Non si può ricorrere ad una sentenza del Consiglio di Stato....

Sicuro ??
Se così fosse saremmo sempre condannati a fronteggiare un eventuale ricorso al calendario. Sempre che la Regione voglia emanare un calendario contrario all'interpretazione faziosa e meschina di quel coj@one.
Si potrebbe modificare l'articolo di Legge che riporta all'arco temporale.... ma poi giustamente mi ricordo che stiamo in Itaja... e tanto vale fare i fuorilegge.
Adiosu !
 
Come ogni anno.... a me non dispiace.
Se ci guardiamo intorno forse siamo una delle Regioni più .... fortunate ?? Vogliamo dire così ?!
Certo.... se c'avessero dato pure l'antilocapra ed il bue muschiato... sarei stato più contento !

Bastavano gli storni in deroga per essere più contenti.

E' dal 2012 che giravano voci di reinserimento dello storno nel 2016.
Il 2016 è passato, ma pure il 2017, 2018 e 2019. Probabilmente non se ne parlerà mai più.
 
Sicuro ??
Se così fosse saremmo sempre condannati a fronteggiare un eventuale ricorso al calendario. Sempre che la Regione voglia emanare un calendario contrario all'interpretazione faziosa e meschina di quel coj@one.
Si potrebbe modificare l'articolo di Legge che riporta all'arco temporale.... ma poi giustamente mi ricordo che stiamo in Itaja... e tanto vale fare i fuorilegge.
Adiosu !

Direi di sì....
Un po come quando 7/8 anni fa il Consiglo di Stato decidette che le Regioni dovevano emettere i calendari venatori con un un'atto amministrativo ( impugnabile dai Tar ) invece che con legge regionale ( non impugnabile dai Tar).
 
Eccoci al dunque... la prima cosa che sarebbe da fare è proprio questa... cioè ritornare al passato!!! Le varie associazioni e i parlamentari come Berlato e compani ( che fanno comunque un buon lavoro) dovrebbero per prima cosa far emanare i calendari venatori con legge regionale in modo da garantire ai cacciatori che quel che vedono scritto sul calendario a luglio sia uguale anche a gennaio... Fatto questo facciamo tutto il resto... altrimenti basta un ricorso e un giudice (non amico) per buttarcela nel pepepepe...

Saluti
 
Direi di sì....
Un po come quando 7/8 anni fa il Consiglo di Stato decidette che le Regioni dovevano emettere i calendari venatori con un un'atto amministrativo ( impugnabile dai Tar ) invece che con legge regionale ( non impugnabile dai Tar).

Non lo sapevo !!
Quindi siamo destinati a mostrare sempre il culo al nemico !!
Ma che bel paese del diritto !!!
 
Una delle poche cose positive che il Governo Renzi si proponeva con il progetto di riforma costituzionale era proprio la revisione della giustizia amministrativa...
È chiaro che così funziona davvero malino proprio perché troppo dipende da interpretazioni del giudice di turno...
 
Bastavano gli storni in deroga per essere più contenti.

E' dal 2012 che giravano voci di reinserimento dello storno nel 2016.
Il 2016 è passato, ma pure il 2017, 2018 e 2019. Probabilmente non se ne parlerà mai più.

Tullio... mi riferivo proprio a questo essere mitologico ed irraggiungibile come lo storno !
Purtroppo lo sappiamo tutti di come sia in estinzione e sofferenza. La specie fa fatica e non si adatta alle ns latitudini. Non trova cibo ed è in declino...
In più ci aggiungi quei parassiti dell'Ispra.... ed il gioco è fatto !!
 
...
È chiaro che così funziona davvero malino proprio perché troppo dipende da interpretazioni del giudice di turno...

O perchè molto spesso la decisione - anche se provvisoria ma comunque impattante - viene assunta da un singolo soggetto e non da un collegio.
Basta che questo sia fazioso o di parte quanto basta...
Che paese di @er@a !
 
Che idioti coloro che hanno stilato questa preapertura laziale, l'estromissione dei corvidi dalla preapertura al 1° ottobre è veramente una idiozia, nel momento che si possono abbattere con più facilità e risultati positivi, lascia esterrefatto.
Il problema nasce dalla preapertura toscana del 2018, quando si bloccò la caccia al colombaccio per 15 giorni a gennaio per un giorno di preapertura a questa specie, gli animalisti fecero ricorso e lo vinsero per l'escamotage del giudice Frattini, quest'anno con la stessa paura poche regioni hanno messo il colombo in preapertura per non rischiare.
E che ti fa la Regione Lazio, non ti mette i corvidi in preapertura per paura del ricorso ai corvidi in gennaio, ma fateglielo fare sto ricorso ai corvidi così si sput.tanano da soli, tutti ormai sanno che piaga sono queste specie, in citta, in campagna per i danni in agricoltura, per la piccola avifauna predata in primavera.
Sono sconcertato.[****.gif]
 
Sono anni che non ci spreco neanche più" le cartucce, se li andassero ad eliminare loro insieme agli storni, mi dispiace solo per gli agricoltori, ma se tutti facessero cosi" penso che fra qualche anno si renderebbero conto di quanto sono idioti, lo storno in deroga non lo voglio lo voglio tutto l"anno altrimenti ammazzatelo da solo
 
Le vere novità, rispetto allo scorso anno, sono le seguenti e ciascuno può confrontare i calendari: 1) se il merlo e i corvidi dovessero essere inseriti in un'eventuale preapertura verrebbe poi ridotto di due settimane il prelievo scritta nell'attuale calendario (merlo al 15 dicembre e corvidi al 15 gennaio), leggasi pagina 13 del calendario venatorio. 2) il cinghiale è cacciabile dal 2 novembre. 3) Carniere del tordo sassello ridotto a 10 capi. Lo scorso anno il decreto sulla pre-apertura uscì il 14 agosto. Quest'anno si dovrà "combattere" la richiesta del ministero dell'ambiente di non effettuare la pre-apertura alla specie tortora per la presunta diminuzione della consistenza numerica della specie. La tortora sarà comunque cacciabile fino al 30 settembre e non più fino al 31 ottobre.
 
: 1) se il merlo e i corvidi dovessero essere inseriti in un'eventuale preapertura verrebbe poi ridotto di due settimane il prelievo scritta nell'attuale calendario (merlo al 15 dicembre e corvidi al 15 gennaio), leggasi pagina 13 del calendario venatorio.....

Scusa.... non l'ho capita .
E lo scorso anno allora ??
 
Lo scorso anno - sempre nel rispetto dell' arco temporale - le cornacchie in preapertura 1 e 2 settembre furono posticipate al primo di ottobre. Ora perché dovrebbero essere anticipate come chiusura al 15 dicembre ??
Non si può posticipare l'apertura al primo di ottobre e lasciare la chiusura al 31 dicembre ??
Non capisco....
 
Con la sentenza che ha di fatto anticipato la chiusure della caccia ai colombi ed alcuni anatidi della passata stagione, evidentemente il giudice per arco temporale ha definito il lasso di tempo che intercorre dall'inizio alla fine del periodo cacciabile. Quindi eventuali chiusure brevi non spezzano l'arco temporale.
 
Lo scorso anno - sempre nel rispetto dell' arco temporale - le cornacchie in preapertura 1 e 2 settembre furono posticipate al primo di ottobre. Ora perché dovrebbero essere anticipate come chiusura al 15 dicembre ??
Non si può posticipare l'apertura al primo di ottobre e lasciare la chiusura al 31 dicembre ??
Non capisco....

Ma perché non possono essere cacciate da settembre a febbraio?
 
Mi è giunta voce che è uscito ed è la fotocopia della passata stagione. Non si parla di preapertura,ovviamente....

Me l'hanno inviato ieri avvisandomi che è comunque una bozza. L'ho letto un pochino ed ho trovato una "perla" di quelle cosmiche di rara bellezza.
Art.5 sub 4.
Velocemente : in periodo di caccia aperta.... senza fucile - ripeto senza fucile e quindi non a caccia men che meno in atteggiamento di caccia - non si possono portare i cani in campagna a meno che non si segni la giornata di caccia.
L'avete capita ??!!
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto