Guardie zoofile . Sono agenti di PG solo per reati contro animali di affezione

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P.S. se vogliono vedere quello che hai cacciato sta' a te farglielo vedere o mandarli a pascere le mucche se non gli sta' bene chiamassero i carabinieri e se vogliono che ti fermi ti devono fare un un blocco con verbale che NON possono assolutamente fare ....ah in macchina non possono fermarti

Attenzione però a non sottovalutare la questione onde non ritrovarsi in situazioni pregiudizievoli.
La guardia volontaria, con decreto che lo abilita alla vigilanza sulla L.157/92, e' un pubblico ufficiale e, ai sensi dell'art.27 lett.b, esercita i propri poteri in relazione all'art.28 nei confronti di chi è trovato in possesso di armi, in esercizio o attitudine di caccia, chiedendo e la licenza di caccia, della polizza assicurativa e la esibizione della fauna abbattuta o catturata.
Ogni diniego a tale intimazione, e' passibile di reati che possono nuocere all'autorizzazione. Attenzione.
 
Una successiva conferma del principio generale sui poteri delle guardie giurate si è avuta con il D, L.vo 9 gennaio 2012, n. 4 (Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell’articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96). in cui è stata esclusa la qualifica di agente di polizia giudiziaria persino per le guardie giurate alle dipendenze di enti locali.

Per sintesi è questo che personalmente mi interessa di più, "non sono agenti di polizia giudiziaria" quindi i loro compiti sono solo quelli di controllo......
Saluti
 
Vorrei sapere chi gli da questa qualifica, in base a che cosa? Con quali criteri? Quali corsi frequentano? con quali docenti? Quali esami sostengono? Mi sa che la stiamo facendo fuori dal vaso.
Per diventare un agente di PG ci vogliono almeno 6 mesi di corso, per Ufficiale di PG altrettanti, dopo aver vinto un concorso e se si proviene dalla qualifica di agente. Diversamente, si deve essere vincitore di concorso e sostenere 12 mesi di corso con vari affiancamenti e alla fine sostenere un esame.
Quindi, questi "sceriffi" si guardassero allo specchio con la loro bella divisa, ma non uscissero di casa con la testa montata.
La loro qualifica è quella di Pubblico Ufficiale, solamente quando espletano il servizio di vigilanza, tre l'altro autorizzato per iscritto, precedentemente dalla provincia.
 
Attenzione però a non sottovalutare la questione onde non ritrovarsi in situazioni pregiudizievoli.
La guardia volontaria, con decreto che lo abilita alla vigilanza sulla L.157/92, e' un pubblico ufficiale e, ai sensi dell'art.27 lett.b, esercita i propri poteri in relazione all'art.28 nei confronti di chi è trovato in possesso di armi, in esercizio o attitudine di caccia, chiedendo e la licenza di caccia, della polizza assicurativa e la esibizione della fauna abbattuta o catturata.
Ogni diniego a tale intimazione, e' passibile di reati che possono nuocere all'autorizzazione. Attenzione.

Perfetto era qui che volevo arrivare...L'ho.presa alla larga, ma ci siamo arrivati.
 
Scusa, ma non riguarda la pesca?

Normalmente le Guardie volontarie sono "Ittiche Venatorie", quindi pesca e caccia....poi cosa cambia ?? la cosa che interessa è non sono "agenti di polizia giudiziaria"....
Saluti

- - - Aggiornato - - -

Vorrei sapere chi gli da questa qualifica, in base a che cosa? Con quali criteri? Quali corsi frequentano? con quali docenti? Quali esami sostengono? Mi sa che la stiamo facendo fuori dal vaso.
Per diventare un agente di PG ci vogliono almeno 6 mesi di corso, per Ufficiale di PG altrettanti, dopo aver vinto un concorso e se si proviene dalla qualifica di agente. Diversamente, si deve essere vincitore di concorso e sostenere 12 mesi di corso con vari affiancamenti e alla fine sostenere un esame.
Quindi, questi "sceriffi" si guardassero allo specchio con la loro bella divisa, ma non uscissero di casa con la testa montata.
La loro qualifica è quella di Pubblico Ufficiale, solamente quando espletano il servizio di vigilanza, tre l'altro autorizzato per iscritto, precedentemente dalla provincia.

