Penso che stiamo creando una tempesta in un bicchier d'acqua.
Anche lo scorso anno per il rispetto dell'arco temporale inserire la cornacchia in preapertura significava "anticipare" la chiusura di 15 giorni. Ma la Regione Lazio ha preferito invece "posticipare" l'apertura di 15 giorni e quindi anziché dalla terza di settembre l'apertura alla cornacchia è stata fissata al primo di ottobre mantenendo quindi come scadenza il 31 dicembre.
Almeno credo e voglio sperare che sia così... altrimenti viviamo veramente nella Repubblica delle banane !
 
Con la sentenza che ha di fatto anticipato la chiusure della caccia ai colombi ed alcuni anatidi della passata stagione..... quindi eventuali chiusure brevi non spezzano l'arco temporale.

Mi auguro di cuore che non sia questa l'interpretazione corretta. Altrimenti veramente verrebbe calpestato ogni principio giuridico...
Cacciare due giorni a settimana non significa cacciare tutta la settimana. Come cacciare una specie un giorno in un mese non significa cacciarla tutto il mese.
 
Lo sai come dice il proverbio? Scritta la legge, trovato l'inganno! Ecco, questa volta sono stati più lesti loro a trovare l'inganno. C'è un'interpretazione di arco temporale non come durata effettiva di giorni ma come finestra temporale che è stata avallata dal caro Frattini di FI. Lo scorso anno non c'era questa sentenza ora c'è.
 
Bellissima la chiusura alle marzaiole a Gennaio... Mah! Be', forse col riscaldamnto globale passeranno a Gennaio a grandi branchi, come fanno ancora adesso a Marzo (si chiamano mica Gennaiole?) per andare a farsi abbattere a migliaia (anche con l'ausilio dei nembrotti in trasferta) nei paesi dell'Est che dell'ISPRA e delle commissioni europee se ne fregano altamente...
E attenti a non sparare agli storni, in via d'estinzione...
 
Attento a sparlare, perché" molti son contenti del calendario…...per me la caccia ora e" un surrogato, da quando Pecoraro scanio ci ha tolto (con parchi) i più" bei posti di caccia e con l"avvento delle ZPS ulteriori limitazioni a cominciare con le tortore-
 
Giusto Stefano, tu e Fabio avete dato la spiegazione esatta. Frutto dell'ordinanza di Frattini (il giudice che si è espresso sul calendario venatorio toscano dello scorso anno) che per arco temporale non intende le giornate di caccia effettive ma il lasso di giorni che comprendono il periodo in cui sono inseriti i pochissimi giorni (in questo caso di preapertura) consentiti. Si tratta di un'interpretazione esasperatamente restrittiva, infatti, negli anni precedenti, se un selvatico veniva inserito per uno o due giorni in pre-apertura, successivamente lo si proteggeva per il numero di giornate corrispondenti sulla sua chiusura. Bestialità tutte politicamente italiche.
 
Qui è in vigore da sempre. Il principio di base è che è vietato l'addestramento dei cani in periodo di caccia aperta se non nelle zone opportunamente indicate. La sostanza è che si vuole evitare che chi ha cani vada in campagna 5 giorni su 5,3 per cacciare e 2 magari x far cacciare l'amico che cani non ha. In pratica si è voluto evitare....almeno dalle mie parti...che le squadre di lepraioli ( che quasi sempre hanno un unico canaio ) potessero uscire tutti i giorni consentiti.
 
Scusate.... la sentenza è dello scorso anno....e se non ricordo male fu usata per castigare la Toscana..... ed in questo anno nessuno che abbia fatto nulla ?? Nessuno che si sia dato da fare per modificare nelle sedi opportune questa aberrazione ??
Ditemi che mi sbaglio !! Ditemi che la corazzata FIDC si è mossa da tempo seguita dalle altre ANLC...su tutte...
Ma lo sapere che c'è ??!! È meglio fare come fanno in tanti. Bisogna farsi i caxxi propri. E si campa 100 anni...alla faccia di chi segue ste regole del caxxo.
Chiedo scusa a tutti. I colombacci ?? Sparateli pure anche se non sono in preapertura altrimenti da adesso ve li sparo io...
Ps: c'è una bellissima T-shirt in giro almeno a Roma da diversi anni simbolo di una entità politica che non nomino perché non è questa la sede opportuna e nemmeno il momento, in cui c'è scritto ( se ricordo bene..): è ora che cambi. Sei stato anche fin troppo moderato.

Saluti a tutti.
 
Certo che si sono mosse....basterebbe informarsi,il blog di MIGRA riporta in tempo reale tutto ciò che accade intorno alla caccia...
Infatti nulla vieta alle Regioni di formulare i calendari come hanno sempre fatto e ovviamente nulla vieta alle associazioni ambientaliste di fare i ricorsi che ritengono opportuni.
L'Emilia Romagna x esempio i corvidi li ha in preapertura..poi li sospende x 15 giorni a Novembre...e poi di nuovo li caccia fino al 31 Gennaio. E nessuno ha fatto ricorso.
Quello che pesa quest anno è quella sentenza del Consiglio di stato contro il calendario toscano...ovviamente anche qui la colpa è delle AAVV che non sono riuscite a condizionare la sentenza del noto animalista Frattini...
 
Le vere novità, rispetto allo scorso anno, sono le seguenti e ciascuno può confrontare i calendari: 1) se il merlo e i corvidi dovessero essere inseriti in un'eventuale preapertura verrebbe poi ridotto di due settimane il prelievo scritta nell'attuale calendario (merlo al 15 dicembre e corvidi al 15 gennaio), leggasi pagina 13 del calendario venatorio. 2) il cinghiale è cacciabile dal 2 novembre. 3) Carniere del tordo sassello ridotto a 10 capi. Lo scorso anno il decreto sulla pre-apertura uscì il 14 agosto. Quest'anno si dovrà "combattere" la richiesta del ministero dell'ambiente di non effettuare la pre-apertura alla specie tortora per la presunta diminuzione della consistenza numerica della specie. La tortora sarà comunque cacciabile fino al 30 settembre e non più fino al 31 ottobre.

Quanto riportato nella pagina 13 del calendario è la posizione dell'Ispra, a pag. 15 dell'elaborato, la regione scrive di non dover aderire rifgorosamente alle posizioni Ispra, altrimenti in precedenza oltre al discorso chiusure anticipate su spece oggetto di preapertura, ci sarebbero posizioni ben più gravi come la chiusura ai tordi voluta al 20 gennaio
 
Certo che si sono mosse....basterebbe informarsi,il blog di MIGRA riporta in tempo reale tutto ciò che accade intorno alla caccia......ovviamente anche qui la colpa è delle AAVV che non sono riuscite a condizionare la sentenza del noto animalista Frattini...

Andrè.... Andrè..... in un mio precedente impegno che non sto a dire "consigliavo" alla politica di informare - tramite un canale certo ed indiscusso - periodicamente i votanti di "cosa come e quanto" si era fatto sino a quel momento.
Non deve essere l'elettore a dover scovare e rintracciare le informazioni da lui richieste. Nessuno mi ha dato ascolto - libera scelta di un datore di lavoro - ed ora sempre meno sanno ciò che succede. Poco male dico io perché sempre meno viene fatto per gli elettori .... ma sempre più per il proprio tornaconto
( poltrone inciuci favori ecc ecc )
 
Indipendentemente da tutto ciò che le Regioni autonomamente vorranno fare.... è da terzo mondo non essere riusciti - in un anno - a smontare una simile idiozia come quella "dell'arco temporale"!
Ognuno pensi quello che crede....
 
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