Testo deroghe approvate Toscana 2011

Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

....quello che dice maionchi è vero,la colpa è nostra nn siamo mai stati capaci di prendere una decisione e ci accontentiamo di tante promesse nn mantenute,se nn ci svegliamo tutti insieme la ns amata caccia nn avrà futuro
e la gestione storno è la cartina tornasole della situazione caccia in italia.Della serie facciamoli cacciare lo storno ma
in modo da potergli fare tante...tante multe! E' giunto il momento di prendere iniziative importanti!!!
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

Potete usare giostre e stampi o dovete mettervi anche voi come noi vicino ad un frutteto/vigneto/oliveto con un cannoncino che spara sperando che qualcuno voglia suicidarsi???
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

ora e possibile la caccia vagante allo storno non si possa fare???? che leggi stupide.... mi dispiace ma anche quest anno salto... il fine settimana e meglio andare a donne finche non metteranno anche queste in deroga [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] .. toscani...!!!! buon anno venatorio!!!
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

Questo e' solo un comunicato stampa dell' assessore regionale ; per non commettere errori attendiamo il testo della delibera !!
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

franz85 ha scritto:
ozannagh ha scritto:
francesco70 ha scritto:
Non si possono usare stampi di storno di nessun materiale, caccia solo vicino a frutteti, uliveti e vigneti con frutto pendente e con metodi dissuasivi in atto, fuori delle zone boscate ecc. ecc.....
Che gran ca@ata come dicono a Firenze...


Esattamente come da noi...i ns assessori si son consultati x tel..... [rire.gif] [rire.gif]
Mentre in Umbria...x gli stessi motivi,cioè deroga x danni...li possono usare....
Siamo a posto...sai che risate si stanno facendo di noi i verdastri delle ns giunte e l'ISPRA????
Sai qual è il problema Andrea?

Che l'Umbria aveva un vecchio parere dell Infs sulla stima della popolazione di storni in regione...che poi è stato migliorato ed aggiornato dalle ricerche di ass. venatorie in questi ultimi anni.

Noi emilianoromagnoli ed i toscani, avendo sempre richiesto la deroga con l'art. 9 comma 1 lett A (danni agricoli) non abbiamo mai avuto la necessità di fare una stima.

Se ora avessimo in mano questa stima tutto questo teatrino non ci sarebbe.

L'anno prossimo voglio provare ad intavolare un discorso di richiesta deroga con opzione C, in quanto esistono diversi casi tutti approvati dalla normativa e dalla giurisprudenza, con i quali si puo aggirare il diniego dell ispra di effettuare tali censimenti.

Poi ti dirò di persona.

quello che vi manca non e' la stima della popolazione (in quanto migratrice si utilizzano i dati birdlife) , ma la stima del quantitativo prelevabile come piccola quantita' applicando l'art delle caccie tradizionali.Solo quello vi serve il calcolo dell'1% fatto dall'Ispra, chi come noi Veneti lo ha avuto nel 2005 e' in carrozza, avendo tutti gli studi di ornitologia valenza decennale.
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

SILVER ha scritto:
Questo e' solo un comunicato stampa dell' assessore regionale ; per non commettere errori attendiamo il testo della delibera !!

Ok.. Mario.. allora attendiamo la comunicazione ufficiale... :mrgreen:
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

Sì ecco, aspettiamo un comunicato ufficiale, perché l'unica provincia dove non si può sparare allo storno è quella di Siena... [censored.gif]
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

nn capisco la vs euforia...ma avete letto bene!? Inoltre mi sembra che oltre a siena ci sia anche grosseto tra le province
escluse....leggete bene ...solo vicino a frutteti ,oliveti e vigneti.....!!!!
 
S

SILVER

Ecco quanto approvato oggi
Fatene Buon uso ;-)

Regione Toscana

CACCIA: DEROGA ALLO STORNO IN 66 COMUNI

Salvadori: “Danni in agricoltura +300%”

Sarà possibile sparare agli storni in 66 comuni della Toscana. Preapertura limitata ad 1 solo giorno in 4 province toscane, mobilità dei cacciatori negli Atc della Toscana.

