sempre lui, il solito simpatico vegano e purtroppo mio omonimo e concittadino,consigliere comunale, non avendo pistoia secondo lui ben piu' gravi problemi, appare su 2 pagine del quotidiano locale, con questa strepitosa trovata...........http://www.lanazione.it/pistoia/cronaca ... tml........ GRAZIE paladino dell' educazione..........
Pistoia, 19 novembre 2010 - Il Comune di Pistoia sponsorizza la "Sagra del cacciatore", dimenticando che il Regolamento di tutela degli animali e di polizia veterinaria, vieta questo tipo di attività. Insorge il presidente regionale dei Verdi, Lorenzo Lombardi, che è anche consigliere comunale a Pistoia del gruppo Verdi Arcobaleno, il quale ha presentato una interpellanza al presidente del Consiglio, al sindaco e al direttore generale e si riserva di adire a vie legali contro l’ente.
"Negli anni - dice Lombardi - noi Verdi siamo riusciti ad avere, grazie ad un intenso lavoro, un regolamento comunale per la tutela degli animali tra i più avanzati d’Italia, che tra l’altro prevede il divieto di manifestazioni con animali selvatici o esotici. Il Comune non solo si dimentica di questo regolamento, ma addirittura patrocina eventi che sono in netto contrasto con il regolamento stesso come la Sagra del cacciatore, avvenuta il 5 settembre di quest’anno".
Dal 5 settembre ad oggi il consigliere Lombardi ha analizzato, con un pool di avvocati, tutto l’iter che ha portato al patrocinio della manifestazione, comprese le autorizzazioni e ora annuncia battaglia. "Il primo atto è costituito da un’interpellanza - prosegue Lombardi - nella quale sostengo che incentivare sagre del genere significa anche incentivare le aziende che producono le armi (comprese le mine antiuomo) e che quindi tali sagre vanno palesemente contro gli ideali pacifisti e di tutela della natura che dovrebbero caratterizzare le forze che si definiscono di centrosinistra. In secondo luogo, in base a come rispenderanno il sindaco e la giunta, valuteremo il ricorso alle vie legali".
Nell'interpellanza Lombardi chiede al sindaco e al presidente del Consiglio "quali sono le motivazioni per cui si è concesso la possibilità di fare tale 'gara di canto di uccelli' e le altre manifestazioni con animali selvatici (colombi) dato che quanto accaduto risulta in palese contrasto con l’articolo 17 del Regolamento stesso; e quale è stata l’interpretazione giuridica a supporto di ciò". Lombardi chiede anche "se è stato chiesto il preventivo parere dell’Unità funzionale di sanità pubblica veterinaria della Azienda Usl 3 di Pistoia; se tale autorizzazione è stata rilasciata" e "di allegare alla risposta i documenti ufficiali di richiesta (con data e numero di protocollo) e la risposta dell’Asl".
E in qualità di presidente regionale dei Verdi, Lombardi attacca anche la Provincia. "Sarebbe opportuno - dice - che rinnovasse la convenzione per il recupero degli animali selvatici fatto dalla Cooperativa che appoggia il Servizio Tartaruga e vi investisse più soldi, piuttosto che patrocinare tali eventi".


Pistoia, 19 novembre 2010 - Il Comune di Pistoia sponsorizza la "Sagra del cacciatore", dimenticando che il Regolamento di tutela degli animali e di polizia veterinaria, vieta questo tipo di attività. Insorge il presidente regionale dei Verdi, Lorenzo Lombardi, che è anche consigliere comunale a Pistoia del gruppo Verdi Arcobaleno, il quale ha presentato una interpellanza al presidente del Consiglio, al sindaco e al direttore generale e si riserva di adire a vie legali contro l’ente.
"Negli anni - dice Lombardi - noi Verdi siamo riusciti ad avere, grazie ad un intenso lavoro, un regolamento comunale per la tutela degli animali tra i più avanzati d’Italia, che tra l’altro prevede il divieto di manifestazioni con animali selvatici o esotici. Il Comune non solo si dimentica di questo regolamento, ma addirittura patrocina eventi che sono in netto contrasto con il regolamento stesso come la Sagra del cacciatore, avvenuta il 5 settembre di quest’anno".
Dal 5 settembre ad oggi il consigliere Lombardi ha analizzato, con un pool di avvocati, tutto l’iter che ha portato al patrocinio della manifestazione, comprese le autorizzazioni e ora annuncia battaglia. "Il primo atto è costituito da un’interpellanza - prosegue Lombardi - nella quale sostengo che incentivare sagre del genere significa anche incentivare le aziende che producono le armi (comprese le mine antiuomo) e che quindi tali sagre vanno palesemente contro gli ideali pacifisti e di tutela della natura che dovrebbero caratterizzare le forze che si definiscono di centrosinistra. In secondo luogo, in base a come rispenderanno il sindaco e la giunta, valuteremo il ricorso alle vie legali".
Nell'interpellanza Lombardi chiede al sindaco e al presidente del Consiglio "quali sono le motivazioni per cui si è concesso la possibilità di fare tale 'gara di canto di uccelli' e le altre manifestazioni con animali selvatici (colombi) dato che quanto accaduto risulta in palese contrasto con l’articolo 17 del Regolamento stesso; e quale è stata l’interpretazione giuridica a supporto di ciò". Lombardi chiede anche "se è stato chiesto il preventivo parere dell’Unità funzionale di sanità pubblica veterinaria della Azienda Usl 3 di Pistoia; se tale autorizzazione è stata rilasciata" e "di allegare alla risposta i documenti ufficiali di richiesta (con data e numero di protocollo) e la risposta dell’Asl".
E in qualità di presidente regionale dei Verdi, Lombardi attacca anche la Provincia. "Sarebbe opportuno - dice - che rinnovasse la convenzione per il recupero degli animali selvatici fatto dalla Cooperativa che appoggia il Servizio Tartaruga e vi investisse più soldi, piuttosto che patrocinare tali eventi".
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