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Salve a tutti se uno vuole fare un assicurazione per i cavoli suoi senza passare per le ass. Ven. Quanto verrebbe piu' o meno un assicurazione silver?
Ringrazio chi puo' aiutarmi.
 
La prima parte del tuo post è anche condivisibile...
Poi però a mio avviso sei uscito dal seminato.....e anche di brutto.
I calendari non li licenziano gli uffici delle AAVV ma le giunte regionali....e ti assicuro che se non fosse per le AAVV la stragrande maggioranza delle Regioni avrebbe già chiuso a tutto...ungulati esclusi...a fine anno.
L'obbligo di segnare subito tutto è una forzatura è vero...ma parte da lontano. Come al solito noi siamo bravissimi a lamentarci degli effetti,tralasciando la causa.
La causa è l'atavica,prolungata e TOTALE negligenza del cacciatore italiano a rispettare un obbligo di legge,la segnatura sul tesserino. Dopo anni di appelli...ovviamente tutti inascoltati...si è arrivati al punto che la politica ha messo questa ulteriore norma,odiosa.
Detto questo rispetto la tua scelta.....ma al prossimo tentativo da parte della politica di ridurre l'attuale normativa mi aspetto di leggere un tuo intervento per sollecitare AXA.... o chi vorrai scegliere x farti tutelare... in difesa dei tuoi sacrosanti diritti di cacciatore.
Riguardo la polizza che andrai a sottoscrivere ti consiglio di leggere bene tutto...anche le parti scritte più in piccolo...xchè ti assicuro che alle assicurazioni private dei cacciatori importa meno di nulla...molte anzi sponsorizzano progetti di associazioni animal ambientaliste...e meno di nulla ne sanno gli impiegati presso i quali andrai a stipulare il contratto. Abbiamo un arma in mano e speculare su poche decine di euro a mio avviso è un azzardo bello e buono....


E' vero, i calendari li licenziano le regioni. La parte politica conta.
Ma contano anche i comitati tecnici che propongono e qui ci sono anche le AAVV.
Riguardo l'obbligo di segnare il tesserino che parte da lontano rientra in quella logica di coercizione del cacciatore da spremere. Più lo inchiodiamo (con la burocrazia) più gli chiediamo.
Per il resto è chiaro che all'assicurazione non interessa niente del cacciatore, fa un contratto per guadagnarci e basta.
Le AAVV dovrebbero fare altrettanto, però ci guadagnano il doppio. Con la compagnia con cui stipulano e ricaricando sulla polizza sottoscritta dal cacciatore.
Se è vero che le AAVV fanno un servizio ai cacciatori dovrebbero non incassare quegli euro, dai 15 ai 40 che si prendono per ogni polizza ma accontentarsi di quello che incassano con la tassa statale e con chi vuole essere socio del circolo per usufruire dei servizi che offre. Se succede questo ripasso alla polizza delle AAVV. (ormai sono costretto a risparmiare su ogni piccola spesa per rimanere a galla).
Riguardo al calendario venatorio che se non fosse per le AAVV non ci sarebbero più specie tranne gli ungulati, probabilmente è vero pure questo. Ovviamente a questo punto la caccia è uccisa, e le armi sono state date con le leggi sulla caccia (sempre proposte o imposte anche dalle AAVV in tempi atavici) agli anticaccia.
Se si vuole fare di più, basta proporre di togliere il tordo dal calendario e ci saranno 500.000 cacciatori in meno.
Per i benestanti non c'è problema, cacceranno sempre e in tutti i posti del mondo.
I meno abbienti forse qualche giorno cacceranno lo stesso, ma senza pagare più tasse e correndo dei rischi.
 
………...in bocca al lupo x il valico e occhio a quei due di Roma... hanno assicurazioni private!
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Penso che ognuno nella vita deve fare quello che vuole senza danneggiare gli altri.
Tanto meno ridere di loro o deriderli.
Se ti dico che nella mia stagione venatoria voglio affidarmi più alla dea bendata che ai tuoi consigli, o di altri, lo accetti?
Se non lo accetti guardati dentro.

