Marche. Dal convegno di montelupone tante novita’

Alberto 69

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Gremito il Teatro Nicola degli Angeli di Montelupone per il tradizionale convegno organizzato dall’Atc Macerata 2 in collaborazione con la locale sezione Federcaccia dal titolo “Ricerca e Gestione: il futuro del prelievo sostenibile della fauna selvatica cacciabile.”

Dopo il saluto del Sindaco Rolando Pecora, che nello specificare di non essere cacciatore ha avuto parole di elogio per il mondo venatorio sempre impegnato nella salvaguardia del territorio, ha preso la parola l’assessore regionale alla caccia Moreno Pieroni.

Pieroni ha illustrato le ultime novità riguardanti l’attività venatoria, come il Piano di controllo per il cinghiale recentemente approvato, la predisposizione del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale e l’approvazione entro il 15 Giugno del Calendario Venatorio 2018/2019, condiviso con tutti i soggetti istituzionali interessati.

Giuseppe Ascani ha portato i saluti dell’ATC Macerata 2 confermando l’impegno per una gestione faunistico-venatoria che tiene conto delle aspettative dei cacciatori e della conservazione delle specie selvatiche oggetto di caccia.

Stefano Gavaudan, dell’istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche ha parlato della tubercolosi nel cinghiale, che interessa alcune località nella Provincia di Macerata e di Ancona, e dell’importanza della collaborazione delle squadre di caccia per il suo monitoraggio.

Nel suo intervento Daniel Tramontana, tecnico faunistico dell’Ufficio gestione della Federcaccia, ha illustrato le risultanze dello studio sul tordo bottaccio attraverso la radiotelemetria svolto in Italia Centrale, che ha permesso di poter effettuare il prelievo venatorio fino al 31 Gennaio.

Daniele Sparvoli, responsabile dell’Osservatorio Faunistico Regionale, ha illustrato il calendario venatorio per la prossima stagione venatoria, che sarà simile a quello dello scorso anno, con l’unica eccezione della caccia alla coturnice che vedrà una modifica in linea con il piano nazionale di gestione, che prevede un apposito corso per i censimenti e il piano di prelievo. Come confermato dal moderatore del convegno Nazzareno Galassi, l’ATC Macerata 2 ha già predisposto da tempo delle apposite aree di rispetto per la gestione della coturnice per cui l’adeguamento al piano di gestione nazionale di cui sopra, andrà di pari passo.

Lo stesso Sparvoli ha illustrato il calendario di selezione per gli ungulati, che quest’anno per la prima volta, per quanto riguarda il cinghiale, prevede l’apertura il 22 Aprile.

Per le specie in deroga confermato il prelievo di storno, piccione e tortora dal collare.

Un costruttivo dibattito e un apprezzato buffet hanno concluso il convegno.

L’evento è stato ripreso e trasmesso da Tv Centro Marche.



Fonte:federcaccia.org
 

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