Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

ozannagh ha scritto:
A me invece la cosa che dispiace enormemente è che quasi sempre...e lo storno è solo l'ultima in ordine di tempo..davanti ad aberrazioni... come le modalità di caccia in deroga di quest anno...non si riesca MAI a fare fronte comune,non si riesca MAI a tirara fuori le palle x combattere...
Potete dire quello che volete ma il fatto stesso che x avere l'art 37 bisogna fare un corso...anche se gratis..significa che l'art 37 non è x tutti..come invece sarebbe la deroga...xchè non tutti hanno tempo x fare il corso...xchè probabilmente i posti x i corsi non sono illimitati ( sennò che art.37 sarebbe)...
E...perdonatemi..ma il fatto che ci siano 2 modalità CONTEMPORANEE di prelievo dello storno è la BOIATA delle BOIATE....e noi NON DOVREMMO MAI SOTTOSTARE A SIMILI BOIATE...
Io nel mio piccolo e nella mia realtà mi sto battendo x eliminare certe assurdità..vedo che molti si battono x alimentarle...
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Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

Si ma come si può cacciare???
Entro 100 mt da vigneti/frutteti/oliveti con frutti pendenti...senza nessun richiamo e dove sono già presenti mezzi di dissuasione o senza questi vincoli???
Xchè nel secondo caso è una vittoria...nel primo rimarrebbe sempre un'enorme presa x il culo....
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

La notizia è interessante. Speriamo che anche altre province prendano spunto da Arezzo. Bisogna vedere quale sono i vincoli previsti, se ci sono. In ogni caso, se non si potesse usare gli stampi di storno, si possono usare, con eccellenti risultati, gli stampi di pavoncella... [20]
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

francesco70 ha scritto:
Allora confermo che ad Arezzo si può cacciare lo storno su tutto il territorio provinciale (escluso le zone di divieto ovviamente) senza vincoli di frutteti e dissuasori, per ora solo fino al 29/09/2011, spero venga rinnovato, ma senza stampi della specie di riferimento (storno appunto). Si possono però usare stampi di altre specie, tipo gazze, cornacchie, merli e pavoncelle.
Di quello che dico ne sono sicuro al 999% in quanto è scritto nero su bianco su un fax inviato a mio padre dalla Provincia di Arezzo.

ciao

Scusa puoi essere più preciso, non capisco se è in deroga cioè si può cacciare insieme altri uccelli, oppure con l' art. 37 prelievo per preservare le colture che è un abbattimento selettivo
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

osservatore romano ha scritto:
francesco70 ha scritto:
Allora confermo che ad Arezzo si può cacciare lo storno su tutto il territorio provinciale (escluso le zone di divieto ovviamente) senza vincoli di frutteti e dissuasori, per ora solo fino al 29/09/2011, spero venga rinnovato, ma senza stampi della specie di riferimento (storno appunto). Si possono però usare stampi di altre specie, tipo gazze, cornacchie, merli e pavoncelle.
Di quello che dico ne sono sicuro al 999% in quanto è scritto nero su bianco su un fax inviato a mio padre dalla Provincia di Arezzo.

ciao

Scusa puoi essere più preciso, non capisco se è in deroga cioè si può cacciare insieme altri uccelli, oppure con l' art. 37 prelievo per preservare le colture che è un abbattimento selettivo

Codesto particolare non me lo ricordo, appena ho di nuovo i fogli in mano te lo sò ridire.
Per me è cacciabile insieme agli altri uccelli...
ciao
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

Io sono abbastanza d' accordo con te, discorsi giusti e rispettabilissimi, ma pensi male quando dici che togliendo l' art. 37, l' iter subirebbe una forte accellerata, la stessa cosa mi sono sentito dire da un' alto dirigente di fidc una diecina d' anni fa togliendo le deroghe, i fatti sono che nel decennale dell' aggiornamento del 2009 il nostro paese non ha richiesto con adeguata motivazione l' inserimento dello storno nell'elenco di quelle oggetto di caccia (parere sfavorevole ISPRA)(paese=politici)Nell' atto di aggiornamento della direttiva Ue 79/409 pubblicato sulla gazzetta ufficiale dell' unione il 26 gennaio 2010 per l' Italia non c'è nessuna modifica, per Bulgaria, Ungheria, Romania si. Cordialmente

Romano
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

Se non si possono usare stampi, giostre ed altri mezzi per attirarli e cacciarli come deve essere è una enorme presa per il Culo.

E credo sia così, visto che il parere ispra sull'inutizzabilità di qualsiasi richiamo ha valenza regionale (nell'ipotesi di deroga con lett. A, cioè per contenimento danni).
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

La questione storno che si protrae ormai dal 1994 e alla quale sono particolarmente legato come già scitto in altri post dovuto al fatto che avendo tolto la caccia primaverile e quindi il mio lago (cavo briganti), con gli atc la possibilità di spostarsi in regione con i miei cani (157/92) era rimasta l' unica caccia tradizionale delle mie zone insieme ai tordi, la questione dicevo è una enorme presa in giro da parte dei nostri politici, con l' arma più impropia e devastante che è l' ISPRA (anche il nome è fumoso, senza identità). Su questo non ho nessun dubbio, essendo una verità, giustamente tutti possono pensarla come gli pare ma per me è una verità vera. Ci sono delle non verità, bugie o meglio tanta ignoranza su questa materia che dispiace leggere su un forum fatto di cacciatori magari la cosa potrebbe essere evitata facendo più attenzione a ciò che si scrive. In Toscana la caccia in deroga per danni avuti nel 2010 è stata approvata ora nel 2011 in 66 comuni in maniera paradossale e con modalità, (aberranti)che tutti noi conosciamo sotto dettatura dell' ISPRA, (ente fumoso) quindi non è per tutti i comuni e non per tutti i cacciatori, mi sembra chiaro. Altra precisazione l' art. 37 in provincia di Prato è stato concesso il 19/09/2011 per interventi di controllo con specifiche modalità e gli abbattimenti potranno essere realizzati previa domanda da parte dei propietari e conduttori dei fondi agricoli nei giorni di lunedì, mercoledì, sabato dove sarà vietato l' esercizio venatorio.(senza poter tirare a altre specie, come avviene invece per le deroghe) Sono enormemente dispiaciuto di leggere cose che non corrispondono alla realtà. Trovo singolare anche il fatto che venga detto agli altri quello che devono o non devono fare, come si devono comportare, (forse non sono ignari) anche perchè non vi sembra che c'è già chi detta le regole e che regole, comunque per quanto mi riguarda la mia passione spero non si assopisca anche se dovessi andare per un giorno. Il tutto nell' ottica maggiore informazione maggiore conoscenza per poter migliorare, saluti
Romano

http://albopretorio.provincia.prato.it/ ... 43.pdf.p7m
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

Franz, ad Arezzo sono tre anni che si caccia lo storno con giostre e stampi senza vincoli di frutti e di carniere e per tutto il periodo di caccia....con l'articolo 37....LE provincie possono farlo,solo che molte non vogliono....
un saluto
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

ozannagh ha scritto:
nino65 ha scritto:
Franz, ad Arezzo sono tre anni che si caccia lo storno con giostre e stampi senza vincoli di frutti e di carniere e per tutto il periodo di caccia....con l'articolo 37....LE provincie possono farlo,solo che molte non vogliono....
un saluto


Aspetta aspetta...un conto è la caccia in deroga..che è x tutti...un conto è il controllo con l'art.37 che è x qualcuno...
L'assurdità è che tu con l'art.37 puoi usare giostre e stampi...gli altri con la deroga no....
Non sarebbe ora che vi rifiutaste TUTTI di abbattere storni con l'art.37 fino a quando non siano cacciabili con una deroga decente???
Ti rendi conto che stai/state facendo il gioco di chi ci vorrebbe far cacciare come dei pagliacci??


Art.37
La rovina della caccia!
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

nino65 ha scritto:
Franz, ad Arezzo sono tre anni che si caccia lo storno con giostre e stampi senza vincoli di frutti e di carniere e per tutto il periodo di caccia....con l'articolo 37....LE provincie possono farlo,solo che molte non vogliono....
un saluto


Aspetta aspetta...un conto è la caccia in deroga..che è x tutti...un conto è il controllo con l'art.37 che è x qualcuno...
L'assurdità è che tu con l'art.37 puoi usare giostre e stampi...gli altri con la deroga no....
Non sarebbe ora che vi rifiutaste TUTTI di abbattere storni con l'art.37 fino a quando non siano cacciabili con una deroga decente???
Ti rendi conto che stai/state facendo il gioco di chi ci vorrebbe far cacciare come dei pagliacci??
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

