Beh, dire che Giacomo Cretti sia un analfabeta mi sembra un po' un azzardo. A me pare invece che proprio perché sa leggere ha adottato un atteggiamento prudenziale. Si è mosso di persona nel richiedere che venisse messo nero su bianco quanto dalla lettura del provvedimento non era specificato. Nell'interesse dei suoi iscritti. E questo non credo sia da condannare quanto piuttosto da elogiare. Ha seguito la vicenda in prima persona e grazie al suo impegno il dubbio è stato sciolto.
Dubbio che TUTTI avevano. È da condannare piittosto chi, nello scrivere le norme, non tanto non preveda determinate situazioni(zona limitrofa) ma che non le voglia chiarire. Se giro con un 'arma e non con una racchetta da tennis voglio essere certa di poterlo fare,soprattutto in tempi in cui i controlli sono affidati a persone sulla cui capacità di interpretazione delle norme ho i miei dubbi.