Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ma che fine ha fatto Marco83 è un bel pò che non si sente?
metto la sua foto nel caso qualcuno lo vedesse:mrgreen:.
Ruzza.jpg
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Posso dirti che anche la Regione Toscana in sede di Conferenza Stato/Regioni ha chiesto di invertire nella 157/92 la posizione degli articoli 18 e 18/bis proprio perchè vengano legittimate in maniera assolute le canoniche date della 157/92, per cui verrebbe da pensare che anche la Regione teme sotto sotto un parere legale avverso...

Un saluto

Sandro

Cosa cambierebbe?
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ma che fine ha fatto Marco83 è un bel pò che non si sente?
metto la sua foto nel caso qualcuno lo vedesse:mrgreen:.
Vedi l'allegato 30789
l'ho visto in chat qualche giorno fa', ma non mi ha cacato, voci dicano che abbia incontrato un ufficiale di marina bulgaro e sia stato amore a prima vista, ora si e' imbarcato con lui verso mari libidinosi.........
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ciao ragazzi io ero in ferie scrivo solo ora. Il mi babbo ha chiamato un amico in provincia, gli ha detto che ci sono dei problemi perche la regione toscana ha sbagliato il metodo con cui fare delle richieste per il calendario venatorio(non ho capito bene ma se volete dopofaccio scrivere al mi babbo che si spiega meglio). Per questo c è questo enrome ritardo. Detto questo, tale amico in provincia gli ha anticipato che al 99.99% non sarà concesso il colombaccio in preapertura per un parere negativo dell ispra. Loro come ogni anno proveranno a richeiedere la deroga gli ultimi giorni di agosto per evitare un ricorso, ma la vedono veramente difficile. ho un nervoso che lo mangio a morsi
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ieri ho incontrato una amica che lavora in Provincia all'ufficio caccia, sembra che la regione dovrebbe deliberare oggi o ieri (ieri no, a questo punto) e la preapertura sarebbe immediatamente valida, mentre il calendario provinciale dovrebbe essere approvato martedì della prossima settimana...
ciao
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Anche io ho sentito dire che martedi prossimo sarà varato il calendario venatorio, in preapertura sarà difficile poter sparare al colombaccio e agli acquatici e probabilmente andremo solo il 1°/09/2012. Comunque, abbiamo aspettato tanto, aspetteremo altri 3 giorni.
Saluti
Roby62

Ciao Roby..........invece a me un uccellino,stasera verso le 20,ha detto che si dovrebbe tirare anche ai colombi!!!!
Marco
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Da quando Monti ha deciso che vuole unire le provincie di Pisa e Livorno è sparito.
La nuova provincia si chiamerà Pisorno[marameo.gif].
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Io nn capisco tutto questo interesse alla preapertura e per il colombaccio in particolare,questa specie in quel periodo nn ha ancora finito di svezzare l'ultima covata
e questo è un dato sicuro!!! Combattiamo per la reintroduzione delle specie tradizionali come il fringuello,la pispola,la peppola ecc. e x allungare il periodo cacciabile
fino a febbraio che è un ns sacrosanto diritto!!! Nn ci perdiamo a difindere la preapertura che nn serve a niente....W la caccia e il rispetto per i ns selvatici!
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Meno male che la 157/92 stabilisce che i calendari debbano uscire entro la meta' di giugno di ogni anno.....sti' maledetti infrangono la legge come meglio credono e nessuno che je la fa pagare, ********
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

uscito grosseto.


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Caccia: approvato il Calendario venatorio 2012-2013. Apertura il 16 settembre
L’1 settembre la preapertura alla tortora, gazza, ghiandaia e cornacchia. La caccia al cinghiale inizia l’1 novembre. Nuova programmazione della caccia di selezione.
• 25 LUGLIO 2012 • AGGIORNATO ALLE 19:29

GROSSETO - Approvato oggi in Consiglio provinciale il calendario venatorio 2012-2013. L’impianto generale rimane quello degli anni precedenti fatta eccezione per alcuni elementi di novità, che interessano la caccia di selezione e, seppur in maniera minore, la caccia al cinghiale.

