Ciao Tex, purtroppo le mele marce ci sono in tutte le categorie...io non mi trovo d'accordo su come si muove la regione in certe circostanze.... menefreghismo più assoluto!!!
c'è da fare il piano faunistico venatorio regionale....ophss ci siamo scordati....e pazienza la preapertura il prossimo anno, non vi preoccupate.... mannaggia....ma c'è da fare il piano faunistico nazionale per la tortora....pazienza la preapertura il prossimo anno.....ophssss....non facciamo in tempo a leggere i tesserini per il censimento....pazienza....
Ma si può fare un censimento sugli animali abbattuti????? Ma che presa per il cuxo è!!!!???
Sono queste continue prese per i fondelli, scuse su scuse per nascondere il loro menefreghismo nei nostri confronti.
Vorrei essere trattato da persona adulta, con serietà, senza troppi giri di parole sperando che la beviamo come ce la propongono, perché abbiamo diversi anni di porto d'armi sulle spalle con uno strettissimo contatto con la natura che non ci devono imparare niente,ma evidentemente loro di natura conoscono solo la parola...
Per quanto riguarda la politica, ho sempre pensato che con la caccia sono due rette parallele, il mio era uno sfogo nei confronti di chi pensa che la destra è a nostro favore.... sicuramente adesso la sinistra mi preoccupa un tantino...
Saluti..
Ciao Rugolo, comprendo il tuo sconforto ma sono d’accordo con Tex.
L’anno scorso siamo state una delle poche regioni che non ha visto impugnato il calendario venatorio e siamo andati a caccia tranquillamente tutta la stagione venatoria.
Questo anno abbiamo esattamente il calendario dello scorso anno.
Sono un migratorista e un amante della caccia alla tortora che ho praticato sempre con grande soddisfazione.
Ma la caccia è cambiata: la Tortora è praticamente scomparsa dai nostri territori mentre sono aumentati esponenzialmente i colombacci.
La pre apertura come ricordava Luca (Tex) ha attualmente poco senso perché, vista la penuria di tortore, molti sparano ai colombacci con il risultato che all’apertura generale (quando si possono insidiare regolarmente) questi selvatici sono già “sfoltiti” e inavvicinabili.
Più della tortora, che ad andar bene si insidia un giorno a stagione, mi preoccupa più che non ci facciano cacciare liberamente gli storni, ben più abbondanti e presenti nei nostri territori.
Certamente i politici hanno le loro responsabilità, ma è anche vero che pure noi, attraverso le nostre associazioni, ce ne guardiamo bene di sollecitare la classe dirigente a prendere provvedimenti.
Siamo bravissimi ad addossare ai politici le nostre lamentele e frustrazioni, (sempre a calendario venatorio approvato), ma con il cavolo che muoviamo il culo per sollecitare un cambiamento a tempo debito.
Il piano faunistico venatorio regionale ha certamente più possibilità di essere approvato se le associazioni venatorie, (cioè noi), facciamo pressione sugli enti preposti perché svolgano il loro dovere nei tempi giusti.
Lamentarsi a frittata fatta serve a poco.
Sono pronto a scommettere che la stragrande maggioranza di quelli che criticano i calendari venatori non si sono mai adoperati affinché la loro associazione venatoria intervenisse per un cambiamento.
Chiedo scusa, ma se noi stessi non ci impegniamo per quello che ci interessa, con che coraggio critichiamo gli altri?
Nessuno si offenda, d’altro canto cercare un capro espiatorio a cui addossare le nostre insoddisfazioni è il comportamento più diffuso fra gli esseri umani.
un saluto
Maurizio