prepariamoci

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Re: prepariamoci

Gli ungulati e la stanziale , sicuramente avrànno risentito di queste condizioni avverse , ma per la stanziale si può ovviare con immissione di nuovi capi ( ma anche una eventuale riduzione dei modi o tempi di caccia ) , mentre per gli ungulati ci penseranno i piani di abbattimento a limitarne la caccia di selezione . I migratori sono migratori , quindi come vengono in Italia dal nord europa col tempo inclemente , cosi' avranno abbandonato le zone polari italiche per lidi più miti. Problemi ci saranno solo per gli animalari , ma il pericolo di una forte riduzione non selettiva , ma a largo raggio tipo " dò cojo cojo , basta che chiudo la caccia " è da aspettare .Io credo comunque che se accertato un danno alla fauna che ne possa comprometterne lo stato di salute , i primi a chiedere restrizioni dovremmo essere prorio noi
Fabio .

Come altre volte Fabio ti quoto al 100% !
 
Re: prepariamoci

io penso che dovrebbero essere fatti censimenti ufficiali da persone competenti, ma solo sulle popolazioni di stanziale più debole. Le specie più deboli sono faggiani starne coturnici, che non hanno le capacità di trovare il cibo sotto metri di neve.Per volpi, mustelidi, ecc sanno scavare e rubare qualche gallina...per il lepre è un po difficile, anche se, son bravi a rosicchiare un po tutto:( Ma se una nevicata così mette a rischio gli ungulati....dovrebbero essere già estinti nel nord europa! dove inverni così sono nella norma.
se ci riducono la nostra Arte, ci vorranno tanti mesi di neve, per ripristinare il giusto equilibrio naturale....
o magari far pagare il danno economico agli anticaccia, per la pace di tutti.
ciccio
 
Re: prepariamoci

mah guarda polenton 3 anni fa qui ha fatto metri e metri di neve e io giro per le montagne con le ciaspole,con gli sci,a caccia,a funghi ma non ho trovato 1 che sia 1 scheletro di bestie morte durante la neve.logicamente dipende dalla densita' degli animali,che comunque tendono a spostarsi in cerca di zone fuori dalla neve.comunque morti ce ne saranno.fuori di dubbio.


Nel 2005 sull’altopiano di marcesina sono caduti 5 metri di neve che si è poi compressa arrivando a stabilizzarsi a 3,80 metri.
In primavera girando per i boschi ,solitamente sotto gli abeti bianchi,si trovavano spoglie di animali ,cervi e caprioli un po’ ovunque.
ci si imbatteva in resti di 4/5 caprioli morti e l’abete divelto,sotto il quale si erano riparati era tutto divorato.quell’anno come sezione comunale non abbiamo fatto prelievi anche se qualche capo ci era stato concesso.e dalla moria di caprioli di quell’anno non ci siamo ripresi ancora.
……a prescindere dalla quantità di neve,tutte le primavere mi imbatto in qualche vestigia di capriolo morto.
È anche difficile anche stabilire che si tratta di un capriolo perché la maggior parte dei rinvenimenti è costituita da un ammasso di pelle e pelo. i predatori si portano via tutto ,lasciando solo qualche coriaceo zoccolo,che andrà successivamente rosicchiato dai topi .
 
Re: prepariamoci

Comunque TEMO, sarà tema da affrontare con MATURITà E COSTRUTTIVITà:
INUTILE PENSARE CHE IN CERTE ZONE NON AVVENGA UN NETTO DECREMENTO DI PRESENZE ..... SOPRATTUTTO X STANZIALE E UNGULATI.

Cacciatori ed AAvv si DOVRANNO PORRE IL TEMA ED AFFRONTARLO PRIMA DEI VERDI ..... X NON ESSERNE TRAVOLTI ANCHE IN CHIAVE MEDIATICA. NON è QUESTIONE DI LANCI, MA DI VERI E PROPRI CEPPI AUTOCTONI CANCELLATI ..... .
 
Re: prepariamoci

Io ero, e sono gia pronto!
Figuriamoci,ci rompono con il meteo normale,ora con tutta questa neve ci mettono in croce,tanto nessuno sapra`mai chi e`andato a dar da mangiare a quelle povere bestie che loro proteggono solo dal caldo di casa e dai salottini tv altrettanto ben riscaldati.
 
Re: prepariamoci

Polenton ha ragione , ci coinvolgeranno , ma non inteso in colpe o meno , ma chiederanno la chiusura per tot anni dell'attività venatoria , necessaria al ripristino della popolazione selvatica .

oppure riduranno i capi da abbattere al lumicino.
 
Re: prepariamoci

mah guarda polenton 3 anni fa qui ha fatto metri e metri di neve e io giro per le montagne con le ciaspole,con gli sci,a caccia,a funghi ma non ho trovato 1 che sia 1 scheletro di bestie morte durante la neve.logicamente dipende dalla densita' degli animali,che comunque tendono a spostarsi in cerca di zone fuori dalla neve.comunque morti ce ne saranno.fuori di dubbio.
 
Re: prepariamoci

Sicuramente ci proveranno....
Ma siccome gli animali che rischiano di prenderci di mezzo maggiormente sono stanziale e ungulati...specie già soggette a censimenti e pianificazione venatoria..non credo che otterranno granchè...
 
Re: prepariamoci

oppure riduranno i capi da abbattere al lumicino.

Gli ungulati e la stanziale , sicuramente avrànno risentito di queste condizioni avverse , ma per la stanziale si può ovviare con immissione di nuovi capi ( ma anche una eventuale riduzione dei modi o tempi di caccia ) , mentre per gli ungulati ci penseranno i piani di abbattimento a limitarne la caccia di selezione . I migratori sono migratori , quindi come vengono in Italia dal nord europa col tempo inclemente , cosi' avranno abbandonato le zone polari italiche per lidi più miti. Problemi ci saranno solo per gli animalari , ma il pericolo di una forte riduzione non selettiva , ma a largo raggio tipo " dò cojo cojo , basta che chiudo la caccia " è da aspettare .Io credo comunque che se accertato un danno alla fauna che ne possa comprometterne lo stato di salute , i primi a chiedere restrizioni dovremmo essere prorio noi
Fabio
 
L

L' utente 4317 ha richiesto la cancellazione dell'

Cacciatori prepariamoci.

non è difficile immaginare che dopo lo scioglimento di tutta questa neve e al rinvenimento delle carcasse di molti animali selvatici morti di fame,inizi una nuova martellante campagna dei soliti antisemiti contro noi cacciatori e la caccia in genere.[13]
 
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