NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

ciao walker,
ai proprio ragione , x nn parlare delle frittole tra sabato e domanica le caddare erano sempre accese , ma cosa si puo fare ? c'e da dire ke tutti questi comuni hanno aderito x le sovvenzioni e x le assunzioni in forestale come ben saprai . quando questi benefici sono venuti a mancare , li iniziano le lamentele . anke x questo nn è semplice ridurre i parki , le autorita dicono quando c'erano i soldi facevate parco da x tutto e ora vi kiamate fuori ...
danni a parte COSA SI PUO FARE X RESTRINGERE I CONFINI PARCO ?
ps x nn parlare degli incendi , ke come il solito nn sono accidentali ma voluti di proposito , è nn sono ne i cacciatori e ne i pastori visto ke nn hanno interessi con il fuoco ....... ma li appicca propri ki con il fuoco ha molti interessi . indovinate ki puo essere ??????????
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

nika ha scritto:
ciao walker,
ai proprio ragione , x nn parlare delle frittole tra sabato e domanica le caddare erano sempre accese , ma cosa si puo fare ? c'e da dire ke tutti questi comuni hanno aderito x le sovvenzioni e x le assunzioni in forestale come ben saprai . quando questi benefici sono venuti a mancare , li iniziano le lamentele . anke x questo nn è semplice ridurre i parki , le autorita dicono quando c'erano i soldi facevate parco da x tutto e ora vi kiamate fuori ...
danni a parte COSA SI PUO FARE X RESTRINGERE I CONFINI PARCO ?
ps x nn parlare degli incendi , ke come il solito nn sono accidentali ma voluti di proposito , è nn sono ne i cacciatori e ne i pastori visto ke nn hanno interessi con il fuoco ....... ma li appicca propri ki con il fuoco ha molti interessi . indovinate ki puo essere ??????????

Ennesima conferma che i parchi altro non sono che enti per reperire fondi nazionali e soprattutto europei per ingrassare le tasche di una certa corrente politica.

Il brutto è che per pochi spiccioli troppi comuni e liberi cittadini si sono svenduti credendo di fare l'affare. Da quando i parchi diventano effettivi tagliano i viveri e la gente si lamenta.

E' sempre la stessa musica..... siamo abituati a coltivare ognuno il proprio orticello.......
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

benelli121 ha scritto:
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Penso non sia una cosa fattibile, cioè, quei cacciatori pagano le tasse come tutti gli altri. Non si può fare discriminazioni del genere su una categoria di paganti delle stesse tasse per avere gli stessi diritti. Sarebbe come fare delle zone private solo per i residenti, a che pro?
possono..l'anno scorso quando hanno riaperto i pantani di pachino,la cacia era consentita solo ai residenti nei comuni limitrofi.
pap[/quote]


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Allora c'è da dire, (come sempre accade in Italia) che ci sono figli e figliastri!!![/quote]

Non è esatto quello che dici.

Come ho riportato nel post precedente esiste una legge nazionale la 394 che disciplina l'attività venatoria per le zone interessate dai parchi nazionali.

In virtù di tale legge è fatto obbligo per i comuni limitrofi (denominate zone contigue) la costituzione di un A.T.C. di competenza fruibile ai soli residenti.

Non conosco le realtà altrui (quindi quando non so non mi esprimo) ma qui in Campania (non ricordo l'anno) fu emanata una legge appunto Regionale a firma Bassolino (tanto caro ai "compagni napoletani") che derogava tale legge nazionale.

Poichè il clientelismo politico imperversa un pò ovunque (ma in Campania si arriva ad eccessi inverosimili tanto da essere radicato nel dna dei cittadini), si è sempre cercato una scappatoia per accontentare "qualcuno".

In Campania dopo un ventennio di egemonia politica sinistroide (capoluogo di regione e qualche provincia, Regione e Provincia erano amministrate dalla sinistra) lo scorso anno ha cambiato "colore politico" (finalmente aggiungo) ed è successo che si sono rotti quegli equilibri di clientelismo e si sta provvedendo a far rispettare le regole.

Non so fino a che punto durerà questo pugno di ferro (tanto si accorderanno sicuramente in qualche modo sfruttando qualche altro "trucchetto") ma è bene ricordare che la legge nazionale (394) non può essere derogata da una legge regionale perchè incostituzionale.

La riprova di tutto ciò è la Regione Liguria dove si è vista soccombere dinanzi a tale legge nazionale.

Se vi è qualche Ligure ben informato può magari spiegare meglio di me cosa è accaduto alla sua regione.

Ribadisco che noto sempre maggior disinformazione tra le nostre fila e questo non giova alla categoria.
Non lamentiamoci poi quando veniamo attaccati e siamo oggetto di continue vessazioni da parte dell'opinione pubblica e dalle leggi, dando la colpa alle nostre associazioni o al politicante di turno che promette e poi puntualmente non ricorda....

La colpa è principalmente nostra che siamo "ignoranti" e non abbiamo la volontà di informarci ma ci permettiamo di puntare il dito contro il prossimo quando poi siamo noi stessi a far autocritica cominciando da me.

Scusate l'ultimo sfogo ma non è per criticare ma per costruire un qualcosa insieme puntando ad un obiettivo comune.[/quote]



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Dici che non è esatto quello che dico, ma dal tuo scritto sembra invece che lo confermi. Tu stesso dici che in Campania, la vecchia Amministrazione politica, permetteva del clientalismo (figliastri) a scapito dei residenti (figli). Almeno così mi è sembrato di capire.
Inoltre, volevo chiederti una cosa: I residenti confinanti con i parchi, hanno diritto di cacciare in altri atc? se si, perchè io non posso cacciare nei loro? Anche se la 394 è una legge dello Stato, ti sembra giusta? Le leggi sono fatte per poterle cambiare se sbagliate.
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

nika ha scritto:
la cosa ke mi fa incazzare di piu ,
e mi ci metto in prima linea , e ke siamo buoni solo a lamentarci , stiamo frignando come lattanti , nn c'e un associazione seria a livello nazionale ke ci aggiorni e ci indicha cosa fare , ci mandano solo il giornalino e con la speranza di tempi migliori , e puntualmente si prendono i soldi delle tessere .
si deve fare un cambiamento totale è radicale , se un albero innestato piu volte nn da frutti va tagliato senza ma o perke .
fiamo un branco di pecore portate al macello piano piano ci fanno fuori tutti ....

sono pienamente d'accordo con te
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

sassello forever ha scritto:
in campania vogliono fare una legge che nei comuni contigui al parco del cilento possono cacciare solo i residenti.....in poke parole le zone che io pratico con mio padre e mio zio ce le potremmo dimenticare..infatti ha detto mio padre ke se passa la legge lui non rinnova più... [badair.gif] ormai stanno facendo di tutto per farci diventare sempre meno..poi se ne accorgeranno quando non entreranno più le tasse dei cacciatori quanto ci perderanno ogni anno


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Penso non sia una cosa fattibile, cioè, quei cacciatori pagano le tasse come tutti gli altri. Non si può fare discriminazioni del genere su una categoria di paganti delle stesse tasse per avere gli stessi diritti. Sarebbe come fare delle zone private solo per i residenti, a che pro?
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

sinceramente nn concepisco i parchi , a cosa servono ?
se nn ci si puo andare a caccia , allora nn si deve andare ne a funghi e ne x escursioni ecc ecc .
Se è un bene di tutti deve essere gestito equamente , ci sara un periodo x le passeggiate e x i censimenti , un periodo x i funghi , un periodo x la caccia e pesca , e altrettanto x la cura del bosco . il bello della natura è viverla è raccogliere i suoi frutti , come è giusto ke sia ....
in calabria è uno schifo hanno fatto i parchi in zone coltivate ad ulivi , ora x sistemare le strade , x raccogliere , potare , x pulire il sotto bosco e un calvario di domande è richieste in carta bollata . x nn parlare delle scorribande dei cinghiali ke arano tutto...
i parki se gestiti come si deve vanno bene se gestiti cosi nn servono a niente
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

walker960walker ha scritto:
benelli121 ha scritto:
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Penso non sia una cosa fattibile, cioè, quei cacciatori pagano le tasse come tutti gli altri. Non si può fare discriminazioni del genere su una categoria di paganti delle stesse tasse per avere gli stessi diritti. Sarebbe come fare delle zone private solo per i residenti, a che pro?
possono..l'anno scorso quando hanno riaperto i pantani di pachino,la cacia era consentita solo ai residenti nei comuni limitrofi.
pap


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Allora c'è da dire, (come sempre accade in Italia) che ci sono figli e figliastri!!![/quote]

Non è esatto quello che dici.

Come ho riportato nel post precedente esiste una legge nazionale la 394 che disciplina l'attività venatoria per le zone interessate dai parchi nazionali.

In virtù di tale legge è fatto obbligo per i comuni limitrofi (denominate zone contigue) la costituzione di un A.T.C. di competenza fruibile ai soli residenti.

Non conosco le realtà altrui (quindi quando non so non mi esprimo) ma qui in Campania (non ricordo l'anno) fu emanata una legge appunto Regionale a firma Bassolino (tanto caro ai "compagni napoletani") che derogava tale legge nazionale.

Poichè il clientelismo politico imperversa un pò ovunque (ma in Campania si arriva ad eccessi inverosimili tanto da essere radicato nel dna dei cittadini), si è sempre cercato una scappatoia per accontentare "qualcuno".

In Campania dopo un ventennio di egemonia politica sinistroide (capoluogo di regione e qualche provincia, Regione e Provincia erano amministrate dalla sinistra) lo scorso anno ha cambiato "colore politico" (finalmente aggiungo) ed è successo che si sono rotti quegli equilibri di clientelismo e si sta provvedendo a far rispettare le regole.

Non so fino a che punto durerà questo pugno di ferro (tanto si accorderanno sicuramente in qualche modo sfruttando qualche altro "trucchetto") ma è bene ricordare che la legge nazionale (394) non può essere derogata da una legge regionale perchè incostituzionale.

La riprova di tutto ciò è la Regione Liguria dove si è vista soccombere dinanzi a tale legge nazionale.

Se vi è qualche Ligure ben informato può magari spiegare meglio di me cosa è accaduto alla sua regione.

Ribadisco che noto sempre maggior disinformazione tra le nostre fila e questo non giova alla categoria.
Non lamentiamoci poi quando veniamo attaccati e siamo oggetto di continue vessazioni da parte dell'opinione pubblica e dalle leggi, dando la colpa alle nostre associazioni o al politicante di turno che promette e poi puntualmente non ricorda....

La colpa è principalmente nostra che siamo "ignoranti" e non abbiamo la volontà di informarci ma ci permettiamo di puntare il dito contro il prossimo quando poi siamo noi stessi a far autocritica cominciando da me.

Scusate l'ultimo sfogo ma non è per criticare ma per costruire un qualcosa insieme puntando ad un obiettivo comune.[/quote]



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Dici che non è esatto quello che dico, ma dal tuo scritto sembra invece che lo confermi. Tu stesso dici che in Campania, la vecchia Amministrazione politica, permetteva del clientalismo (figliastri) a scapito dei residenti (figli). Almeno così mi è sembrato di capire.

Quando dico che non è esatto ciò che affermi mi riferisco al principio (qui al sud in special modo esiste troppo clientelismo e alla lunga questo non paga) non a quello che purtroppo è la realtà e la Campania ne è foriera.

Inoltre, volevo chiederti una cosa: I residenti confinanti con i parchi, hanno diritto di cacciare in altri atc? se si, perchè io non posso cacciare nei loro? Anche se la 394 è una legge dello Stato, ti sembra giusta? Le leggi sono fatte per poterle cambiare se sbagliate.[/quote]

Si i residenti delle aree contigue hanno diritto di accedere ad altri atc.

Tu non puoi cacciare nei loro per un discorso semplice a cui la legge si rifà: mancanza di territorio. Infatti codeste persone sono state private di territorio e la costituzione dell'atc per le zone contigue ha di solito un territorio molto inferiore ai normali e comunque la densità venatoria è proporzionale al territorio.

Il vero danno a mio avviso non è se si può o non si può andare a caccia in questi atc ma se i parchi che vengono realizzati realmente siano fruibili allo scopo per cui sono nati.

Qui in Campania (precisamente a Salerno) il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ha una superficie spropositata tanto da ledere un'altra legge nazionale che prevede il vincolo pari al 30% del territorio inibito all'attività venatoria. Qui sia a Salerno (provincia che per estenzione territoriale è più della metà della Campania intera) che la Regione stessa ha oltre l'80% del territorio inibito all'attività venatoria.

Io mi indigno più per questo motivo che per ciò che sono le tue osservazioni.

Mi dirai e perchè non si è fatto ricorso?

Sempre per compiacenze politiche e clientelismo non hanno mai impugnato la costituzione del parco ed ora sono scaduti i termini per farlo.

Credo che i principi della legge siano più che validi, spesso è l'applicazione che non è coerente con il principio stesso.





In conclusione come vedi non è la legge che è sbagliata o lede i diritti di alcuni ma è l'applicazione e soprattutto è il parco stesso il vero problema. E' spropositato, immenso e questo crea disagi e ripercussioni per tutti anche per i residenti stessi.

Sia ben chiaro io non sono residente nelle zone contigue quindi mi ritrovo nella stessa posizione di tutti gli altri ma per il principio dell'onestà e integrità morale dico che la 394 la ritengo una giusta legge.

I nostri veri nemici sono l'ignoranza, la mancanza d'informazione e l'invidia tra noi stessi.

Se non sappiamo far camerata non si andrà mai da nessuna parte.

Dimenticavo.......

Quando parlo di lassismo e clientelismo includo anche chi ci rappresenta (associazioni venatorie tutte indistintamente) che in un modo o nell'altro hanno orientamenti e apparentamenti politici.

La riprova è sotto gli occhi di tutti; proprio all'atc Sa2 di recente grazie a CacciAmbiente sono stati espulsi dal comitato di gestione rappresentanti di associazioni ambientaliste non riconosciute dallo statuto che mangiavano pane a tradimento. I nostri soldi (una quota dei versamenti per il pagamento dell'atc) venivano stornati ai nostri nemici.

Ci vuole gente come Angelo Dente avv. salernitano che libero da ogni apparentamento politico e mosso da veri principi di libero cittadino e appassionato cacciatore sta impegnando tutto se stesso per restituirci l'onore che ci ha sempre contraddistinto al tempo dei nostri padri/nonni.

Ricordiamoci di queste persone e diamogli fiducia perchè da soli non si va da nessuna parte .... anzi no sappiamo già a cosa siamo destinati se non reagiamo con orgolio e fierezza.
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

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Penso non sia una cosa fattibile, cioè, quei cacciatori pagano le tasse come tutti gli altri. Non si può fare discriminazioni del genere su una categoria di paganti delle stesse tasse per avere gli stessi diritti. Sarebbe come fare delle zone private solo per i residenti, a che pro?[/quote]
possono..l'anno scorso quando hanno riaperto i pantani di pachino,la cacia era consentita solo ai residenti nei comuni limitrofi.
pap[/quote]


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Allora c'è da dire, (come sempre accade in Italia) che ci sono figli e figliastri!!![/quote]

Non è esatto quello che dici.

Come ho riportato nel post precedente esiste una legge nazionale la 394 che disciplina l'attività venatoria per le zone interessate dai parchi nazionali.

In virtù di tale legge è fatto obbligo per i comuni limitrofi (denominate zone contigue) la costituzione di un A.T.C. di competenza fruibile ai soli residenti.

Non conosco le realtà altrui (quindi quando non so non mi esprimo) ma qui in Campania (non ricordo l'anno) fu emanata una legge appunto Regionale a firma Bassolino (tanto caro ai "compagni napoletani") che derogava tale legge nazionale.

Poichè il clientelismo politico imperversa un pò ovunque (ma in Campania si arriva ad eccessi inverosimili tanto da essere radicato nel dna dei cittadini), si è sempre cercato una scappatoia per accontentare "qualcuno".

In Campania dopo un ventennio di egemonia politica sinistroide (capoluogo di regione e qualche provincia, Regione e Provincia erano amministrate dalla sinistra) lo scorso anno ha cambiato "colore politico" (finalmente aggiungo) ed è successo che si sono rotti quegli equilibri di clientelismo e si sta provvedendo a far rispettare le regole.

Non so fino a che punto durerà questo pugno di ferro (tanto si accorderanno sicuramente in qualche modo sfruttando qualche altro "trucchetto") ma è bene ricordare che la legge nazionale (394) non può essere derogata da una legge regionale perchè incostituzionale.

La riprova di tutto ciò è la Regione Liguria dove si è vista soccombere dinanzi a tale legge nazionale.

Se vi è qualche Ligure ben informato può magari spiegare meglio di me cosa è accaduto alla sua regione.

Ribadisco che noto sempre maggior disinformazione tra le nostre fila e questo non giova alla categoria.
Non lamentiamoci poi quando veniamo attaccati e siamo oggetto di continue vessazioni da parte dell'opinione pubblica e dalle leggi, dando la colpa alle nostre associazioni o al politicante di turno che promette e poi puntualmente non ricorda....

