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Ennesima prevaricazione del diritto di andare a caccia

Dato non riservato: ad aprile 2019 una signora che ho visitato venne con una sierologia positiva, post 20gg di ricovero in pneumologia, per una polmonite da coronavirus di specie non nota. Era la prima volta che sentivo parlare di polmonite da CoV dopo la MERS, difatti rimasi esterrefatto. e lo sono tuttora.

Non ho elementi per affermare nulla, ma sono molto molto incerto sul datare l'infezione.
Una mezza "verità" la sapremo fra 20 anni, così come ce ne sono voluti per capire l'HIV da dove venisse e come funzionasse e inventarsi la HAART.

Nel frattempo, si spera di cavare un ragno dal buco e salvare la baracca, alle buone o alle cattive.
 
Retius2405 ha scritto:
Ma scusate mi dite chi dice e dove è scritto che nelle zone rosse si può andare a pesca amatoriale? Non professionale ma amatoriale dilettantistica. Sono favole. Nella rossa si sta a casa ed è consentito, oltre i soliti spostamenti motivati per lavoro, salute, studio ed emergenza, al massimo la sgambata vicino casa. Se poi uno vive a pochi metri da un corso d'acqua ... è da vedere ...

E poi ricordiamoci che la caccia non è un diritto ma una concessione.

Con i 5 stelle al governo, un ministro dell'ambiente che ha come braccio destro un anticaccia ... cosa volevamo aspettarci?

Già è tanto che non la hanno sospesa nella zona arancione.

:cool:
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Dal faq del dipartimento per lo sport della presidenza del consiglio dei Ministri
  1. È consentita la pesca sportiva? E le gare di pesca?
Salvo diverse disposizioni eventualmente emanate con ordinanze regionali, che, come noto, possono adottare provvedimenti più restrittivi, come di evince dall’art.1, comma 9, lettera d) del DPCM 3 novembre 2020, la pesca di superficie, sia sotto forma di attività amatoriale che di allenamento, potrà continuare ad essere praticata, in quanto attività che si svolge in forma individuale e all'aperto, fermo restando il rispetto del distanziamento sociale e del divieto di assembramento. Le gare si potranno svolgere solo se ritenute di interesse nazionale tramite provvedimento del CONI o del CIP.

Si rappresenta inoltre che nelle regioni identificate a massima gravità (cd. rosse), non è previsto lo spostamento da un Comune ad un altro se non per comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità. Ciò significa che al momento di un controllo durante la fase di spostamento si dovrà provare il possesso di uno dei tre motivi.
 
hai travisato e di molto.
Gli ospedali sono pieni di malati. il territorio è pieno di malati.
Ma è tardi gli errori sono stati fatti nelle fasi critiche della diffusione e ormai il virus è ovunque
Non abbiamo alcuna arma al momento per contrastare l'infezione, si spera nel vaccino ma fino a che non avrò in mano la siringa, anzi fino a 2mesi dopo quando si sarà sviluppata l'immunità, siamo nei guai.

e per cercare di arginare la piena di contagi, ecco i lockdown che aggiungono altri danni ancora a sanità stessa ed economia (che è ciò che mantiene in piedi la sanità).
Sarebbe servito rigore in misure igieniche e tracciamento, invece siamo finiti al coprifuoco come ai tempi della peste. e esattamente come allora, una terapia incisiva non la abbiamo.

Che la scienza, fortuna, una divinità per chi ci crede, ci aiutino a trovare antivirali e vaccino.
perché altrimenti ondata dopo ondata il mondo occidentale si sgretolerà fra decessi, panico, disordini
Per tracciare e isolare l'occasione è sfumata da un pezzo e la chiusura è insostenibile
 
mmarsili

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Ci risiamo, e ancora una volta le nostre associazioni sono colpevolmente latitanti. Si legge che la regione toscana starebbe per confermare che non vi è alcuna deroga rispetto al limite agli spostamenti individuati previsti dall’ultimo dpcm per contrastare la diffusione del coronavirus pertanto la caccia in toscana diventata arancione sarà esercitabile soltanto nel comune di residenza con buona pace per coloro che non avranno la possibilità di andare in quanto iscritti ad atc diverso dal proprio comune di rwsidenza oppure titolari di opzione di caccia esclusivamente da appostamento fisso e titolari di appostamento situato fuori dai confini comunali. Siamo alla follia! Mi aspetto soltanto che rapidamente diano la possibilità ai cacciatori direttamente interessati di richiedere il rimborso di quanto speso per il porto d’armi.
 
