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La devi mantene a caci cavalli [Trilly-77-24.gif]
Se il marito va a caccia e guida auto di lusso l'assegno può essere aumentato
- Creatore Discussione Alberto 69
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500 euro cmq è solo la licenza. ... e cmq il costo maggiore è proprio nei viaggi in auto per le zone di caccia... benzina... eventuale pedaggio... le cartucce e gli accessori corredano il tutto ma rappresentano il costo minore[emoji40]
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Tutte le passioni hanno il loro costo.
E più si sale di livello e più i costi aumentano.
Considerando una situazione media di dedizione confrontandomi con alcuni amici con altre passioni,non è che la caccia sia proprio quella più costosa,ovviamente passioni fattibili da un ceto medio.
E più si sale di livello e più i costi aumentano.
Considerando una situazione media di dedizione confrontandomi con alcuni amici con altre passioni,non è che la caccia sia proprio quella più costosa,ovviamente passioni fattibili da un ceto medio.
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Non credo che il giudice si sia solo soffermato sul fatto che andasse a caccia, ma dove e quando svolgeva questa sua passione. Basterebbe aver dimostrato che il cacciatore si recava alcune volte l'anno all'estero ..... ed il legislatore ha di conseguenza stabilito che non trattasi di semplice passione ludica ma costosissimo hobby. La nostra passione può costare solo poche centinaia di euro l'anno per il pensionato di un paesino immerso nella campagna ..... a molte migliaia di euro per il professionista con quote in riserva e biglietto aereo sempre in tasca per escursioni oltre confine.
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Sabato 28 Marzo 2015
Corte di Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza n. 2574 del 10 Febbraio 2015.
Anche il fatto che l'ex marito si dedichi a passatempi costosi, come quello di andare a caccia e guidare auto di lusso, può costituire un parametro per valutare o rideterminare l'importo dell'assegno di mantenimento a favore del coniuge più debole.
Nel presente caso nel merito è stato accertato, con procedimento legittimo ed esente da eventuali vizi di logicità e ragionevolezza, che l'ex moglie (malata e con un lavoro saltuario) si trovi sicuramente in posizione economica di svantaggio rispetto all'ex marito, in buona salute, titolare di impresa edile e individuo che si dedica regolarmente a passatempi costosi quali la caccia e la guida di auto di lusso.
“Il giudice ha dunque esaminato dati reali e non si riferisce né a presunzioni, né a potenzialità economiche o ad aspettative future”.
Per giurisprudenza costante, la Cassazione ha affermato che finalità dell'assegno di mantenimento è quello di consentire al coniuge economicamente debole di mantenere un tenore di vita simile a quello goduto in pendenza di matrimonio; tuttavia, “indice di tale tenore di vita può essere l'attuale disparità di posizioni economiche tra coniugi”. Non troverebbe riscontro dunque la doglianza del marito ricorrente, il quale sosterrebbe che la revisione in aumento dell'assegno di mantenimento posto a suo carico provocherebbe in capo alla beneficiaria un reddito superiore di quello goduto durante il matrimonio. La motivazione della sentenza impugnata, seppur sintetica, risulta essere pienamente ragionevole e fondata sulla ponderazione di elementi di fatto che hanno trovato pieno riscontro nel giudizio di merito.
Corte di Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza n. 2574 del 10 Febbraio 2015.
Anche il fatto che l'ex marito si dedichi a passatempi costosi, come quello di andare a caccia e guidare auto di lusso, può costituire un parametro per valutare o rideterminare l'importo dell'assegno di mantenimento a favore del coniuge più debole.
Nel presente caso nel merito è stato accertato, con procedimento legittimo ed esente da eventuali vizi di logicità e ragionevolezza, che l'ex moglie (malata e con un lavoro saltuario) si trovi sicuramente in posizione economica di svantaggio rispetto all'ex marito, in buona salute, titolare di impresa edile e individuo che si dedica regolarmente a passatempi costosi quali la caccia e la guida di auto di lusso.
“Il giudice ha dunque esaminato dati reali e non si riferisce né a presunzioni, né a potenzialità economiche o ad aspettative future”.
Per giurisprudenza costante, la Cassazione ha affermato che finalità dell'assegno di mantenimento è quello di consentire al coniuge economicamente debole di mantenere un tenore di vita simile a quello goduto in pendenza di matrimonio; tuttavia, “indice di tale tenore di vita può essere l'attuale disparità di posizioni economiche tra coniugi”. Non troverebbe riscontro dunque la doglianza del marito ricorrente, il quale sosterrebbe che la revisione in aumento dell'assegno di mantenimento posto a suo carico provocherebbe in capo alla beneficiaria un reddito superiore di quello goduto durante il matrimonio. La motivazione della sentenza impugnata, seppur sintetica, risulta essere pienamente ragionevole e fondata sulla ponderazione di elementi di fatto che hanno trovato pieno riscontro nel giudizio di merito.
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Se volete andare a caccia non prendete moglie e se lo fate trattatela sempre bene perché ricordate tutti che anche solo un offesa o una minaccia anche scherzosa possono causare una denuncia e conosco piu' di una persona a cui hanno tolto tutto perché la moglie si e' inventata cose mai sentite
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Maurè ..... non c'è bisogno che sia la moglie ad inventarsi una denuncia per far togliere il pda. Una moglie od anche una compagna è una limitazione sicura 4 mesi all'anno .... ma so pure tante " pippe " in meno [37] e una famiglia in più !! Comunque col mondo donna c'è da star in campana in caso di " dissapori " ... subentrano i dolori !!
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Caccia e donne tendenzialmente non sono l'accoppiata migliore.
Sta all'intelligenza dell'elemento adeguarsi di conseguenza,è il gioco del dare e dell'avere.
Inutile tirare fuori tutte le esperienze dirette o indirette l'equilibrio si basa su questo principio.
Questo in linea di massima,poi ci sono casi e casi.
Sta all'intelligenza dell'elemento adeguarsi di conseguenza,è il gioco del dare e dell'avere.
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Quando sei cacciatore hai tutte le colpe di questo mondo. Un conto è possedere e guidare auto di lusso un altro è andare a caccia, che andare costi da 300 a 500 € a stagione va bene, ma quanto costa una macchina di lusso? e l'assicurazione il carburante? Non credo che possano essere messe sullo stesso piano.
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A mia moglie ho sempre detto che la caccia non costa nulla.
Se poi il giudice vede.....che vita miserabile conduco....inverte la sentenza!! HDT