Giusto !!! Grazie per averlo specificato !!!
 

axel69

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ALLA PREFETTURA DI BRESCIA Oggetto: Guardie zoofile volontarie di nomina prefettizia
Con la nota in riferimento viene chiesto se le guardie zoofile di nomina prefettizia rivestano la qualifica ufficiale di polizia giudiziaria quando siano autorizzate i svolgere attività di vigilanza venatoria e nell’esercizio di quest’ultima nonché se detta attività debba essere sottoposta al coordinamento della provincia.

In ordire alla prima questione, si richiama la nota n. 557/8.15626.12982(6) del 28 agosto 2003. ad ogni buon fine unita in copia, con la quale è stato trasmesso alle prefetture e alle questure un parere del ministero della giustizia che ha condiviso l’orientamento di questo dipartimento nel senso della esclusione del riconoscimento delle qualifiche pubblicistiche di agente e di ufficiale di polizia giudiziaria nei confronti delle guardie venatorie volontarie.
Tale parere e la giurisprudenza in esso citata hanno trovalo ulteriori conferme nelle sentenze della Cassazione Penale n. 23631 dell‘11 giugno 2008 e n. 34688 del 23 settembre 2011. le quali, richiamandosi ai numerosi precedenti della stessa Corte, hanno ribadito il principio per cui nello svolgimento di compiti di vigilanza venatoria, le guardie volontarie non svolgono funzioni di polizia giudiziaria .
La citata sentenza n. 23631 ha affermato tale principio proprio in caso di sequestro di fauna selvatica protetta eseguita da guardie zoofile, nominati ai sensi dell’articolo sei della legge numero 189/2004, distinguendo chiaramente i campi della vigilanza volontaria previsti rispettivamente da quest’ultima legge (il maltrattamento e l’impiego in combattimenti clandestini o in competizioni non autorizzate degli animali “di affezione”, cioè i classici animali domestici o di compagnia) e dalla legge numero 157/1992 (la tutela della fauna selvatica in relazione all’attività della caccia).
NOTA
Il parere del ministero della giustizia, ripreso dal ministero dell’interno, è del tutto corretto sulla base della chiara lettera della legge 189/2004. Sul punto si era espressa già la cassazione con la citata sentenza dell’11 giugno 2008; la seconda sentenza citata del 23 settembre 2011 non tratta il problema delle guardie zoofile ma soltanto il problema di quando una guardia volontaria diviene pubblico ufficiale.
Purtroppo sul punto è intervenuta con sentenza 28727 del 18 maggio 2011 la sezione terza della cassazione la quale, come è noto, è una specie di comando dei movimenti verdi e animalisti. Contro ogni precedente pacifica interpretazione della legge essa si è inventata che le guardie zoofile hanno competenza di polizia giudiziaria non solo per gli animali domestici ma per qualsiasi animale e quindi anche quando svolgono attività di vigilanza venatoria. Tesi che crea delle ingiustificate competenze fra i vari tipi di guardie volontarie, senza nessuna logica.
Ma il fanatismo di certe persone non ci deve meravigliare. Ricordiamoci sempre che Hitler, Himmler e Göbbels erano fanatici animalisti i quali, mentre nei campi di concentramento si facevano le vivisezioni sugli ebrei, approvavano la legge tedesca sulla protezione degli animali in cui si vietava la vivisezione! Tema ricorrente del momento era che gli ebrei erano disprezzabili perché macellavano gli animali in modo crudele. A leggere le sentenze della terza sezione penale della cassazione pare che la mentalità non sia molto cambiata: nessuna misura è troppo severa per chi fa male ad un animale e si rischia molto meno a dare un calcio al proprio figlio che non al proprio cane.
Il problema dei poteri delle guardie giurate volontarie, un tempo chiaro nel senso che mai privato poteva essere investito di poteri pubblici connessi alla qualità di agente di polizia giudiziaria, si è complicato in maniera ormai incomprensibile per interventi legislativi e giurisprudenziali volti ad aumentare i poteri di queste guardie in modo anomalo.
Un tempo vi era un’unica eccezione ed era costituiti dalle guardie volontarie ittiche che potevano accettare anche reati e quindi erano agenti di polizia giudiziaria spazio (all’epoca non esistevano le sanzioni amministrative). Questa qualifica era venuta di fatto meno quando i reati ittici erano stati trasformati in sanzioni amministrative. Da quel momento in poi non vi era più nessun ipotesi di guardie volontarie con poteri di polizia giudiziaria. Purtroppo le guardie ittiche continuano a sostenere di essere agenti di PG!
La situazione è cambiata proprio con la legge del 2004 quando, sotto la pressione dei movimenti sopraccitati, si è introdotta di straforo nella legge la norma secondo cui le guardie volontarie zoofile erano agenti di polizia giudiziaria per accertare reati a danno di animali di affezione. La ragione dell’attribuzione di questi poteri era che per accertare questi reati era necessario entrare in luoghi privati, cosa non consentita alla normale guardia volontaria. Si comprende quindi quanto sia assurda l’estensione che si è inventata la cassazione.
Una successiva conferma del principio generale sui poteri delle guardie giurate si è avuta con il D, L.vo 9 gennaio 2012, n. 4 (Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell’articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96). in cui è stata esclusa la qualifica di agente di polizia giudiziaria persino per le guardie giurate alle dipendenze di enti locali. È stato previsto che essi hanno solo facoltà di salire sui natanti per controlli.
Si può quindi concludere che la norma della legge del 2004 è assolutamente anomala e di interpretazione restrittiva e che l’interpretazione corretta della legge del 2004 è che le guardie zoofile hanno poteri di polizia giudiziaria solo per reati commessi in danno di animali di affezione e che già questa è una grave ferita al sistema dei poteri da attribuire a chi con due righe può rovinare una persona.
(10-3-2014)
 
Salve a tutti. Vorrei sapere a che vado incontro se mi rifiuto di esibire i documenti inerenti al attività venatoria alle guardie venatoria non facendo parte di agenti di PS O PG perché mi pare di aver letto che solo chi è organo di PG o PS può chiedere le generalità. Grazie
 
Salve a tutti. Vorrei sapere a che vado incontro se mi rifiuto di esibire i documenti inerenti al attività venatoria alle guardie venatoria non facendo parte di agenti di PS O PG perché mi pare di aver letto che solo chi è organo di PG o PS può chiedere le generalità. Grazie

Hai letto male leggi bene sopra sono Pubblici Ufficiali e quindi possono chiedere i documenti a chi è in attitudine di caccia.

Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 651 codice penale si punisce chiunque, richiesto da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni , rifiuta di dare indicazioni sulla propria identità personale, sul proprio stato, o su altre qualità personali , è punito con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda fino a duecentosei euro.
 
Le guardie volontarie venatorie hanno lo stesso potere delle guardie provinciali e forestali ad eccezione che non possono sequestarti l'arma,tutto il resto possono farlo come gli altri.
 
Le guardie volontarie venatorie hanno lo stesso potere delle guardie provinciali e forestali ad eccezione che non possono sequestarti l'arma,tutto il resto possono farlo come gli altri.


Proprio no per niente vero.....


La guardia volontaria, con decreto che lo abilita alla vigilanza sulla L.157/92, e' un pubblico ufficiale e, ai sensi dell'art.27 lett.b, esercita i propri poteri in relazione all'art.28 nei confronti di chi è trovato in possesso di armi, in esercizio o attitudine di caccia, chiedendo e la licenza di caccia, della polizza assicurativa e la esibizione della fauna abbattuta o catturata.


Esatto quindi se TU gli fai vedere i documenti e gli dici che non hai abbattuto nulla LORO non possono perquisirti e ti devono lasciare andare oppure possono chiamare la PG ma siccome non hanno titolo a poterlo fare TU puoi andare via...o mi sbaglio?
 
Una successiva conferma del principio generale sui poteri delle guardie giurate si è avuta con il D, L.vo 9 gennaio 2012, n. 4 (Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell’articolo 28 della legge 4 giugno 2010, n. 96). in cui è stata esclusa la qualifica di agente di polizia giudiziaria persino per le guardie giurate alle dipendenze di enti locali.

Per sintesi è questo che personalmente mi interessa di più, "non sono agenti di polizia giudiziaria" quindi i loro compiti sono solo quelli di controllo......
Saluti
Scusa, ma non riguarda la pesca?
 
Proprio no per niente vero.....
Esatto quindi se TU gli fai vedere i documenti e gli dici che non hai abbattuto nulla LORO non possono perquisirti e ti devono lasciare andare oppure possono chiamare la PG ma siccome non hanno titolo a poterlo fare TU puoi andare via...o mi sbaglio?

No, Mauro. Tu esibisci documenti e attrezzi come previsto dalla norma. Dal tesserino venatorio, evincono eventuali abbattimenti per i quali possono chiederti di mostrarli. Se ritengono, invece, che tu nasconda selvaggina abbattuta e non segnata, possono fermarti sul posto e chiedere l'intervento della polizia giudiziaria, che tu lo voglia o no!

(Poteri e compiti degli addetti alla vigilanza venatoria)
1. I soggetti preposti alla vigilanza venatoria ai sensi
dell'articolo 27 possono chiedere a qualsiasi persona trovata in
possesso di armi o arnesi atti alla caccia, in esercizio o in
attitudine di caccia, la esibizione della licenza di porto di fucile
per uso di caccia, del tesserino di cui all'articolo 12, comma 12,
del contrassegno della polizza di assicurazione nonche' della fauna abbattuta o catturata.

In sostanza, possono chiederti di visionare la sacca senza che siano loro materialmente a farlo. Ma se tu rifiuti, c'è la resistenza con conseguente controllo della polizia giudiziaria.
Non succede mai, ma quando succede e' perché in precedenza era stata notata la scena, tranquillo.
 
Aggiungo, se mai ce ne fosse bisogno, che la guardia venatoria volontaria, va oltre la norma del codice penale, perché mentre l'art.651 cp, punisce chi non DECLINA le proprie generalità, e quindi non anche l'esibizione del documento, alla guardia venatoria volontaria, deve essere esita la licenza di caccia, i versamenti e bla bla bla.......
 
Quindi se ti fermano bisogna farsi mostrare il decreto?


Ti fai mostrare il decreto dopodiche' controllano il pda il tesserino e vanno a prendersela in quel posto a passi lunghi e ben distesi e si azzardano a metterti un dito addosso denuncia e dritti davanti al magistrato


Vorrei sapere chi gli da questa qualifica, in base a che cosa? Con quali criteri? Quali corsi frequentano? con quali docenti? Quali esami sostengono? Mi sa che la stiamo facendo fuori dal vaso.
Per diventare un agente di PG ci vogliono almeno 6 mesi di corso, per Ufficiale di PG altrettanti, dopo aver vinto un concorso e se si proviene dalla qualifica di agente. Diversamente, si deve essere vincitore di concorso e sostenere 12 mesi di corso con vari affiancamenti e alla fine sostenere un esame.

Perfettamente d'accordo con TE

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P.S. se vogliono vedere quello che hai cacciato sta' a te farglielo vedere o mandarli a pascere le mucche se non gli sta' bene chiamassero i carabinieri e se vogliono che ti fermi ti devono fare un un blocco con verbale che NON possono assolutamente fare ....ah in macchina non possono fermarti.
 
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