E’ un pacchetto di 3 delibere sulla caccia quello approvato oggi pomeriggio dalla giunta regionale della Toscana su presentazione dell’assessore Gianni Salvadori.
“La delibera che autorizza il “prelievo in deroga” allo storno – spiega l’assessore all’agricoltura e alla caccia, Gianni Salvadori – è legata ai territori che hanno denunciato i maggiori danni alle colture agricole di pregio, anche se è nostra opinione che la strada maestra sarebbe quella di reinserire lo storno fra le specie cacciabili.”

“Gli interventi di prevenzione messi in atto dalle province – continua l’assessore Salvadori – non sono stati sufficienti a contenere le razzie di frutta, ortaggi, uva e olive compiute da questi volatili, in assenza di un provvedimento di abbattimento in deroga. Lo scorso anno infatti – prosegue l’assessore regionale- non è stato approvato alcun atto di deroga e, dopo anni di continua diminuzione dei danni, abbiamo purtroppo dovuto constatare un fortissimo aumento degli attacchi alle coltivazioni di maggiore pregio, con un balzo di oltre il 300 per cento del danno economico rispetto all’anno precedente.

Di fronte a questa situazione – sottolinea Salvadori – la Regione ha deciso di intervenire. Lo ha fatto dopo aver raccolto sia l’allarme delle organizzazioni professionali agricole, sia i pareri favorevoli degli Istituti scientifici nazionali e della stessa Commissione Europea ed ha adottato un provvedimento che autorizza i cacciatori alla difesa delle colture in atto.”
L’abbattimento in deroga degli storni sarà quindi possibile solo nei comuni in cui è stato autorizzato (provincia di Arezzo: Arezzo, Capolona, Castiglion Fiorentino, Civitella Valdichiana e Cortona;
provincia di Firenze: Bagno a Ripoli, Calenzano, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Greve in Chianti, Incisa Valdarno, Lastra a Signa, San Casciano Val di Pesa, Scandicci e Vinci;
provincia di Livorno: Collesalvetti e Rosignano Marittimo; provincia di Lucca: Altopascio, Camaiore, Capannori, Lucca, Massarosa, Montecarlo, Pescaglia, Pietrasanta, Porcari;

provincia di Massa Carrara: Aulla, Carrara, Casola L., Fivizzano, Fosdinovo, Massa, Montignoso, Pontremoli e Tresana;

provincia di Pisa: Casciana Terme, Cascina, Castelfranco, Crespina, Lari, Montecatini V.C., Monteverdi Marittimo, Peccioli, Pomarance, Santa Maria a Monte, San Miniato, Terricciola e Volterra;

provincia di Pistoia: Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Larciano, Marliana, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montale, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Pistoia, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese e Uzzano) e potrà avvenire nei giorni di preapertura e nel periodo dal 18 settembre al 18 dicembre, da appostamento e in prossimità di oliveti, vigneti e frutteti.
L’assessore Salvadori ha inoltre inviato una richiesta all’ISPRA (l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – Ministero dell’Ambiente), dal quale si attende risposta, per verificare la possibilità di concedere un’ ulteriore deroga sull’abbattimento degli storni, vista la crescita di questa specie di uccelli, a difesa non solo della campagna ma anche per limitare i danni al patrimonio artistico della Toscana.
“In materia di deroghe – sottolinea l’assessore Salvadori – siamo sempre in attesa del DPR sulle linee guida che il Governo si è impegnato a emanare, ma che a distanza di oltre un anno ancora non è stato approvato, determinando un clima di incertezza e causando forti difformità di applicazione tra le varie regioni. In questa situazione le Regioni si trovano a dover fronteggiare difficoltà spesso insormontabili, mentre la richiesta avanzata dal Governo all’Unione Europea per inserire lo storno fra le specie cacciabili avrà inevitabilmente tempi di risposta molto lunghi.”

Preapertura per 1 giorno in 4 province: Arezzo, Grosseto Massa Carrara e Siena
Sempre oggi la giunta regionale ha approvato una delibera sulla apertura anticipata ad alcune specie di selvaggina migratoria, che recepisce le richieste delle province.
Quattro province (Arezzo, Grosseto, Massa Carrara e Siena) quest’anno limiteranno la pre-apertura ad un solo giorno, cioè il primo di settembre. Nelle altre sarà possibile cacciare, come sempre nel solo ATC di residenza venatoria e da appostamento, anche domenica 4 settembre.
Altre limitazioni riguardano le specie cacciabili in preapertura, con differenze rilevanti a seconda dei territori.
Ecco la ripartizione nelle diverse zone delle specie cacciabili in preapertura:

Il 1 settembre 2011, dalle ore 6,30 alle ore 19,00 (ora legale):

Provincia di Arezzo: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia – su tutto il territorio provinciale a gestione programmata con l’esclusione delle aree boscate (intendendo per bosco quanto previsto dall’art. 3 della legge forestale n. 39/2000). In tali aree boscate, l’attività venatoria potrà essere effettuata solo da appostamento fisso.

Provincia di Grosseto: tortora (Streptopelia turtur), gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Provincia di Livorno: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia – solo sul territorio a caccia programmata dell’ATC LI 9;
Provincia di Lucca: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Provincia di Massa – Carrara: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Provincia di Pisa: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Provincia di Pistoia: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Provincia di Prato: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.
Provincia di Siena: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia – su tutto il territorio provinciale, con esclusione delle aree boscose costituite da almeno un ettaro di superficie di larghezza non inferiore a metri 50 non interrotte da coltivazioni o corsi d’acqua. In tali aree boscose l’attività venatoria potrà essere esercitata solo da appostamento fisso;
Provincia di Firenze: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.

Il 4 settembre 2011, dalle ore 6,30 alle ore 19,00 (ora legale)
Provincia di Livorno: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia – solo sul territorio a caccia programmata dell’ATC LI 9;
Provincia di Lucca: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia;
Provincia di Pisa: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia;
Provincia di Pistoia: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia;
Provincia di Prato: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia;
Provincia di Firenze: tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia.

Il 1 settembre 2011 nelle province di Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato e Siena sarà consentita inoltre nei laghi artificiali e nelle altre superfici allagate artificialmente dalle ore 5,45 alle ore 19,00 la caccia da appostamento fisso all’alzavola, al germano reale e alla marzaiola.

Il 1 settembre 2011 nei laghi artificiali e nelle altre superfici allagate artificialmente dalle ore 5,45 alle ore 19,00 sarà consentita la caccia da appostamento fisso all’alzavola e al germano reale nella provincia di Arezzo.

Il 4 settembre 2011 nelle province di Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato sarà consentita nei laghi artificiali e nelle altre superfici allagate artificialmente dalle ore 5,45 alle ore 19,00 la caccia da appostamento fisso all’alzavola, al germano reale e alla marzaiola

Infine è stato approvato il provvedimento che definisce le modalità di accesso in mobilità dei cacciatori agli ATC toscani.

Ecco i punti principali:

I cacciatori residenti in Toscana possono acquistare un pacchetto di 5 giornate da usufruire in un Atc diverso da quello di residenza pagando 26,00 euro ed utilizzare le giornate acquistate previa prenotazione. Le modalità sono illustrate su http://www.regione.toscana.it/agricoltura/cacciapesca;

I cacciatori non residenti in Toscana per l’esercizio della mobilità venatoria in Toscana dovranno dimostrare di aver pagato la somma di 25,00 euro e di aver prenotato la giornata di caccia secondo le modalità indicate nella pagina: http://www.regione.toscana.it/agricoltu ... 29/08/2011 17.25
Regione Toscana
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

Anche questa volta Grosseto si fa distinguere!!!!!!!(come Siena),prima niente colombi (ormai da due anni [6] ) poi un giorno solo di preapertura.....e per finire in bellezza niente Storni [protesta.gif] ,direi proprio una provincia dal cuore verde!!!
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

waxe ha scritto:
Sì ecco, aspettiamo un comunicato ufficiale, perché l'unica provincia dove non si può sparare allo storno è quella di Siena... [censored.gif]

C'è poco da aspettare...vedrai che a Siena agli storni un tu gli tiri!...a me hanno fatto uguale con prato...sono al confine con pistoia e nn gli posso tirare...maremma bona!...dice che vedrai nella 4 fanno tirare il merc/giov/sabato con l'art.37 ma che palle però! [****.gif]
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

