Re: ultrasessantenni e internet

la risposta e semplice gli ultra sessantenni quando erano giovani hanno fatto stragi carnieri a tre cifre da agosto ad aprile anzi ce chi mi racconta delle quaglie e tortore sparate a maggio quando entravano da mare ora sono pigri perke loro nn sono affamati come noi che ce lo sogniamo quello che loro hanno fatto e ci dobbiamo accontentare delle briciole ma nn e colpa loro e colpa della societa' dell inquinamento delle molti leggi sbagliate e contro la caccia io non dico che dobbiamo tornare a quei livelli ma almeno cacciare 5 mesi con dignita' che qua anno x anno stiamo perdendo tutti i cacciatori italiani e i vecchietti non lottano perche hanno fatto il loro sono con lo stomaco pieno questo e quello che dicono loro.
 
Re: ultrasessantenni e internet

Credo che non ci sono solo negli ultra sessantenni, quelli che se ne sbattono di tutto e di tutti, ma anche tra più giovani e non sono pochi, quelli che non leggono neanche il calendario venatorio quando viene pubblicato e chiedono ad altri che giorni si và a caccia e quando chiude ed apre il resto non interessa, ma è una vita che esiste stà gente tra i cacciatori..........
Saluti
 
personalmente ho massimo rispetto verso chi ormai ha una certa età e che avrebbe tanto, venatoriamente parlando, da insegnare a certi "ragazzi "..rispetto che invece non provo nei confronti dei cosiddetti leoni da tastiera che sono solo capaci a lamentarsi e muovere le mani..solo sulla tastiera :rolleyes:

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Re: ultrasessantenni e internet

personalmente ho massimo rispetto verso chi ormai a una certa età e che avrebbe tanto, venatoriamente parlando, da insegnare a certi "ragazzi "..rispetto che invece non provo nei confronti dei cosiddetti leoni da tastiera che sono solo capaci a lamentarsi e muovere le mani..solo sulla tastiera :rolleyes:

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Condivido,tutta questa spocchia e saccenza valentino non capisco perchè non l'hai fatta presente alla riunione a Capua,perchè non ti sei intrattenuto con l'onorevole Aveta a cui potevi consegnare le tue richieste,invece te ne sei stato buono buono zitto zitto.

Questo sbraitare non serve a nulla,bisogna lavorare dentro le cose per poter cambiare le cose,è facile mettersi dietro ad una tastiera e scrivere,ma è molto più complicato mettersi nella società e cercare di cambiare le cose,modo a cui tutti noi siamo chiamati,partecipazione attiva non solo dietro la tastiera.Se vuoi fare una cosa vai in tutti i circoli della tua zona ed informa i 60enni,vai nelle armerie come ho fatto più volte io e tabellale di quello che succede,vai nelle associazioni e parla con i responsabili.

Saluti senza rancore.ma sei troppo confusionario.
 
Re: ultrasessantenni e internet

signori non generalizziamo su gli ultrasessantenni, ma anzi rispettiamoli, non è colpa loro se quando erano giovani non esisteva il compiuter, ma anzi c'era la guerra e non avevano il privilegio di poter studiare perchè dovevano lavorare per aiutare la famiglia a sopravvivere. a parte i problemi di quell'epoca, il futuro è in mano ai giovani, e non negli ultrasessantenni, che dopo una vita di sacrifici è giusto che si godano la pensione tranquilli, seduti al bar, o col fucile a tracollo passeggiando in un bosco
 
Re: ultrasessantenni e internet

signori non generalizziamo su gli ultrasessantenni, ma anzi rispettiamoli, non è colpa loro se quando erano giovani non esisteva il compiuter, ma anzi c'era la guerra e non avevano il privilegio di poter studiare perchè dovevano lavorare per aiutare la famiglia a sopravvivere. a parte i problemi di quell'epoca, il futuro è in mano ai giovani, e non negli ultrasessantenni, che dopo una vita di sacrifici è giusto che si godano la pensione tranquilli, seduti al bar, o col fucile a tracollo passeggiando in un bosco

Oltre a condividere in linea di massima quanto scrivi vorrei fare alcune semplici precisazioni:
1- non tutti gli ultrasessantenni, ma che dico ultrasettantenni, sono analfabeti di computer ma alcuni potrebbero dare lezioni a tanti sperduti giovinastri anche se per ovvi motivi sono una minoranza.
2- A cosa serve saper digitare su un computer se poi non si è capaci di cambiare o promuovere nulla.
3- Quando la caccia era gestita dagli ultrasessantenni si cacciava da Agosto a Marzo e con ben altra soddisfazione.
4-Mi sembra che i giovani hanno fatto emergere la legge 157/92 e si sono sottomessi a verdi, animalisti, ecc.
5-Prima di accusare gli ultrassentenni vorrei vedere cosa faranno i giovani e poi ne riparliamo.
6- La mia impressione è che accusino della loro incapacità gli anziani.Mi auguro che non sia così per cui starò a vedere di cosa saranno capaci.
 

valentino88

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purtroppo internet ancora non è dominio degli ultrasessantenni, e siccome l'età media dei cacciatori va sempre più in là, è difficile arrivare ad informarli. Stiamo parlando, purtroppo di quelli che gl'importa una sega, che si fanno vivi solo quando c'è da rifare la licenza perchè c'è quell'omino che gli fa tutto...che sia arci,fidc o anlc fa poca differenza...quelli che bevono per oro colato qualsiasi fregnaccia gli raccontano al quagliodromo o al bar o all'armeria...sono i soliti che mai verranno a una manifestazione, a un'assemblea, a una qualsiasi protesta. Sono quelli che al tavolino del circolo del cacciatore ti guardano di sott'occhio e magari pigliano anche per il culo a te che sei appena stato di fronte all'Assessore regionale per cercare di mandarli a caccia un pò meglio, un motivo enorme di delusione per noi che ci si dà da fare e che ti fa venire la voglia di mandare tutti affanculo.......!!!
 
Re: ultrasessantenni e internet

ho 63 anni e 46 licenze
con la tastiera mi arrangio,alle riunioni partecipo,alle manifestazioni pure ed alle merende anche
quella di oggi non e' piu' caccia,le guardie una volta erano amiche,oggi non piu',la terra e l'agricoltura ci erano amici,oggi non piu'
non date la colpa ai nostri carnieri,c'erano leggi allora come ora,e' l'ambiente che e' cambiato,dove sono finiti i passeri,non li abbiamo uccisi tutti,cambiando metodi e modalita' di colture nel giro di pochi anni sono spariti e sono comparsi guarda caso cornacchie e gabbiani compagni dell'incivilta' ambientale
i vari ministri dell'ambiente o pseudoministri,vero brambilla,invece di accanirsi contro i cacciatori e le code dei loro cani dovrebbero intervenire sulle fabbriche dei veleni che hanno avvelenato tutti,sulle discariche a cielo aperto o contro quegli asini che bruciano tutto quello che trovano .
non parliamo poi di concessioni stradali che hanno rovinato la pianura o di tutti i parchi e parchetti che non attirano sicuramente gli uccellini ma kg di immondizia e etti di cocaina
attenzione quindi perche' gli ultrasessantenni sono il 60%dei cacciatori e se la caccia esiste ancora e' merito anche di questo numero importantissimo
 
Re: ultrasessantenni e internet

Oltre a condividere in linea di massima quanto scrivi vorrei fare alcune semplici precisazioni:
1- non tutti gli ultrasessantenni, ma che dico ultrasettantenni, sono analfabeti di computer ma alcuni potrebbero dare lezioni a tanti sperduti giovinastri anche se per ovvi motivi sono una minoranza.
2- A cosa serve saper digitare su un computer se poi non si è capaci di cambiare o promuovere nulla.
3- Quando la caccia era gestita dagli ultrasessantenni si cacciava da Agosto a Marzo e con ben altra soddisfazione.
4-Mi sembra che i giovani hanno fatto emergere la legge 157/92 e si sono sottomessi a verdi, animalisti, ecc.
5-Prima di accusare gli ultrassentenni vorrei vedere cosa faranno i giovani e poi ne riparliamo.
6- La mia impressione è che accusino della loro incapacità gli anziani.Mi auguro che non sia così per cui starò a vedere di cosa saranno capaci.

Pienamente ragione concordo !!!!!
 
Re: ultrasessantenni e internet

ho 63 anni e 46 licenze
con la tastiera mi arrangio,alle riunioni partecipo,alle manifestazioni pure ed alle merende anche
quella di oggi non e' piu' caccia,le guardie una volta erano amiche,oggi non piu',la terra e l'agricoltura ci erano amici,oggi non piu'
non date la colpa ai nostri carnieri,c'erano leggi allora come ora,e' l'ambiente che e' cambiato,dove sono finiti i passeri,non li abbiamo uccisi tutti,cambiando metodi e modalita' di colture nel giro di pochi anni sono spariti e sono comparsi guarda caso cornacchie e gabbiani compagni dell'incivilta' ambientale
i vari ministri dell'ambiente o pseudoministri,vero brambilla,invece di accanirsi contro i cacciatori e le code dei loro cani dovrebbero intervenire sulle fabbriche dei veleni che hanno avvelenato tutti,sulle discariche a celo aperto o contro quegli asini che bruciano tutto quello che trovano .
non parliamo poi di concessioni stradali che hanno rovinato la pianura o di tutti i parchi e parchetti che non attirano sicuramente gli uccellini ma kg di immondizia e etti di cocaina
attenzione quindi perche' gli ultrasessantenni sono il 60%dei cacciatori e se la caccia esiste ancora e' merito anche di questo numero importantissimo

Condivido pienamente ciò che hai scritto.
 
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