Re: Radicchio... gioie e dolori....

Ne basta uno di pallino ragazzi .... purtroppo da qualche anno a questa parte sta cambiando un po tutto e come ho gia detto come giusto che sia la sicurezza e la salubrita' di un prodotto verso i consumatori viene prima di tutto.
Oggi si stanno solo inasprendo di piu' questo tipo di controlli e vedi che l'ago nel pagliaio riescono a trovarlo anche piu' facilmente....
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

L'inquinamento da piombo è l'ultima frontiera della guerra alla caccia. Di oggi è la notizia del sequestro del tiro a volo di Rimini (loc. Vergiano sul fiume Marecchia), una delle strutture più importanti d'Italia. La motivazione riguarda l'inquinamento da piombo rilevato, superiore oltre 2000 volte il valore consentito. Di questo passo dove andremo a finire?
 
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Ieri sera ho partecipato, come coadiutore, ad una riunione con la Provincia,presenti Guardie Provinciali,Presidente della Provincia di Ferrara,Veterinario dell'U.S.L.
Dopo un primo intervento del Dott.Tassinari(veterinario) che ci ha illustrato le varie malattie riscontrate nei tantissimi test di laboratorio di profilassi sui capi abbattuti(volpe,corvidi,piccioni,nutrie,..ecc..ecc...)..la Dott.ssa Mantovani Dirigente della Provincia,ha introdotto un fondamentale e quantomeno spinoso argomento;quello sul problema di pallini di piombo trovati nel radicchio coltivato in zone del Ferrarese,che per la natura del terreno sabbioso e' coltura diffusissima,dove la qualita' di questa verdura e' altamente riconosciuta a livello Europeo con marchio D.O.P. e Igp....Detto questo il patema d'animo dei 200 e oltre coadiutori(cacciatori) presenti in sala e'stato altissimo,anche perche' i pallini sono stati trovati sia in Zone di Ripopolamento che in A.T.C...quindi escludento possibili bracconieri chi interviene in queste zone sono soltanto i coadiutori e ovviamente cacciatori negli ambiti territoriali.Ora il provvedimento addottato dalla Provincia urgente e' quello di tutelare da subito gli agricoltori,vietando gli interventi con arma da fuoco e solamente usando gabbie,chiedendo inoltre la mappatura delle piantagioni di radicchi all'associazione agricoltori.Altra situazione dubbia,ma formulata da esperti balistici,hanno dettato una distanza da tenere perche' cio' non capiti di almeno 300 metri..!!..Ora la situazione emergente e alquanto ingarbugliata sara' tra le Integrazioni al Calendario Venatori Regionale,le integrazioni provinciali per la difesa delle colture,se mai dovessero interpretare la distanza dettata dagli esperti balistici,avremo una grandissima fetta di territorio interdetta alla pratica venatoria,con conseguente pressione in altri parti di queste zone vocate alla coltura del radicchio e vi assicuro che fra Bosco Mesola, Codigoro,Mesola, sono migliaia di ettari......per questo gli ambiti FE3 e FE4 non hanno ancora inviato i bollettini agli aventi diritto........ciao Davide...
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Consideriamo anche questa ipotesi: e se i pallini fossero stati " seminati " da chi ha interesse a metterci in cattiva luce? Ultimamente siamo diventati bersaglio non solo degli ambientalisti e contro di noi e della nostra passione si levano fin troppe voci di chi vuole accattivarsi l'opinione pubblica. Spero tanto di sbagliarmi ,ma non mi sento di essere ottimista!
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Cosimo sono d'accordo con quanto scritto, se la problematica esiste bisogna cercare di risolverla, spero questo sia fatto con buon senso.
Detto questo rimangono da parte mia tante perplessità.....non vorrei che per non avere "rompipalle cacciatori" la provincia/atc di competenza messa sotto pressione da grandi cooperative o privati coltivatori di peso politico abbia/stia trovando una soluzione al problema di questi imprenditori....sai di problematiche in agricoltura ce ne sono tante, se tutte venissero prese con tale serietà non so noi dove andremo a finire.....comunque speriamo nel buon senso di tutti
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Bel problema, ma a chi comporta disagio questa cosa dei pallini nell'insalata?, hai consumatori? o intoppano i macchinari che le grandi aziende adottano per la pulitura e l'imbustamento di le confezioni di insalata?.....adottano dei lavaggi che mi sembra impossibile che pallini arrivano nei piatti del consumatore....e sinceramente non prendo nemmeno in considerazione il fatto che sia per il problema delle foglie bucherellate....ummmm qui gatta ci cova....Davide puoi spiegarmi meglio?

GRAZIE
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Il problema ormai è un pò ovunque in quanto si stanno diffondendo molto tutte le colture a livello intensivo,insalata spinaci radicchio...parlavo con un contadino e mi faceva l'esempio delle verza,era costretto a farle analizzare da un metal detector perchè all'interno c'erano pallini conficcati,e questo vale anche per altre verdure!
Io sono stato zitto e non ho potuto che dargli ragione...dobbiamo stare più attenti!
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Caro Maurizio,e' veramente una nuova e allarmante situazione,non so proprio come la provincia e agricoltori,cacciatori possano trovare un accordo,speriamo che il buon senso da entrambe le parti possa essere messo in campo,io non so quanti pallini abbiano trovato in quella spedizione,ma resta il fatto che un danno economico e' stato prodotto e in futuro se ne guarderanno bene di non ripeterlo....ciao Davide...
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Ragazzi io sono scettico .....di natura lo so, ma volevo dire a tutti che per convenienza la gente ha iniziato a vedere gli asini volare...quindi andiamoci cauti e cerchiamo di capire....
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Mi sembra una boutade, il pallino di ricaduta come un chicco di grandine rimbalza o sfonda la foglia, sia di verza che di radicchio, non posso credere che si conficchi a meno che non si tiri in orizzontale su animali bassi, allora sì che potrebbe succedere.
Secondo me questo è un nuovo attacco alla caccia, dettato dai soliti noti, che non potendo smantellarci cercano di sfiancarci, secondo me vanno fatte delle indagini del fenomeno più approfondite, non sarebbe la prima volta che si inquinano i fatti ad hoc.
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Figuriamoci adesso quanto inaspriranno i controlli, dopo il batterio killer trovato nei cetrioli spagnoli.....
Sia mai che qualche britannico si ammali di saturnismo per colpa di un pallino da caccia nei radicchi ferraresi.......
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

morris ha scritto:
Bel problema, ma a chi comporta disagio questa cosa dei pallini nell'insalata?, hai consumatori? o intoppano i macchinari che le grandi aziende adottano per la pulitura e l'imbustamento di le confezioni di insalata?.....adottano dei lavaggi che mi sembra impossibile che pallini arrivano nei piatti del consumatore....e sinceramente non prendo nemmeno in considerazione il fatto che sia per il problema delle foglie bucherellate....ummmm qui gatta ci cova....Davide puoi spiegarmi meglio?

GRAZIE

Ciao Morris,la scottante questione e' nata proprio da una partita di radicchi esportata in Inghilterra,dove probabilmente con analisi piu' accurate sono stati trovati i pallini,una quantita' immensa di coltura tornata al mittente e quindi una gravosa perdita in denari.....!!.. non si e' parlato di problemi alle macchine e qui non sono all'altezza di fornire ulteriori informazioni.La coltura in questione e' il radicchio e non l'insalata.....siamo in attesa di ulteriori informazioni...ciao Davide..
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Scusate ma il radicchio essendo coltura orticola è considerato dalla 157 come coltura in atto..pertanto dovrebbe (utilizzo il condizionale perchè ormai ho visto che le leggi anche in materia di caccia vengono interpretate) già esserne vietata la caccia. Non riesco a capire dove sia il problema. Davide mi puoi spiegare meglio la situazione?
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Il radicchio per noi sono più dolori che gioie e visto che la maggior parte della selvaggina si rifugia dentro........ sono multe..
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Allora ragazzio io non so se questa storia e' solo una scusa per dar "fastidio" a noi cacciatori pero' esendo del mestiere posso assicurarvi che la questione e' molto molto seria.
Ormai la grande distribuzione italiana ed estera e' totalmente inflessibile sulla conformita' dei prodotti soprattutto sul prodotto fresco. Noi agricoltori siamo costretti (aggiungo giustamente) a sottostare a degli standard di qualita',sicurezza e igiene massima e ci sono organi certificatori che hanno il compito di assicurare questa cosa tanto piu' come dicevo prima le catene di supermercati che hanno alle loro dipendenze gente che gli cura questo.
Il radicchio per spiegare anche a Morris non viene solo lavato tagliuzzato e imbustato e per i macchinari qualche pallino non sarebbe un grosso problema ma viene anche commercializzato per intero a pianta (non ti e' mai capitato di vederlo su qualche bancarella o in un supermercato?) .
Ti assicuro che qual'ora un supermercato o anche e sopratutto un comune consumatore consumando o lavando una pianta di radicchio trova qualche pallino non e' una cosa per niente carina e come spiegato da Davide grosse quantita' di prodotto possono essere contestate e ne va della fatica della gente , dei soldi ma soprattutto poi dell'immagine che una azienda puo' compromettere a causa di questo .
Per come e' fatta una pianta di radicchio o tanti altri tipi di piante non e' poi cosi' difficile che qualche pallino in caduta possa fermarsi in mezzo alle foglie senza incastrarsi ma infiltrandosi nelle foglie in conformazione della pianta rimanendo poi dentro mentre la "palla " di radicchio si chiude.
Percio' ritengo che non sia proprio una baggianata e sarebbe bene riflettere
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Non è allora che un "fagiano" della cooperativa/non so, abbia tradotto male e intendesse inquinamento da piombo perchè il radicchio era piantato a fianco della romea dove passano milioni di macchine/camion al giorno.....mi piacerebbe informarmi presso le ditte che trattano insalata radicchio spinaci e altro per sapere se hanno mai riscontrato il problema...."orogel" ad esempio che poi fa surgelati.....ummmmm mi sembrano grandi fumate di fumo negli occhi...e paroloni citando decreti o direttive.... detti a chi non può ribattere...mha tanti punti interrogativi da parte mia..
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

mi sa che avrete un bel problema,mi sembra di capire che si parla proprio di "pallini" di piombo e non inquinamento da piombo che allora si che sarebbe imputabile al traffico,
speriamo che eventuali provvedimenti non si estendano ad altre culture................in bocca al cocker!!!!
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Diego ha scritto:
Scusate ma il radicchio essendo coltura orticola è considerato dalla 157 come coltura in atto..pertanto dovrebbe (utilizzo il condizionale perchè ormai ho visto che le leggi anche in materia di caccia vengono interpretate) già esserne vietata la caccia. Non riesco a capire dove sia il problema. Davide mi puoi spiegare meglio la situazione?

Probabilmente le distanze sono tali che il pallino in caduta arrivi nei campi in coltivazione...credo sia l'unica ipotesi
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Ma.... a me sembra una scusa per restringere ancora di più gli ATC, tra un pò ci saremo noi in gabbia!!!
Comunque capisco le preoccupazioni degli agricoltori, a nessuno piace che dopo tante fatiche per tirar su qualcosa dalla terra, tutto vada vanificato per delle piccolezze su cui tu non hai nessuna colpa.
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

Cosimo la tua analisi e' perfetta, rispecchia le problematiche nate in questo periodo,ma pur non essendoci sorta di giustificazioni nasce spontanea una domanda..?. il radicchio in queste zone sono aramai 30 anni e piu' che si coltiva,ma possibile che non abbiano mai trovato pallini prima d'ora..?..e' anche possibile che la commessa in Inghilterra sia una nuova filiera e di conseguenza nuove misure di controllo,piu' scrupolose. Rimane il fatto che purtroppo sta nascendo una situazione intrigante,ovviamente va tutelato l'agricoltore e in futuro avremo sicuramente problematiche di spazi da interdire alla caccia,anche perche' le piantagioni di radicchio non sono omogenee,qui sono a macchia di leopardo,mappare le zone e farle pervenire alla provincia non mi sembra di grossa risoluzione.....ciao Davide...
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

io penso che il problema esiste da molto tempo.........e lo sara sempre se non si chiude la caccia in quelle zone, non è che queste filiere inglesi avendo fatto contratti a prezzi + del mercato..... abbiano voluto trovare l'ago nel pagliaio ........per annullare i contratti?????????? ...............a me il dubbio mi è venuto [meaculpa.gif]
 
Re: Radicchio... gioie e dolori....

ferretti davide ha scritto:
morris ha scritto:
Bel problema, ma a chi comporta disagio questa cosa dei pallini nell'insalata?, hai consumatori? o intoppano i macchinari che le grandi aziende adottano per la pulitura e l'imbustamento di le confezioni di insalata?.....adottano dei lavaggi che mi sembra impossibile che pallini arrivano nei piatti del consumatore....e sinceramente non prendo nemmeno in considerazione il fatto che sia per il problema delle foglie bucherellate....ummmm qui gatta ci cova....Davide puoi spiegarmi meglio?

GRAZIE

Ciao Morris,la scottante questione e' nata proprio da una partita di radicchi esportata in Inghilterra,dove probabilmente con analisi piu' accurate sono stati trovati i pallini,una quantita' immensa di coltura tornata al mittente e quindi una gravosa perdita in denari.....!!.. non si e' parlato di problemi alle macchine e qui non sono all'altezza di fornire ulteriori informazioni.La coltura in questione e' il radicchio e non l'insalata.....siamo in attesa di ulteriori informazioni...ciao Davide..

mah....quanti pallini avrebbero trovato per respingere una "quantità immensa di coltura"?Con tutte le osservazioni corrette che avete fatto (colture presenti da decenni, impossibilità di cacciare con colture in ato ecc.ecc), mi sembra che il problema lo si stia ingigantendo più del dovuto. Problema spinoso, cercate di non rimaner punti........
 
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