Re: LECCE: PRIMA RIUNIONE CACCIA AMBIENTE
Caro colombacciaio, la "umiliazione" che sciaguratamente la "medietà e mediocrità della opinione pubblica ed i mass media ci riservano è scandalosa" ed anche io come tutti "me la sento addosso" ..... della serie "dagli all'untore" !!
Però, la Caccia, solleva OGGETTIVAMENTE da sempre problemi educativi ed etici irrisolvibili xchè è concepibile che vi sia gente contro ..... e la politica è ISTITUZIONALMENTE-IMPLICITAMENTE- COSTITUZIONALMENTE-OBBLIGATORIAMENTE sensibile a ciò ..... è connaturata forzatamente a ciò, con tutto il disgusto di inciviltà ed arroganza IDEOLOGICA, NON LOGICO SCIENTIFICA, che taluni di questi personaggi esprimono quotidianamente e scorrettamente in senso democratico (loro ci colpiscono e a noi NON consentono mai di replicare). Tutto vero, e ho scritto cose banali od intuitive.
Ma la politica è mezzo x governare, normare, regolamentare, ecc. ed occorrono voti-seggi-parlamentari- ..... gente che conosce bene i regolamenti, NON improvvisati o gente che risponde ai diktat di partito. Abbiamo un vantaggio in mezzo a tanti svantaggi, emergenze informative (anche in termini di evoluzione socio-economica e cultural-educativa) ed ingiustizie: la Caccia è tema trasversale alle coscienze ed agli schieramenti dei politici, mentre l'opinione pubblica silente è MENO contraria alla caccia di quel che appare in Tv e giornali.
L'unica cosa che NON ci possiamo permettere è GETTARE VOTI ALLE ORTICHE, ed anche questo PRAGMATICAMENTE deve essere chiaro a tutti in questa ultima battaglia finale e campale con l'animalismo e le pseudosfere intellettuali e modaiole dell'ambientalismo dell'ultima ora.
X cui, CERTI che abbiamo grandi limiti numerici e conoscendo la legge elettorale VIGENTE, è chiaro che l'apparentamento va fatto ..... a pena di fallimento certo, altrimenti un PARTITO in quanto tale NON serve più di una associazione-organizzazione-onlus-ecc. che vuol portare al centro del dibattito politico o dell'opinione pubblica il tema Caccia.
LE BUGIE SULLA CACCIA SI SPRECANO: è VERO, ma ci sono le aavv, altre associazioni che possono e dovrebbero far sentire la propria voce ..... e lì siamo iscritti quasi tutti ..... e sono i leader di queste istituzioni quelli da cambiare, non le aavv come istituzioni rappresentative.
Insomma io le battaglie le ho fatto da dentro il sistema e da dentro x me vanno fatte x coinvolgere prima tutti ..... altrimenti anche questa iniziativa verrà BOICOTTATA dalla maggioranza silente delle aavv e dei loro cacciatori, con quasi certezza di fallimento come rappresentanza numerica e politica ..... e la assenza di questo partito, anche solo fosse un "movimento di cacciatori stanchi e stufi GIUSTAMENTE delle angherie subite e delle bugie pubbliche di politici antidemocratici che vogliono impedire l'esercizio storico di un diritto sociale mondiale", al Nord è emblematica sia della situazione di divisione tra cacciatori esistente ed irrisolta che di istanze troppo "estreme" verso modalità e forme di caccia solo migratoriste del sud.
Io ho letto i principi su cui si fonda il partito ed in molte mi ci ritrovo a grandi linee ....., ma proprio su talune tesi venatorie paradossalmente emergono gravi criticità nelle richiesta e discutibili indicazioni in ottica aggregata di specializzazioni dei cacciatori con evidente DIVISIONE e DIFFERENZA nelle valutazioni, oltre all'incertezza del metodo politico x tentare di conseguire il risultato come voti parlamentari !!! Senza stanzialismo ed attenzione al mondo cinofilo e del cinghiale e selezione OGGI non si va da nessuna parte ..... e richiedere ad es. l'abolizione delle giornate di silenzio venatorio significa (scusatemi) NON CAPIRE UNA MIN.CHIA DEI CACCIATORI, DELLE LORO FORME PLURIME DI PRATICA VENATORIA, DI AMBIENTE, DI SELVATICI, DI PASTURA, DI SVERNAMENTO, DI COLLETTIVITà CHE FRUISCE LA CAMPAGNA, DI MONDO AGRICOLO, ECC., xchè non c'è solo il "migratorismo" ..... pur io facendone parte. Non vi è alcun punto nel programma che asseveri forme dirette di gestione e di impegno OBBLIGATORIO dei cacciatori verso il territorio ed i selvatici in forma attiva diretta; non vi sono temi di inasprimenti severi di sanzioni versus bracconieri e chi compie atti gravi contra legem; non vi è alcun rapporto chiaro con le associazioni agricole; ..... ecc. ecc.. Insomma, mi sembra che dopo 2 anni, si sia partorito solo un topolino ..... come al solito e siccome ho memoria vecchia ed entusiasmi demoliti dal passato, con disillusione vera verso chi poi dopo il lancio ..... lo ha usato solo come PROPRIO PERSONALE TRAMPOLINO di lancio ..... . Mi fermo qui: "quando ci si è scottati con l'acqua, ..... si ha paura anche di quella fredda". Un caro saluto, nella speranza di sbagliarmi e disponibile sempre a revisionare il mio pensiero xchè il mio interesse verso l' n-simo progetto caccia c'è.