L’apertura è fissata per domenica 16 settembre 2012, per le specie indicate nel calendario regionale e, come ogni anno, la chiusura è il 31 gennaio 2013. La preapertura è prevista l’1 settembre per le seguenti specie: tortora, gazza, ghiandaia e cornacchia. Nel corso del Consiglio provinciale è stato approvato all’unanimità anche il Programma annuale di gestione e controllo del territorio non vocato alla presenza del cinghiale.

“Quest’anno è stata particolarmente impegnativa la definizione del calendario venatorio – spiega il presidente della Provincia Leonardo Marras – a causa delle incertezze legate alla recente modifica della normativa regionale, che è stata impugnata davanti alla Corte costituzionale per la parte che riguarda la caccia di selezione e la caccia al cinghiale. La Corte, tra l’altro, si deve ancora esprimere nel merito. E proprio sulla caccia di selezione siamo rimasti nell’incertezza, fino a poche ore prima della discussione del calendario venatorio in Consiglio provinciale, in quanto attendevamo il parere dell’Ispra, previsto dalla nuova normativa regionale. Il parere è comunque arrivato in tempo. A questo punto siamo in grado di presentare un calendario venatorio che, fatta eccezione per le questioni sciolte all’ultimo momento, è stato, comunque, ampiamente discusso e condiviso nei vari incontri con le associazioni venatorie e ambientaliste, che fanno parte della Consulta provinciale della Caccia. Crediamo, quindi, di poter dare una risposta adeguata all’esigenza di garantire una equilibrata gestione faunistico-venatoria del territorio.”

“Sulle modifiche alla Legge regionale – continua Marras – la Regione, nel recente incontro con le Province, ha comunicato la volontà di richiedere all’Ispra un tavolo di concertazione nel quale affrontare anche la questione degli ungulati.”

Ecco nel dettaglio i contenuti del calendario venatorio 2012 -2013:

L’apertura della caccia è fissata per domenica 16 settembre 2012, per le specie indicate nel calendario regionale e, come ogni anno, la chiusura è il 31 gennaio 2013. L’1 settembre è fissata la preapertura per le seguenti specie: tortora, gazza, ghiandaia e cornacchia.

La caccia alla selvaggina migratoria con l’uso del cane è consentita dal 2 al 31 gennaio 2013, con limitazioni per la beccaccia, che può essere cacciata solo nelle zone boscate e non da appostamento. Dal 2 al 31 gennaio i palmipedi, i rallidi e i trampolieri sono cacciabili, in forma vagante, anche con l’uso del cane, soltanto nelle zone palustri e lungo i corsi d’acqua nelle aree comprese fra la ferrovia e il mare, nei comuni di Castiglione della Pescaia, Grosseto, Orbetello e Capalbio, al Lago dell’Accesa, nel comune di Massa Marittima, e nella zona palustre in località Voltina; a Istia d’Ombrone, nel comune di Grosseto. La caccia alla selvaggina migratoria, nel territorio non boscato, è consentita solo da appostamento, con o senza cane.

La caccia alla tortora è consentita dal 16 settembre al 30 dicembre 2012; alla gazza, alla cornacchia grigia e alla ghiandaia dal 16 settembre al 30 gennaio 2012.

La Provincia ha chiesto anche quest’anno alla Regione Toscana l’applicazione della deroga per la caccia al passero, storno, cormorano e tortora dal collare; la caccia alla starna e alla pernice rossa avviene dal 16 settembre al 31 ottobre 2012. Il divieto nei mesi di novembre e dicembre non si applica al territorio dell’Isola del Giglio, che non è interessato dalla reintroduzione della specie.

La caccia alla volpe in battuta e alla tana, può essere effettuata dal 16 settembre fino al 31 gennaio 2012, con un massimo di 10 partecipanti e cani idonei (ad esempio, non da ferma). I cacciatori, singoli o in gruppo, che intendono effettuare battute di caccia nel mese di gennaio devono comunicarlo al Comando di Polizia provinciale telefonando al numero 0564/484901, o utilizzando la teleprenotazione, se stabilito unitamente allo stesso Comando. Devono indicare il Comune, la località e se l’attività verrà svolta al mattino o al pomeriggio. Entro il 20 marzo 2013 devono essere comunicati gli esiti delle cacciate.

