21 luglio 2010
Caccia in deroga: Possamai (Lega), presto la creazione dell'Istituto veneto per la fauna selvatica
(Arv) Venezia 21 lug. 2010 - "Ritengo che il testo di legge sulla caccia in deroga licenziato dalla quarta commissione del Consiglio regionale sia ampiamente condivisibile, dal momento che conferma la volontà di mantenere salda la tradizione venatoria veneta". E' il commento del consigliere regionale trevigiano della Lega Nord Gianpiero Possamai , segretario della quarta commissione consiliare, sul testo di legge sulla caccia in deroga approvato con i voti di Pdl, Lega Nord e Udc (il Pd si è astenuto e l'IDV ha votato contro). "Il testo sarà portato in aula per il voto definitivo in una delle prossime sedute di Consiglio. Il punto fondamentale, condiviso anche dalle associazioni venatorie, è il fatto che con questa legge viene data la possibilità ai cacciatori di conservare una forma di caccia fortemente legata alle tradizioni venatorie del prelievo di queste specie migratorie, pur con una regolamentazione attualizzata che tiene conto, oltre che delle esigenze della cultura venatoria che ci ha accompagnato per milioni d'anni, anche del ruolo dell'uomo come gestore della popolazione animale". "Ricordo infine - prosegue Possamai - che, grazie a un progetto di legge dei consiglieri della Lega Nord, potrebbe essere accolta al più presto la richiesta dei nostri cacciatori e del mondo venatorio organizzato di creare l'Istituto Veneto per la Fauna Selvatica, che avrà il compito di fornire pareri e approfondimenti sulle tematiche della fauna selvatica e sull'ambiente e di organizzare iniziative per una gestione sostenibile del patrimonio faunistico. In questo modo - conclude l'esponente leghista - il Veneto godrà dell'opportunità di avere un Istituto dotato di una accurata conoscenza delle materie specifiche del proprio territorio e, nel contempo, di ottenere tempi di risposta più rapidi per i pareri obbligatori sulla gestione dell'attività venatoria da parte delle Province e della Regione stessa"