Vanno all’asta i cinghiali catturati allaTenuta di Castelporziano

Mah....a voler indagare ci sarebbe da analizzare i costi d'una siffatta operazione,la convenienza......a chi conviene ?!? Chi se ne occupa!?! Chi sono?!? Con che criterio e' stato appaltato il tutto?!? Insomma...la solita "organizzazione" italiana [3] !?! O veramente un corretto e trasparente operare da parte della coscienza animalista nella gestione del parco presidenziale [26]! Vabbe'....ma chissenefrega heuuu.gif]! Saluti.

P.s. Cmq non mi stupirei troppo se spuntasse pure una fattura per lo psicologo che ha limitato lo stress da cattura per i poveri cinghiali [sconvolto.gif]
 

Alberto 69

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Presidenza della Repubblica la richiesta di pubblicazione del seguente avviso d’asta:

Avviso di asta pubblica

SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA

Questa amministrazione indice un’asta pubblica per la vendita di cinghiali vivi catturati all’interno della Tenuta di Castelporziano nell’ambito delle operazioni di contenimento della fauna selvatica a scopo di riequilibrio ambientale.

Termine ricezione offerte: 02/07/18 ore 12,00.

L’asta pubblica si terrà il 05/07/18 ore 16,00, presso il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica – Via della Dataria, 96 (RM).

L’avviso d’asta integrale è pubblicato sul sito https://eprocurement.quirinale.it.
 

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Da quello che ho capito io nella politica c'è un legame strettissimo tra grandi imprese, istituzioni (intesa la burocrazia, quella alta) ed i partiti. L'intento è mantenere il potere e beneficiare di ciò che ne consegue. Quando qualcuno vuol cambiare le cose a favore della gente lo scaraventano di sotto, vedasi Berlusca. Quando un politico eletto si presenta in quegli ambiti non potrebbe fare niente senza i burocrati che hanno in mano la macchina dello Stato e ne diventa succube. Se si allinea, bene, altrimenti…. Poi il resto lo lasciano andare per forza d'inerzia.
setterman1
 
Mah....a voler indagare ci sarebbe da analizzare i costi d'una siffatta operazione,la convenienza......a chi conviene ?!? Chi se ne occupa!?! Chi sono?!? Con che criterio e' stato appaltato il tutto?!? Insomma...la solita "organizzazione" italiana [3] !?! O veramente un corretto e trasparente operare da parte della coscienza animalista nella gestione del parco presidenziale [26]! Vabbe'....ma chissenefrega heuuu.gif]! Saluti.

P.s. Cmq non mi stupirei troppo se spuntasse pure una fattura per lo psicologo che ha limitato lo stress da cattura per i poveri cinghiali [sconvolto.gif]

Bravo hai centrato in pieno quello della cattura con le gabbie o altro e il più sbagliato xche gli animali si stressa no
e sbattano l'unico metodo e l'abbattimento col fucile ma siccome ai signor ambientalisti non piace scelgono il più sbagliato
 
Dentro Castelporziano ci sono stato varie volte è una tenuta recintata da muro o rete altissima, solo nella parte marina dove cè la spiaggia non cè recinzione, ma solo CC di guardia, quindi non cè posto migliore per fare le catture di cinghiali, cervi e caprioli puri per essere immessi nel territorio a scopo ripopolamento, se li vendono all'asta non è per la carne.
Dentro ci sono cacciatori di professione che ci vivono con le famiglie, una favola per chi come noi gli piace vivere nella natura.
 

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Altri tempi Giova'.......la leggenda narra che i figli di Giovanni Leone ne avessero fatto una loro riserva privata durante la presidenza del padre heuuu.gif]! Io avendo abitato per quasi trent'anni a pochi km dalla tenuta la vedevo come l'eldorado della caccia,piu' per la migratoria che per gl'ungulati! Ricordo di pomeriggi dopo la scuola ,passati ai suoi confini dal lato di Tor de Cenci insieme a mio Padre a rimirar branchi di migliaia di colombacci che volavano sereni all'interno con la speranza di tirargli adosso le due rottweil del 5 che armavano il "nostro" S55 qualora si fossero avvicinati alla rete [thumbsup.gif]!

C'era qualche buco nella recinzione e una scala nascosta nei rovi dalla parte del muro sulla pontina per il recupero di qualche capo caduto dentro o per i bracconieri di Pomezia e Tor de cenci che in quegli anni operavano a pieno regime [3]! Davano dei permessi giornalieri proprio per i colombacci....ma ottenerli era per pochi [14]! Una mia compagna di liceo era la figlia di uno dei guardacaccia della presidenza e un giorno mi porto' in quel paradiso : avevano una "villetta" con tanto di orto a loro uso,il padre aveva un decreto presidenziale che recitava che l'arma in dotazione era una doppietta Bernardelli cal 12 e una Beretta 70 cal. 7,65!

Ricordo che gia' a quei tempi i cinghiali andavano cmq contenuti perche' troppi cosi' come i caprioli o i daini.....venivano dei forestali da fuori e insieme ai guardacaccia presidenziali si procedeva con una grande battuta e la carne data in beneficenza dopo aver tenuto quello per i dipendenti della presidenza che ne volevano ! Oggi fanno visite guidate quelli del wwf e tutto deve esser political correct.....da qui credo l'annuncio d'asta per animali rigorosamenti vivi...come se ci fosse necessita' da qualche parte di rinsanguare un selvatico che ormai pascola sulle strade delle periferie romane e infesta cmq mezza penisola [42]!Un saluto.
 
Dentro ci sono cacciatori di professione che ci vivono con le famiglie, una favola per chi come noi gli piace vivere nella natura.

Son guardie giurate alla diretta dipendenza del Quirinale,un elite lavorativa rarissima e ormai in via d'estinzione,credo ne siano rimasti davvero pochi e non penso che le nuove leve figli ,nipoti ecc. riescano ad entrarci......salvo poi voler andar ad indagare ! Ad onor del vero feci domanda anch'io i primi anni che avevo il decreto di gpg dal momento che mio Suocero aveva conoscenze all'interno avendoci vissuto in eta' giovanile dato che suo Padre era uno di questi addirittura dai tempi della monarchia e per i primi anni della repubblica !

Durante una visita presi informazioni per far domanda......anche se l'amico di mio suocero mi mise subito al corrente che non era cosa facile,vuoi per il livello dell'impiego ,vuoi perche' gia' 20 anni fa' era un corpo destinato a svanire col pensionamento degli allora effettivi ! Effettivamente mi risposero molto cortesemente che al momento non erano previste nuove assunzioni .

Come scritto gia' avevo conosciuto quel paradiso grazie ad una mia compagna di liceo,con mio suocero le visite furono molto piu' interessanti perche' avevamo una guida d'eccezione che ci fece esplorare ogni angolo su' una fantastica "campagnola" d'ordinanza, godendo di quella natura quasi primordiale e pranzando infine in un "ristorantino" interno riservato alla cerchia della presidenza che ancora ricordo con piacere !

All'interno tutto si svolge come in una grande azienda agricola,hanno allevamenti di bestiame di pregio ecc. "loro"...gli ultimi guardiacaccia godono d'un privilegio assoluto e non parlo solo del fattore retributivo, che esula da quello di qualsiasi gpg comune o dell'esser dipendenti del quirinale con tutto quello che ne consegue..... ma del fatto che vivono nella natura incontaminata della macchia mediterranea cosi' com'era 100 anni fa' ........salvo poi uscire tranquillamente dal cancello di Malpasso o di quello sulla Colombo e trovarsi ai giorni d'oggi! Un saluto.
 
Io conosco un cacciatore di professione che ci vive con la famiglia ed è giovane sulla 40ina, gira la tenuta vestito da caccia, quella è la sua divisa. Ci sono stato nel 2012 ad un corso forestale con un gruppo di colleghi, ma ci ero gia stato in mtb conoscendo il figlio di un guardiacaccia.
 
Non so' che intendi per "cacciatore di professione" e non credo proprio che eserciti la sua "professione" liberamente all'interno della tenuta !?! O fa' parte della ristretta cerchia dei "guardiacaccia" o e' un dipendente della presidenza del quirinale ! Una volta veniva personale dell'istituto nazionale della fauna selvatica dall'Emilia per coordinare gli abbattimenti insieme ai forestali ,secondo i loro piani....oggi non credo nemmeno esista piu' quest'ente ! Cmq se gode dell'alloggio interno e c'ha 40 anni e' un fortunato di cui sopra ! Complimenti per il coraggio di girarci in mtb....io ancora ricordo un daino che ci salto' ad altezza parabrezza della campagnola......in bicicletta rimaneva difficile raccontarla....anche col casco :mrgreen: !Un saluto.
 
Almeno la risorsa alimentare non viene sprecata. Da queste parti i cinghiali abbattuti dai guardiacaccia provinciali finivano nell'inceneritore. Ho sentito dire che in tre anni sono finiti all'inceneritore circa 300 cinghiali. Si potevano dare alle mense dei poveri.
 
Chiappè quei cinghiali valgono oro, sono autentici cinghiali maremmani insieme a quelli di san Rossore, tutto il resto dei cinghiali del territorio italiano è un bailamme di tutte le provenienze e incroci con maiali, bisognerebbe azzerare la popolazione italiana e ripopolare con questi e stai sicuro che non li vedresti razzolare nei giardini romani o sulla Cassia.
 
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