Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Vorrei sapere a che titolo la CC,è entrata a pié pari sulle competenze regionali in materia di caccia.
Ho letto da qualche parte le considerazioni di un esimio costituzionalista in merito,ed anche lui,è del parere che le regioni possono legiferare in materia di caccia e quindi anche sui calendari venatori per legge attenendosi logicamente alla legge statale.
BO!!!?
In Italia ognuno fa come gli pare.
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

in una zona come la mia se dessero la preapertura senza colombaccio sarebbe una presa di culo dato che a settembre di totore non ce ne sno piu. Vogliono aprire solo alla tortora? ok, apritela a agosto come anni fa.
Poi quelli che a settembre hanno ancora il nido sono la minoranza, e probabilmente perche non ce l hanno fatta a portare a termine l ultima cova. Poi oh, non mi pare che il colombaccio sia una specie in diminuzione.

"Combattiamo per la reintroduzione delle specie tradizionali come il fringuello,la pispola,la peppola ecc. e x allungare il periodo cacciabile
fino a febbraio che è un ns sacrosanto diritto!!! Nn ci perdiamo a difindere la preapertura che nn serve a niente...."
Paolini, il tuo discorso nn fa una piega. è che qui fanno altro che togliere di anno in annno, figurati se c è la speranza di avere in piu.
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ieri c'è stata la riunione della giunta della regione toscana. E' stata fatta una delibera per la caccia allo storno e una per la mobilità, ma niente per la preapertura; mi sa che quest'anno si inizierà il 16 settembre, anche perchè per questa settimana non è prevista nessun altra riunione della giunta! Se andate sul sito della regione toscana vedrete che della preapertura non c'è scritto nulla, ma solo, come ho già scritto, della deroga per lo storno e della mobiltà.
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Dopo lo sconforto di ieri causa esclusione degli acquatici, oggi ho pensato di andare cmq sabato... Andrò a Tortore tempo permettendo. Stamani, approfittando delle ferie, ho fatto qualche giretto e ho individuato due posticini...poca roba si intende, ma forse qualche occasione ce l'avrò. Stanotte ci dormirò su e domani deciderò quale dei due scegliere e sxiamo in bene.
E' da troppo tempo che aspetto che arrivi il primo giorno, ho pagato, sono in regola e allora vado...
In bocca al lupo a tutti e grazie per l'aggiornamento continuo di questi giorni...


Saluti...
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ad Arezzo sembra ci sia una riunione il 21/08............speriamo bene!!!!!!!!!!!!
Marco

Se leggi nel sito dei provvedimenti della giunta prov. è previsto l'inizio dell'add. cani da domani, ma per quanto riguarda il calendario venatorio si è deciso con delibera di rimandare il tutto, lunedì è il 20 agosto, non penso proprio che ci siano i tempi per chiedere la preapertura alla regione e per la risposta di quest'ultima (tra l'altro probabilmente poi la provincia dovrebbe rideliberare di nuovo), per cui secondo me la preap. salta. Le associaz. vanatorie Enal e Federc. sono d'accordo con la provincia!! E' una volontà precisa della ns provincia di boicottare la caccia, si era già visto l'anno scorso, ma tanti gli ridaranno il voto da bravi pecoroni...
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Posto le prime indiscrezioni sul calendario venatorio della provincia di Siena tratto da un quotidiano on line (mi sembra che di preapertura non si parli nemmeno - mi sa che butta male[Trilly-11-11.gif]):

"La Giunta provinciale di Siena
, convocata in seduta straordinaria oggi pomeriggio (venerdì 27 luglio) ha approvato le norme sul Calendario Venatorio 2012-13. L'impianto generale rimane quello degli anni precedenti, fatta eccezione per alcune modifiche sostanziali che interessano la caccia di selezione, dettate dalla recente modifica della normativa regionale. "Un cambio di passo - commenta Anna Maria Betti, assessore provinciale alla caccia - che preoccupa la Provincia, gli Atc, ma anche gli agricoltori, gli ambientalisti e gli stessi cacciatori".
La definizione del calendario è stata particolarmente complessa per la sezione riguardante gli ungulati e in particolare la caccia di selezione, a causa delle modifiche apportate appena un mese fa alla Legge regionale 20/2002 - per il ricorso pendente in Corte Costituzionale - che hanno reso obbligatorio il parere Ispra sui piani e sui periodi di prelievo. Scelta confermata dal Consiglio regionale, che il 24 luglio ha deliberato sui tempi.
"E' stata una corsa contro il tempo - afferma Betti - per garantire l'apertura il 1 agosto. A poche ore dall'arrivo del parere Ispra si è tenuta una Giunta straordinaria e, già nel pomeriggio, abbiamo lavorato con Atc e Distretti per garantire la necessaria organizzazione. Il rispetto del nuovo impianto regionale comporta, infatti, modifiche sostanziali di tempi e modalità adottate in questi anni dalla Provincia di Siena".
"Tutte le associazioni presenti al Tavolo di concertazione e gli Atc - prosegue l'assessore - hanno espresso forte preoccupazione per le ripercussioni dei nuovi provvedimenti sull'efficacia del contenimento degli ungulati, sia sul fronte dei danni alle colture agricole che per gli incidenti stradali. Insieme hanno condiviso un documento da portare all'attenzione della Regione Toscana e dei soggetti interessati". "In questi anni - sottolinea Betti - si è fatto ogni sforzo possibile per far fronte all'emergenza ungulati, che cercheremo di portare avanti nonostante siano venuti meno strumenti normativi fondamentali. Per questo, insieme al presidente Bezzini, ci impegniamo a rappresentare in tutte le sedi deputate queste preoccupazioni, che sono anche le nostre. Non ultima, il maggior rischio per la sicurezza dei cacciatori, e non solo, derivante dal dover sovrapporre i periodi di caccia alle diverse specie. Per il 7 agosto abbiamo già la disponibilità del Prefetto a incontrarci".
"È doveroso - conclude l'assessore Anna Maria Betti - un ringraziamento al mondo venatorio, alle associazioni agricole, ambientaliste e agli Atc per il contributo dato in fase di concertazione e, più in generale, per l'impegno quotidiano per una corretta gestione della fauna. Rimangono da definire, anche per adeguare il Calendario Venatorio alla normativa regionale, tempi e modalità della caccia al cinghiale, che saranno oggetto di uno specifico Tavolo di concertazione in cui verrà discussa anche la richiesta di preapertura prima dell'inoltro alla Regione".
Ecco cosa prevede il calendario venatorio 2012 -2013 per la provincia di Siena:
Dal 2 al 31 gennaio 2013 è consentita la caccia su tutto il territorio provinciale esclusivamente da appostamento fisso o temporaneo, al quale si dovrà accedere con il fucile scarico, smontato o in custodia. Nello stesso periodo la caccia vagante con l'uso del cane (esclusivamente da ferma e da cerca) è consentita solo alla beccaccia, all'interno delle superfici boscate, ricadenti all'interno dell'area vocata per il cinghiale con esclusione delle aree ricadenti all'interno delle ZPS.
La caccia alla lepre è consentita dal 16 settembre fino al 9 dicembre 2012 e può essere effettuata anche nella forma della battuta con un massimo di 4 partecipanti. La caccia al fagiano è consentita dal 16 settembre al 31 dicembre 2012, mantenendo quindi per entrambe le specie quei correttivi introdotti già da anni nell'ottica di una caccia sostenibile.
Dal 2 al 31 gennaio 2013 su tutto il territorio provinciale è consentita la caccia alla volpe nella tradizionale forma in battuta, con un minimo di 8 partecipanti, previa comunicazione alla Provincia dell'avvenuta costituzione della squadra e della designazione del responsabile e nel rispetto delle indicazioni emanate dagli Atc. Nei periodi in cui è consentita la caccia da appostamento, ai fini del recupero della selvaggina, è consentito l'uso del cane che ha particolari attitudini al riporto, sotto il diretto controllo del proprietario o del conduttore, entro un raggio di 150 metri dall'appostamento stesso, ma con l'obbligo di rimanere sempre ad una distanza non inferiore a metri 50 da altri appostamenti dai quali è contemporaneamente esercitata l'attività venatoria. La caccia alla pernice rossa e alla starna è vietata su tutto il territorio provinciale ad eccezione delle Aziende Agrituristico Venatorie.
Per quanto riguarda la caccia di selezione, che interessa daini, caprioli e cervi, ci sono diverse novità nella programmazione. I piccoli di capriolo sono cacciabili dal 1 agosto al 15 settembre e dal 2 febbraio al 14 marzo. E' consentita la caccia dei maschi giovani e adulti di capriolo dal 15 agosto al 30 settembre e dal 2 febbraio al 14 marzo. Per le femmine giovani e adulte la caccia è consentita dal 2 gennaio al 14 marzo. Per quanto riguarda il daino, la caccia è aperta dal 1 agosto al 15 settembre e dal 2 febbraio al 14 marzo per i maschi e i piccoli; dal 2 gennaio al 14 marzo per le femmine giovani e adulte. La caccia al cervo è aperta dall'11 agosto al 15 settembre e dal 15 ottobre al 16 febbraio per il maschio adulto, dal 1 al 15 settembre e dal 15 ottobre al 14 marzo per il maschio sub-adulto, dal 15 ottobre al 14 marzo per il maschio fusone e dal 1 dicembre al 14 marzo per tutte le femmine e i piccoli. La caccia di selezione al capriolo, daino e cervo è consentita nei distretti di gestione, nelle Zone di Rispetto Venatorio e negli istituti faunistici privati, secondo gli specifici piani di prelievo approvati dalla Provincia, per cinque giorni la settimana da un'ora prima del sorgere del sole fino ad un'ora dopo il tramonto.
La Provincia di Siena ha richiesto alla Regione Toscana l'applicazione della deroga per la caccia allo storno, per limitare i danni alle colture agricole causati da questa specie."


 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

forse sarà il caldo, ma mi spiegate cosa mi...ia state vaneggiando???? già siamo sotto tiro se poi vi inventate pure cose assurde siamo a posto.
faccimoa ordine va sarà meglio altrimenti creiamo troppi depressi senza motivo.
Calendario venatorio della Regione pienamente vigente, se va bene, la sentenza rriverà a fine stagione venatoria, sapete che non c'è ad oggi neanche la data dell'udienza???? e ci vuole che sia notificata un mese prima!!! opi ci vuole minimo un mese e mezzo per le memorie difensive e per la sentenza....le prima udienza in via diretta son fissate per dicembre, la regione ha un ricorso in via indiretta...e quelle vengono dopo le dirette... ce semo capiti??? quindi perchè parlate se non sapete na mazza?? non è meglio chiedere? che fare post affermativi?
opzione c capanno. non so quanti di voi sanno che la toscana ha modificato il proprio regolamento permettendo ad un opzionista c di avere sia un capanno fisso che essere contemporaneamente frequentatore di quanti appostamenti ifssi vuole..... prima o avevi un capanno o eri frequentatore... un bel salto in avanti.
ma non puoi avere con la lettera c due appostamenti fissi intestati a te!
c'è altro che volete sapere in modo tale da farvi e far dormire sonni tranquilli a tutti gli amici cacciatori????



Marco,

spero che sia il caldo, ma forse non sono il solo a vaneggiare.....

Di sicuro c'è anche il Presidente Regionale della FIDC ed ex Assessore Moreno Periccioli, visto che ha espressamente chiesto per scritto all'attuale Assessore in una lettera del 21/6 :

"Cionondimeno siamo consapevoli del rischio che questo percorso sia, almeno temporaneamente, impallinato dall'eventuale pronuncia della Corte Costituzionale. Si pone quindi l'esigenza di preparare comunque una soluzione alternativa, per evitare il pericolo che, magari a stagione venatoria imminente o già in corso, sia messa in dubbio la continuità della caccia. Predisporre quindi fin d'ora un atto amministrativo completo di tutta la docuemntazione richiesta, da tener pronto per l'eventuale necessaria immediata adozione....."

Io sarò anche pessimista come Periccioli che non mi sembra l'ultimo arrivato, ma forse tu sei troppo ottimista.....e voglio sperare che Salvadori abbia nella propria scrivania oggi mentre scrivo quell'atto richiesto dalla principale Associazione Venatoria della Toscana...

Ed anche sul secondo punto, visto che tra l'altro lavori proprio all'ufficio caccia della Regione, vorrei invitarti ad una maggiore cautela, in quanto esiste già un precedente che riguarda proprio la nostra regione...

In passato la Toscana aveva cancellato nella propria legge regionale l'obbligo di applicare anelli inamovibili ai richiami scavalcando a piè pari la 157/92. Per alcuni anni siamo andati avanti così fin quando la Regione Lombardia non ci ha copiato...

Il tempo di ricorrere alla Corte Costituzionale e la legge lombarda è stata bocciata in quel punto...

Cosa è avvenuto in Toscana poco dopo lo sappiamo tutti...

Adesso si è creata una situazione perfettamente analoga su un argomento diverso con la differenza soltanto che la Regione bocciata non è la Lombardia ma le Marche.....per cui aspettiamoci pure non so' tra quanto tempo un effetto collaterale, ameno che nel frattempo non venga modificata la 157/92, cosa che mi sembra abbatsanza....dura!!!!

Ricapitolando, lo scenario non mi sembra proprio rassicurante, e non per effetto del caldo,poi se vogliamo illuderci che va tutto bene facciamolo pure ma non mi sembra la soluzione corretta.....infilando la testa sotto la sabbia purtroppo non risolveremo i nostri problemi...

Un saluto

Sandro
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Se non ricordo male l'anno passato la delibera della giunta fu varata il 30 agosto per impedire possibili ricorsi al tar del wwf o sbaglio? Per ora nella delibera per lo storno c'è una speranza per le pre aperture...quando dice che lo storno può essere cacciato in pre apertura se questa sarà concessa. Una postilla che tiene accesa la speranza...
Che vi devo dire aspettiamo...

Appena qualcuno sa qualcosa lo scriva.......
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Vediamo di fare il punto anche se oggettivamente non è semplice..

Di positivo abbiamo che la nostra regione NON ha nessuna intenzione di inventarsi calendari venatori con restrizioni gratuite e palesi forzature tipo quelli dei nostri amici liguri, per esempio..

Però esiste un problema oggettivo, il TAR della Toscana con la sentenza dell'anno scorso sul ricorso WWF del calendarioprovinciale di Firenze ha sottoposto 3 punti contestati a ricorso incidentale presso la Corte Costituzionale....

La regione, che vorrebbe evitare il pronunciamento della Corte, ha modificato a fine maggio la nostra legge regionale togliendo proprio i 3 punti contestati.

Quindi, se la Corte non si pronuncerà, andremo a caccia con il Calendario triennale fatto per Legge regionale e non cambierà una virgola da quelli degli scorsi anni...

Veniamo allo scenario peggiore, la Corte si pronuncia e sospende il nostro Calendario Venatorio perchè deve essere fatto per atto amministrativo. A quel punto è già predisposto il nuovo calendario venatorio che anche in questo caso sarà una fotocopia del solito ed in pochissimi giorni avremo il tutto. E' chiaro che verrà immediatamente impugnato dai soliti noti e probabilmente nel giro di qualche mese scopriremmo anche nella nostra regione i veri effetti della "Comunitaria".

In conclusione, ad oggi, a parte le buone volontà di chi ci amministra, NON esistono certezze assolute su come andremo a caccia da Settembre in poi.......

Un saluto

Sandro


grazie sandro come al solito da anni molto preparato !!!
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Eh si da quanto ho capito, nn si riuniscono più ed hanno già fatto tutto ieri...anche per la preapertura...ma prima di renderlo ufficiale aspettano (sempre per le solite cause che sappiamo)...speriamo bene!
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ciao Francesco puoi postare il link che non sono riuscito a trovarlo grazie!

Nicola
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Bene! Grazie a tutti e aspettiamo tranquilli le buone nuove.
Ho appena visto le previsioni del tempo a lungo termine e dicono che tra il 31/08 e l'1/09 dovrebbe arrivare una brutta perturbazione...........Con il caldo che abbiamo patito in questi 2 mesi, almeno quel giorno staremo freschi.
Supersaluti
Roby62
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ancora tutto tace............Che facciano con calma, tanto di tempo ce n'è a volontà.
Povera Italia e poveri Italiani.
Saluti
Roby62
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Dovrebbe essere pubblicato anche il calendario venatorio per l'intera stagione V. 2012-13, non solo la preapertura. Speriamo che non ci siano sorprese o che ci siano ma positive.
Attendiamo ancora due o tre giorni, poi non ce ne sono più.
Saluti
Roby62
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Il calendario regionale c'è gia, è per legge regionale, è stato soltanto implementato nei giorni scorsi per allinearlo alle recenti sentenze con il dichiarato obbiettivo di evitare il pronunciamento della Corte Costituzionale.

Infatti ieri anche Grosseto ha deliberato il suo calendario Provinciale..

Tutte queste discussioni sulle preaperture derivano dal fatto che in un casino del genere la Regione vorrebbe evitare che le singole Province vadano a deliberare integrazioni Provinciali (impugnabili perchè sono atti amministrativi) che in qualche modo riaprano ulteriori contenziosi...

In questo contesto, ci si sono infilate a pesce al solito anche le varie associazioni, chi non vuole il colombaccio, chi non vuole gi acquatici, chi non vuole proprio le pre-aperture, ed ecco che il casino è fatto...

Un saluto

Sandro
ma se la pre apertura da quanto ho letto è consentita anche dall'ispra per 3o 4 giornate nn dovrebbe essere impugnata o mi sbaglio...
rimango cmq della mia idea che il motivo va ricercato al nostro interno...
 
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