... nasce dalla richiesta di moratoria avanzata dal MITE visto la mancanza del piano di gestione nazionale....che lo stesso MITE doveva predisporre....al quale è seguito il cambio di parere ISPRA che ha fatto proprie le richieste ministeriali. ...


Ok...lasciam perdere lo sparare a zero sulle aavv.....anche se nel Lazio credo abbiano dato il meglio del peggio heuuu.gif]! Ma 'sta cosa del Mite nun se po' senti' : io devo fare il piano.....magari son pure pagato profumatamente......non lo faccio...quindi manca x mia negligenza.....e noi non si caccia più la tortora [26]! Vabbè che stamo in italia....ma qua' s'è passato il limite......ma de brutto [deg.gif]! E soprattutto senza che nessuno dica qualcosa.......boh [42]! Un saluto
 
Penso che tu non abbia capito il fatto che il piano di gestione nazionale doveva nascere tra la sinergia della conferenza stato/regioni e il ministero dell'ambiente.
Quest ultimo si è fatto di nebbia....e ISPRA ha cambiato il proprio parere adeguandosi alle disposizioni ministeriali.
Le AAVV a livello nazionale sono almeno 8 anni che stanno lavorando x questo piano di gestione e in qualche Regione è già operativo da qualche anno.

L'unica soluzione allora è tentare di cambiare l'Ispra - obbligarlo a dare un parere anche lontanamente scientifico ed attinennte alla realtà.....
UTOPIA !
 
Ok...lasciam perdere lo sparare a zero sulle aavv.....anche se nel Lazio credo abbiano dato il meglio del peggio heuuu.gif]! Ma 'sta cosa del Mite nun se po' senti' : io devo fare il piano.....magari son pure pagato profumatamente......non lo faccio...quindi manca x mia negligenza.....e noi non si caccia più la tortora [26]! Vabbè che stamo in italia....ma qua' s'è passato il limite......ma de brutto [deg.gif]! E soprattutto senza che nessuno dica qualcosa.......boh [42]! Un saluto

Come che nessuno dica qualcosa?
Le Regioni che hanno i loro piani di gestione regionali in regola si sono opposte al TAR chiedendo che questo sia ritenuto un valido strumento di gestione,in attesa di quelli nazionale.
Il problema...voluto...è che tutto ciò sia accaduto a ridosso del primo Settembre e ancora più a ridosso delle ferie estive agostane ,SACRE x tutti gli uffici pubblici.
 
Se non sbaglio quella frase colante saggezza fu pronunciata da Andreotti, del quale uno non poteva far altro che pensare male, specialmente dopo l'omicidio di Moro, omicidio che secondo me Moro meritava molto, sebbene mi sia dispiaciuto per le sue guardie del corpo (stavo per scrivere "guardie del porco," ma de mortuis nisi bonum...
 
Che c'entra Stefano?
I sindacati propongono scioperi non li impongono...
Qui mi pare ci siano state forti pressioni sul legislatore x non fare andare a caccia nessuno...e non mi pare che abbiano avuto una grossa spinta dalla base x operare in tal senso.
Sinceramente non trovi giustificazioni sull'operato delle AAVV laziali.
 
L'unica soluzione allora è tentare di cambiare l'Ispra - obbligarlo a dare un parere anche lontanamente scientifico ed attinennte alla realtà.....
UTOPIA !

Nello specifico Francesco la vigliaccata è venuta dal MITE che oltre che ad essere inadempiente ha preteso ugualmente il piano nazionale che lui stesso doveva preparare.
Diciamo che ISPRA ha seguito l'onda....in maniera pilatesca.
 
Un conto è il diritto alla preapertura, altro è la questione tortora.
Un conto è ciò che è successo nel Lazio ,altro conto è la situazione a livello nazionale.
Sulla tortora il problema è nazionale e il post precedente contiene inesattezze. Ne abbiamo già parlato allo sfinimento,il problema nasce dalla richiesta di moratoria avanzata dal MITE visto la mancanza del piano di gestione nazionale....che lo stesso MITE doveva predisporre....al quale è seguito il cambio di parere ISPRA che ha fatto proprie le richieste ministeriali. Tutto ciò non è avvenuto "mesi prima" ma ad inizio Agosto quando molte Regioni erano già uscite col calendario o lo stavano x fare. Alla richiesta di un nuovo parere avanzato da molte Regioni a ISPRA non è pervenuta nemmeno risposta...chi ha mantenuto la tortora in calendario ha subito ricorsi ai TAR quasi ovunque persi.
Ma la preapertura non è solo tortora....e qui veniamo al problema del Lazio.
Non si capisce x quale motivo senza tortora non può esserci preapertura e il comunicato fatto dalle AAVV laziali è...ai miei occhi...aberrante.
Io ieri..mio primo giorno di caccia xché l'1 e il 2 ero in vacanza...ho incarnierato 4 colombacci,5 piccioni ( in deroga),5 storni ( in deroga),1 cornacchia e ho pure padellato un merlo....in altre regioni si caccia pure la quaglia, quindi è sbagliato dire che ovunque in Italia c'è un problema di rappresentanza e politica, come si è fatto prima.
Questi problemi esistono purtroppo localmente e sono tanto più odiosi proprio in virtù del fatto che Regioni vicine riescono a mandare a caccia con una certa dignità i propri cittadini/cacciatori.
Quindi non spariamo sempre nel mucchio,so che è più facile ma non sempre funziona...

Il MITE ha chiesto una moratoria senza dati certi....voglio vederli i dati ISPRA, non ci sono e se ci sono ,sono di dubbia fattibilità...
Le indicazioni della UE ,che si affida ad un altro organo di grande VALORE AMBIENTALISTA, non ha chiesto moratorie,ma dati , dati che sia ISPRA che MITE non hanno ..
Gli organi sopraindicati li hanno chiesti alle regioni, che a loro volta hanno consegnato o avrebbero pronto il Piano di gestione.
Domanda ..visti i piani di gestione pronti delle regioni (quasi tutte compreso Lazio), come mai il MITE non li ha presi in considerazione??...
I piani erano pronti già nella riunione di marzo/Aprile...
Visto che le regioni erano in regola ( quasi tutte) non hanno fatto un decreto di preapertura il 30 di agosto??.
Come mai nessuna e dico nessuna aavv si è allertata a inizio agosto vista la situazione (almeno nel Lazio)?..
Ci vuol coraggio delle scelte e le nostre regioni hanno scelto male..
 
Penso che tu non abbia capito il fatto che il piano di gestione nazionale doveva nascere tra la sinergia della conferenza stato/regioni e il ministero dell'ambiente.
Quest ultimo si è fatto di nebbia....e ISPRA ha cambiato il proprio parere adeguandosi alle disposizioni ministeriali.
Le AAVV a livello nazionale sono almeno 8 anni che stanno lavorando x questo piano di gestione e in qualche Regione è già operativo da qualche anno.

Io ho paura che il comportamento lascivo del ministero continuerà e sarà dura poter ricacciare la tortora, per lo meno con questo governo..
 
Il MITE ha chiesto una moratoria senza dati certi....voglio vederli i dati ISPRA, non ci sono e se ci sono ,sono di dubbia fattibilità...
Le indicazioni della UE ,che si affida ad un altro organo di grande VALORE AMBIENTALISTA, non ha chiesto moratorie,ma dati , dati che sia ISPRA che MITE non hanno ..
Gli organi sopraindicati li hanno chiesti alle regioni, che a loro volta hanno consegnato o avrebbero pronto il Piano di gestione.
Domanda ..visti i piani di gestione pronti delle regioni (quasi tutte compreso Lazio), come mai il MITE non li ha presi in considerazione??...
I piani erano pronti già nella riunione di marzo/Aprile...
Visto che le regioni erano in regola ( quasi tutte) non hanno fatto un decreto di preapertura il 30 di agosto??.
Come mai nessuna e dico nessuna aavv si è allertata a inizio agosto vista la situazione (almeno nel Lazio)?..
Ci vuol coraggio delle scelte e le nostre regioni hanno scelto male..