Riguardo ai tesserini prima menzionati da ozannagh, io nella mia vita o fatto SEMPRE il mio dovere di cittadino e SEMPRE nel rispetto del prossimo. E' un principio che ho a cuore.
I miei tesserini riconsegnati non sono mai stati in bianco.

E riguardo al pallino da segnare subito dopo l'abbattimento del tordo, mi rovina la cacciata e la giornata. E' la mia giornata di relax e vorrei passarla in santa pace, non voglio ricordarmi in ogni momento della burocrazia che mi opprime.
Preferivo compilare la casella una volta tornato a casa magari disteso sulla poltrona.

Mi sembra anche di capire che in certe sezioni tornano tesserini completamente in bianco.
Evidentemente non hanno dei buoni maestri oppure non vengono ascoltati i loro indirizzi.
 
Se io portassi ogni anno al mio datore di lavoro lo stesso risultato finale che ogni anno le Aavv riportano a noi cacciatori....... ma sai li calci in culo che pigliavo !!!???
Quando questa passione... questa storia... finirà... sapete con chi pigliarvela.
Certo non con chi ha sempre pagato col proprio.... onore !
Wiwa la caccia. Wiwa chi va a caccia....!
 
Quando capiremo che è meglio avere poco che niente forse sarà troppo tardi...
Levate le AA.VV. resteranno solo i ricordi e i rimpianti.

per cortesia condividete queste polizze private così una volta per tutte possiamo esaminarle e compararle con quelle delle associazioni. Grazie.
 
Penso che ognuno nella vita deve fare quello che vuole senza danneggiare gli altri.
Tanto meno ridere di loro o deriderli.
Se ti dico che nella mia stagione venatoria voglio affidarmi più alla dea bendata che ai tuoi consigli, o di altri, lo accetti?
Se non lo accetti guardati dentro.

Riguardo ai tesserini prima menzionati da ozannagh, io nella mia vita o fatto SEMPRE il mio dovere di cittadino e SEMPRE nel rispetto del prossimo. E' un principio che ho a cuore.
I miei tesserini riconsegnati non sono mai stati in bianco.

Guarda che non facevo riferimento né a te né a quelli di Roma in senso generale. Ho parlato di "due" di Roma e del "valico".
Se vai sul post "Aspettando tordi in Spagna" hai la controprova di quello che sto affermando: i due di Roma che cita Andrea sono due miei amici.
Non mi permetterei mai di offendere o deridere qualcuno che non conosco direttamente...
Poi come si dice dalle ns parti "con il proprio c..o ci si fa quello che si vuole".
Qui chiudo perché francamente di tutta questa storia ne ho abbastanza.
 
Quando capiremo che è meglio avere poco che niente forse sarà troppo tardi...
Levate le AA.VV. resteranno solo i ricordi e i rimpianti.

per cortesia condividete queste polizze private così una volta per tutte possiamo esaminarle e compararle con quelle delle associazioni. Grazie.

Non ho nulla contro di te.... SIA CHIARO !!
Ma dire " meglio poco che niente" è da perdenti in partenza. Potrebbe essere lo slogan e forse lo sarà in futuro delle Aavv riunite..... non di chi crede di stare a subire un torto.
Io non capirò MAI "meglio poco che niente" !! Io voglio quello che merita chi non ha mai commesso un reato... voglio rispetto per delle persone che - Legge alla mano.... sono le più meritevoli di una Nazione.
Nazione di m@rda..... ma sempre nazione.
Ciao.
 
Io qui non ho più voglia dopo 12 anni di forum di continuare a discutere sull'operato delle AAVV.....
Ognuno ha i mezzi per informarsi di quello che viene fatto giornalmente in ambiente quasi sempre ostile....
L'unica cosa che mi preme dire è che puntare "al risparmio" con polizze di assicurazioni private totalmente ignoranti in materia di caccia è da incoscienti....
 
Lo scorso anno di questi tempi eravamo piu "avanti" con la diatriba ! Stavamo quasi agli insulti omofobi e ad personam !! Ah ah ah !!
É l'astinenza da caccia ! Riscalda gli animi.....
Daje che manca poco poco !! Ormai.... abbiamo atteso così tanto.... Si vede la luce in fondo al tunnellllll.......!!!
 
Ci sono di tutti i prezzi. Dipende dall'assicurazione.
So che alcuni fanno la base con AXA e pagano circa 30 euro l'anno.
Se fai il cinghiale ti consiglio coperture maggiori o specifiche.
 
Quando capiremo che è meglio avere poco che niente forse sarà troppo tardi...
Levate le AA.VV. resteranno solo i ricordi e i rimpianti.

per cortesia condividete queste polizze private così una volta per tutte possiamo esaminarle e compararle con quelle delle associazioni. Grazie.

Le polizze saranno pure uguali, le aavv di certo non ne hanno di loro ma si appoggiano sulle compagnie assicuratrici note.
La differenza fondamentale è che se ti succede qualcosa quando vai in associazione a fare la denuncia sanno di cosa parli.
Non vorrei dovermi trovare a spiegare l accaduto ad una segretaria vegana che odia i cacciatori che uccidono gli uccellini ....
Di certo verrei assistito ugualmente ma io mi sentirei più tranquillo a parlare con uno che di caccia qualcosina ci capisce.
Per quanto concerne le aavv (fidc), secondo me, se non ci fossero state noi cacceremmo 2/3 cose ... forse ...
 
Penso che ognuno nella vita deve fare quello che vuole senza danneggiare gli altri.
Tanto meno ridere di loro o deriderli.
Se ti dico che nella mia stagione venatoria voglio affidarmi più alla dea bendata che ai tuoi consigli, o di altri, lo accetti?
Se non lo accetti guardati dentro.

Riguardo ai tesserini prima menzionati da ozannagh, io nella mia vita o fatto SEMPRE il mio dovere di cittadino e SEMPRE nel rispetto del prossimo. E' un principio che ho a cuore.
I miei tesserini riconsegnati non sono mai stati in bianco.

E riguardo al pallino da segnare subito dopo l'abbattimento del tordo, mi rovina la cacciata e la giornata. E' la mia giornata di relax e vorrei passarla in santa pace, non voglio ricordarmi in ogni momento della burocrazia che mi opprime.
Preferivo compilare la casella una volta tornato a casa magari disteso sulla poltrona.

Mi sembra anche di capire che in certe sezioni tornano tesserini completamente in bianco.
Evidentemente non hanno dei buoni maestri oppure non vengono ascoltati i loro indirizzi.


Ma infatti....
Qualche post fà ho scritto che ognuno fà cio' che vuole...e ci mancherebbe pure.
Siccome però posti queste tue volontà in una discussione pubblica devi anche accettare...pubblicamente...chi ti considera un incosciente,nel senso che probabilmente non sai a cosa vai incontro se non hai le adeguate coperture in caso di incidente...
Per quanto riguarda le segnature lasciami dire un'ultima cosa: se tu segnavi il tesserino sulla poltrona di casa tua infrangevi la legge,in quanto la segnatura è sempre stata obbligatoria sul campo di caccia.
Se si è arrivati all'ultima forzatura lo si deve solo ad una nostra insana abitudine...quella di non segnare MAI nulla...nemmeno dalla poltrona di casa. Talmente insana che da alcune parti ha portato anche all'esclusione dal calendario di alcune specie e da altri la riduzione del carniere stagionale.....anche qua pare che al cacciatore medio italiano sia importato poco e allora facciamogli segnare tutto subito....e qualche risultato è stato ottenuto...pare.
L'amarezza mia è che pare servano sempre nuove e più stringenti norme x farne rispettare una semplicissima....
 
Andrea è inutile.
Ogni anno di questo periodo esce fuori sempre la solita storia sulle AA.VV. e sulle assicurazioni private. Ogni anno vengono esaltate queste polizze private e puntualmente io chiedo che vengano condivise per compararle con quelle delle associazioni ma fin'ora non ho mai visto una polizza. A parte i tentativi personali, ho chiesto aiuto anche a un mio amico carissimo, assicuratore, nel cercare qualche prodotto per i cacciatori e alla fine anche lui mi ha sempre consigliato di affidarmi alle polizze delle associazioni.
Più di questo non si può fare.

in bocca al lupo x il valico e occhio a quei due di Roma... hanno assicurazioni private!
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Azz...non lo sapevo. Vorrà dire che chiederò di stare ad almeno 3 poste di distanza da quei due.......
Ciao!!!!!
 
Io qui non ho più voglia dopo 12 anni di forum di continuare a discutere sull'operato delle AAVV.....
Ognuno ha i mezzi per informarsi di quello che viene fatto giornalmente in ambiente quasi sempre ostile....
L'unica cosa che mi preme dire è che puntare "al risparmio" con polizze di assicurazioni private totalmente ignoranti in materia di caccia è da incoscienti....


Questo è un forum , credo , dove possiamo confrontarci e discutere , serenamente e civilmente di cose che ci possano far riflettere e poter essere consigliate tra noi cacciatori. Se una persona non vuol parlare più di certe cose non è tenuto a farlo . Detto questo e NON CE L'HO CON TE io personalmente , deluso dalla mia AAVV, voglio puntare al risparmio con compagnie assicurative che sono al dentro in materia ( se ci sono ), se no trovo l' AAVV che a stesse parita' di condizioni è piu'" conveniente " anche perchè oggi giorno con i tempi che corrono ,almeno io come credo anche altre persone , cerco di guardare anche a poter risparmiare qualcosa.
 
Ma infatti....
Qualche post fà ho scritto che ognuno fà cio' che vuole...e ci mancherebbe pure.
Siccome però posti queste tue volontà in una discussione pubblica devi anche accettare...pubblicamente...chi ti considera un incosciente,nel senso che probabilmente non sai a cosa vai incontro se non hai le adeguate coperture in caso di incidente...
Per quanto riguarda le segnature lasciami dire un'ultima cosa: se tu segnavi il tesserino sulla poltrona di casa tua infrangevi la legge,in quanto la segnatura è sempre stata obbligatoria sul campo di caccia.
Se si è arrivati all'ultima forzatura lo si deve solo ad una nostra insana abitudine...quella di non segnare MAI nulla...nemmeno dalla poltrona di casa. Talmente insana che da alcune parti ha portato anche all'esclusione dal calendario di alcune specie e da altri la riduzione del carniere stagionale.....anche qua pare che al cacciatore medio italiano sia importato poco e allora facciamogli segnare tutto subito....e qualche risultato è stato ottenuto...pare.
L'amarezza mia è che pare servano sempre nuove e più stringenti norme x farne rispettare una semplicissima....

E purtroppo su tutto questo ti do ragione.
Il consiglio lo accetto e ringrazio, …. per il momento vado avanti sulla strada intrapresa.
….. segnatura obbligatoria sul campo di caccia …. a fine serata. Comunque se lo facevo in poltrona i dati sul tesserino c'erano.
Sul resto hai pienamente ragione.
Per come vivo io la natura e la caccia, la vorrei senza la burocrazia stringente, anche perché, ricordo, che questa burocrazia è figlia di una coercizione nativa per la gestione del potere da parte di alcuni che ci rappresentano o ci rappresentavano.
Ho qualche anno ed un po' di cose le ho vissute, anche stando dentro il sistema.

Non c'entra niente, solo per parlare. Mio nipote parte giovedì prossimo per il Marocco con un tour operator di Firenze. Caccia alle tortore.
E da noi per qualche capo, ingolfiamo i vari tar con i ricorsi preapertura si preapertura no.
Purtroppo la coercizione-gestione per la detenzione del potere, a distanza di anni ma quasi da subito l'entrata in vigore delle nuove leggi (157 e le varie ragionali da questa scaturite) si riflettono su altri campi del Sistema Italia con relativi costi.
 
Molte,se non tutte,delle polizze private non comprendono una qualsivoglia sorta di tutela legale,almeno che non la si voglia implementare di libero arbitrio...cosa che non succede invece per quelle affiliate alle aa.vv.,perche' sono proprio le aa.vv. che in fase di stipula ,visto il terreno,ahime',piu' che minato in cui i cacciatori si trovano a dover barcamenarsi,la mettono come priorita'...se non viene compreso dalla polizza se ne fa' carico l'a.v. di turno.
Ora io dico,merita risparmiare qualche decina di euro per poi stare con il c u l o stretto per tutta la stagione venatoria?...basta poco,molto poco...e ci sono troppe persone in giro che non aspettano altro che si possa configurare una qualsiasi richiesta danni per farci il guadagno del mese...occhio che anche qua vige la legge che chi piu' spende meno spende.
Poi,si punta sempre il dito contro alle aa.vv. perche'?
Vi han fatto qualcosa di male di sicuro...non venite a raccontare sempre la solita storia del passato,che han rovinato la caccia...la 157....e via via discorrendo....se pure e' vero trattasi di passato,noi adesso siamo nel presente,i tempi cambiano e dobbiamo assicurarci un futuro...siete sicuri che senza le nostre rappresentanze nella politica di oggi la caccia possa avere un seguito?...pensiamo di piu' ad impegnarci singolarmente per la caccia...i circoli vanno frequentati,il cacciatore deve essere motore per la caccia...
Starsene seduti a braccia conserte e criticare sempre l'operato di chi,anche se fa' poco,qualcosa fa',e' sbagliato...si dovrebbe essere sempre in grado quando si critica,perlomeno,di fare essattamente le solite cose del criticato...e cosi' non e'.
 
Non ho nulla contro di te.... SIA CHIARO !!
Ma dire " meglio poco che niente" è da perdenti in partenza. Potrebbe essere lo slogan e forse lo sarà in futuro delle Aavv riunite..... non di chi crede di stare a subire un torto.
Io non capirò MAI "meglio poco che niente" !! Io voglio quello che merita chi non ha mai commesso un reato... voglio rispetto per delle persone che - Legge alla mano.... sono le più meritevoli di una Nazione.
Nazione di m@rda..... ma sempre nazione.
Ciao.

Anche io non ho nulla contro di te ... anche perché non c'è alcun motivo! Stiamo solo scambiando le ns. opinioni ...

Non mi sento affatto un perdente ma ho una visione della caccia molto pessimistica e, dal mio punto di vista, credo piuttosto realistica: è solo una questione di tempo ma la caccia è destinata a sparire in Italia, in Europa e nella maggior parte del mondo evoluto. Siamo gli ultimi mohicani, una razza in estinzione! Siamo destinati a sparire perché non interessiamo a nessuno, anzi, siamo piuttosto scomodi alla politica.

Fatta questa premessa, la caccia ha imboccato un percorso irreversibile: non ci saranno revisioni migliorative della 157/92, non ci sarà un calendario nazionale unico, non ci sarà la caccia legata alla specie, etc. E' solo utopia. Sono false speranze. Ci dobbiamo far bastare quello che abbiamo perché di più non avremo. E i fatti mi danno ragione. Ogni anno dobbiamo sperare che il calendario non sia più ristrettivo di quello dell'anno precedente, che ci diano il tordo fino al 31/1 e chi più ne ha più ne metta.
Ma di questo ce ne rendiamo conto oppure no? Come si fa a sperare in miglioramenti futuri? Secondo te ci sono le condizioni? E non dirmi che è grazie a mentalità come la mia che ci ritroviamo dove siamo.
Per quanto riguarda le AA.VV. sono d'accordo con tutti voi: da una parte sono il ns male ma dall'altra sono gli unici appigli che abbiamo. Qual è l'alternativa?
 
Anche io non ho nulla contro di te ... anche perché non c'è alcun motivo! Stiamo solo scambiando le ns. opinioni ...

Non mi sento affatto un perdente ma ho una visione della caccia molto pessimistica e, dal mio punto di vista, credo piuttosto realistica: è solo una questione di tempo ma la caccia è destinata a sparire in Italia, in Europa e nella maggior parte del mondo evoluto. Siamo gli ultimi mohicani, una razza in estinzione! Siamo destinati a sparire perché non interessiamo a nessuno, anzi, siamo piuttosto scomodi alla politica.

Fatta questa premessa, la caccia ha imboccato un percorso irreversibile: non ci saranno revisioni migliorative della 157/92, non ci sarà un calendario nazionale unico, non ci sarà la caccia legata alla specie, etc. E' solo utopia. Sono false speranze. Ci dobbiamo far bastare quello che abbiamo perché di più non avremo. E i fatti mi danno ragione. Ogni anno dobbiamo sperare che il calendario non sia più ristrettivo di quello dell'anno precedente, che ci diano il tordo fino al 31/1 e chi più ne ha più ne metta.
Ma di questo ce ne rendiamo conto oppure no? Come si fa a sperare in miglioramenti futuri? Secondo te ci sono le condizioni? E non dirmi che è grazie a mentalità come la mia che ci ritroviamo dove siamo.
Per quanto riguarda le AA.VV. sono d'accordo con tutti voi: da una parte sono il ns male ma dall'altra sono gli unici appigli che abbiamo. Qual è l'alternativa?

Hai ragione su tutta la linea. Ogni anno è sempre peggio ma.... dal tuo "approcciare" gli eventi risalta esclusivamente un " ringraziamo Iddio che ancora si vada a caccia" ...
Io.... perdonami... non sono solito ragionare cosi e trovo sia riduttivo l'accettare passivamente.... piuttosto che battere i pugni sul tavolo e farsi dare in primis rispetto... ed in secondo luogo quanto meritiamo. Chissà se magari avessimo mai avuto altri Dirigenti.... altra politica....
Bhò....
 
Quello che Andrea dice circa il "non volerci bene" e quindi il meritarci (quasi) tutte le storture possibili.... è vero. Siamo noi i primi a darci la zappa sui piedi ...e a meritarci alcune leggi... "ad capocchiam". Anche perchè i NS legislatori.....certe menti sopraffine !!
Per quanto riguarda l'obbligo di segnare "subito" l'abbattimento della preda manco cascasse il mondo se ritardo 5 secondi.....Io l'ho superato in un modo.... creativo. Quando esco da casa ho già morti ( per dirla alla Toscana) 5 tordi e 5 merli.
Andrea tappati le orecchie....ti prego !
Me state a piglià per il @ulo ?? E mo ve ce piglio pure io ! So maestro.... Tiè.
Scusare se è OT....me è..... istruttivo.
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Questo è un forum , credo , dove possiamo confrontarci e discutere , serenamente e civilmente di cose che ci possano far riflettere e poter essere consigliate tra noi cacciatori. Se una persona non vuol parlare più di certe cose non è tenuto a farlo . Detto questo e NON CE L'HO CON TE io personalmente , deluso dalla mia AAVV, voglio puntare al risparmio con compagnie assicurative che sono al dentro in materia ( se ci sono ), se no trovo l' AAVV che a stesse parita' di condizioni è piu'" conveniente " anche perchè oggi giorno con i tempi che corrono ,almeno io come credo anche altre persone , cerco di guardare anche a poter risparmiare qualcosa.


Sai com'è...12 anni a parlare sempre delle stesse cose uno un pò si rompe...
Soprattutto quando la discussione scende a livelli locali dove ognuno può dire la sua ci mancherebbe ma che poco ci azzeccano con la realtà nazionale e generale.
Ecco allora che ci sono TOT delusissimi e TOT contentissimi......
Tornando alle assicurazioni è talmente banale e al tempo stesso logico e completo quello postato da Sfiamma qualche post fà che c'è poco altro da aggiungere....
Qualche anno fà un ragazzo calabrese che lavora nel campo assicurativo postò dati inconfutabili circa la convenienza...a parità di offerta...delle assicurazioni stipulate con le AAVV rispetto a quelle private....a parità di offerta ripeto.
Xchè è vero che si trovano polizze private economicamente vantaggiose e che hanno i massimali minimi richiesti dalla 157 ma sono prive di tantissime altre garanzie accessorie secondo me fondamentali per chi ha un fucile in mano...
Ecco xchè ho pregato gli intenzionati ad assicurarsi privatamente a leggere bene il contratto di stipula.....anche quello scritto ( appositamente ) in piccolissimo....alcune polizze ti coprono solo a caccia ( non al tiro a volo o x incidenti domestici ).....altre non coprono il cane...quasi tutte non ti offrono l'assistenza legale....altre sono limitate al territorio nazionale....insomma basta un niente x rovinarsi la vita....
Occhio alla penna!!!!
 
Hai ragione su tutta la linea. Ogni anno è sempre peggio ma.... dal tuo "approcciare" gli eventi risalta esclusivamente un " ringraziamo Iddio che ancora si vada a caccia" ...
Io.... perdonami... non sono solito ragionare cosi e trovo sia riduttivo l'accettare passivamente.... piuttosto che battere i pugni sul tavolo e farsi dare in primis rispetto... ed in secondo luogo quanto meritiamo. Chissà se magari avessimo mai avuto altri Dirigenti.... altra politica....
Bhò....

Ma vedi, io non accetto passivamente i fatti, cerco di capire il contesto in cui si svolgono e, se nelle mie possibilità mi adopero per migliorare la situazione, altrimenti,
come nel ns caso, mi adeguo accettando o rifiutando il contesto. Dico "come nel ns. caso" perché - purtroppo - da noi nel Lazio l'associazionismo venatorio è permeato di politica e c'è ben poco da fare. In altre realtà, probabilmente, c'è ancora possibilità di tentare di dare un contributo personale.

Poi sul rispetto e su "quanto meritiamo" anche qui ho una visione diversa dalla tua. Per me, nella ns categoria, ci sono una marea di ignoranti, mancanti di rispetto e di attenzione per le "cose altrui" e per la natura più in generale.
 
In Friuli V.G. abbiamo ottenuto grazie alla FIDC, non certamente alle assicurazioni private. Sono stati fatti dei ricorsi e sono stati vinti. Giusto per fare un esempio: Il tesserino venatorio regionale poteva essere controllato per 5 anni, dopo essere stato consegnato alla fine dell'annata venatoria. Succedeva che dopo tre o quattro anni, parecchi cacciatori si sono visti recapitare multe di 1.000 e passa euro per non aver scritto qualcosa ritenuto superfluo e per ciò ripetutamente non trascritte sul tesserino regionale. Adesso se devono contestare qualcosa lo devono fare durante l'esercizio venatorio. Questo non lo dobbiamo alle assicurazioni private. I ricorsi hanno un costo, quindi se quello che paghiamo non viene intascato tutto dalle assicurazioni è anche giusto. Mi sembra che alle sezioni provinciali vada una percentuale minima di quello che viene versato alle assicurazioni. Comunque metteteci al posto giusto gente capace, le battaglie si combattano dall'interno e non stando affacciati alle finestre. Chi fa l'assicurazione privata sta affacciato alla finestra.
 
E purtroppo su tutto questo ti do ragione.
Il consiglio lo accetto e ringrazio, …. per il momento vado avanti sulla strada intrapresa.
….. segnatura obbligatoria sul campo di caccia …. a fine serata. Comunque se lo facevo in poltrona i dati sul tesserino c'erano.
Sul resto hai pienamente ragione.
Per come vivo io la natura e la caccia, la vorrei senza la burocrazia stringente, anche perché, ricordo, che questa burocrazia è figlia di una coercizione nativa per la gestione del potere da parte di alcuni che ci rappresentano o ci rappresentavano.
Ho qualche anno ed un po' di cose le ho vissute, anche stando dentro il sistema.

Non c'entra niente, solo per parlare. Mio nipote parte giovedì prossimo per il Marocco con un tour operator di Firenze. Caccia alle tortore.
E da noi per qualche capo, ingolfiamo i vari tar con i ricorsi preapertura si preapertura no.
Purtroppo la coercizione-gestione per la detenzione del potere, a distanza di anni ma quasi da subito l'entrata in vigore delle nuove leggi (157 e le varie ragionali da questa scaturite) si riflettono su altri campi del Sistema Italia con relativi costi.


La caccia la vorremmo tutti...credo...come l'hai descritta tu. Ma ormai il cancro si è insinuato ovunque e non si estirpa più.
Il mio più grande rammarico è che noi come categoria ne siamo stati...e continuiamo ad esserlo...principale causa.
Io mi sto defilando piano piano dall'impegno attivo che ho avuto x anni all'interno della mia AV....ma non x colpa dei dirigenti dell'AV bensì dei cacciatori che davvero non meritano nessuno che li tuteli.
Credimi è un'amarezza a 360°......
 
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