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CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

Ogni anno siamo purtroppo costretti a stare con l'ansia addosso! Siamo proprio un pugno di poveracci. Stiamo sempre con la speranza che ci facciano fare qualche giorno di caccia in piu' che ci facciano sparare agli storni,ai piccioni.Invece piu' passano gli anni e piu' tutto andrà al contrario di come noi vorremmo.Adesso arrivera' magari qualche ricorso al tar e noi staremo li a guardare. Ogni volta si susseguono notizie .......(es. sai quest'anno andremo a caccia fino a febbraio ecc. ecc.). Sono sempre le solite minchiate! Aspettiamo sette mesi per andare a caccia e poi ci sono sempre sorprese sempre delusioni sempre qualcuno che rompe le p.... Vorrei sapere quando arriverà qualcuno a darci una mano ad aiutarci veramente perchè se sicontinua cosi' ci faranno soccombere.
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

Sicilia: caccia sospesa solo nelle Zps

lunedì 19 luglio 2010
Tar dà ragione alla caccia La sentenza del giudice del Tar Giallombardo si riferisce soltanto alle disposizioni sulla caccia nelle ZPS. E' quanto afferma uno degli avvocati che hanno difeso il provvedimento dell'assessore Bufardeci in queste travagliate vicende, Nunziello Anastasi, in un commento pubblicato sul sito del Consiglio Siciliano della Caccia.

"Dopo avere attentamente letto il testo dell'ordinanza che ha sospeso il Calendario Venatorio 2010/2011 - scrive nella nota l'avvocato Anastasi - possiamo affermare che il suo effetto si ripercuote essenzialmente sulla caccia nelle ZPS, nei Pantani ed alla Lepre, tutte attività che, in assenza di impugnativa al CGA e di riforma del provvedimento, l'Assessore alle risorse Agricole dovrà necessariamente vietare. Confermiamo le perplessità sul provvedimento giudiziario, la cui motivazione è troppo sintetica per giustificare una limitazione così drastica, considerato altresì che in tutta Italia la caccia nelle ZPS non è vietata e che le sentenze comunitarie citate dal TAR per giustificare la sospensione non sembrano avere alcuna attinenza rispetto alle problematiche sollevate dal ricorso ambientalista."

"Alla luce di ciò stiamo pertanto valutando - annuncia Anastasi - oltre alla necessità di sollecitare un ricorso al CGA da parte della Regione Sicilia, anche l'opportunità di aderire all'iniziativa di un'altra associazione venatoria, che ha richiesto l'intervento del Ministro della Giustizia per chiarire alcune "stranezze" delle ultime decisioni del TAR siciliano, mentre spetterà all'Amministrazione regionale il compito di varare un provvedimento provvisorio che metta nero su bianco le regole per la prossima stagione venatoria."
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

La cosa comincia a puzzare,ma nello stesso tempo,sembra che la "nebbia" si stia diradando e si comincia a vedere qualcosa che ci fa capire il perche di tutto questo.
Speriamo che le parole dell'avvocato vadino in porto,e che il Ministro Alfanomandi un'ispezione al TAR di palermo per far chiarezza su queste anomalie e su alcuni giudici.
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

2 appunti...vedo che la Regione Sicilia, nonostante i ricorsi degli anni passati, persevera nella strada del calendario venatorio con delibera amministrativa (invece che utilizzare la promulgazione tramite legge regionale).
Preso per buono che quanto riportato sia effettivamente quanto previsto dal nuovo calendario, vedo che le stesso è stato stilato senza tener conto di quanto previsto dal nuovo art.42 della Comunitaria recentemente approvato...ognuno ne tragga le proprie conclusioni, ma sopratutto che poi i legiferatori non si mettano a "piangere" quando fioccheranno i ricorsi :roll:
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

unicamente nella forma da appostamento temporaneo fino al 4 settembre 2010...

ma state tranquilli ke andremo tutti cn il fucile in custodia e staremo fermi a fare l'appostamento temporaneo sino a qella data e se cade qualche colombaccio io quasi quasi per recuperarlo ci vado pure cn il fucile in custodia... [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]

a ki ha fatto questa legge: vaffanculo! [censored.gif]
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

Copio ed incollo:
FEDERAZIONE SICILIANA DELLA CACCIA
ISTITUTO NAZIONALE PER LA CACCIA, PER IL MANTENIMENTO
DELLE TRADIZIONI REGIONALI E LOCALI E PER GLI EQUILIBRI
NATURALI E AMBIENTALI
Riconosciuta con L.R. 14/7/50 n. 56 e 3/9/97 n. 33
C.F. 80021830825
_________________________
90143 PALERMO 17/07/2010
Presidenza Nazionale e Amm.ne Centrale
Via Libertà 102 – Tel. 091 34.49.96…….
091 30.71.65 – fax 091 30.81.66
………..
PROT. N. 91
OGGETTO: TAR PALERMO
S.E.
On. Angelino Alfano
Ministro di Grazia e Giustizia
Sua Sede - Roma


Ab imo pectore:
dal profondo del cuore, Lo scrivente, in rappresentanza del popolo dei cacciatori siciliani, chiede il Suo
illuminato alto intervento affinché questo bistrattato popolo venga trattato al pari di altri senza ombra di
prevaricazioni e dubbi sul trattamento della materia venatoria presso il TAR di Palermo. Ormai da alcuni
anni assistiamo a ricorsi e ad ordinanze che inducono all’apprensione. Alcuni provvedimenti ad orario o
senza nessuna motivazione e valutazione ci inducono, fermo restando la nostra fiducia nella magistratura, a
chiedere il Suo intervento. Per chi lo rappresenta e per il popolo dei cacciatori siciliani sarà sicuramente
gratificante e bello apprendere che un Ministro della Repubblica Italiana, nato nella nostra bella terra di
Sicilia, dedichi un pò di attenzione agli interessi di questo discusso popolo.
Sicuro della Sua attenzione, La ringrazio a nome mio e dei 46.000 cacciatori siciliani.
Allegati:
• ricorso al TAR Palermo;
• memorie difensive;
• ordinanza di sospensione.
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

robertino messina 20 ha scritto:
........infatti nn cambia propio nulla apparte il coniglio ke apre il 4.....
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Un'altra mega stronzata...... non l'ho capita proprio questa del coniglio. Non ha alcun senso logico, mahhhhhhh :twisted: :twisted:
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

Ciao a tutti
E' tutta una "mangiugghia" (i siciliani mi capiscono) tra ass. ambientaliste, ass. venatorie e funzionari e politici regionali.
In sicilia d'altronde è tutto cosi' ,non si risolvono mai le questioni definitivamente e ciò per tenere sempre viva l'urgenza il bisogno il ricatto e la prepotenza.

Stefano da Marsala.
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

Diego ha scritto:
Mirko più che incredibile oserei dire che era prevedibile.....la colpa casomai è da attribuire al "dilettantismo" di chi dovrebbe redigere calendari venatori corretti e soprattuto "sicuri" (tramite legge regionale! e non con delibera amministrativa....) :roll:
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giusto Diego, anche perchè gli anni passati hanno sempre avuto complicazioni simili, quindi perchè non cercare di mettersi in una posizione più sicura con legge regionale ? mha...
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

mi sono rotto le balle ogni anno sempre la stessa storia, e quest'anno sembrerebbe peggio!

non scrivo altro xkè potrei essere molto offensivo con ambientalisti e amici degli ambientalisti!!!
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

Non ho capito bene se il ricorso e' stato gia fatto, se cosi' fosse per lo meno non lo hanno fatto il 30 di agosto cioe' pochi giorni prima dell'apertura.
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

Comunque stu "Giallombardo" secondo me un po' ci marcia!! da ' sempre sospensiva cautelare"fumus boni iuris"
La locuzione latina fumus boni iuris, in italiano «parvenza di buon diritto», indica un requisito necessario per ottenere l'ammissione a determinati benefici (ad esempio, il patrocinio a spese dello Stato) o la pronuncia di determinati provvedimenti del giudice (ad esempio, i cosiddetti provvedimenti cautelari).

Si ha fumus boni iuris quando vi è la possibilità che il diritto vantato esista in concreto: l'esistenza di tale presupposto dovrà essere esaminata dal giudice, che deciderà in base appunto ai risultati dell'esame da lui compiuto.

Esempi e applicazioni [modifica]
Ad esempio, chiesta l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, il giudice dovrà esaminare se vi sia il «buon diritto» del richiedente, se la pretesa ch'egli vuol far valere in giudizio non sia infondata o temeraria. Chiesto un sequestro, il giudice dovrà esaminare se vi siano delle circostanze di fatto che facciano supporre l'esistenza di un diritto di credito.

È una delle due condizioni necessarie affinché nei ricorsi civili ex art.700 c.p.c. (ma anche nei ricorsi amministrativi presso il TAR) venga concesso un provvedimento cautelare e cioè un provvedimento che ancor prima della discussione del ricorso sospenda provvisoriamente l'atto contestato. La seconda condizione necessaria è il "Periculum in mora" e cioè che vi sia il pericolo che nel tempo intercorrente fra ricorso e discussione sul merito dello stesso possano intervenire fatti irreparabili che impedirebbero l'applicazione di un eventuale giudizio favorevole al ricorso; per esempio l'abbattimento di alberi o di un edificio.
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

La spiegazione e gli esempi di fumus boni iuris l'ho tirata fuori da wiliphedia, non sono ne un avvocato ne un giurista, comunque le cose penso di capirle e su questo fumus boni iuris c'è tanta , ma tanta discrezionalità del giudice.
Salve Stefano da Marsala.
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

cari amici...lo fanno apposta ad emanare il calendario venatorio con delibera amministrativa...
Insomma ai vertici ci dovrebbero essere persone preparate e competenti...e se ogni anno (puntualmente) arriva sempre sta delibera amm. con conseguenti ricorsi, vuol dire che lo fanno apposta!!!c'e' poco da fare...la mela è marcia da dentro!!!
La legge Regionale sarebbe piu difficile da attaccare...o per lo meno ci vorrebbero tempi piu lunghi...e loro questo lo sanno!!!
Quant'e' tutelato il cittadino che paga le tasse!!!!!
 
Re: CALENDARIO VENATORIO SICILIA...UNO STRALCIO

Diego ha scritto:
2 appunti...vedo che la Regione Sicilia, nonostante i ricorsi degli anni passati, persevera nella strada del calendario venatorio con delibera amministrativa (invece che utilizzare la promulgazione tramite legge regionale).
Preso per buono che quanto riportato sia effettivamente quanto previsto dal nuovo calendario, vedo che le stesso è stato stilato senza tener conto di quanto previsto dal nuovo art.42 della Comunitaria recentemente approvato...ognuno ne tragga le proprie conclusioni, ma sopratutto che poi i legiferatori non si mettano a "piangere" quando fioccheranno i ricorsi :roll:
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infatti, anche io temo che quest'anno molte regioni dovranno avere a che fare con i ricorsi dei soliti, anche perchè dopo l'approvazione dell'art 42 della legge comunitaria se si vuole essere in regola non si può non tenerne conto, quindi adeguandosi ai criteri esposti, meglio dire imposti, nei key concept; non voglio essere pessimista, ma personalmente non credo che le varie associazioni ambientaliste se ne staranno in silenzio, se prima promuovevano i loro ricorsi al TAR su concetti inventati o stravolti, questa volta, anzi dall'approvazione dell'art 42 in poi, avranno la legge dalla loro parte se le regioni non sapranno fare dei calendari un po' più sicuri. Staremo a vedere
 
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