[


Originariamente inviato da Retius2405 Visualizza il messaggio
(omissis)

E poi ricordiamoci che la caccia non è un diritto ma una concessione.
QUOTE=giovannit. ;n1948506] messaggio

[/QUOTE]
Esattamente. Se ho pagato per avere una CONCESSIONE e mi impedisci di esercitarla LA RIMBORSI. Almeno così succede in uno STATO DI DIRITTO. Ma se da una parte i governi neri,rossi turchini o a pallini sono impegnati e possono essere sbadati le associazioni che ci rappresentano non fanno il mestiere per il quale esistono..... no lavoro... no tessera.!
 
Proprio così, la pesca si può esercitare sia come lavoro che amatoriale.
Rientra negli sport individuali mentre la caccia secondo loro no....siamo alla fine.
 
Io sono dell' emilia romagna, ma penso che le cose si equivalgano un po per tutti...il rimborso non lo ridaranno mai, ne Atc ne tasse e ti spiego anche perche.
Se chiudevano la caccia in prepaertura ancora ancora si poteva parlare di rimborso, ma adesso che ci hanno fatto andare per 2 mesi e mezzo dubito fortemente che diano indietro qualcosa.
Alla fine possono sempre dirti che a tuo rischio e pericolo hai pagato le tasse e gli atc quest'anno, perche il rischio c'era.
Secondo me neanche se quelli delle nostre associazioni si impuntano si riesce ad avere qualcosa indietro...

Infine, dato che tanto anche noi dell' emilia romagna cambieremo colore prima o poi, la cosa ridicola é che noi che abbiamo una licenza e siamo "tracciati" possiamo stare solo nel comune di residenza, quindi ad esempio molti sono costretti a stare a casa purtroppo, poi guardi fuori e vedi gente improvvisamente diventata maratoneta, chi non ha mai usato il cane ora fa camminate kilometriche, ciclisti improvvisati.

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Già.....l' Italia non è un paese per cacciatori...Con l' industria armiera che avevamo poi ..C'è la invidia tutto il mondo..
 
walker960walker ha scritto:
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Dal faq del dipartimento per lo sport della presidenza del consiglio dei Ministri
  1. È consentita la pesca sportiva? E le gare di pesca?
Salvo diverse disposizioni eventualmente emanate con ordinanze regionali, che, come noto, possono adottare provvedimenti più restrittivi, come di evince dall’art.1, comma 9, lettera d) del DPCM 3 novembre 2020, la pesca di superficie, sia sotto forma di attività amatoriale che di allenamento, potrà continuare ad essere praticata, in quanto attività che si svolge in forma individuale e all'aperto, fermo restando il rispetto del distanziamento sociale e del divieto di assembramento. Le gare si potranno svolgere solo se ritenute di interesse nazionale tramite provvedimento del CONI o del CIP.

Si rappresenta inoltre che nelle regioni identificate a massima gravità (cd. rosse), non è previsto lo spostamento da un Comune ad un altro se non per comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità. Ciò significa che al momento di un controllo durante la fase di spostamento si dovrà provare il possesso di uno dei tre motivi.
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Questi fanno i dpcmpqrs e manco sanno come risponde. Fino a prova contraria sono le regioni arancioni che non permettono lo spostamento da un comune all'altro. Nelle Rosse non si esce di casa, salvo ..... comprovati motivi ecc. ecc. Ovvio che la pesca amatoriale è permessa come la caccia basta rispettare le disposizioni " colorate "
 
Retius2405 ha scritto:
(omissis)

E poi ricordiamoci che la caccia non è un diritto ma una concessione.

(omissis)
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No, la caccia ERA un diritto umano. Poi i vari governi l'hanno trasformata in concessione. In altre parole, ci danno il "permesso" (a pagamento) di fare cio' che ognuno poteva fare senza chiederne permesso a nessuno. E piano piano lo stato ci ha spogliato di tanti altri diritti, e ne ha severamente limitato altri. E piu' si va avanti, peggio e'. La liberta' di parola ha perso pezzi sotto le picconate della political correctness. La liberta' di movimentto per ora e' anadata--e chissa' se ritornera', anche se il Covid finisce. Lo stato ci prende gusto a limitare le liberta' individuali, e odia dover restituire cio' che ha tolto. In pratica non lo fa mai.
Uno che ha vissuto a lungo come me si puo' rendere conto benissimo di come tutti i governi si comportino con le nostre liberta' come se fossero un salame. Una fettina oggi (e chi si incavola troppo per una fettina? Anzi ci sono tanti che dicono sia necessario regalarla al governo per maggiore sicurezza, o uguaglianza, o...), una fettina domani (e la gente quasi non se ne accorge ne' se ne lamenta), e poi, alla fine, del "salame" rimane soltanto lo spago appeso alla trave. E ti pare che poi qualcuno voglia fare storie per un pezzo di spago?
Ah, quant'era meglio prima del "contratto sociale," quando vigeva l'homo homini lupus, e non delegavi sicurezza e giustizia ad uno stato che poi garantiva sicurezza e giustizia (insieme ad altri innumerevoli benefici) non ai cittadini, ma soltanto ai membri del governo. Purtroppo questo tenore di vita naturale era gia' scomparso da millennia quando sono nato io. Pero', anche nei miei soli 72 anni di permanenza temporanea su questa terra, ne ho viste tante di liberta' finite nel bidone della spazzatura. E chissa' quante altre ne vedro' morire prima di tirare le cuoia...
 
La zona rossa ha risolto tutto .. ma vi prego leggete bene l'ordinanza.
La regione ha voluto concedere oltre quello che è previsto dalla zona per alcune delle attività che non hanno carte per dimostrare la necessità.
Fermo restando che tutto era fattibile nel proprio comune ha confermato senza dubbio la possibilità di effettuare certe attività professionali.
Ha tolto ogni dubbi che per frangere gli olivi ci si poteva spostare ... che per pesca professionale ci poteva spostare .. che per raccolta tartufi professionale .. e oltre .. quindi non ha detto che per la caccia non si poteva fare .. hanno deciso di non derogare al DPCM per i movimenti extra comunali.
Nel decreto però si legge anche che se ci sono servizi o attività permessi, ma che non si possono svolgere nel proprio comune, allora ci si poteva muovere ... quindi se uno avesse un appostamento fisso in via esclusiva da qualche altra parte, secondo questa descrizione poteva andare al proprio capanno in quanto la caccia non è stata vietata, ma la stessa non poteva essere esercitata in questo caso nel comune stesso ...

Io se volete la mia opinione .. visto come sono messi gli ospedali e la situazione di infezioni ... me ne sono stato nel mio comune e il fatto di non poter uscire per andare a caccia è una tra le ultime cose a cui penso .. e se mi facessi male a caccia sarei preoccupatissimo di dover ricevere cure e distogliere dall'assistenza COVID dottori infermieri e magari un ambulanza ... ognuno la pensi come vuole ... almeno fino a che ce lo permettono! :)
 
Oggi sul sito del governo nelle faq hanno chiarito tutto: giallo vai a caccia perché ti puoi spostare; arancione resti nel tuo comune a prescindere; rosso ...stai a casa. Punto.
 
Vestitevi da preti e dite agli scherani e sicofanti che bloccano le strade che state andando ad amministrare l'estrema unzione a qualche malato. Poi dopo qualche km aparcheggiate al lato della strada, andate fra i cespugli e toglietevi l'ampia tonaca che nascondeva vestiti da caccia, fucile, cartuccera, ecc. e andate a caccia. Al ritorno "intonacatevi" di nuovo e via a casa, a dare... l'estrema unzione con olio d'eliva o grasso di guanciale a cio' che avete ucciso, prima di cucinarlo.
Cavolo, se questo metodo funzionava con la Gestapo, figurati oggi! Un mio zio, imboscato dopo l'infamita' della Badogliata inflitta all'Italia dai votagabbana che cercavano di rifarsi una verginita' politica, si rifugio' in una chiesa dove aveva un amico parroco, e mascherato da prete ascoltava persino le confessioni... Pero' almeno non commetteva il sacrilegio di servire la Santa Messa.
 
E allora come fermi la caccia xché se ti fai male togli personale che ora come ora è più necessario x la causa covid xché tu governo inetto in 5 mesi hai pensato solo ha farti i ca..... tuoi a livello politico mi togli pure tutte queste orde di ciclisti in strada soprattutto sulla Ss 106 la più pericolosa è mi chiudi pure le partite che si prendono un'ambulanza più sanitari, una massa di franchi dr....ri

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Il problema quest' anno non si pone almeno per chi è in zona rossa o arancione, la stagione è andata, o è compromessa. Quello che mi preoccupa è per i mesi che verranno. Perché con questo modo di fare, chiudiamo tutto poi riapriamo tutto non si va da nessuna parte, e la cosa è sotto gli occhi di tutti. Dopo tre mesi di lock down totale ci siamo ritrovati peggio di prima. Qualcuno crede adesso di venirne a capo con i colori, come cercare di rallentare un auto che ormai è partita, con i piedi... Nelle regioni gialle il virus c' è e circola liberamente... Piuttosto prendano ad esempio chi come Nuova Zelanda e Cina ha risolto e senza un vaccino! In qualunque campo, quando sei a corto di idee, si guarda a chi è più bravo.
 
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