La Provincia ha avanzato alla Regione Toscana la richiesta di modifica della Legge 20/2002 per avere la possibilità di allungare il periodo di caccia alla volpe fino al 15 di marzo secondo le modalità stabilite dalle stesse Province. La caccia alla lepre è consentita dal 16 settembre fino al 9 dicembre 2012 mentre la caccia al fagiano dal 16 settembre al 31 dicembre 2012.

La caccia al cinghiale è consentita dall’1 novembre 2012 al 31 gennaio 2013. Nelle aree vocate si svolge quasi esclusivamente nella forma della battuta, mentre nelle aree di influenza e in tutte le aree non vocate esterne, l’abbattimento e la gestione del cinghiale sono definiti dal “Programma di intervento annuale del territorio non vocato” adottato dalla Provincia.

Per quanto riguarda la caccia di selezione, che interessa daini, caprioli, e mufloni ci sono diverse novità nella programmazione: nei mesi di novembre, dicembre e gennaio, la caccia di selezione è consentita solo il lunedì e il giovedì. I piccoli di capriolo sono cacciabili dall’1 agosto al 30 settembre. E’ consentita la caccia dei maschi giovani e adulti di capriolo dal 15 agosto al 30 settembre e dall’1 giugno al 15 luglio. Per le femmine giovani e adulte la caccia è consentita dall’1 gennaio al 14 marzo. Per quanto riguarda il daino la caccia è aperta dall’ 1 agosto al 30 settembre e dall’1 novembre al 14 marzo per i maschi giovani e adulti; dall’1 agosto al 30 settembre per i piccoli; dall’1 gennaio al 14 marzo per le femmine giovani e adulte. La caccia al muflone è aperta dall’1 novembre al 28 febbraio.

L’esercizio venatorio nelle aree contigue alle Riserve naturali si svolge nella forma della caccia controllata, il cacciatore ha l‘obbligo di segnare la giornata di caccia sul tesserino regionale. In queste aree il cacciatore non può abbattere più di 15 capi al giorno di selvaggina migratoria, in particolare, al massimo 7 tortore, 2 beccacce, 3 palmipedi, 5 trampolieri e rallidi. Le giornate di caccia nelle aree contigue, escluse le battute di caccia al cinghiale, non possono essere più di 30. Non sono assoggettati a quest’ultima limitazione i cacciatori che hanno porzioni di territorio ricadente nell’area contigua. Queste disposizioni non valgono per quella parte di area contigua che ricade nell’area a particolare gestione di Caccia denominata “Laguna di Orbetello”.

Nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS) individuate dalla Regione l’attività venatoria è consentita nel rispetto della normativa regionale. Nel mese di gennaio l’attività venatoria nelle ZPS è consentita, fatta eccezione per la caccia agli ungulati, nei soli giorni di domenica e giovedì.
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

In Toscana l'unica associazione che fa gli interessi dei migratoristi è la Libera Caccia,quello che scrive l'Arcicaccia non c'è neanche da commentarlo.Tanto se ora parlano a favore dei cacciatori è solo perchè il rinnovo delle tessere si avvicina,punto.Parlando con fonti veramente attendibili,l'unica specie che rischia di chiudere prima è la beccaccia al 20 Gennaio,per i turdidi non dovrebbero esserci problemi.Ripeto fonti attendibilissime,ovvero gente che va in regione...

Le tue fonti sono più che attendibili.....in regione Toscana hanno tutti gli strumenti tecnici per sostenere tutto al 31 gennaio (Beccaccia eslusa).

Un saluto.

Emiliano Amore

--- AGGIUNTA AL POST ---

La Corte Costituzionale a bocciato i calendari emanati con legge regionale, si devono fare annualmente con atto amm. il modello Face è già predisposto. L'Arcicaccia dovrebbe solo stare zitta le chiacchiere stanno a zero hanno scritto un libro insieme con Ispra dove si auspicava la chiusura ai turdidi alla 2 decade di gennaio.

Caro Gianni magari il testo ISPRA- Arcicaccia auspicasse la chiusura ai turdidi nella 2 decade di gennaio; in quel testo è chiaramente scritto che è auspicabile un prelievo dei turdidi dal 1 ottobre al 31 dicembre.
Ciao Baffo.

Un saluto.

