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Massimiliano Ossini da settembre in onda tutti i giorni a Geo & Geo
venerdì 23 luglio 2010
Dopo l'ufficializzazione della conduzione di Elisa Isoardi a Linea Verde, per Massimiliano Ossini si apre un'altra grande opportunità per continuare a parlare di natura e ambiente in una delle trasmissioni più seguite della Rai. Sarà proprio lui infatti ad affiancare a GEO&GEO la storica conduttrice Sveva Sagramola alla conduzione, con cui dividerà gli spazi della diretta.
Presumibilmente – si apprende dal sito Tvblog.it -, la prima ora e mezza della trasmissione quotidiana sarà affidata ad Ossini, mentre la Sagramola porterà avanti il programma dalle 17.30 alle 19.
Secondo i palinsesti Rai la trasmissione prenderà il via a partire dalla metà di settembre. Siamo sicuri che il bravo Ossini, a cui è stato consegnato il premio di ambasciatore dell'Italia per la biodiversità, avrà modo di portare un diverso approccio, più serio e di ampio respiro, sull'ambientalismo di oggi e che saprà portare in tv quella importantissima parte di popolazione che costituisce il mondo rurale.
Forse grazie a questo importante passo, finalmente si potrà parlare anche di caccia al di fuori dei soliti termini anche sui programmi di Rai 3, una rete che sul tema non si è di certo contraddistinta per obiettività negli ultimi tempi.
venerdì 23 luglio 2010
Dopo l'ufficializzazione della conduzione di Elisa Isoardi a Linea Verde, per Massimiliano Ossini si apre un'altra grande opportunità per continuare a parlare di natura e ambiente in una delle trasmissioni più seguite della Rai. Sarà proprio lui infatti ad affiancare a GEO&GEO la storica conduttrice Sveva Sagramola alla conduzione, con cui dividerà gli spazi della diretta.
Presumibilmente – si apprende dal sito Tvblog.it -, la prima ora e mezza della trasmissione quotidiana sarà affidata ad Ossini, mentre la Sagramola porterà avanti il programma dalle 17.30 alle 19.
Secondo i palinsesti Rai la trasmissione prenderà il via a partire dalla metà di settembre. Siamo sicuri che il bravo Ossini, a cui è stato consegnato il premio di ambasciatore dell'Italia per la biodiversità, avrà modo di portare un diverso approccio, più serio e di ampio respiro, sull'ambientalismo di oggi e che saprà portare in tv quella importantissima parte di popolazione che costituisce il mondo rurale.
Forse grazie a questo importante passo, finalmente si potrà parlare anche di caccia al di fuori dei soliti termini anche sui programmi di Rai 3, una rete che sul tema non si è di certo contraddistinta per obiettività negli ultimi tempi.
