Preoccupazione prossima stagione venatoria.

Purtroppo sono pochi quelli che rispettano le regole. A 200 mt da casa mia c'è un mini-market e un consorzio, il giorno vedo persone fare avanti e indietro 2-3 volte.
Continuando così il pericolo di possibili focolai rimane altissimo ma la gente non si rende conto perchè (come al solito) pensa "tanto a me non succede niente".
Io esco solo per lavoro, è dal 19 marzo che non vado fuori il mio comune e per motivi di salute (ho medico curante fuori).
Alla fine, secondo me, saremo proprio noi cacciatori ad essere penalizzati senza valido motivo.
Chi come me caccia da solo in posti sperduti dimenticati pure da Dio che rischio ha di essere contagiato o contagiare?
La caccia si può aprire tranquillamente, anche quella del cinghiale con le dovute regole a patto che tutti li rispettiamo.
 
Pensare alla caccia ora non credo sia opportuno,ci devono pensare chi amministra,i calendari venatori devono fare il loro corso.
Stando ai fatti,a caccia si è in.mezzo alla natura isolati e piuttosto sicuri.
Credo che il problema maggiore sarà la fase 2 che è molto più difficile della 1,con livelli di stress altissimi,mascherine con 35° distanziamento sociale ect.
Porto d armi che saranno rinnovati molto a rilento e crisi economica mai vista dal dopoguerra,ma anche questo potrà essere un opportunità.
Saluti.

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Forse per la prima volta sono d'accordo con te.. 😁
 
Qui in Alabama e di sicuro in quasi tutti gli altri stati, nelle zone rurali l'obbligo di stare rinchiusi a casa non c'e', e neanche in tutte le citta'. Si puo' andare a caccia e a pesca a allenare i cani, a fare passeggiate o campeggiare, fare gite, ecc., basta che non lo si faccia in gruppi e che si stia almeno a 6 piedi di distanza da altri. Il contagio non si sparge in campagna, specialmente se c'e' il sole, i cui raggi UV uccidono i virus. Sono i luoghi chiusi o affollati dove ci si becca il C19
 
Il calcio è se non erro la sesta industria in Italia e indubbiamente muove milioni di euro pensando anche all'indotto,ma io sarò felice quando al termine di questa sciagura mondiale ne uscirà ridimensionato in termini di ingaggi miliardari (ancora penso in lire per questione di amarcord) .Credo che questa sciagura mondiale sia un grande momento di riflessione e ci abbia riportato con i piedi per terra ripristinando la giusta scala dei valori.
Per la caccia se potremo andare andremo,altrimenti ci dedicheremo ad altro .
 
Il contagio si sparge ovunque. Pure all'aria aperta se il contatto è stretto.
O tramite superfici - attrezzi agricoli (e venatori).
Certamente per la via aerea l'effetto diluizione dell'ambiente, gli Uv (che però non sono raggi gamma di una sterilizzatrice), etc riducono le probabilità, se si mantiene il famoso metro e ottanta. Nessuno è immune
 
Secondo me dobbiamo solo sperare che questo virus si dia una "calmata" e non solo per la caccia. La caccia sicuramente si aprirà ma l'ipotesi più probabile è che (se come dicono ci sarà una seconda ondata) al primo focolaio chiudono di nuovo tutto. Anche se la caccia individuale non credo possa aumentare i contagi.

Domanda:
Si può continuare a vivere col terrore che arrivi una seconda,terza,quarta ondata?
Bisogna stare attenti,rispettare le indicazioni sanitarie e riprendere a vivere.....e anche riprendere a cacciare....
Quello che succederà da qui a 1,2,3,4 mesi non lo sa nessuno.....
 