Allora confermo che ad Arezzo si può cacciare lo storno su tutto il territorio provinciale (escluso le zone di divieto ovviamente) senza vincoli di frutteti e dissuasori, per ora solo fino al 29/09/2011, spero venga rinnovato, ma senza stampi della specie di riferimento (storno appunto). Si possono però usare stampi di altre specie, tipo gazze, cornacchie, merli e pavoncelle.
Di quello che dico ne sono sicuro al 999% in quanto è scritto nero su bianco su un fax inviato a mio padre dalla Provincia di Arezzo.

ciao
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

osservatore romano ha scritto:
E' in un cassetto, allora parliamo fuori dai denti e siccome Edo ronchi ministro dell' ambiente marzo 1997 lo ha tolto presidente del consiglio Romano Prodi, rendendosi poi conto del pasticcio si è adoperato all'Ue per rimetterlo, il giorno prima che fosse discussa la riammissione l' allora nuovo ministro dell' ambiente Pecoraro Scanio lo ha tolto dalla discussione(vitalizio più di 5000 e). L' ultima volta ti ho già spiegato. Una volta Berlusconi ha perso le elezioni per 24.000 voti, sarebbe interessante provare noi cacciatori a non andare a votare, poi quando la promessa è stata mantenuta da chiunque andare a votare, il tuo principio potrebbe anche essere valido ma ti rendi conto del marasma che c'è delle disparità, a Prato è stato concesso il 37 perchè al confine tutti gli tirano in deroga cioè cacciando. Il nostro assessore alla caccia Salvadori è stato indagato poi assolto per aver votato a favore di un finanziamento europeo per una associazione dove era direttrice sua moglie, lo poteva fare non ha infranto nessuna legge se non morale. Purtroppo la caccia è politica, spero nella consulta per il Veneto che sia da esempio per tutti. Dal 1994 che proviamo, sono 17 anni che proviamo, comunque aspettiamo novità anche dal CTFVN. Ciao

Marche: Consiglio dei Ministri impugna legge sulla caccia

giovedì 22 settembre 2011
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione territoriale, Raffaele Fitto e su conforme parere dei competenti Ministeri, ha impugnato tra le altre, anche la legge regionale delle Marche n. 15/2011 ''Modifiche alla legge regionale 5 gennaio 1995, n. 7 ''Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell'equilibrio ambientale e disciplina dell'attivita' venatoria, approvata lo scorso luglio.

La legge è stata impugnata a seguito dell'esposto inviato da Lac, Lipu, Wwf, Vas e Enpa, che hanno contestato in particolare la possibilità di approvare un calendario venatorio triennale e quella di permettere contemporaneamente la caccia d'appostamento con e senza richiami anzichè in via esclusiva. (Asca)


(22/09/2011)
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

osservatore romano ha scritto:
Io sono abbastanza d' accordo con te, discorsi giusti e rispettabilissimi, ma pensi male quando dici che togliendo l' art. 37, l' iter subirebbe una forte accellerata, la stessa cosa mi sono sentito dire da un' alto dirigente di fidc una diecina d' anni fa togliendo le deroghe, i fatti sono che nel decennale dell' aggiornamento del 2009 il nostro paese non ha richiesto con adeguata motivazione l' inserimento dello storno nell'elenco di quelle oggetto di caccia (parere sfavorevole ISPRA)(paese=politici)Nell' atto di aggiornamento della direttiva Ue 79/409 pubblicato sulla gazzetta ufficiale dell' unione il 26 gennaio 2010 per l' Italia non c'è nessuna modifica, per Bulgaria, Ungheria, Romania si. Cordialmente

Romano


Romano...parliamo fuori dai denti...
Lo storno fà danni enormi...in tutta Italia.
Immagina se nessun cacciatore andasse a storni con l'art.37 in nessun periodo dell'anno.....magari l'iter x riammetterlo tra i cacciabili sarebbe lungo uguale ( a proposito...dovrebbe essere gia' partito ) ma sicuramente...a mio parere...le deroghe avrebbero altre modalità...
Visto come sono andate le cose negli ultimi anni sarebbe interessante provare...
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

ozannagh ha scritto:
nino65 ha scritto:
Franz, ad Arezzo sono tre anni che si caccia lo storno con giostre e stampi senza vincoli di frutti e di carniere e per tutto il periodo di caccia....con l'articolo 37....LE provincie possono farlo,solo che molte non vogliono....
un saluto


Aspetta aspetta...un conto è la caccia in deroga..che è x tutti...un conto è il controllo con l'art.37 che è x qualcuno...
L'assurdità è che tu con l'art.37 puoi usare giostre e stampi...gli altri con la deroga no....
Non sarebbe ora che vi rifiutaste TUTTI di abbattere storni con l'art.37 fino a quando non siano cacciabili con una deroga decente???
Ti rendi conto che stai/state facendo il gioco di chi ci vorrebbe far cacciare come dei pagliacci??
[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] Come dicevano i romani dividi et impera.
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

osservatore romano ha scritto:
E' in un cassetto, allora parliamo fuori dai denti e siccome Edo ronchi ministro dell' ambiente marzo 1997 lo ha tolto presidente del consiglio Romano Prodi, rendendosi poi conto del pasticcio si è adoperato all'Ue per rimetterlo, il giorno prima che fosse discussa la riammissione l' allora nuovo ministro dell' ambiente Pecoraro Scanio lo ha tolto dalla discussione(vitalizio più di 5000 e). L' ultima volta ti ho già spiegato. Una volta Berlusconi ha perso le elezioni per 24.000 voti, sarebbe interessante provare noi cacciatori a non andare a votare, poi quando la promessa è stata mantenuta da chiunque andare a votare, il tuo principio potrebbe anche essere valido ma ti rendi conto del marasma che c'è delle disparità, a Prato è stato concesso il 37 perchè al confine tutti gli tirano in deroga cioè cacciando. Il nostro assessore alla caccia Salvadori è stato indagato poi assolto per aver votato a favore di un finanziamento europeo per una associazione dove era direttrice sua moglie, lo poteva fare non ha infranto nessuna legge se non morale. Purtroppo la caccia è politica, spero nella consulta per il Veneto che sia da esempio per tutti. Dal 1994 che proviamo, sono 17 anni che proviamo, comunque aspettiamo novità anche dal CTFVN. Ciao

Guarda..io vedo solo che ultimamente son solo prese x i fondelli...
Fino a quando a storni ci si poteva andare con le deroghe "decenti" l'art.37 non dava fastidio più di tanto...
Ma adesso è troppo....a caccia ci fanno fare i pagliacci e con l'art.37..che ripeto non dovrebbe essere caccia...fanno cacciare...con il beneplacito di tutti...verdi compresi...
Qua da noi sta scoppiando un gran polverone....xchè davvero si sta toccando il fondo...
La mia proposta la sta portando avanti anche la FIDC provinciale di Bologna....forse non servirà a nulla ma non si può fare sempre gli zerbini...
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

ozannagh ha scritto:
nino65 ha scritto:
Franz, ad Arezzo sono tre anni che si caccia lo storno con giostre e stampi senza vincoli di frutti e di carniere e per tutto il periodo di caccia....con l'articolo 37....LE provincie possono farlo,solo che molte non vogliono....
un saluto


Aspetta aspetta...un conto è la caccia in deroga..che è x tutti...un conto è il controllo con l'art.37 che è x qualcuno...
L'assurdità è che tu con l'art.37 puoi usare giostre e stampi...gli altri con la deroga no....
Non sarebbe ora che vi rifiutaste TUTTI di abbattere storni con l'art.37 fino a quando non siano cacciabili con una deroga decente???
Ti rendi conto che stai/state facendo il gioco di chi ci vorrebbe far cacciare come dei pagliacci??

Guarda che al contrario di come fate voi la caccia con art 37 allo storno in toscana si fa solo nei periodi di caccia,chiunque è interessato ha fatto il corso,anche gratis,non si parla di interventi sulle colture(infatti ti ho scritto che non ci sono vincoli di frutti)...Si parla di caccia al prato con tutti i crismi....é stata furba la provincia,lo scorso anno lo ha fatto anche lucca,ad adottare questo sistema per mandarci a caccia di storni senza tutte le seghe che la deroga imponeva....tutto qui,non sono gli interventi a maggio o giugno che la vostra regione,e molti di voi,fate da anni.
un saluto
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

Il problema non è quello che avrei fatto io o tu...
Il problema è il rispetto della legge e della decenza...
L'art 37 della 157/92 parla di controllo....non di caccia...parla di abbattimenti solo dove i metodi di dissuasione incruenti risultano inefficienti...in qualsiasi periodo dell'anno...
La deroga è caccia....
Ora se ci fose un attmo di decenza da parte di chi ci amministra le 2 modalità che avete voi andrebbero invertite...
Chi ha l'art 37 di fianco ad un frutteto senza richiami e con un bel cannoncino che spara ogni 30 sec...chi lo caccia in deroga con giostre e stampi...
La verità...che viviamo anche noi qui in Emilia Romagna...è che le ns care giunte rosso/verdastre sviliscono tutto cio' che parla di caccia...ovviamente poi non avendo quattrini x pagare tutti i danni danno carta bianca con l'art.37...che non essendo caccia non intacca la loro coscienza...
Nel mio piccolissimo...dopo la deroga VERGOGNOSA che ci hanno propinato quest anno...son riuscito a far riconsegnare il decreto che permetteva l'abbattimento con l'art.37 agli storni a 4 cacciatori del mio comune...
Penso che se tutti voi che avete l'art.37 x lo storno faceste così l'iter x riammetterlo tra le specie cacciabili subirebbe una forte accelerata...
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

E' in un cassetto, allora parliamo fuori dai denti e siccome Edo ronchi ministro dell' ambiente marzo 1997 lo ha tolto presidente del consiglio Romano Prodi, rendendosi poi conto del pasticcio si è adoperato all'Ue per rimetterlo, il giorno prima che fosse discussa la riammissione l' allora nuovo ministro dell' ambiente Pecoraro Scanio lo ha tolto dalla discussione(vitalizio più di 5000 e). L' ultima volta ti ho già spiegato. Una volta Berlusconi ha perso le elezioni per 24.000 voti, sarebbe interessante provare noi cacciatori a non andare a votare, poi quando la promessa è stata mantenuta da chiunque andare a votare, il tuo principio potrebbe anche essere valido ma ti rendi conto del marasma che c'è delle disparità, a Prato è stato concesso il 37 perchè al confine tutti gli tirano in deroga cioè cacciando. Il nostro assessore alla caccia Salvadori è stato indagato poi assolto per aver votato a favore di un finanziamento europeo per una associazione dove era direttrice sua moglie, lo poteva fare non ha infranto nessuna legge se non morale. Purtroppo la caccia è politica, spero nella consulta per il Veneto che sia da esempio per tutti. Dal 1994 che proviamo, sono 17 anni che proviamo, comunque aspettiamo novità anche dal CTFVN. Ciao
 

Marco

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[textarea:1zagqfkc]Novità per la caccia allo storno che la deroga regionale consentiva solo a 5 Comuni della nostra provincia con un massimo di 20 unità al giorno: “su richiesta unanime della consulta, unita alle richieste di agricoltori e Sindaci – ha aggiunto Chianucci -, la Provincia ha emesso un provvedimento che autorizza la caccia allo storno su tutti i Comuni e senza limiti di quantità”.[/textarea:1zagqfkc]

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Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

lucav ha scritto:
Questa è un'altra vittoria!!!!!

Sì Luca....ma a metà.......
Per me gli storni,nei vigneti, dovrebbero mangiare anche i pali in cemento , nei frutteti lasciare solo rami rinsecchiti.....e le loro cacche dovrebbero bucare le carrozzerie delle auto parcheggiate (tipo pallettoni dello zero).........solo allora,forse, la BATTAGLIA VINTA ad Arezzo potrebbe essere una GUERRA VINTA in tutta Italia.........con il benestare di quel carrozzone dell'I.S.P.R.A.( perchè altrimenti non si può definire)
Ciao,Paolo.
 
Re: Arezzo: Caccia allo storno senza limiti di carniere

joe magasso ha scritto:
lucav ha scritto:
Questa è un'altra vittoria!!!!!

Sì Luca....ma a metà.......
Per me gli storni,nei vigneti, dovrebbero mangiare anche i pali in cemento , nei frutteti lasciare solo rami rinsecchiti.....e le loro cacche dovrebbero bucare le carrozzerie delle auto parcheggiate (tipo pallettoni dello zero).........solo allora,forse, la BATTAGLIA VINTA ad Arezzo potrebbe essere una GUERRA VINTA in tutta Italia.........con il benestare di quel carrozzone dell'I.S.P.R.A.( perchè altrimenti non si può definire)
Ciao,Paolo.

Bravissimo! Ovunque lo storno teoricamente potrebbe essere una specie cacciabile effettiva e con un limite di carniere elevato...per cui vittoria sì ma per i fortunati, non certo per il resto della popolazione venatoria italiana...
 
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