Re: Calendario Venatorio Sardegna

E' ufficiale, tordo e beccaccia 5 e 8 gennaio, colombaccio fino al 30 gennaio compreso. E adesso le illustri menti della regione si diano da fare per portare almeno il tordo al 30 gennaio!!!
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Speriamo si sbrighino. Siamo sempre gli ultimi in tutti i sensi. (Si può sapere perchè nessuno si impegna contro la mixomatosi, possibile che non si riesca a debellare?).
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Innanzi tutto, buon Natale a tutti! Avete notizie della giornata dell`8 gennaio... da qualche parte ho letto che non sarebbe cacciabile (?); altri dicono che é la chiusura al tordo! Quando sono previste notizie ufficiali?
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Il 6 e' stata chiusa ma l'8 si spara ed e' l'ultima giornata UFFICIALE al tordo e beccaccia.....dopodiche' sti' cazzi..........capisc a me!
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Speriamo nell'incontro del comitato faunistico delle 11 di stamane, altrimenti siamo veramente messi male, anche se credo che andando tutto per il verso giusto lunedi 26 e giovedi sono da considerarsi comunque giorni persi, sarei grato a coloro che sapessero qualcosa di certo sull'incontro del comitato di farci sapere qualcosa sul forum in modo da passare meglio le feste.
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Speriamo nell'incontro del comitato faunistico delle 11 di stamane, altrimenti siamo veramente messi male, anche se credo che andando tutto per il verso giusto lunedi 26 e giovedi sono da considerarsi comunque giorni persi, sarei grato a coloro che sapessero qualcosa di certo sull'incontro del comitato di farci sapere qualcosa sul forum in modo da passare meglio le feste.


Caro Bebbo, l'unica speranza che abbiamo è che facciano subito un'altro calendario che ci copra per gennaio mentre la controparte farà nuovo ricorso, speriamo bene sicuramente il 26 e qualche altro giorno nella migliore delle ipotesi saranno perse.
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Forse la salvezza del tordo e' piu' vicina di quanto pensiate.....
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

che bel regalo ci ha portato babbo natale!!! http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/247336
dopo questa, ho veramente deciso di chiudere con la caccia! ma chi cavolo ci và qui in sardegna ad allodole?nessuno, e poi questi signori lo sanno che è possibile andare a caccia solo il giovedi e la domenica (e neanche tutte)? quindi cosa c'entra la giornata del martedi al quale fà riferimento la sentenza del Consiglio di Stato?
che schifo...
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Nessuno sa il risultato dell'incontro del comitato faunistico?
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Seabear ha scritto:
Ieri sera le chiacchiere d'armeria davano per molto probabile la chiusura del tordo il 19 gennaio! Se rimane al 31 bisogna "ringraziare", altro che caccia a febbraio... f...ulo!!!
Intanto, poco fa sono stato a pagare tasse ed assicurazione e ho lasciato alla posta quasi 300 €!!! :evil:


questo mi farebbe incaxxare non poco...! [tenerezza.gif] [****.gif]
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

il peggior calendario degli ultimi anni... altro che caccia ad agosto e febbraio come pomesso....come ho gia detto a febbraio scorso se non prendiamo a calci i rappresentanti delle associazioni che fanno finta di impegnarsi e poi sono solo espressione della politica (vedi ad esempio artizzu) non avremo mai un calendario come si deve... vergogna caccia a stanziale solo 2 pezzi a giornata e solo fino alle 14...
Basta... Basta.. Basta....
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Purtroppo, il caledario fissa (fissava) l'ultimo giorno di caccia al 31 gennaio... MARTEDI'!!!

Spero che qualcuno riesca a metterci una pezza, altrimenti il 2012 si annuncia sotto pessimi presagi! Mi hanno rovinato le feste!



Il calendario Sardo e' forse il piu' restrittivo d'Europa si caccia due giornate giovedi' in cui non va nessuno e la domenica in cui dalla prima domenica di novembre e solo nei festivi tutti o quasi vanno a caccia grossa, poi Natale e primo dell'anno e' chiusa, quindi il martedi' 31 e' legittimo recuperare almeno una delle giornate perse!
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Speriamo di non dover aspettare sino a Febbraio 2012 come è stato per questo anno venatorio e che si decidano a vararlo per non restare sempre ultimi come dice Mario ciao
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Ragazzi ulteriore brutta notizia, le 4 giornate alla stanziale si chiudono alle 14 per tutte le specie, niente caccia di pomeriggio. Che cagata!
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Ecco il decreto del calendario venatorio:

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL’AMBIENTE
L’Assessore
D E C R E T O N° 15556 /DecA/ 14 dell’ 11.07.2011
—————
Oggetto: Calendario venatorio 2011/12.
Visto lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Vista la legge regionale 7/1/1977, n.1 art.14;
Vista la legge regionale 29 luglio 1998, n° 23 recante “Norme per la protezione della fauna selvatica e
per l’esercizio della caccia in Sardegna”, la quale prevede all’art. 96 che fino all'attivazione degli istituti previsti nel piano regionale faunistico - venatorio e nei termini in esso indicati, continuano ad applicarsi le disposizioni della legge regionale n. 32 del 1978, relativamente all'esercizio dell'attività di caccia in territorio libero ed in zone concesse per l'esercizio della caccia autogestita;
Vista la deliberazione n° 02/01 adottata dal Comitato Regionale Faunistico nella seduta del 6 luglio 2011 con la quale è stato adottato il Calendario Venatorio;
D E C R E T A
Art. 1) - L’attività venatoria in Sardegna per la stagione 2011/12 è consentita secondo le disposizioni
contenute nel presente decreto.
Art. 2) - I titolari di porto d’arma per uso di caccia che intendono esercitare l’attività venatoria nel territorio
della Regione Sardegna devono dimostrare in ogni momento di essere in possesso
dell’autorizzazione regionale all’esercizio della caccia in Sardegna rilasciata nei modi indicati
all’art. 46 della L. R. 29.07.1998, n° 23.
Art. 3) - L’esercizio dell’attività venatoria è consentita con i seguenti mezzi:
a) fucile fino a tre canne ad anima liscia a caricamento manuale, a ripetizione (semiautomatico)
con serbatoio o caricatore contenente non più di due cartucce, di calibro non superiore al 12;
b) fucile fino a due canne (express) ad anima rigata a caricamento manuale, a ripetizione
(carabina) con serbatoio o caricatore contenente non più di due cartucce di calibro non
inferiore a mm. 5,6 con bossolo di altezza non inferiore a mm. 40, qualora il calibro sia
superiore a mm. 5,6 il bossolo può essere inferiore a mm. 40;
c) fucile a due o tre canne (combinato), di cui una o due ad anima liscia di calibro non superiore
al 12 ed una o due canne ad anima rigata di calibro non inferiore a mm. 5,6 con bossolo di
altezza non inferiore a mm. 40, qualora il calibro sia superiore a mm. 5,6 il bossolo può
essere inferiore a mm. 40;
d) fucile con caricamento ad avancarica ad una o due canne ad anima liscia di calibro non
superiore al 12 o ad anima rigata di calibro non inferiore a mm. 5,6.
L’uso del fucile con canna ad anima rigata è consentito esclusivamente per la caccia al cinghiale.
Art. 4) - I cacciatori non residenti in Sardegna che intendono esercitare la caccia nel territorio della
Regione Sardegna con cani al seguito devono poter dimostrare che gli stessi cani risultino iscritti
presso l’anagrafe canina della propria regione di residenza e siano in regola con le norme
sanitarie vigenti.
Art. 5) - Per l’annata venatoria 2011/12 è consentito l’esercizio della caccia esclusivamente alle specie di
selvaggina di seguito riportare, nei tempi e con il rispetto delle modalità a fianco indicate:
1) Specie cacciabili e periodi di attività venatoria
a) tortora (Streptopelia turtur) Nei giorni 1 e 4 settembre alla posta e senza l’uso del cane.
.
b) pernice sarda e lepre sarda
Nei giorni 18 e 25 settembre, 2 e 9 ottobre, sino alle ore 14.00
anche in forma vagante e con l’uso del cane.