Appunto bisogna ripartire.....
Consentimi un solo appunto....fino ad ora quasi tutte le certezze degli esperti....o di quelli che hanno più parlato su media e giornali....sono andate a farsi benedire....alcune anche in maniera clamorosa.
Alcuni sperano nel vaccino....altri dicono che contro i Coronavirus sono inutili xché il virus è in continua mutazione....altri ancora sostengono che questo farà come la Sars,l'aviaria se ne andrà così come è arrivato.
Sono scomparsi i punti esclamativi e comparsi tanti punti interrogativi.
Tra questi diversi che dicono che il virus si sta facendo meno aggressivo.
Detto questo è ormai chiaro a tutti che col virus bisogna conviverci....quindi riprendiamo a vivere in maniera decente. E ad aggiungere un po' più di positività alla nostra vita.....
 
Giovanni, io starei attento, anzi attentissimo con tutte queste "libertà" che vi danno, non è una cosa da prendere sotto gamba. più isolato uno sta, maggiori sono le probabilità di non infettarsi. Usare poi le basilari tecniche di igiene, aumentandole se ne è del caso, non fa male. Fortunatamente per me (e anche per te), abito in un posto dove non ho contatti con alcuno, nessuno viene... anzi nessuno può venire a casa in questo periodo. Il cancello è chiuso, il postino lascia la posta fuori nella cassetta, che io apro con i guanti alle mani, prendo la busta da una punta e la spruzzo con disinfettante, la lascio fuori in veranda dentro un contenitore, spruzzato anch'esso e dopo uno o due giorni la apro.
Ho paura solo una volta a settimana, quando esco a fare la spesa o in farmacia ecc.... ma uso tutte le precauzioni del caso, sto lontano dagli altri non un metro ma anche quattro mt. poi in macchina disinfettante a volontà ovunque..... e io.... speriamo che me la cavi, come recita il titolo del film con Villaggio!:roll:
 
la caccia sarà la prima delle attività "barbariche" sacrificabili.
animali selvatici, serbatoi di patogeni, menate del genere.
Non sono ottimista in materia. così come per la legislazione sulle armi.

il calcio, il football...il porno ripartiranno subito.
lo spaccio prosegue florido.
la caccia se non abolita... verrà semplicemente dimenticata "perché ci sono cose più importanti a cui debbono dedicarsi i ministeri".
Sinceramente la leggo, a prescindere dalla morte di "sole" decine di migliaia o invece milioni di italiani, come la tempesta perfetta per abolire de facto la nostra passione.

Spero di sbagliarmi... così come, a maggior ragione, spero di sbagliarmi sui milioni di morti.
 
io credo e spero che a caccia ci andremo; quello che mi preoccupa è la caccia in battuta al cinghiale, li ci si raduna in 50 o più...io non la pratico e credo che per quest'anno la vieterò anche a mio padre..troppo rischioso; andrà al capanno con i richiami !!
per fortuna qui in umbria dovremmo essere prossimi a 0 contagi, viaggiamo da 3 giorni a numeri bassissimi di nuovi contagi.
 
Non esageriamo dai....
Finita l'emergenza le Regioni riprenderanno la loro attività "normale" e tra questa l'emanazione dei calendari venatori regionali.
Se l'emergenza non dovesse terminare in tempo utile significa avere problemi seri....MOLTO SERI.
 
Quindi se fosse passato un emendamento con il bando del possesso della carne selvatica in tutta Europa sarebbe stato meglio?
io ho riportato una notizia e basta.
Grazie a Orazio che c'è tutto il contorno che è preoccupante a iniziare dalla salute della popolazione.
Bah, non spreco altro tempo....
 
signori il problema non è tanto "settembre". O per lo meno, non lo sappiamo perchè se scoppia daccapo qualche focolaio, riparte il lockdown (e aspettatevelo non una volta, ma ennesime volte perchè il problema durerà ANNI se non...meglio non pronunciarmi oltre) e chiude tutto immediatamente anche a caccia in corso.

Il problema stringente è predisporre tutte le cartacce stracce che in italia utilizzano per redigere i calendari venatori e piani faunistici propedeutici vari.
E state tranquilli che altro che telelavoro, altro che andare in ufficio con i DPI e distanziamento.
Uffici sempre chiusi e irreperibili anche in tempi di pace, ora saranno deserti. Ovviamente spero di sbagliarmi.


PS: solo noi cretini di medici andiamo senza uno straccio di camice o mascherina a farci maltrattare, ricattare, denunciare e infine, troppi di noi, morire. Deve finire sta menata degli eroi. Eroi lo stesso, non kamikaze. Le autorità competenti, come ad ogni lavoratore perchè ogni anima vale uguale, devono garantire tutte le misure di sicurezza possibile.
fine sfogo, ma sono stanco di andare al lavoro sottopagato, a perdere festivi e notturni, a farmi insultare pure e rischiare la vita per gente ingrata e dirigenti incapaci, quando bastava poco per organizzare l'assistenza in modo più efficiente di così.
Buone pasque e pasquette, proseguo con i miei turni infiniti.
 
Quindi se fosse passato un emendamento con il bando del possesso della carne selvatica in tutta Europa sarebbe stato meglio?
io ho riportato una notizia e basta.
Grazie a Orazio che c'è tutto il contorno che è preoccupante a iniziare dalla salute della popolazione.
Bah, non spreco altro tempo....

Assolutamente no.... Ma qui si parla di riprendere l'attività venatoria con tutte le minacce del caso del tipo"in autunno ci sarà una nuova ondata"(cit. Dottor Ricciardi)... Spero a nessuno venga in mente di farci fare i versamenti e poi nel bel mezzo di inizio ottobre fare un altro lockdown... Questi sono ben capaci.. Altro che bando carne selvatica
 
Cose da pazzi...........
Oggi ore 15,30 circa, Stavo facendo il mio (riposino) pomeridiano, ad un tratto i cani cominciano a fare un macello, abbaiando segnavano la presenza di estranei. Svegliato di soprassalto, salto giù dal letto, infilo i pantaloni e vado a vedere cosa sta succedendo, (non prima di essermi preventivamente armato, abito isolato in campagna). Noto d'avanti al cancello, ( che avevo dimenticato aperto), tre persone, due uomini e una donna. Mi sale il sangue alla testa, ma rimanendo calmo, domando: vi serve qualcosa? Uno di loro mi fa: scusi questa cantina vecchia è sua?:shock:, (sulla strada comunale dove c'è l'entrata che porta a casa mia c'è una vecchia cantina in disuso)........ domando:chi siete voi? Risponde sempre lo stesso: no ci stavamo facendo una passeggiata e volevamo sapere di chi era questa cantina[sconvolto.gif]. Ma scusate, con tutto questo bordello, con tutte le raccomandazioni del sindaco, delle forze dell'ordine ecc..che ci incitano a stare a casa, pena multe e denunce, voi vi fate la passeggiatina in campagna!? A questo punto parla la femmina: Ma che ca@@o vuoi? ARRI[sconvolto.gif].( Mia moglie era in veranda, gli dico di portarmi il portafogli) Ora te lo dico io che ca@@o voglio, prendo il cellulare e avvicinandomi scatto una foto agli estranei, certamente loro se ne accorgono e l'uomo mi fa: ce ne stiamo andando, non ti agitare. Arriva mia moglie e mi da il portafogli, dicendo alla donna; complimenti signora per la dialettica. Intanto io tiro fuori dal portafogli il tesserino dell'associazione Polizia Penitenziaria che è uguale a quello ministeriale, mi avvicino, mi qualifico e chiedo i documenti. I tre si guardano in faccia allibiti, sorpresi, non se l'aspettavano, avevano una faccia come quando arrivano le guardie e sorprendono il ladro. Quello che ancora non aveva parlato mi fa: Senta, scusi, abbiamo sbagliato, lo so ma se può fare a meno..... sono il cugino di ...tizio, (un mio collega), che certamente conoscerà. Documenti... ripeto...e silenzio, se no le cose si complicano e diventano più gravi. (Consapevole di fargli prendere un mal di stomaco, ma solo per spaventarli). A questo punto prendo il cellulare e chiamo il mio collega, anche per assicurarmi che abbia detto la verità. Pronto Mimmo....ciao Giovanni che c'è? ti disturbo perche qui da me c'è uno che dice di essere tuo cugino e con altri due ecc....... Ma è ancora lì..... si è qui.... passamelo.... aspetta che ti metto in viva voce...vai. Chi sei?... sono Antonio.... o testa di ca@@o tu e quegli altri due imbecilli che sono con te, non credevo che la tua stupidità ti portasse a questo e fai pure il mio nome! Cretino, imbecille, ora ti prendi quello che ti arriva, già è tanto che il mio collega non vi abbia preso a fucilate, conoscendolo si è moooolto trattenuto, mettiti la coda in mezzo alle gambe e vattene diritto a casa, che poi parlo io con te. Giovanni, leva il viva voce. Ok dimmi.... cosa vuoi fare?... dimmelo tu..... fammi un favore, tanto ormai si saranno cagati nele mutande, fagli una cazziata e mandali via.... Ok Mimmo, lo avrei fatto comunque, mi sembrano abbastanza spaventati, la donna quasi piange, ciao Mimmo.
Sparite da qui alla velocità della luce, incoscienti che non siete altro e non pensate in seguito di rifare sta cazzata.
Si Si.... grazie, non si preoccupi non succederà più.
Così mi sono rovinato la siesta, ma mi sono tolto una soddisfazione!;-)
Beati gli USA....
Comunque, non potendogli sparare, quei tre si meritavano almeno la multa.

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Giovanni, io starei attento, anzi attentissimo con tutte queste "libertà" che vi danno, non è una cosa da prendere sotto gamba. più isolato uno sta, maggiori sono le probabilità di infettarsi. Usare poi le basilari tecniche di igiene, aumentandole se ne è del caso, non fa male. Fortunatamente per me (e anche per te), abito in un posto dove non ho contatti con alcuno, nessuno viene... anzi nessuno può venire a casa in questo periodo. Il cancello è chiuso, il postino lascia la posta fuori nella cassetta, che io apro con i guanti alle mani, prendo la busta da una punta e la spruzzo con disinfettante, la lascio fuori in veranda dentro un contenitore, spruzzato anch'esso e dopo uno o due giorni la apro.
Ho paura solo una volta a settimana, quando esco a fare la spesa o in farmacia ecc.... ma uso tutte le precauzioni del caso, sto lontano dagli altri non un metro ma anche quattro mt. poi in macchina disinfettante a volontà ovunque..... e io.... speriamo che me la cavi, come recita il titolo del film con Villaggio!:roll:

ok forse questo è un po' tanto.
anche perchè c'è una questione di carica virale anche, una cosa è uno con la polmonite che ti scatarra a 20cm dalla faccia, come mi accade purtroppo continuamente. un'altra è toccare una busta della posta e, con un po' di attenzione, imparare le buone norme di NON TOCCARSI LA FACCIA, BOCCA, NASO, MANGIARSI LE UNGHIE e lavarle spesso a prescindere.
E poi un'altra questione per la quale anche fra addetti ai lavori ci meniamo in senso figurato e non: possiamo girarci attorno quanto vogliamo, ma alla fine il virus si fermerà solo o con un vaccino o quando avrà infettato la maggior parte della popolazione. Il resto è solo un "rallentarlo".
difatti anche il Governo non parla di "fermare l'epidemia". ma solo di appianare la curva. Fate ben caso alle parole.
Pertanto fare tutto il possibile e ciò che ci viene richiesto è auspicabile e buon senso civico, ma in ogni caso, nessuno è immune.
Si spera però per lo meno di esserlo dopo aver superato l'infezione, sintomatica o meno.
 
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