Re: legge venatoria sardegna

finalmente!!!!grazie della notizia leppiri....per quanto ne sò io...dovrebbe essere calendarizzata in consiglio regionale per dicembre,così facendo...sarà pubblicata sul buras entro la prima decade di gennaio... [3] [3]
 
Re: legge venatoria sardegna

Infatti credo anche io che queste novità faranno parte della prossima stagione venatoria..quest'anno dovremmo ancora soffrire pero' piano piano ci stiamo riprendendo i nostri diritti.
 
Re: legge venatoria sardegna

Lì non hanno la legge nazionale che parla di 31 Gennaio.
In Francia il Consiglio di Stato già diverse volte ha bocciato i calendari venatori di alcune province, compresa la Corsica, dove si è comunque praticata la caccia al tordo con infrazione, e spesso solo fino al 10 febbraio, con gli strascichi di ricorsi e controricorsi noti anche in Sardegna. Gli anni scorsi il Consiglio di Stato ha più volte sospeso il calendario corso all'8-9 febbraio.
Le cose bisogna farle bene, non prendendo per il culo la gente.
In Puglia, Lazio, Toscana non vorrebbero andare a caccia a febbraio?
Certo che si.
E allora, in Sardegna, nelle altre regioni e a Roma smettano di prendere per il culo. Provino a fare le cose per bene se ci riescono e se si può. Senza dare di volta in volta la colpa ai verdi, ai destri ai sinistri, a Pecoraro e a Prestigiacomo, all'opposizione porca e al governo ladro, ai burocrati.
Ma che maniera è quella di tirare ogni volta le cose all'ultimo secondo, con le illusioni del piffero e le smentite, gli scaricabarile e gli escamotages?
Se tutto si potesse fare per bene non ci sarebbe bisogno di escamotages. O no?
Invece siamo così coglioni che consideriamo un Dio quello che la spara più grossa e dà la colpa agli altri. Siamo un paese da Cetto la Qualunque. Se arriva un **** che dice tutti a caccia al tordo fino a maggio, ci son molti che gli credono e dicono bravo. Tutti a dire: che bravo l'onorevoli Orsi, aveva fatto proprio una bella proposta di legge. Ma chi cavolo gliel'ha bocciata se non i suoi compagni di maggioranza? Non poteva consultarli prima? Si faccia una legge a prova di bomba. E se non si può, amen. Se si può, allora perché la fanno male, a Roma e a Cagliari?
La verità è che non c'è un tordo qui in Sardegna e pure in Spagna andavano a far mattanze e mo' son contenti con 25-30 tordi al giorno pagando a peso d'oro. O in Corsica 250 euro al giorno per 15 tordi.
Poi arriveranno i furbi che diranno perchè non pagare e andarli a sparare in Scandinavia? E sarà un'altra fine. Come per le beccacce, le tortore, le quaglie, le anatre....
E poi ci sono i GRANDI GENI. Quelli che: "la caccia è un valore della tradizione delle nostre genti che dobbiamo salvaguardare e diffondere..." e che contemporaneamente dicono: "l'ambiente non può essere solo ambiente, va valorizzato per il turismo con il Piano Casa, con un uso sostenibile delle coste e delle campagne... (cioè, case, cento, recinti e recinzioni).
Già, e il tordo quando passa fa: bella la Sardegna l'hanno valorizzata.
 
Re: legge venatoria sardegna

cicalone ha scritto:
thehunter2 ha scritto:
E bravo Cicalone, abiti a Ostia e perciò dovresti essere il primo a non "invadere" la Sardegna, anche se la legge te lo permette. Oppure bisogna essere amici di qualche pastore o di qualche forestale per cacciare senza tesserino? La caccia in Sardegna andrebbe regolamentata con accessi limitati e con liste di prenotazione che limiterebbero l'accesso indiscriminato. Io è 30 anni che vado senza tesserino sempre allo stesso posto e il titoare dell'agriturismo ci ringrazia per ore e prega ogni volta per un nostro ritorno, bisogna guardare anche tutto l'indotto che ruota attorno ai cacciatori e il turismo sardo (invernale) ne beneficerebbe sicuramente. Anche perchè cacciando solo migratoria il turista non toglie niente alla natura sarda, la stanziale può tranquillamente rimanere prerogativa dei cacciatori sardi.

Caro Theohunter mi dispiace per te ma io il tesserino ce l'ho ho genitori Sardi e pur non essendoci nato c'ho vissuto 5 anni, ti consiglio prima di sparare cazzate in giro di informarti bene magari in mp con i diretti interessati....qui' il bracconiere sei solo te e spero vivamente che ti becchino prima o poi....che poi i forestieri caccino solo migratoria e' tutto da vedere io ho visto in periodi di caccia chiusa gentaglia che faceva vedere lepri e pernici oltre a vari ladri che facevano fuori pure gli agnelli andandolo pure a raccontare in giro.... [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]
Io vado in AFV ed è tutto regolare, non mi frega niente che te c'hai il tesserino, se vivi a Ostia non sei un cacciatore sardo e non puoi fare la morale a chi vorrebbe sparare qualche tordo in Sardegna e ripeto senza toccare la stanziale. Poi quando vedi qualcuno che ruba fai il 112 e la cosa si risolve, ma questo con la caccia non c'entra niente. Comunque spero che anche te all'uccisione del 30° tordo smetta subito di cacciare, cosa che farai sicuramente essendo tu corretto in tutto e ligio a tutte le regole.Odio l'ipocrisia e i falsi moralisti! [sportschiri.gif]
 
Re: legge venatoria sardegna

ferretti davide ha scritto:
La discussione sta un po' degenerando,in piu' sta assumendo connotati di diatribe personali,quindi vi chiedo cortesemente di tornare all'origine..." legge venatoria in Sardegna"...grazie per la collaborazione....Davide...
Se uno da del bracconiere ad un'altra persona la cosa non va bene, in genere il post viene eliminato!
 
Re: legge venatoria sardegna

thehunter2 ha scritto:
cicalone ha scritto:
thehunter2 ha scritto:
E bravo Cicalone, abiti a Ostia e perciò dovresti essere il primo a non "invadere" la Sardegna, anche se la legge te lo permette. Oppure bisogna essere amici di qualche pastore o di qualche forestale per cacciare senza tesserino? La caccia in Sardegna andrebbe regolamentata con accessi limitati e con liste di prenotazione che limiterebbero l'accesso indiscriminato. Io è 30 anni che vado senza tesserino sempre allo stesso posto e il titoare dell'agriturismo ci ringrazia per ore e prega ogni volta per un nostro ritorno, bisogna guardare anche tutto l'indotto che ruota attorno ai cacciatori e il turismo sardo (invernale) ne beneficerebbe sicuramente. Anche perchè cacciando solo migratoria il turista non toglie niente alla natura sarda, la stanziale può tranquillamente rimanere prerogativa dei cacciatori sardi.

Caro Theohunter mi dispiace per te ma io il tesserino ce l'ho ho genitori Sardi e pur non essendoci nato c'ho vissuto 5 anni, ti consiglio prima di sparare cazzate in giro di informarti bene magari in mp con i diretti interessati....qui' il bracconiere sei solo te e spero vivamente che ti becchino prima o poi....che poi i forestieri caccino solo migratoria e' tutto da vedere io ho visto in periodi di caccia chiusa gentaglia che faceva vedere lepri e pernici oltre a vari ladri che facevano fuori pure gli agnelli andandolo pure a raccontare in giro.... [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]
We ****, prima di dare del bracconiere a qualcuno sciacquati la bocca. Io vado in AFV ed è tutto regolare, non mi frega niente che te c'hai il tesserino, se vivi a Ostia non sei un cacciatore sardo e non puoi fare la morale a chi vorrebbe sparare qualche tordo in Sardegna e ripeto senza toccare la stanziale. Poi quando vedi qualcuno che ruba fai il 112 e la cosa si risolve, ma questo con la caccia non c'entra niente. Comunque spero che anche te all'uccisione del 30° tordo smetta subito di cacciare, cosa che farai sicuramente essendo tu corretto in tutto e ligio a tutte le regole.Odio l'ipocrisia e i falsi moralisti! [sportschiri.gif]



Caro mio neanche in afv puoi cacciare la migratoria mi dispiace per te, studiati le regole, lo puoi fare solo in possesso del tesserino Sardo che TU non hai, quindi lo **** sei tu, per quanto riguarda il messaggio TUO successivo sei tu che dici di essere un bracconiere, affermando di cacciare da 30 anni senza autorizzazione, e non sai neanche contare visto che il tesserino e' dall'istituzione della 157/92 che e' stato messo e prima ci potevano andare tutti con i risultati che ben si sanno...
Per il discorso sul 30° tordo, magari ad arrivacce, quest'anno piu' di 24 non li ho mai fatti

comunque attento in porto quest'anno l'autorita' portuale mi ha controllato 3 volte e se ti trovano selvaggina migratoria addosso hai voglia a dirgli che eri in afv .... [Trilly-77-24.gif] si ammazzeranno di risate!

Ciao
 
Re: legge venatoria sardegna

Pier4mori ha scritto:
hunter61 ha scritto:
Però ci affanniamo a chiedere giorni in più a febbraio, l'uso della carabina, la caccia in tutto il territorio, l'apertura agostana e poi......................... quando tutto sarà finito ci compreremo qualche animale di voliera e lo lanceremo con la speranza che non venga mangiato prima dalla volpe.
Saluti.
Secondo me se lo studio sulla specie oggetto di caccia dimostra che non ci sono problemi nel cacciarla non vedo perché non si debba cacciare anche la prima decade di febbraio [26]
Se poi si usasse solo la canna rigata penso che molti dei nostri cinghialetti scamperebbero alle poste...non la vedo come arma di distruzione di massa [sportschiri.gif]
Saluti



La carabina e' piu' maneggevole di un fucile ma la sua pericolosita' la vedo nei rimbalzi che una palla blindata puo' fare impattando contro un sasso o un tronco
 
Re: legge venatoria sardegna

Se qualcuno ha il testo approvato in commissione mi faccia sapere, sono curioso di leggerlo nel dettaglio. Grazie a tutti i Sardacci....
 
Re: legge venatoria sardegna

Cicalò...
Ci prendono per il culo. Betatamente per il culo.
Leggiti la legge approvata e come si esercitano le deroghe. Praticamente impossibile. E anche quando fattibili non sono caccia ma prelievo per ragioni sanitarie, ambientali... con ritiro di tesserino speciale presso il comune, niente cane, autorizzazione dell'IRFS (che non c'è ancora). E soprattutto con una macroscopica violazione delle norme nazionali e comunitarie. Prima o poi qualcuno mangerà la foglia e qualcun'altro dovrà rispondere delle sanzioni europee (tipo il taglio degli aiuti in agricoltura o all'ambiente) per le cose fatte a membro di segugio...
La caccia è caccia. Come **** si fa a dire che apriamo per motivi ambientali o sanitari o di protezione delle colture se i tordi non ci sono e colture in corso anche meno...
 
Re: legge venatoria sardegna

Cascavellu ha scritto:
Guarda che io non difendo i verdi, tutt'altro.
Però non comandano mica loro. Né a Roma e né a Cagliari.
Va bene che la prenda sempre in culo l'ortolano ma qui le responsabilità hanno nomi e cognomi che non sono certo verdi.
Non sono i verdi che hanno fatto la modifica costituzionale che tiene in capo allo stato la competenza primaria in materia di ambiente, e quindi di caccia. Lo statuto speciale qui non ci viene incontro, purtroppo.
Febbraio 2008 mi pare, ero in Corsica per un matrimonio. Il Consiglio di Stato chiuse la caccia il 9 febbraio.
Scusate se mi intrometto ma in Corsica il tordo non viene sparato in deroga ed è possibile spararlo fino al venti febbraio perchè i kc francesi lo permettono,diverso è il discorso per la spagna,lì a febbraio viene sparato in deroga(i kc spagnoli arrivano a fino gennaio)e per far ciò hanno usato uno studio in cui si afferma che in alcune regioni vedi extremadura non vi è passo post-nunziale rilevante e quindi non vengono cacciati è lo stesso discorso che usa malta per sparare le tortore in primavera ,lì dicono che durante il ripasso post-nunziale il loro territorio non è sulla rotta di migrazione; c'erano dei contenziosi su ricorsi alla corte europea da parte dei soliti ambientalisti su queste situazioni e la deroga spagnola è risultata leggittima e mi sembra di aver letto da qualche parte che anche quella maltese lo sia, se ritrovo la sentenza la metto.
Ciao.
 
Re: legge venatoria sardegna

Ma dove hai letto che sparo la migratoria? Va bene chiuso il discorso e mi raccomando se vedi qualcuno che non rispetta le regole chiama la forestale!
 
Re: legge venatoria sardegna

hunter61 ha scritto:
Permettemi solo alcune riflessioni, non tanto sulle nuove modifiche apportate alla legge regionale sulla caccia che sono ridicole, piuttosto per quanto riguarda le nostre aspettative di cacciatori isolani. Da anni sento che il problema della caccia in sardegna è la carabina, ma certo quando mai non possiamo utilizzarla quando "in continente" la usano da sempre. Poi un altro problema molto sentito è la proroga a febbraio ma certo ma quando mai non possiamo sparare i tordi anche a febbraio. Poi la cigliegina è l'ambito unico, che lo dice la parola stessa non è un ambito.
Bè alle volte capisco che il problema vero della caccia siamo noi cacciatori che non siamo in grado di gestire seriamente in alcun modo il patrimonio faunistico. Siamo una regione dove l'attività venatoria è abbandonata a se stessa, bracconaggio spietato tutto l'anno, non esiste una programmazione seria di ripopolamento della stanziale, vengono istituite zone di ripopolamento e cattura solo perchè la legge lo prevede, si mettono due cartelli di divieto e dopo qualche anno si riapre. La caccia di selezione agli animali in sovrannumero (non si possono più definire nocivi) non sappiamo neppure cos'è. Però ci affanniamo a chiedere giorni in più a febbraio, l'uso della carabina, la caccia in tutto il territorio, l'apertura agostana e poi......................... quando tutto sarà finito ci compreremo qualche animale di voliera e lo lanceremo con la speranza che non venga mangiato prima dalla volpe.
Saluti.


Scusami Hunter la carabina credo sia deleterea al cinghiale in Sardegna dove si caccia al salto il piu' delle volte in spazi minimi e dove l'animale lo vedi in un attimo, per quanto riguarda l'apertura di febbraio concordo con Andreap68 si aprirebbe ai tordi e ai colombacci da fermo senza camminare, in tutta Europa il tordo si caccia fino a fine febbraio e nella vicina Corsica si caccia anche tutti i giorni figuriamoci in Sardegna dove verrebbe cacciato due giorni solo a settimana.
Per il discorso ATC fossi in voi lascerei perdere questa richiesta, come ho cercato piu' volte di spiegare, la Sardegna si salva dall'invasione continentale proprio perche' non ha istituito gli atc che ricordo ai poco informati, che una volta istituiti garantirebbero l'obbligo per la regione di dover dare a chi ne fa richiesta della fruibilita' dei cacciatori di altre regioni....siete proprio sicuri di voler avere questa situazione? Io mi ricordo quello che succedeva prima dell'istituzione della 157/92, gente che veniva e sparava a tutto per tutto l'anno, non esisteva caccia limitata alla styanziale come ora e le pernici, la lepre venivano cacciate senza ritegno e senza regole, ora TU dici che ci sono i bracconieri, sono d'accordo ma quelli ci sono sempre e a parte casi isolati, sparano ai cinghiali non rischiano di peggio per sparare a una pernice in chiusura di caccia, concordi?
Tu pensa, ora ci sono i Cagliaritani che vanno su e giu' per l'isola a Caccia, dopo ti troveresti tutta l'Italia centrale in giro dappertutto, sei proprio sicuro di volere questo? Non credo.....
Le 4 giornate alla stanziale sono segno di grande civilta con un calendario oculato che permette all'isola di non fare ripopolamenti con animali di voliera e garantisce al cacciatore Sardo di potersi confrontare con animali selvatici veri e non con polli di allevamento come vengono cacciati nel continente finche' non sono scomparsi del tutto.
Fidati del mio pensiero, io in Sardegna ci caccio e trovarmi di giovedi' in ambienti immensi senza trovare un cacciatore ogni 50 mt e non rischiare una fucilata addosso e' segno di vera liberta' altrimenti vieni con me nel Lazio e ti faccio vedere cosa vuol dire andare a caccia intorno a Roma in mezzo alla settimana senza contare cosa sia farlo il sabato e la domenica.

Ciao Mauro
 
Re: legge venatoria sardegna

ferretti davide ha scritto:
Ragazzi "2 avvertimento" se vedo ancora offese mi costringete a chiudere la discussione,non penso siate di aiuto a continuare su questa linea,fatelo in privato...ciao Davide..
Veramente io cercavo di parlare della legge sarda e di qualche possibile miglioramento anche in ottica di sviluppo turistico, poi c'è chi vede questa cosa come fumo negli occhi e ciò fa parte dell'indole del cacciatore comune che vorrebbe cacciare da solo e in tranquillità. Mio padre andava in Sardegna negli anni '70 e allora si che le navi delle FF.SS. erano piene zeppe ogni sabato sera di laziali e toscani e naturalmente c'era chi se ne approfittava. Per la nuova legge io proponevo delle liste di prenotazione con accessi controllati che non penso pregiudichino la cacciata di qualcuno possessore di tesserino non residente, tutto qua.
 
Re: legge venatoria sardegna

turismo venatorio...??? no grazie...! siamo contenti così...pochi ma buoni (più o meno)...e Cicalone (che è in regola) è il benvenuto :wink:
 
Re: legge venatoria sardegna

thehunter2 ha scritto:
ferretti davide ha scritto:
Ragazzi "2 avvertimento" se vedo ancora offese mi costringete a chiudere la discussione,non penso siate di aiuto a continuare su questa linea,fatelo in privato...ciao Davide..
Veramente io cercavo di parlare della legge sarda e di qualche possibile miglioramento anche in ottica di sviluppo turistico, poi c'è chi vede questa cosa come fumo negli occhi e ciò fa parte dell'indole del cacciatore comune che vorrebbe cacciare da solo e in tranquillità. Mio padre andava in Sardegna negli anni '70 e allora si che le navi delle FF.SS. erano piene zeppe ogni sabato sera di laziali e toscani e naturalmente c'era chi se ne approfittava. Per la nuova legge io proponevo delle liste di prenotazione con accessi controllati che non penso pregiudichino la cacciata di qualcuno possessore di tesserino non residente, tutto qua.


Rientrando in discussione con toni piu' pacati mi accingo a rispondere a quello che dici:
ogni regione ha diritto al suo interno di garantire o meno in materia di caccia l'accesso ai fuori regione, e tolte Lazio, Umbria e Toscana che hanno stipulato un accordo di interscambio con 20 giornate fruibili per i cacciatori tramite un discorso piu' o meno complicato di mobilita', tutte le altre sono out da questa situazione, per tutte le altre intendo da nord a sud:

Emilia Romagna
Liguria
Trentino alto Adige
Piemonte
Lombardia
Calabria
Molise
Abruzzo
Sicilia
etcc etcc

in queste regioni e in maggior parte delle stesse non e' possibile neanche richiedere l'ATC che per legge dovrebbe essere garantito( quanto meno a chi ne fa richiesta per residenza venatoria) e quindi non capisco a volte perche' la regione Sardegna non possa fare altrimenti, poi che alle regioni o ai cacciatori delle regioni limitrofe possa dar fastidio lo posso capire ma cosi' e' e ci si deve adeguare....cosa si crede che a me non piacerebbe andare in Abruzzo quando la neve sposta i roscioli o arrivano le cesene? Pero' non posso andarci e al massimo arrivo a Riofreddo e torno indietro.
La mancata acquisizione della regione Sardegna degli atc puo' essere spiegata proprio in base al fatto che gran parte dei cacciatori continentali farebbe richiesta subissando in questo modo i giusti equilibri ambientali che in quasi 20 anni si sono regolati.
Ripeto e lo dico senza ipotizzare ai presenti, il cacciatore continentale e' abituato a chiedere tutto e subito, da noi la stanziale apre e viene sterminata tutta, non esiste un periodo tipo per cacciarla e dalla 3° domenica di settembre e' aperta sempre per 5 giorni a settimana finche' quei pochi capi disponibili non saranno finiti tutti....in sardegna sono 4 giornate sole per per pernice sarda e lepre e finite quelle giornate con numeri di carniere molto limitati si procede solo alla migratoria con unica eccezione del coniglio selvatico e poi del cinghiale da novembre.
Un eventuale apertura a nuovi appassionati anche solo alla migratoria garantira' un depauperamento della stanziale che distruggera' del tutto il ceppo stanziale veramente selvatico di questi animali proprio come ormai e' stato gia' finito in gran parte delle regioni continentali dove la stanziale a parte poche quaglie e' generata solo da fagiani, starne e poche lepri tutte rigorosamente di voliera e basta.
Per la migratoria si potrebbe pure permettere poche giornate alle regioni confinanti ma e' solo un ipotesi, non credo che la regione Sardegna opti per una scelta del genere proprio per i motivi che ho menzionato precedentemente.

Mauro
 
Re: legge venatoria sardegna

Scusami Hunter la carabina credo sia deleterea al cinghiale in Sardegna dove si caccia al salto il piu' delle volte in spazi minimi e dove l'animale lo vedi in un attimo, per quanto riguarda l'apertura di febbraio concordo con Andreap68 si aprirebbe ai tordi e ai colombacci da fermo senza camminare, in tutta Europa il tordo si caccia fino a fine febbraio e nella vicina Corsica si caccia anche tutti i giorni figuriamoci in Sardegna dove verrebbe cacciato due giorni solo a settimana.
Per il discorso ATC fossi in voi lascerei perdere questa richiesta, come ho cercato piu' volte di spiegare, la Sardegna si salva dall'invasione continentale proprio perche' non ha istituito gli atc che ricordo ai poco informati, che una volta istituiti garantirebbero l'obbligo per la regione di dover dare a chi ne fa richiesta della fruibilita' dei cacciatori di altre regioni....siete proprio sicuri di voler avere questa situazione? Io mi ricordo quello che succedeva prima dell'istituzione della 157/92, gente che veniva e sparava a tutto per tutto l'anno, non esisteva caccia limitata alla styanziale come ora e le pernici, la lepre venivano cacciate senza ritegno e senza regole, ora TU dici che ci sono i bracconieri, sono d'accordo ma quelli ci sono sempre e a parte casi isolati, sparano ai cinghiali non rischiano di peggio per sparare a una pernice in chiusura di caccia, concordi?
Tu pensa, ora ci sono i Cagliaritani che vanno su e giu' per l'isola a Caccia, dopo ti troveresti tutta l'Italia centrale in giro dappertutto, sei proprio sicuro di volere questo? Non credo.....
Le 4 giornate alla stanziale sono segno di grande civilta con un calendario oculato che permette all'isola di non fare ripopolamenti con animali di voliera e garantisce al cacciatore Sardo di potersi confrontare con animali selvatici veri e non con polli di allevamento come vengono cacciati nel continente finche' non sono scomparsi del tutto.
Fidati del mio pensiero, io in Sardegna ci caccio e trovarmi di giovedi' in ambienti immensi senza trovare un cacciatore ogni 50 mt e non rischiare una fucilata addosso e' segno di vera liberta' altrimenti vieni con me nel Lazio e ti faccio vedere cosa vuol dire andare a caccia intorno a Roma in mezzo alla settimana senza contare cosa sia farlo il sabato e la domenica.

Ciao Mauro[/quote]
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parole sante, e purtroppo chi non caccia nei ns ambienti non può capire.
 

Leppiri90

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La Commissione Ambiente della Sardegna, questa mattina ha approvato il progetto di legge che riforma l’attività venatoria nell’isola. I lavori , proceduti con estrema puntualità , hanno dato vita (come promesso prima della pausa estiva) a un testo equilibrato , composto da un centinaio di articoli(circa).

Tra le principali e sicuramente più attese modifiche, osserviamo la ricomparsa del mese di febbraio, l’utilizzo della canna rigata ,una normativa meno articolata relativa all’attuazione della caccia in deroga e (forse la più attesa) la nascita di un unico Ambito Territoriale di Caccia .

Niente “riserve indiane” quindi, ma la possibilità di recuperare quelle cacce tradizionali tipiche del mese di febbraio, senza scordare la questione sicurezza nella caccia agli ungulati attraverso la possibilità di utilizzo dell’arma rigata.

Inutile sottolineare la soddisfazione dei “nembrotti” sardi , che dopo il primo forte “segnale” ricevuto poco meno di un mese fa con l’approvazione di un “finalmente decoroso” cal. Venatorio, vedono le loro richieste “atterrare” (si spera il prima possibile) in consiglio regionale per diventare finalmente realtà.

Particolarmente soddisfatto Ignazio Artizzu (pdl) pres. Provinciale Fidc " questo è un importante risultato per tutto il mondo venatorio isolano, solo attraverso l’approvazione di una legge ,come questa, che rispecchi le esigenze di gran parte dei cacciatori Sardi, sarà possibile restituire dignità e rispetto a una categoria di cittadini, troppo spesso derisa e calpestata".

Adesso non resta che attendere l’iscrizione,(si spera nel più breve tempo possibile) all'ordine del giorno del Consiglio regionale.
 
Re: legge venatoria sardegna

Piccola precisazione per la caccia primaverile a malta, la sentenza è stata di condanna per il mancato rispetto rigoroso dell'art 9 della direttiva sulle deroghe ,ma non è stato esclusa la possibilità di cacciare in primavera tanto che dopo due anni di stop nel 2010 è stata autorizzata in forma rigida e controllata sulla falsa riga del provvedimento della regione veneto.
Metto il commento di risposta della commissione e il numero della causa.
Il 10 settembre 2009 la Corte di giustizia dell'Unione europea si è pronunciata nella causa
principale (causa C-76/08) relativa al principio generale della caccia primaverile a Malta. La
Corte ha ritenuto che la pratica della caccia alla quaglia e alla tortora durante la migrazione di
primavera nel periodo 2004-2007 fosse contraria alla direttiva "uccelli"1, 2009/147/CE, ed in
particolare alle disposizioni dell'articolo 9. La sentenza, tuttavia, non ha escluso la possibilità
futura di aprire a Malta una stagione di caccia primaverile limitata e rigorosamente
controllata, purché le condizioni previste all'articolo 9, paragrafo 1, lettera c) siano rispettate
(segnatamente uccelli in piccole quantità, in modo selettivo e in condizioni rigidamente
controllate).
La Commissione può confermare che si sta esaminando insieme al governo maltese la
questione dell'esecuzione della sentenza della Corte e della necessità che qualsiasi deroga alla
caccia primaverile ottemperi alle condizioni poste dalla sentenza e agli obblighi derivanti
dalla direttiva "uccelli". La Commissione sta esaminando da vicino la situazione e si impegna
ad assicurare il pieno rispetto della direttiva "uccelli" e della sentenza della Corte.
 
Re: legge venatoria sardegna

andreap68 ha scritto:
ho scritto in mp a scotti....sentiamo cosa ci risponde...o ci manda a f......o tutti quanti...ahahahahah

Fare una disamina sulla differenza di pericolosità fra le palle asciutte dell’anima liscia e i proiettili di carabina, non è semplice se la abbiniamo alla caccia al cinghiale.
La sicurezza dipende anche da tanti altri fattori, quali la disposizione delle poste, dal buonsenso e dalla prudenza di ciascun cacciatore.
Spesso l’età media avanzata dei postatoli, fa si che la pericolosità aumenti esponenzialmente, in quanto tutti sappiamo che a 60 anni e oltre non si hanno i riflessi e la velocità di pensiero di un 20enne, questo è inconfutabile.
Esaminando palle per il rigato e per anima liscia, abbiamo pro e contro in termini di sicurezza:
La palla da carabina è molto più sicura in termini di rimbalzo, anche se dobbiamo tenere conto che l’utilizzo di palle dure o monolitiche presentano comunque un discreto pericolo di rimbalzo, in particolare in tiri la cui inclinazione sia veramente poca (tiri quasi radenti).
La palla per la canna liscia, invece rimbalza sicuramente di più perché la velocità media d’esercizio è di molto inferiore a quelle delle palle da carabina, ma a suo favore possiamo annotare il fatto che su tiro “libero” ha una portata decisamente inferiore, nell’ordine di almeno un quarto rispetto alle palle di carabina.
Ciao
 
Re: legge venatoria sardegna

Scotti ha scritto:
andreap68 ha scritto:
ho scritto in mp a scotti....sentiamo cosa ci risponde...o ci manda a f......o tutti quanti...ahahahahah

Fare una disamina sulla differenza di pericolosità fra le palle asciutte dell’anima liscia e i proiettili di carabina, non è semplice se la abbiniamo alla caccia al cinghiale.
La sicurezza dipende anche da tanti altri fattori, quali la disposizione delle poste, dal buonsenso e dalla prudenza di ciascun cacciatore.
Spesso l’età media avanzata dei postatoli, fa si che la pericolosità aumenti esponenzialmente, in quanto tutti sappiamo che a 60 anni e oltre non si hanno i riflessi e la velocità di pensiero di un 20enne, questo è inconfutabile.
Esaminando palle per il rigato e per anima liscia, abbiamo pro e contro in termini di sicurezza:
La palla da carabina è molto più sicura in termini di rimbalzo, anche se dobbiamo tenere conto che l’utilizzo di palle dure o monolitiche presentano comunque un discreto pericolo di rimbalzo, in particolare in tiri la cui inclinazione sia veramente poca (tiri quasi radenti).
La palla per la canna liscia, invece rimbalza sicuramente di più perché la velocità media d’esercizio è di molto inferiore a quelle delle palle da carabina, ma a suo favore possiamo annotare il fatto che su tiro “libero” ha una portata decisamente inferiore, nell’ordine di almeno un quarto rispetto alle palle di carabina.
Ciao
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grazie dell'esaustiva spiegazione
ciao andrea
 
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