c) beccaccia, beccaccino, cesena, merlo,
tordo bottaccio e tordo sassello
Nei giorni 18 e 25 settembre, 2 e 9 ottobre, sino alle ore 14.00
anche in forma vagante e con l’uso del cane.
Dal 13 ottobre 2011 al 31 gennaio 2012 nei giorni di domenica,
giovedì, e festivi infrasettimanali (martedì 31 gennaio compreso),
anche in forma vagante e con l’uso del cane.
d) alzavola, codone, fischione, folaga,
frullino, gallinella d’acqua, germano
reale, mestolone, moretta comune,
moriglione, pavoncella e porciglione
Nei giorni 18 e 25 settembre, 2 e 9 ottobre, sino alle ore 14.00
anche in forma vagante e con l’uso del cane.
Dal 13 ottobre 2011 al 31 gennaio 2012 nei giorni di domenica,
giovedì, e festivi infrasettimanali (martedì 31 gennaio compreso),
anche in forma vagante e con l’uso del cane.
e) coniglio selvatico, volpe, allodola,
colombaccio (Columba palumbus),
cornacchia grigia, quaglia, tortora
(Streptopelia turtur) e ghiandaia
Nei giorni 18 e 25 settembre, 2 e 9 ottobre, sino alle ore 14.00
anche in forma vagante e con l’uso del cane.
Dal 13 ottobre 2011 al 31 gennaio 2012 nei giorni di domenica,
giovedì, e festivi infrasettimanali (martedì 31 gennaio compreso),
anche in forma vagante e con l’uso del cane.
f) cinghiale
Nei giorni: 6, 13, 20 e 27 novembre; 4, 8, 11, 18 e 26 dicembre; 8,
15, 22 e 29 gennaio; anche con il sistema della battuta e con l’uso
della munizione a palla unica.
2) Orario di caccia
La caccia è consentita secondo l’orario di seguito riportato:
dal 1° al 4 settembre dalle ore 6.00 alle ore 20 .30 (orario legale)
dal 18 al 30 settembre dalle ore 6.15 alle ore 14.00 ( “ “ )
dal 1° al 10 ottobre dalle ore 6.30 alle ore 14.0 0 ( “ “ )
dal 13 al 29 ottobre dalle ore 6.45 alle ore 19.30 ( “ “ )
dal 30 ottobre al 15 novembre dalle ore 6.00 alle ore 18.15 (orario solare)
dal 16 al 30 novembre dalle ore 6.15 alle ore 18.00 ( “ “ )
dal 1° al 15 dicembre dalle ore 6.30 alle ore 18.0 0 ( “ “ )
dal 16 al 31 dicembre dalle ore 6.45 alle ore 18.00 ( “ “ )
dal 1° al 15 gennaio dalle ore 6.45 alle ore 18.15 ( “ “ )
dal 16 al 31 gennaio dalle ore 6.30 alle ore 18.30 ( “ “ )
Art. 6) - L’esercizio della caccia in Sardegna è vietato nei giorni 25 dicembre 2011 e 1° gennaio 201 2.
Art. 7) - La caccia alla volpe è consentita mediante il sistema della battuta nelle giornate stabilite per la
caccia al cinghiale.
Art. 8) - In una giornata di caccia il cacciatore non potrà abbattere più di 15 capi di selvaggina di cui:
- pernice massimo 2 (due);
- lepre massimo 1 (una), non potranno essere catturati più di due esemplari nell’arco delle
quattro giornate di caccia consentite;
- coniglio massimo 5 (cinque);
- anatidi (germano reale, codone, fischione, mestolone, moretta comune, moriglione, alzavola)
massimo 10 (dieci);
Nella stessa giornata di caccia il cacciatore potrà abbattere:
turdidi (merlo, cesena, tordo bottaccio, tordo sassello), cornacchia grigia e ghiandaia, sino ad
un totale di capi tale che, durante la stessa giornata, non siano abbattuti complessivamente più
di 30 capi di selvaggina (ivi compresi i capi abbattibili ai precedenti commi).
Per quanto attiene la caccia al cinghiale, in una giornata non potranno essere abbattuti più di 3
cinghiali ogni 5 fucili o frazione di 5, con un massimo di 15 cinghiali per compagnia, composta
da qualsiasi numero di cacciatori; ove nel corso delle battute venissero raggiunti o
inavvertitamente superati i limiti anzidetti, la caccia deve essere interrotta.
I capi di cui al comma precedente, abbattuti inavvertitamente oltre il limite anzidetto, devono
essere devoluti in beneficenza, sotto le direttive dell’Amministrazione Provinciale
competente per territorio.
Nell’arco di una giornata non si potranno altresì abbattere più di 2 volpi per cacciatore in forma
di caccia vagante e non più di 10 volpi per compagnia con il sistema della battuta.
Art. 9) - Il cacciatore dovrà segnare in modo indelebile sul libretto venatorio contenuto nell’autorizzazione
regionale, prima di iniziare l’esercizio venatorio, la data del giorno di caccia e i capi di selvaggina
abbattuti appena incarnierati.
I capi abbattuti di lepre dovranno essere annotati con la dicitura LEPRE.
I capi di selvaggina migratoria abbattuti possono essere segnati alla fine della giornata di caccia.
La trasgressione di quanto previsto dal presente articolo è punita con la sanzione amministrativa
dell’art.31, lett. i) della legge 11/2/1992, n.157.
E’ fatto obbligo al titolare dell’autorizzazione regionale per l’esercizio della caccia trasmettere al
termine dell’annata venatoria tramite la Provincia di appartenenza (in assenza degli A.T.C.) non
oltre la data del 31/03/2012, all’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente il foglio allegato
al libretto venatorio, contenente le annotazioni sui capi di selvaggina abbattuta.
Su detto foglio dovranno altresì essere indicate le generalità del titolare e il comune di residenza.
Art. 10) - E’ vietata l’esportazione della pernice sarda (Alectoris barbara), del cinghiale (Sus scrofa
meridionalis) e della lepre sarda (Lepus capensis mediterraneus) dal territorio della Sardegna.
Solo i cacciatori muniti di regolare porto d’arma per uso di caccia e in possesso
dell’autorizzazione regionale di cui all’art. 2 del presente decreto, che si recano fuori del territorio
della Sardegna, possono portare un numero di capi di selvaggina non superiore a quello
consentito per una giornata a mente del precedente art. 8. Non può essere introdotto negli spazi
destinati ai servizi di porti marittimi ed aerei un numero di capi di selvaggina superiore a quello
consentito nel comma precedente.
Per l’esportazione del cinghiale, delle sue parti, o dei relativi trofei della Sardegna, dovranno
osservarsi le disposizioni sanitarie emanate dalle competenti Autorità.
Art. 11) - E’ sempre vietato:
- uccidere o catturare qualsiasi specie di fauna selvatica non compresa nell’elenco sopra riportato;
- l’esercizio venatorio a rastrello in più di tre persone;
- la caccia alla folaga, ai palmipedi ed al coniglio selvatico con il sistema della battuta;
- l’acquisto, la vendita, la detenzione a scopo di vendita e qualsiasi forma di commercio di
selvaggina viva o morta o parte di essa (senza l’apposita autorizzazione);
- la conciatura di pelli e l’imbalsamazione di fauna selvatica di cui sia stata vietata la caccia. Tale
divieto è esteso anche alla selvaggina cacciabile, in periodo di caccia chiusa, salvo rilascio di
apposta autorizzazione;
- l’esercizio venatorio durante il primo anno di concessione del porto d’arma, se il titolare non è
accompagnato da altro cacciatore in possesso di licenza di caccia da almeno tre anni;
- l’addestramento dei cani nei due giorni antecedenti l’apertura generale della caccia (16 e 17
settembre 2011);
- sparare agli uccelli posati su linee elettriche, telefoniche e similari;
- l’utilizzo di munizionamento a pallini di piombo all’interno delle zone umide (laghi, stagni, paludi
e lagune d’acqua dolce, salata, salmastra). E’ vietato altresì sparare, con l’utilizzo di tale
munizionamento, in direzione delle stesse zone ad una distanza inferiore a centocinquanta
metri.
Art. 12) - I soci delle zone autogestite sono obbligati, per quanto disposto dall’art. 97 della L.R. n° 23/98,
ad esercitare l’attività venatoria alla lepre e alla pernice sarda, nelle giornate stabilite dal
Calendario venatorio regionale (18 e 25 settembre 2 e 9 ottobre c.a.), unicamente ed
esclusivamente all’interno della zona in concessione autogestita.
Art. 13) - E’ fatto obbligo ai cacciatori e ai battitori l’uso del gilet ad alta visibilità durante l’esercizio della
caccia grossa organizzata con il sistema della battuta.
Art. 14) - Per quanto non previsto nel presente decreto si applicano le seguenti disposizioni vigenti in
materia di:
- tutela della fauna selvatica ed attività venatoria (L. 157/92 – L.R. 23/98);
- aree naturali protette (L. 394/91);
- zone boscate percorse dal fuoco (L. 353/2000);
- misure di conservazione relative alle zone di protezione speciale (D. M. del 17 ottobre 2007);
- misure di tutela sanitarie stabilite dal D.A.I.S. in attuazione del piano di eradicazione delle pesti
suine nella regione Sardegna.
Art. 15) - Sono fatti salvi gli adeguamenti che si dovessero rendere necessari per il rispetto delle
risultanze dell’intesa Stato Regioni in materia di calendari venatori o in caso di mancato accordo
per il rispetto delle date indicate nel documento Key concepts.
Cagliari, lì 11 luglio 2011
L’Assessore
Giorgio Oppi
 

mariane

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Qualcuno ha notizie riguardo la riunione odierna del Comitato Faunistico Regionale inerente il tanto atteso calendario venatorio? [Trilly-11-11.gif]
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Continuano a prenderci per il c...o a oltranza, ma tutti quelli che hanno voluto il voto per il bene della caccia ora sono spariti dalla scena? Che buffoni, ogni anno parlano dell'anno successivo, ma vi finira' la pagnotta prima o poi e la finirete di beccare 20000 euro al mese di stipendio per prendere in giro chi si fida di voi.

A si biri a tutti
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

che bel regalo ci ha portato babbo natale!!! http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/247336
dopo questa, ho veramente deciso di chiudere con la caccia! ma chi cavolo ci và qui in sardegna ad allodole?nessuno, e poi questi signori lo sanno che è possibile andare a caccia solo il giovedi e la domenica (e neanche tutte)? quindi cosa c'entra la giornata del martedi al quale fà riferimento la sentenza del Consiglio di Stato?
che schifo...

Purtroppo, il caledario fissa (fissava) l'ultimo giorno di caccia al 31 gennaio... MARTEDI'!!!

Spero che qualcuno riesca a metterci una pezza, altrimenti il 2012 si annuncia sotto pessimi presagi! Mi hanno rovinato le feste!
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

abbiamo quello che ci meritiamo punto e basta, non lamentiamoci, bisogna agire, con le parole non cambiamo nulla, e tutti i politicanti lo sanno bene, bisogna AGIRE !!!!!!!!
quest'anno ho pagato 73€ alla federcaccia, moltiplicatela per 65000 cacciatori Sardi = 4.745.000 € , con questa manna le AAVV si masturbano dalla mattina alla sera.
l'anno prossimo il sottoscritto pagherà solo l'assicurazione.
svegliamoci gente
cordialmente
France49
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

Io alla federcaccia sono anni che gli vado nel culo......di papponi e democristiani ce ne sono pure troppi in giro figuriamoci se ho voglia di sponsorizzarli pure.....la Sardegna deve cominciare a fare la voce grossa altrimenti restera' sempre fuori dal coro e continueranno a decidere per lei quelli che con lei non c'entrano nulla!
 
Re: Calendario Venatorio Sardegna

sono veramente deluso..... io ho frequentato le zone del piacentino e li ho visto atc con molta selvaggina... ogni anno catturavano le lepri dalle zone interdette e le imettevano nelle zone disponibili.....
 
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