Lo storno, l'uccello di gran lunga più comune e dannoso in Toscana deve essere cacciato con tutte queste limitazioni. Ben venga dunque l'abbattimento senza regole e ovunque...
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

ricca concordo pienamente con quello che hai scritto ,io sono un cacciatore di storni accanito ma domani mi rifiuto di cacciarlo ci stanno prendendo in giro tutti !!! e la cosa piu bella che stamani quando ero in sezione a chiedere spiegazioni sulle modalita per cacciare lo storno (molto vaghe) il presidente della sezione si vantava del risultato portato a casa ...no comment . saluti daniele
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

Non si possono usare stampi di storno di nessun materiale, caccia solo vicino a frutteti, uliveti e vigneti con frutto pendente e con metodi dissuasivi in atto, fuori delle zone boscate ecc. ecc.....
Che gran ca@ata come dicono a Firenze...
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

francesco70 ha scritto:
Non si possono usare stampi di storno di nessun materiale, caccia solo vicino a frutteti, uliveti e vigneti con frutto pendente e con metodi dissuasivi in atto, fuori delle zone boscate ecc. ecc.....
Che gran ca@ata come dicono a Firenze...


Esattamente come da noi...i ns assessori si son consultati x tel..... [rire.gif] [rire.gif]
Mentre in Umbria...x gli stessi motivi,cioè deroga x danni...li possono usare....
Siamo a posto...sai che risate si stanno facendo di noi i verdastri delle ns giunte e l'ISPRA????
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

ozannagh ha scritto:
francesco70 ha scritto:
Non si possono usare stampi di storno di nessun materiale, caccia solo vicino a frutteti, uliveti e vigneti con frutto pendente e con metodi dissuasivi in atto, fuori delle zone boscate ecc. ecc.....
Che gran ca@ata come dicono a Firenze...


Esattamente come da noi...i ns assessori si son consultati x tel..... [rire.gif] [rire.gif]
Mentre in Umbria...x gli stessi motivi,cioè deroga x danni...li possono usare....
Siamo a posto...sai che risate si stanno facendo di noi i verdastri delle ns giunte e l'ISPRA????
Sai qual è il problema Andrea?

Che l'Umbria aveva un vecchio parere dell Infs sulla stima della popolazione di storni in regione...che poi è stato migliorato ed aggiornato dalle ricerche di ass. venatorie in questi ultimi anni.

Noi emilianoromagnoli ed i toscani, avendo sempre richiesto la deroga con l'art. 9 comma 1 lett A (danni agricoli) non abbiamo mai avuto la necessità di fare una stima.

Se ora avessimo in mano questa stima tutto questo teatrino non ci sarebbe.

L'anno prossimo voglio provare ad intavolare un discorso di richiesta deroga con opzione C, in quanto esistono diversi casi tutti approvati dalla normativa e dalla giurisprudenza, con i quali si puo aggirare il diniego dell ispra di effettuare tali censimenti.

Poi ti dirò di persona.
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

Io sono in provincia di Pistoia e lo possiamo cacciare, mentre mio cognato che è di Fucecchio niente... Mi devono dire cosa significa escludere alcune province... è assurdo... Sai qual'è il nostro problema?? che ci accontentiamo sempre di tutto.. Sarebbe da non cacciarlo e fare arrivare i danni al 600 %... cosi imparano sti st...... [6]
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

La prossima volta metteranno anche che il primo colpo dovrà essere a salve!!! [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
Sempre piu' VERGOGNOSI [thumbsdown.gif]
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

colombaccio51 ha scritto:
Ci prendono per le mele,ve ne siete accorti o no?
[Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]


Ce ne siamo accorti tutti Giacomo...
Ma lo sai qual è il ns più grande problema? Che dalle mie parti pur di tirare 2 botte ad uno storno si stanno inventando l'inverosimile....così di fatto si avvallano tali delibere...e i verdastri ridono ancor di più...
Dany...un assessore serio si sarebbe rifiutato di firmare degli atti simili....ma..ripeto..come categoria non ci meritiamo altro....
 
Re: Testo deroghe approvate Toscana 2011

lo storno a queste condizioni non lo dovrebbe cacciare NESSUNO e in nessuna parte d'italia, basta essere presi "per le mele" come già detto, questa dovrebbe essere l'occasione per unirci e contestare con i fatti, che "CHE NESSUNO CACCI LO STORNO" mi piace anche come slogan, la presa in giro ormai è diventata insopportabile, almeno per me...........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
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