Risposta semplice e deprimente....
La UE chiede un piano di gestione nazionale che doveva emergere nel confronto tra conferenza stato/regioni e MITE...
Da qui non è emerso nulla...anche x negligenza di parecchie Regioni..ergo niente piano nazionale e quindi richiesta di moratoria,nonostante i dati ufficiali sulla tortora in Italia in possesso di ISPRA sono gli stessi che qualche mese prima avevano permesso a diverse Regioni di ottenere il parere favorevole di ISPRA, in conformità anche con quanto richiesto dalla UE circa i contenuti del piano richiesto.
Questo è successo...è folle!!!
Luigi...la 157 prevede che SERVE il parere ISPRA....poi tu lo puoi disattendere...motivandolo...ma lo devi sempre chiedere. Se ISPRA lo cambia a inizio Agosto tu devi modificare il calendario...se sei già uscito...oppure devi chiedere il parere sulle ultime disposizioni.....chi lo ha fatto non ha ricevuto risposta, se fai il decreto il 30 Agosto senza parere ISPRA sei fuorilegge...
 
Si Andrea ma non hanno messo la pistola alla tempia dell'assessore. Se avesse voluto, avrebbe concesso la preapertura ai soli corvidi e non credo che non l'abbia concessa solo perché richiesto dalle AA.VV.

Ma hai letto la lettera scritta dalle AA.VV. e indirizzata all'assessore? È una lettera molto dura: parlano di dimissioni, di politica scellerata, di tavoli di confronto richiesti e mai convocati e di decreto di preapertura da vergognarsi....

Sono frasi e concetti pesanti espressi pubblicamente senza precedenti, che io ricordi. Per uscirsene in questa maniera probabilmente hanno avuto le loro ragioni o pensi che abbiano usato il metro "muoia Sansone con tutti i filistei"?

Sinceramente apprezzo questa presa di posizione, per lo meno ci restituisce una parvenza di dignità che non abbiamo più da anni!

Anche perché la politica della non belligeranza, del bicchiere mezzo pieno, ci ha portato nella situazione che stiamo subendo.
 
......Perche' esistono I controlli da voi nel lazio?....nel resto itaglia no....guardate gli incendi in sicilia e sardegna.....

Per gli incendi può bruciare pure tutto il Lazio.....vaticano incluso.....che non arriva nessuno se non dopo i fochiheuuu.gif]! Tu prova a tirare ad una tortora nella " mia" afv il giorno della preapertura e vedi come appaiono con tanto di video [sconvolto.gif]! Non dimentichiamo mai che la Caccia è il male del mondo [14]!

Un saluto
 
Io ho paura che il comportamento lascivo del ministero continuerà e sarà dura poter ricacciare la tortora, per lo meno con questo governo..

Francesco è su questo argomento che potremmo valutare l'operato delle AA.VV.: se riusciranno a far ricacciare la tortora avranno fatto il loro lavoro, altrimenti, dovremmo sperare in tempi migliori.
 
Appunto... Le regioni, spinte dalle AAVV( con istinto/ricatto politico), dovevano far pressione al ministero che venisse partorito e approvato!!! Invece è stato tutto lasciato correre fino all'ultimo!!!
Ma tutto ciò poteva avvenire se le associazioni (anzi per me ripeto deve essere solo 1a) avessero un peso politico!!!
 
Ovviamente si sta parlando della tortora.
Perché x la preapertura non ci sono scuse....le specie che si possono cacciare il 1 Settembre sono diverse e chi sceglie di NON aprire prima della terza Domenica lo fa solo x scelta politica.
 
Le AAVV laziali hanno fatto una ca@@ata: credendo di avere voce in capitolo l'hanno alzata e poi son stati costretti ad abbassare le orecchie e battere in ritirata.
QUESTA è una grandissima stron@ata che un sindacato - se vuole chiamarsi tale - non deve mai commettere : mai morire sulle barricate !! Mai.
Prima cosa.

Seconda cosa: dare come giustificazione e dirlo pure ad alta voce : l'abbiamo fatto perchè sennò sai quanti fucili venivano sequestrati ?... è una emerita stron@ata che una persona sana di mente non dovrebbe dire mai. Un sindacalista poi !!
Eppure hanno detto anche questo....

Terza cosa : tutte le cacce hanno pari dignità e diritto. Chi la dice sta cosa ?? Topolino o le AAVV stesse ??
E allora perchè rifiuti la preapertura ai nocivi ? Non è caccia pure quella ?? Predichi bene e razzoli male allora !!

Chiudiamola qua: sono stati arroganti, ingenui. stupidi e pure falsi (in alcune dichiarazioni).
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto