lipu:nessuna urgenza di intervenire sui dati ispra

Re: lipu:nessuna urgenza di intervenire sui dati ispra

Tanto ormai e' pubblica la cosa,il 25 maggio al Politiche agricole di Roma si e' tenuta la prima riunione a porte chiuse sui dati ispra stranamente discordanti con quelli esteri e quelli italiani dei tempi non sospetti.
Il ministro Romano ha chiesto tutti i dati relativi alle specie,anche quelli stranieri entro il 30 sett.La direttiva ci consente anche di usare quelli esteri.
La lipu ovviamente e' nervosa come lo sono anche le altre associazioni ambientaliste..Perche' mancano dati al 2001 fino al 2004 e relative relazioni tecniche sulle quali son nati i nostri kc...I queli non hanno neanche uno straccio di ricerca per avallo ma bensi solo pubblicazioni,e leggendo codeste pubblicazioni che mancano si trova la motivazione del perche' i tordi e altre specie risalgono alla prima decade di gennaio...Ma il non trovarli...suona strano....
 
Re: lipu:nessuna urgenza di intervenire sui dati ispra

Caro Ciro,
la cosa secondo me non è più strana di tanto. Siccome secondo i KC i tordi iniziano la risalita il 10 gennaio e la cosa è spudoratamente falsa, come hanno dimostrato gli studi effettuati da tutte le altre nazioni dell'area mediterranea, è evidente che qualcuno (sicuramente anticaccia e animalista) li ha fatti sparire.
Così non ci sono le prove che il 10 gennaio se lo sono sfacciatamente inventato.
 
Re: lipu:nessuna urgenza di intervenire sui dati ispra

Perche`Franco chi sa`,non denuncia?
Certo pare che andare contro il falso pensiero di quella gentaglia,sembra che sia come dichiarare guerra all'America.
 

anasacuta

Utente Registrato
Messaggi
1,084
Punteggio reazioni
11
Punti
38
Lipu: nessuna urgenza di intervenire sui dati Ispra

venerdì 27 maggio 2011
Lipu dati Ispra attendibili I dati Ispra per la Lipu sono attendibili e non c'è nessun motivo di verificarli. Il responsabile Rapporti istituzionali dell'associazione, Danilo Selvaggi al termine del primo incontro del Tavolo Tecnico del Ministero ribadisce che proprio gli ultimi dati trasmessi dall'Ispra nel 2009 all'Ue confermano e anzi rafforzano "la delicatezza dei mesi di gennaio e febbraio per la migrazione pre-riproduttiva degli uccelli e la necessità di ridurre fortemente la caccia”. Secondo la Lipu inoltre il Tavolo avrebbe convenuto sul fatto che anche appurata la necessità di intervenire sui dati, questi devono essere rivalutati solo con processi lunghi e sulla base di argomenti tecnici accurati, forti di pubblicazioni e validazioni scientifiche.

L'impostazione di parte della Lipu è emblematica per comprendere le perplessità avanzate sui dati Ispra, visto e considerato che il Ministero dell'Ambiente proprio alla Lipu ha affidato un enorme lavoro su 300 specie migratrici e nidificanti e sul loro stato di conservazione, appena terminato.

“Quanto infine al tema dei prossimi calendari venatori regionali – dichiara ancora Selvaggi - alla luce dell’articolo 42 della legge Comunitaria 2009, e delle procedure di infrazione contro l’Italia, nel corso della seduta del Tavolo è stato ribadito che la questione è già stata affrontata e che l’ISPRA, autorità scientifica in materia, ha già elaborato e fornito alle regioni una Guida dettagliata. Le regioni già dispongono dunque sia della nuova legge che dello strumento tecnico per applicarla, evitando così problemi di contenziosi giuridici e nuove infrazioni comunitarie e, soprattutto, evitando gravi, ulteriori danni al patrimonio faunistico collettivo.


le associazioni ambientaliste in sti giorni dimostrano un certo nervosismo,sparano comunicati a raffica,che possa cambiare il vento?
 
Re: lipu:nessuna urgenza di intervenire sui dati ispra

ggramoli ha scritto:
Caro Ciro,
la cosa secondo me non è più strana di tanto. Siccome secondo i KC i tordi iniziano la risalita il 10 gennaio e la cosa è spudoratamente falsa, come hanno dimostrato gli studi effettuati da tutte le altre nazioni dell'area mediterranea, è evidente che qualcuno (sicuramente anticaccia e animalista) li ha fatti sparire.
Così non ci sono le prove che il 10 gennaio se lo sono sfacciatamente inventato.

Questo può anche essere successo in Italia, ma a Bruxelles la documentazione ci DEVE essere, perchè le relazioni tecniche di supporto di ogni stato devono essere depositate al comitato ORNIS, e anche in Italia l'amministrazione pubblica competente ( per la legge sulla trasparenza amministrativa) è tenuta, a seguito di richiesta, a produrre la documentazione.
Poi se la documentazione non si trova o non esiste si possono aprire scenari molto interessanti..........
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto