Re: Una mia impressione.........

Concordo con i ragionamenti fatti al momento, purtroppo lo schifo attuale è dovuto al fatto che le nostre AA.VV che la maggior parte di noi nonostante tutto ancora sosteniamo (vuoi perché dobbiamo pensare al gadget offerto o alla convenienza o alla comodità o all'amico, vuoi perché quell'associazione per qualche motivo ci sembra funzioni, vuoi perché non sappiamo con chi assicurarci) fanno tutto tranne che i nostri interessi. A livello politico l'unica chance rimasta è Caccia Ambiente ma o non è presente in tutte le regioni o fra i cacciatori stessi c'è nei confronti di tale partito diffidenza sfiducia e altro per cui ogni volta dobbiamo affidarci a sinistra destra e centro facendoci prendere per il culo dal primo politico che sembra a nostro favore...poi parlando togliendoci il prosciutto dagli occhi certe persone che si definiscono "cacciatori" con i loro comportamenti poco legali e corretti non fanno altro che gettare ulteriore fango sull'intera categoria facendoci dare in pasto ad animalari e soprattutto i mass media che ormai delle notizie contro la caccia fanno pane per i loro denti...e il gioco è fatto. I presupposti ci sono tutti per la fine. Le cose devono cambiare da noi TUTTI. Dobbiamo essere presenti TUTTI o QUASI TUTTI quando c'è da manifestare, dobbiamo fare capire alle AA.VV che non ci soddisfano più per il loro operato passando all'assicurazione privata se possibile e per cui dicendo NO ad esse senza farci prendere più per il culo da loro in primis, non dobbiamo più votare ai politici bugiardi e dannosi per la nostra passione, dobbiamo noi stessi dire no a certe cose a caccia e cacciare in modo bene o male "pulito" per fare cambiare opinione al popolo italiano emotivo, credulone e ignorante, visto che basta un pinco pallino qualunque della tv, una notizia del telegiornale, un programma e quant'altro magari anche fazioso e ben montato per darci contro all'opinione pubblica e vedere calpestati i nostri diritti perché ANDARE A CACCIA E' UN DIRITTO DEL CITTADINO SOPRATTUTTO SE ESSO E' ONESTO E PAGANTE...solo così possiamo fare qualcosa!!! E ormai dipende tutto da noi CACCIATORI GIOVANI! E TUTTI DOBBIAMO ESSERE UNITI A FARE CIO'! Sennò ci scaviamo la fossa da soli inesorabilmente e basta! E a me personalmente se non sia mai Dio mi toglieranno la caccia mi toglieranno una parte di me, quest'anno mi farò pure un tatuaggio che rappresenta la mia passione e festeggerò i miei 3 anni di pda il 18 novembre e ho provveduto anche finalmente a farmi il fuoristrada e in futuro il prossimo passo sarà il mio ausiliare a 4 zampe. Se tutto ciò me lo faranno finire prima che io possa si può dire cominciare, non scherzo se dico che sarò pronto eventualmente a cambiare paese, all'estero si vive meglio e si caccia meglio senz'altro che qua.
 
Re: Una mia impressione.........

caro valentino
la caccia è destinata a finire, noi siamo gli ultimi superstiti della nobile arte. Io ho 21 anni, è già ho perso le speranza per il futuro. Il mondo venatorio è composto per lo più di cacciatori della domenica: prendono il semiauto nuovo di zecca, cane già ammaestrato all'estero, mostro gippone e sono sicuri di essere "beccacciari". Prima si andava a caccia a seconda del meteo, con caldo torrido, neve e vento si stava a casa........ora si prendono le ferie e vanno ad ogni costo!
Di vecchi che insegnano la natura ai bimbi non esistono più. i selvatici, il territorio, il rispetto di una volta, non esirstono più.
Rimaniamo noi giovani, che per il bene della caccia, dobbiamo dare una svolta a questo trend negativo. Scrollarci di dosso tutti i disastri fatti da chi ci ha preceduto e da chi si definiva ccciatore.....
ma io rimango poco fiducioso [tenerezza.gif]
ciccio
 
Re: Una mia impressione.........

caro Marbizzaboy da tanto che penso a questo vorrei andarmene lontano da questo paese che nn fa altro che deludermi sulla mia unica vera passione ma nn posso sia per il lavoro e sia per i figli devo restare qui ma farò tutto quanto è in mio potere per aiutare a sopravvivere questa fantastica e poetica passione... orgoglioso di essere un cacciatore e altrettanto di essere italiano..
 
Re: Una mia impressione.........

Amici e colleghi cacciatori purtroppo questo malcontento e questa incertezza nel nostro futuro da cacciatori ci prende a tutti per i tanti motivi che ognuno di noi vive giornalmente e vede come siamo considerati dai cosi detti ambientalisti e dall'opinione pubblica in genere, ma sopra tutto quello che mi fa piu male è che non siamo uniti e molti di noi si ricordano della caccia solo quando si puo sparare, ma la caccia si vive 12 mesi l'anno a 360 gradi, e in modo particolare dobbiamo tener presente chi mandiamo a rappresentarci sia come aa.vv e sia come politico dobbiamo pensare solo alla caccia a salvare questo patrimonio tramandato di generazione in generazione sin dalla notte dei tempi.
Non dobbiamo aver paura a dire di essere cacciatori, tramandiamo questa passione ai nostri figli come i nostri nonni e i nostri padri ci anno insegnato, non lasciamoli davanti al televisore o un pc a vivere di virtuale ma insegniamo loro a vivere nella natura e a capirla cosi la rispetteranno e si interesseranno ad essa cosi facendo daremo continuità e ora come non mai, visto che abbiamo tutti i mezzi per comunicare tra di noi dobbiamo essere uniti basta gelosie invidie tutti uniti al grido di VIVA LA Caccia...
amici io come voi la porto nel cuore e se mai verrà la fine di questa passione mi sentirò un uomo finito privo del suo unico e vero amore mi sentirò in agonia come succederà a tanti di noi non permettiamo mai che possa accadere una simile catastrofe....qualche anno fa si diceva che la caccia è uno sport popolare nella natura, io la ritengo una passione popolare nella natura e voglio che rimanga sempre tale.
 

valentino88

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Sembra che siamo venduti da tutti stato,regioni,aa.vv,ecc pare che ci sia un patto nella società per farci fuori.La nostra passione come le altre tradizioni sane devono essere le vittime sacrificabili per coprire i veri disastri ecologici ed ambientali.Non c'è spiegazione sennò qualcosa pure si migliorava.
 
Re: Una mia impressione.........

fa piacere sentire i giovani parlare di caccia e preoccuparsi del loro futuro di cacciatori, , la nostra generazione non ha trascurato il rischio estinzione, i cacciatori della mia generazione si sono dovuti scontrare con quei giochi politici che non ti davano scampo,
abbiamo visto nascere i verdi ei partiti ecologisti, politici che facevano la differenza con i loro voti nella formazione dei governi, sia centrale che locali, come si sa , meglio chiudere la caccia che perdere le poltrone, senza contare che "l'uccellino ucciso o l'animaletto predato solo per divertimento" erano argomenti che trascinavano le masse che si sentivano coinvolte da questa nuova onda dell'ecologismo trascinata da tutti quegli eventi e scoperte mediche che bombardavano l'opinione pubblica con messaggi catastrofici (alcuni purtroppo veri) malattie pestilenze estinzioni varie e chi più ne ha più ne metta, questa è stata purtroppo la realtà , oggi (ma anche allora) sappiamo che non è la caccia e non lo è mai stata causa di catastrofi ecologiche, semmai il contrario, anche l'opinione pubblica non è più così facilmente influenzabile in negativo, sono più consapevoli, io come "vecchio" sono proncto ad imbracciare la doppietta per andare a Roma capitale, sempre se tutti uniti partiamo, in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Re: Una mia impressione.........

riccà ha scritto:
fa piacere sentire i giovani parlare di caccia e preoccuparsi del loro futuro di cacciatori, , la nostra generazione non ha trascurato il rischio estinzione, i cacciatori della mia generazione si sono dovuti scontrare con quei giochi politici che non ti davano scampo,
abbiamo visto nascere i verdi ei partiti ecologisti, politici che facevano la differenza con i loro voti nella formazione dei governi, sia centrale che locali, come si sa , meglio chiudere la caccia che perdere le poltrone, senza contare che "l'uccellino ucciso o l'animaletto predato solo per divertimento" erano argomenti che trascinavano le masse che si sentivano coinvolte da questa nuova onda dell'ecologismo trascinata da tutti quegli eventi e scoperte mediche che bombardavano l'opinione pubblica con messaggi catastrofici (alcuni purtroppo veri) malattie pestilenze estinzioni varie e chi più ne ha più ne metta, questa è stata purtroppo la realtà , oggi (ma anche allora) sappiamo che non è la caccia e non lo è mai stata causa di catastrofi ecologiche, semmai il contrario, anche l'opinione pubblica non è più così facilmente influenzabile in negativo, sono più consapevoli, io come "vecchio" sono proncto ad imbracciare la doppietta per andare a Roma capitale, sempre se tutti uniti partiamo, in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!!!


Concordo pienamente su quello che hai scritto!!!
 
Re: Una mia impressione.........

Mi permetto di esprimere una mia riflessione al tuo pensiero Valentino88, che è condivisibile. Il tuo stato di frustrante insoddisfazione noi diciamo attempati lo abbiamo già provato e anche in misura maggiore perchè andavamo veramente a caccia quando la caccia era un valore aggiunto e patrimonio importante per tutti quelli che la praticavano. La politica è stata devastante nei confronti della caccia la cosa è di difficile comprensione anche perchè era in massima parte attività popolare e ciò che doveva essere scienza di indirizzo e arte di governare lo stato, nella migliore delle ipotesi ha fatto molto per continuare a consolidare il suo stato egemonico la distribuzione di poltrone, di privilegi e di bacini elettorali. L' associazione venatoria riconosciuta dal coni fidc facente capo a questa classe di riferimento non ha saputo o voluto porre rimedio, l' avvento dell' arcicaccia di per se devastante ha diviso ancora una volta la nostra categoria contribuendo a isolare ancora di più la base dai suoi politici di riferimento. Chiedo se il partito comunista del popolo, non vuole che il popolo vada a caccia. Allora giù leggi leggine regolamenti atc ecc. tutto nell' ottica di gestire posti e soldi e grande disparità fra nazioni regioni, provincie e comuni. Ai cacciatori non si può insegnare dove come quando e in che modo, la burocrazia non fa parte della nostra attività, es. la Toscana fa una legge per la cattura dei richiami in con modo e maniera nel 2009-2010, la cassazione da parere negativo, il WWf fa un esposto alla procura di Firenze che requisisce i richiami diventati irregolari e dopo magari li libera dopo un anno o due di gabbia a caccia aperta, lo poteva fare ma il rimedio è peggiore del male, il buon senso direbbe requisiti si ma in mano ai cacciatori dato il grande amore che ha il cacciatore per i suoi richiami. In un mondo dove il 40% dei media ha una sola origine e un 40% è gestito dalla solita origine non è che abbiamo grandi margini di miglioramento, tuttavia un giovane come te che per definizione è allegro disinvolto fresco e fiducioso non è difficile essere speranzoso, io non giovane lo sono.

Romano
 
Re: Una mia impressione.........

osservatore romano ha scritto:
Mi permetto di esprimere una mia riflessione al tuo pensiero Valentino88, che è condivisibile. Il tuo stato di frustrante insoddisfazione noi diciamo attempati lo abbiamo già provato e anche in misura maggiore perchè andavamo veramente a caccia quando la caccia era un valore aggiunto e patrimonio importante per tutti quelli che la praticavano. La politica è stata devastante nei confronti della caccia la cosa è di difficile comprensione anche perchè era in massima parte attività popolare e ciò che doveva essere scienza di indirizzo e arte di governare lo stato, nella migliore delle ipotesi ha fatto molto per continuare a consolidare il suo stato egemonico la distribuzione di poltrone, di privilegi e di bacini elettorali. L' associazione venatoria riconosciuta dal coni fidc facente capo a questa classe di riferimento non ha saputo o voluto porre rimedio, l' avvento dell' arcicaccia di per se devastante ha diviso ancora una volta la nostra categoria contribuendo a isolare ancora di più la base dai suoi politici di riferimento. Chiedo se il partito comunista del popolo, non vuole che il popolo vada a caccia. Allora giù leggi leggine regolamenti atc ecc. tutto nell' ottica di gestire posti e soldi e grande disparità fra nazioni regioni, provincie e comuni. Ai cacciatori non si può insegnare dove come quando e in che modo, la burocrazia non fa parte della nostra attività, es. la Toscana fa una legge per la cattura dei richiami in con modo e maniera nel 2009-2010, la cassazione da parere negativo, il WWf fa un esposto alla procura di Firenze che requisisce i richiami diventati irregolari e dopo magari li libera dopo un anno o due di gabbia a caccia aperta, lo poteva fare ma il rimedio è peggiore del male, il buon senso direbbe requisiti si ma in mano ai cacciatori dato il grande amore che ha il cacciatore per i suoi richiami. In un mondo dove il 40% dei media ha una sola origine e un 40% è gestito dalla solita origine non è che abbiamo grandi margini di miglioramento, tuttavia un giovane come te che per definizione è allegro disinvolto fresco e fiducioso non è difficile essere speranzoso, io non giovane lo sono.

Romano

E come al solito la tua riflessione e`impeccabile.
 
Re: Una mia impressione.........

Ho tra le mani qualche rivista di "Diana Caccia" dei primi anni 60 e vi sono diversi articoli dove si parla che già a quei tempi ci si lamentava della improvvisa diminuzione di selvaggina dopo la comparsa dei pesticidi. Il problema principale secondo me è proprio questo, stiamo pagando lo scotto di un uso eccessivo di veleni fatto quando più che alle conseguenze si pensava solo al maggior guadagno.
Il cacciatore, quando va bene, uccide il selvatico che incontra nel suo cammino (se lo incontra, se non lo padella, se è a tiro, se ha i riflessi pronti ecc. ecc....) i pesticidi e i veleni invece non padellano mai.
Non parliamo poi di tutti questi falsi animalisti e ambientalisti che uccidono più loro che il cacciatore visto che loro non padellano mai quando ordinano al banco "un coniglio nostrano grazie"!!.
Purtroppo questa è una storia infinita......


Ciao e speriamo di poter continuare ad andare ancora in mezzo la natura.
 
Re: Una mia impressione.........

VASCOROSSI ha scritto:
caro valentino
la caccia è destinata a finire, noi siamo gli ultimi superstiti della nobile arte. Io ho 21 anni, è già ho perso le speranza per il futuro. Il mondo venatorio è composto per lo più di cacciatori della domenica: prendono il semiauto nuovo di zecca, cane già ammaestrato all'estero, mostro gippone e sono sicuri di essere "beccacciari". Prima si andava a caccia a seconda del meteo, con caldo torrido, neve e vento si stava a casa........ora si prendono le ferie e vanno ad ogni costo!
Di vecchi che insegnano la natura ai bimbi non esistono più. i selvatici, il territorio, il rispetto di una volta, non esirstono più.
Rimaniamo noi giovani, che per il bene della caccia, dobbiamo dare una svolta a questo trend negativo. Scrollarci di dosso tutti i disastri fatti da chi ci ha preceduto e da chi si definiva ccciatore.....
ma io rimango poco fiducioso [tenerezza.gif]
ciccio

I disastri fatti da chi vi ha preceduto sono da attribuirsi ad aavv e politica,poi da tv e giornali che hanno lavato il cervello alla gente raccontandogli una marea di falsita`e lanciando accuse infamanti alla caccia e ai cacciatori.
L'unica colpa della nostra generazione e`stata quella(dal 90 ad oggi) di essersi fidata troppo di aavv e di politici.
Quello e`stato un grande errore,spero che voi giovani non lo facciate,e abbiate la forza di ribellarvi a questo stato di cose,senno`sara`la fine.
Ciao!!!!
 
Re: Una mia impressione.........

colombaccio51 ha scritto:
VASCOROSSI ha scritto:
caro valentino
la caccia è destinata a finire, noi siamo gli ultimi superstiti della nobile arte. Io ho 21 anni, è già ho perso le speranza per il futuro. Il mondo venatorio è composto per lo più di cacciatori della domenica: prendono il semiauto nuovo di zecca, cane già ammaestrato all'estero, mostro gippone e sono sicuri di essere "beccacciari". Prima si andava a caccia a seconda del meteo, con caldo torrido, neve e vento si stava a casa........ora si prendono le ferie e vanno ad ogni costo!
Di vecchi che insegnano la natura ai bimbi non esistono più. i selvatici, il territorio, il rispetto di una volta, non esirstono più.
Rimaniamo noi giovani, che per il bene della caccia, dobbiamo dare una svolta a questo trend negativo. Scrollarci di dosso tutti i disastri fatti da chi ci ha preceduto e da chi si definiva ccciatore.....
ma io rimango poco fiducioso [tenerezza.gif]
ciccio

I disastri fatti da chi vi ha preceduto sono da attribuirsi ad aavv e politica,poi da tv e giornali che hanno lavato il cervello alla gente raccontandogli una marea di falsita`e lanciando accuse infamanti alla caccia e ai cacciatori.
L'unica colpa della nostra generazione e`stata quella(dal 90 ad oggi) di essersi fidata troppo di aavv e di politici.
Quello e`stato un grande errore,spero che voi giovani non lo facciate,e abbiate la forza di ribellarvi a questo stato di cose,senno`sara`la fine.
Ciao!!!!
concordo in pieno.
 
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