Calendario venatorio Puglia 2019/2020

Sono d'accordo. Non metto in dubbio gli sforzi che vengono fatti dai pochi volenterosi che ci rappresentano nelle sedi regionale e provinciali. Dico, anzi, che è facile per chi è cacciatore 5 mesi l'anno criticare l'operato delle associazioni. Stentano a rendersi conto di quanta dedizione ci voglia ad esser cacciatori 12 mesi l'anno, per lo più senza schioppo.. Penso, come te, che solo noi possiamo salvare la caccia. Ma per farlo ci vuole un salto di mentalità epocale. Occorre rendersi conto che non si può più andare a caccia come negli anni ottanta. Tuttavia, e sembrerà assurdo, se si usa il cervello, si può addirittura andare a caccia dippiu' e con maggiore soddisfazione. Sempre che si sappia cosa sia la caccia e non la si confonda più con mera, furibonda sparatoria.
 
proprio nessuno...se il riferimento è la caccia...nessun politico è stato, è e sarà mai a favore dei cacciatori...ma sarà sempre interessato ai voti dei cacciatori...promettendo prima del voto e sistematicamente non mantenendo le promesse dopo il voto è sempre stato così, è e sarà così sempre...prima ce lo mettiamo in testa e meglio è.
 
Ma questa è una bozza o è il calendario ufficiale approvato dalla Regione?
Perché c’è la taccola fra le specie cacciabili... specie non più cacciabile da anni
 
Qualcuno mi sa dare la certezza delle giornate gratuite fuori atc?sul calendario hanno tolto solo la taccola ma le 20 giornate sono rimaste
 
Senza poter leggere il ricorso e stando solo all'informativa, si rischia che la Corte Costituzionale, fra 4/5 mesi, o forse più, dichiari incostituzionale la norma che consente la mobilità. Tra l'altro una norma, secondo me, pessima. Quella buona era quella che c'era prima che tagliatella all'emiliana e compagnia cantante vi mettesse mani. La morale è la solita: siamo alla frutta per la caccia in Italia.
 
il colombaccio al 9...............dico 9 ottobre supera di gran lunga qualsiasi assurdità. Quindi ci preoccupiamo di poter dare ad un numero ristretto di persone la possibilità di fare 20 giornate ovunque portando la pressione venatoria e i rischi in alcune zone davvero al limite, ma permettiamo poi bellamente di farci togliere due settimane di caccia al colombaccio. Ma andate a c.......... tutti quanti! Sono una vergogna l'una e l'altra cosa!
 
Le due cose sono collegate. Ormai il calendario - e la normativa che vi è a monte - sono fatti col bilancino dell'alchimista. Metto due giorni in preapertura al colombaccio e poi, per bilanciare, tolgo un mese di caccia alla specie. Consento la mobilità per massimo venti giornate, ma introduco un meccanismo diabolico e assurdo di prenotazione - manco fossimo al ristorante - col rischio, invero certezza, che quelle giornate vadano ai soliti amici degli amici, degli amici. E c'è chi plaude ed è felice e proclama: "Tolleranza zero alle frontiere...degli ATC"! Finchè in giro ci saranno fanatici ed egoisti che si dicono falsamente cacciatori non ci potrà essere unità. E senza unità, non siamo nulla. Anche se mi verrebbe da dirla alla Marchese del Grillo. Per quanto riguarda le norme, ormai, io penso, è meglio citare Dante e il Caron dimonio non ti crucciare...
 

Franuliv

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E' stato approvato il calendario venatorio della puglia compreso il programma per usufruire delle 20 giornate di caccia... parliamone.

Un grazie a Martino per averlo fatto recapitare

Ciao Frank
 

Allegati

  • CALENDARIO VENAT. 2019-2020 All. A.pdf
    127.5 KB · Visite: 0
  • PROGRAM. VENAT. 2019-2020 all. A.pdf
    167.8 KB · Visite: 0
Sono stati commessi diversi errori, alcuni per distrazione vera altri per incompetenza, si sta cercando di riparare il riparabile, dispiace aver rovinato una piattaforma di calendario molto solida tanto da aver resistito fermamente ai ricorsi in questi anni. La caccia non chiuderà per avversione degli anticaccia, ma per le gelosie assurde tra cacciatori che hanno il solo obiettivo di difendere il proprio orticello con una visione miope del contesto venatorio globale, non dimentichiamo che la fine del tesserino unico per la migratoria è stato voluto da un ricorso promosso da cacciatori e non dagli oppositori della caccia. La sentenza Frattini dello scorso anno che ha chiuso la caccia al colombaccio in Toscana a metà gennaio( vado a mente), purtroppo ha fatto testo e non si può ignorarla nello stilare il calendario, di conseguenza se si introduce il colombaccio in preapertura bisogna poi ricostituire l'arco temporale previsto dalla legge 157/92 cioè terza di settembre- 31 gennaio, quindi va chiusa la caccia per il periodo corrispondente e poi riaperta. nulla di strano se si guarda a regioni che da anni hanno escluso il colombaccio dalla preapertura per poterlo cacciare a febbraio, questa scelta si può condividere o no, ma "Dura lex sed lex", o se preferite " così è se vi pare...".[2]
 
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