Emiliano Amore
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ciao ragazzi io ero in ferie scrivo solo ora. Il mi babbo ha chiamato un amico in provincia, gli ha detto che ci sono dei problemi perche la regione toscana ha sbagliato il metodo con cui fare delle richieste per il calendario venatorio(non ho capito bene ma se volete dopofaccio scrivere al mi babbo che si spiega meglio). Per questo c è questo enrome ritardo. Detto questo, tale amico in provincia gli ha anticipato che al 99.99% non sarà concesso il colombaccio in preapertura per un parere negativo dell ispra. Loro come ogni anno proveranno a richeiedere la deroga gli ultimi giorni di agosto per evitare un ricorso, ma la vedono veramente difficile. ho un nervoso che lo mangio a morsi


Ma io non capisco una cosa, leggendo la 157/92 modificata (art.42 recipisce legge comunitaria 147/2009/ce) mi sembra che all'articolo 18 comma 2 si parli di caccia fino al 10 febbraio.
Ora leggo che anche l'ISPRA nelle sue "linee guida" dice che il colombaccio gode di ottima salute, e non ci sono problemi per la caccia da ottobre a febbraio (così pure per sassello-cesena, aggiungo io, se si evitasse spollo ed appollo, per il problema dell'errore col bottaccio per il quale è richiesta chiusura al 10 gennaio)).
Allora dico, se levano la preapertura al COLOMBACCIO, allora perché non mettono la chiusura al 10 febbraio per le specie che appartengono agli step non a rischio (COLOMBACCIO;SASSELLO;CESENA????)
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Il calendario regionale c'è gia, è per legge regionale, è stato soltanto implementato nei giorni scorsi per allinearlo alle recenti sentenze con il dichiarato obbiettivo di evitare il pronunciamento della Corte Costituzionale.

Infatti ieri anche Grosseto ha deliberato il suo calendario Provinciale..

Tutte queste discussioni sulle preaperture derivano dal fatto che in un casino del genere la Regione vorrebbe evitare che le singole Province vadano a deliberare integrazioni Provinciali (impugnabili perchè sono atti amministrativi) che in qualche modo riaprano ulteriori contenziosi...

In questo contesto, ci si sono infilate a pesce al solito anche le varie associazioni, chi non vuole il colombaccio, chi non vuole gi acquatici, chi non vuole proprio le pre-aperture, ed ecco che il casino è fatto...

Un saluto

Sandro
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Sandro ti capisco benissimo, visto che anche noi come Lombardia (anche se a quanto pare dovremmo proseguirecon la strada del calendario in legge) siamo nella vostra stessa situazione.
E concordo anche che, quando c'è di mezzo il TAR (sopratutto il nostro di BS), c'è poco da essere ottimisti....
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Meno male che la 157/92 stabilisce che i calendari debbano uscire entro la meta' di giugno di ogni anno.....sti' maledetti infrangono la legge come meglio credono e nessuno che je la fa pagare, ********


Che ce devi fà col calendario a luglio Cicalò...te ce devi sventolà?
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ciao grande Dott. LAndoni,

secondo loro un inversione delle posizioni avrebbe una valenza rafforzativa del fatto che al 1° comma verrebbe sancito che non si caccia durante le famose fasi generiche della dipendenza e della migrazione pre-nuziale mentre il secondo comma indicando le date precise per specie sgombrerebbe il campo dai dubbi attuali perchè appunto stabilendo periodi certi questi non sarebbero in conflitto con quanto enunciato prima...

Apparentemente sembra una castroneria, posso dirti che alla richiesta delle Toscana si sono affiancate anche alcune altre regioni convinte che la cosa possa avere un utilità probabilmente ai fini di un eventuale giudizio...

Il problema è che il governo non li ha cacati neanche di striscio....

Un saluto

Sandro
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

Ciao Roby..........invece a me un uccellino,stasera verso le 20,ha detto che si dovrebbe tirare anche ai colombi!!!!
Marco


Marco speriamo!!! ma in tutte le province?
 
Re: Toscana, cosa dobbiamo aspettarci ?

si per gli ungulati sembrano che vogliono fare apertura a 15 luglio e seconda apertura il 15 agosto......quindi per quest'anno visto che luglio è passato va direttamente al 15 agosto...sembra.....qui si va tutto sul sentito dire e non c'è niente di concreto ....che schifio
 
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