La colpa è principalmente nostra che siamo "ignoranti" e non abbiamo la volontà di informarci ma ci permettiamo di puntare il dito contro il prossimo quando poi siamo noi stessi a far autocritica cominciando da me.

Scusate l'ultimo sfogo ma non è per criticare ma per costruire un qualcosa insieme puntando ad un obiettivo comune.
 
G

Guest

in campania vogliono fare una legge che nei comuni contigui al parco del cilento possono cacciare solo i residenti.....in poke parole le zone che io pratico con mio padre e mio zio ce le potremmo dimenticare..infatti ha detto mio padre ke se passa la legge lui non rinnova più... [badair.gif] ormai stanno facendo di tutto per farci diventare sempre meno..poi se ne accorgeranno quando non entreranno più le tasse dei cacciatori quanto ci perderanno ogni anno
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

ciao ,
vedi i parchi sono una fregatura fino ad un certo punto , xke se vengono gestiti diversamente sarebbero una fonte di guadagno x tutti , x nn parlare dei giovamenti degli stessi .
Gia con i cacciatori ci sarebbero entrate nn indifferenti x fare delle atc aggiuntive , in piu ci saranno i ripopolameni di cinghiali ,cervi,caprioli, a gratis e tanti altri giovamenti ke male nn fanno , in piu si ridurrebbero i danni alle colture , e agli allevameni visto ke aumentiamo le prede naturali dei lupi e frequentando i parchi li allontaniamo dalle zone a rischio ...
la caccia nn e una piaga nazionale , ma una risorsa x la comunita . CA*** siamo la nazione con i migliori produttori di armi al mondo , nn d'Europa ma mondiale , abbiamo una tradizione secolare , l'italia nel mondo è conosiuta x la pizza e x PERAZZI - BERETTA-BENELLI-FAUSTI-FRANCHI- COSMI ecc ecc ecc queste aziende hanno tirato la carretta x anni ed ora nn vendono piu in italia xke gli ambientalisti sono contro la caccia e le armi ..... W l'ITALIA e W i cacciatori ....
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

concordo in piuno caro 121 ,
in calabria ansiche il 30% di parchi ne abbiamo il 70% , da premettere una cosa , era stato allargato con la speranza di posti di lavoro mai arrivati . quindi una doppia fregatura , ci ritroviamo con boshi nn curati e allo sbaraglio . se nn si possono preservara andrebbero ridotti in automatico in base al personale pretosto a tutela . se ho 10 pastori nn posso dargli da gestire 10 000 pecore , ci saranno piu danni e sprechi . ad esempio se i loro controlli si concentrano con criterio medio piccolo , gli incendi al nascere devono essere x forza domati , senza scuse poike nn reggono ... se danno un territorio vasto sono sempre scaggionati xke sono in pochi , in pratica nn controllano nulla ...
quindi sarebbe da ristringere i parchi è controllarli benissimo . le aree libere verranno tutelate dai troprietari , visto ke avranno carta bianca e nn piu bollata è in triplice copia
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

Me l'anno detta pure a me sta notizia e visto la situazione della caccia italiana mi fa piacere così vediamo se ci svegliamo tutti quanti,ora in avanti dobbiamo tifare a quanto più ci tolgono!!!La cosa migliore sarebbe di non pagare tutti,però sembra inpraticabile.Allora io in questi giorni sono andato a vedere se potevo fare l'assicurazione privata ed e uscito che i massimali erano buoni ma le coperture no perchè non coprivono furto e scoppio fucile,allora non la posso fare.Se dalle vostre parti assicurano ste cose allora fatevela privata e diamo forza al partito caccia ambiente aderendo www.cacciaambiente.it.Io sto con la confavi e sembra l'unica un poco più seria,se non trovate l'assicurazione privata con le dovute coperture passate tutti in confavi(parlo di tutti,specialmete i campani) perchè non so se lo conoscete c'è gino(luigi) melfi coordinatore confavi campania e presidente dell'associazione cacciatori campani(aderente a confavi) che combatte veramente per la caccia.Lui dice che i cacciatori rimangono a restare nelle loro vecchie aa.vv fidc,anlc,ital,ecc senza capire che loro pensano solo i propri interessi.Allora proviamoci un anno a tesserarci quanti più e possibile a confavi e mettiamala alla prova e poi potremo dire si sono tutte uguali.
Rispondetimi in tanti,vorrei sapere come la pensate.
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

