Un paragone un po' azzardato; anzi: troppo azzardato. Forse, considerando quello che fanno certi pescatori, il paragone si dovrebbe fare tra il 21° tordo ed il millesimo.

Infatti ... non bisogna generalizzare per la singola triglia sottomisura in una cassetta e lo strascico sottocosta !! La protesta parte poi anche da richieste " lecite " quali una buorcrazia talmente lenta che non aiuta di certo il pescatore locale in un mercato invaso dall'import ! ! In poche parole la comunità europea obbliga ad acquistare all'estero con controlli ridicoli, ma aiutando i comparti con fondi specifici e poi i fondi si fermano per mancanza di norme che sblocchino gli stessi. Purtroppo dovremmo conoscere tutte le istanze dei pescatori e non solo quelle " ridicole " come l'ammorbimento di sanzioni per azioni di pesca intollerabili e che trovano tutto il mio dissenzo. Pensate voi se domani riusciremo a fare una simile manifestazione noi davanti il parlamento, chiedendo la depenalizzazione di alcuni reati, l'abbassamento delle sanzioni amministrative e nel contempo l'allineamento ai tempi di caccia e di speci dei paesi confinanti nonchè la riperimetrazione dei parchi !1 Succede che ... tutti insieme .... verremo considerati alla stregua di bracconieri !! Esiste un mondo pulito, nelle professioni come nelle passioni, che purtroppo è molto numeroso rapporto l'eccezionalità dell'illegalità, quest'ultima però fin troppo rumorosa ai media.
 
Gia' lo siamo casomai non te ne fossi accorto, e il fatto che abbiamo un pda in regola con coscienza penale pulita non ci facilita davanti al pensiero degli animalari in genere.....peccato che i cacciatori siano da serie B e i pescatori da serie A ....ovviamente un pesce, una anguilla o una cassetta di cozze possono morire senza danneggiare le altrui coscienze mentre un tordo o un cinghiale siano da proteggere a tutti i costi....
 
Hanno raschiato il fondo del barile(mare) e adesso che cosa pretendono. Con le reti a strascico hanno distrutto e impoverito il mare, non si sono curati di salvaguardare quel poco che era rimasto (si ributtava a mare ciò che a loro non tornava utile per la vendita) un pesce di taglia decente non si pesca più (non hanno il tempo di crescere). Vogliamo parlare della pesca dei "pulcinella" i piccoli di pesce spada del peso di 3/4/5 chilogrammi, e adesso cercano i fazzoletti per asciugasi le lacrime (di coccodrillo). Mi fermo altrimenti ............................ sbotto e posso fare..................................
piero
 
Dopo aver distrutto il mare nostrum provano ad andare a fare gli stessi comportamenti nel mare della Croazia o in Libia ma da quelle parti gli tiranno addosso e dopo piangono....fanno benissimo invece....
 
Dopo aver distrutto il mare nostrum provano ad andare a fare gli stessi comportamenti nel mare della Croazia o in Libia ma da quelle parti gli tiranno addosso e dopo piangono....fanno benissimo invece....

Buongiorno Cicalone. Ho cliccato "Mi piace" e condivido il tuo post perché ho l'impressione che il mio precedente intervento sia stato frainteso. A scanso d'equivoci, ribadisco che concordo con te.
 

cicalone

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Da due giorni a Roma ci sono scontri e proteste da parte dei pescatori professionisti contro le nuove regole che inaspriscono di fatto, le pene e le sanzioni per chi pesca, non rispettando le regole e immette sul mercato pesce di misura inferiore al consentito....ma finalmente, hanno distrutto il mare questi delinquenti, tra' le paranze con le loro reti a strascico che distruggono ogni forma di vita sui fondali e le reti a circuizione che con potenti ecoscandagli individuano il pesce e lo circondano prendendo interi branchi di pesce anche in frega e le reti da posta a pochi metri dalla riva che non danno scampo a nulla per non contare turbine che volte alla cattura di vongole, fasolari e cannolicchi depredano i fondali non rispettando nulla e distruggono uova e avannotti....ormai il nostro mare e' compromesso, ben vengano verbali e sequestri di attrezzature di questi delinquenti, in Italia non c'e' piu' nulla e andiamo a depredare pure i mari altrui, ma per qualcuno e' andata male e gli e' stata sequestrata barca e attrezzatura....ben vengano le leggi repressive tanto in questo paese solo se gli fai il culo capiscono qualche cosa.
 
Mauro, stai elencando una serie di illeciti già sanzionati. Il problema è che con la depenalizzazione di alcuni reati le sanzioni sono quintuplicate .... se in una cassetta c'è un solo pesce fuori taglia paghi sino a 5 mila euro. Giusto ? Sicuramente ... ma un conto è il pescasportivo, altro chi con il pescato dà da mangiare a tante famiglie. Non credo bisogna fare di tutta l'erba un fascio. Come se domani il ventunesimo tordo in carniere ..... te costa la licenza e devi fare un muotuo per pagare la sanzione. Altro motivo della protesta riguarda il ritardo sull'attuazione del piano di aiuti europei al comparto.
Non ti si può dare assolutamente torto su alcuni metodi di pesca distruttiva che non trovano giustificazione alcuna, ma ... per rifare un confronto con la nostra passione ( anche se non ha risvolti professionali ) .... 1 merlo il 1 gennaio, non può essere sanzionato alla pari dell'ibis eremita.
 
Se a me per un fringuello fanno il mazzo tanto non vedo perche' a un professionista una triglia o una cassetta di mormore sotto misura debbano essere fatte passare nel silenzio.....gli strascichi passano a 300 mt da terra e non a 2 miglia come minimo e distruggono tutto, le multe sono quintuplicate....benissimo era ora....il fatto che ci debbano campare cosa vuol dire? Che possono continuare a distruggere tutto indiscriminatamente? Ben vengano leggi nuove, l'Italia e' il paese che se ne frega sempre di tutte le regole meno che sulla caccia, ecco sulla caccia dobbiamo rispettare tutto nel resto chi se ne frega....
 
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