nika ha scritto:
ciao ,
vedi i parchi sono una fregatura fino ad un certo punto , xke se vengono gestiti diversamente sarebbero una fonte di guadagno x tutti , x nn parlare dei giovamenti degli stessi .
Gia con i cacciatori ci sarebbero entrate nn indifferenti x fare delle atc aggiuntive , in piu ci saranno i ripopolameni di cinghiali ,cervi,caprioli, a gratis e tanti altri giovamenti ke male nn fanno , in piu si ridurrebbero i danni alle colture , e agli allevameni visto ke aumentiamo le prede naturali dei lupi e frequentando i parchi li allontaniamo dalle zone a rischio ...
la caccia nn e una piaga nazionale , ma una risorsa x la comunita . CA*** siamo la nazione con i migliori produttori di armi al mondo , nn d'Europa ma mondiale , abbiamo una tradizione secolare , l'italia nel mondo è conosiuta x la pizza e x PERAZZI - BERETTA-BENELLI-FAUSTI-FRANCHI- COSMI ecc ecc ecc queste aziende hanno tirato la carretta x anni ed ora nn vendono piu in italia xke gli ambientalisti sono contro la caccia e le armi ..... W l'ITALIA e W i cacciatori ....

Ti voglio rassicurare.... non sono contrario a priori ai parchi (credo che servano anche questi e non solo per i motivi da te descritti) ma a come vengono gestiti.

Altro problema di attualità che si è passati da un eccesso all'altro, oggi vi è una parcomania dilagante ed inopportuna.

Crearne troppi o troppo grandi per il contesto in cui vengono collocati creano uno squilibrio naturale cioè creano l'effetto contrario per i quali sono vocati.

La politica e tutto ciò che gravita intorno ad essa, ha fiutato l'affare e cavalcando l'ideologia ecologista (che qui in Italia è puro fumo al contrario di ciò che il resto d'europa riesce ad esprimere) sfrutta l'occasione per estorcere in modo elegante soldi alla comunità europea. Per non parlare delle risorse energetiche eco-compatibili quali l'eolico, i pannelli solari ed altro ancora.

Come in quasi la totalità dei servizi c'è da fare un distinguo tra nord e sud; da meridionale mi duole dirlo (ma è evidente) che al nord i parchi nazionali sono funzionali mentre qui al sud sono enti costituiti per arricchire pochi eletti.

Non dimentichiamoci di quelli marini archeologici etc. qui al sud sono tutti visibili solo su carta.
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

Qui ti do perfettamente ragione. Anche in Calabria con i vari parchi, hanno preso più del 70% del territorio, relegando i cacciatori in pochi fazzoletti di terra, (diciamo) ancora liberi.
Gli abitanti che ricadono dentro ai parchi, non sono per niente contenti di questo. Anzi stanno facendo di tutto per uscire da questa situazione.
Ogni tanto vado a vedere i posti ove cacciavo libero, ti posso assicurare che siono di un degrado unico.
Finita la girovagazione venatoria in questi luoghi, sono venuti a mancare, per la popolazione residente, molti sostegni economici, che aiutavano gli abitanti montani a vivere. Perchè la caccia porta anche vita e benessere. Un esempio banale è quello di un paesino dove facevano il pane nel forno a legna. mi diceva il proprietario che solo il sabato e la domenica, vendeva solo di pane circa 200 chili, adesso se ne vendo una 20 deve ringraziare il Padre Eterno. Questo è solo un caso.
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

walker960walker ha scritto:
sassello forever ha scritto:
in campania vogliono fare una legge che nei comuni contigui al parco del cilento possono cacciare solo i residenti.....in poke parole le zone che io pratico con mio padre e mio zio ce le potremmo dimenticare..infatti ha detto mio padre ke se passa la legge lui non rinnova più... [badair.gif] ormai stanno facendo di tutto per farci diventare sempre meno..poi se ne accorgeranno quando non entreranno più le tasse dei cacciatori quanto ci perderanno ogni anno


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Penso non sia una cosa fattibile, cioè, quei cacciatori pagano le tasse come tutti gli altri. Non si può fare discriminazioni del genere su una categoria di paganti delle stesse tasse per avere gli stessi diritti. Sarebbe come fare delle zone private solo per i residenti, a che pro?
possono..l'anno scorso quando hanno riaperto i pantani di pachino,la cacia era consentita solo ai residenti nei comuni limitrofi.
pap
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

sassello forever ha scritto:
in campania vogliono fare una legge che nei comuni contigui al parco del cilento possono cacciare solo i residenti.....in poke parole le zone che io pratico con mio padre e mio zio ce le potremmo dimenticare..infatti ha detto mio padre ke se passa la legge lui non rinnova più... [badair.gif] ormai stanno facendo di tutto per farci diventare sempre meno..poi se ne accorgeranno quando non entreranno più le tasse dei cacciatori quanto ci perderanno ogni anno


Permettimi un inciso;

Noto con dispiacere che molti seguaci di questa passione non sono documentati o peggio mal informati.

Esiste una legge nazionale (394) per le aree protette che sancisce la costituzione di un singolo atc per le sole zone contigue ai parchi nazionali dove è consentita l'attività venatoria solo ai residenti dei comuni confinanti ed attigui al parco.

In definitiva l'atc Sa2 ( per chi non lo sapesse è l'atc attiguo al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano) supportato da politici compiacenti, dall'interesse economico ecct. ha dato la possibilità a tutti di poter richiedere sia la residenza venatoria sia la reciprocità anche ai non residenti derogando questa legge. (in verità più che il comitato di gestione di sa2 era la regione che faceva forzature per allocare i napoletani)

Da quest'anno il vento sembra sia cambiato, infatti il presidente dal suddetto atc ha promosso ricorso rifacendosi ad una sentenza che ha visto condannare la regione Liguria a rispettare la legge nazionale 394.

Questo pugno di ferro nasce anche da altre motivazioni quali il diritto di priorità per i residenti di Napoli e provincia (causa mancanza di territorio) che in virtù di questa preferenza spesso scavalcano i residenti dei rispettivi atc di competenza nella scelta del secondo atc.

Anche su questa tematica vi è un ricorso in atto.

Questo tema l'ho già affrontato in un'altra discussione dove i cari "compagni napoletani" Massimiliano, Leolux e Ribott sostenevano che io dicessi cose non vere dandomi del bugiardo.

Non so se queste persone sono ignoranti o sono talmente ipocrite da non ammettere l'evidenza.

Se hai la possibilità leggiti con attenzione cose c'è scritto al punto 6 e 7 dell'attuale domanda per l'ammissione a secondo atc. (la trovi sul sito Campania Caccia modelli cartacei domanda senza residenza venatoria).


La mia non vuol esser polemica ma mi rifaccio solo al principio di verità d'informazione.
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

papararo ha scritto:
walker960walker ha scritto:
sassello forever ha scritto:
in campania vogliono fare una legge che nei comuni contigui al parco del cilento possono cacciare solo i residenti.....in poke parole le zone che io pratico con mio padre e mio zio ce le potremmo dimenticare..infatti ha detto mio padre ke se passa la legge lui non rinnova più... [badair.gif] ormai stanno facendo di tutto per farci diventare sempre meno..poi se ne accorgeranno quando non entreranno più le tasse dei cacciatori quanto ci perderanno ogni anno


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Penso non sia una cosa fattibile, cioè, quei cacciatori pagano le tasse come tutti gli altri. Non si può fare discriminazioni del genere su una categoria di paganti delle stesse tasse per avere gli stessi diritti. Sarebbe come fare delle zone private solo per i residenti, a che pro?
possono..l'anno scorso quando hanno riaperto i pantani di pachino,la cacia era consentita solo ai residenti nei comuni limitrofi.
pap


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Allora c'è da dire, (come sempre accade in Italia) che ci sono figli e figliastri!!!
 
Re: NUOVE LEGGE SULLE ZONE CONTIGUE AL PARCO

la cosa ke mi fa incazzare di piu ,
e mi ci metto in prima linea , e ke siamo buoni solo a lamentarci , stiamo frignando come lattanti , nn c'e un associazione seria a livello nazionale ke ci aggiorni e ci indicha cosa fare , ci mandano solo il giornalino e con la speranza di tempi migliori , e puntualmente si prendono i soldi delle tessere .
si deve fare un cambiamento totale è radicale , se un albero innestato piu volte nn da frutti va tagliato senza ma o perke .
fiamo un branco di pecore portate al macello piano piano ci fanno fuori tutti ....
 
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