Buon giorno a tutti.
Mi sono incuriosito di questo tema, in relazione ai vari poteri dei vari soggetti preposti ai controlli.
Mi è chiara la sostanziale differenza tra un controllo posto in essere dalla guardia forestale, carabinieri ecc... rispetto a un controllo posto in essere da un volontario.
Quello che non so è di quali poteri sono investite le guardi di una "riserva", cioè delle aziende faunistico venatorie/ agri turistico venatorie.
I loro poteri sono simili ai volontari??? Inoltre se non ricordo male sia i volontari che le guardie delle afv, devono possedere un decreto che gli consentono di effetutare tali controlli; vorrei sapere una cosa: ma è soggetto a scadenza tale decreto ? va rinnovato periodicamente ??
Vi ringrazio anticipatamente.

Ma la vuoi smettere di andare a scartellare????? ;) ;) .....o ...si scherza eh!
 

confo7

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Buon giorno a tutti.
Mi sono incuriosito di questo tema, in relazione ai vari poteri dei vari soggetti preposti ai controlli.
Mi è chiara la sostanziale differenza tra un controllo posto in essere dalla guardia forestale, carabinieri ecc... rispetto a un controllo posto in essere da un volontario.
Quello che non so è di quali poteri sono investite le guardi di una "riserva", cioè delle aziende faunistico venatorie/ agri turistico venatorie.
I loro poteri sono simili ai volontari??? Inoltre se non ricordo male sia i volontari che le guardie delle afv, devono possedere un decreto che gli consentono di effetutare tali controlli; vorrei sapere una cosa: ma è soggetto a scadenza tale decreto ? va rinnovato periodicamente ??
Vi ringrazio anticipatamente.
 
Inoltre se non ricordo male sia i volontari che le guardie delle afv, devono possedere un decreto che gli consentono di effetutare tali controlli; vorrei sapere una cosa: ma è soggetto a scadenza tale decreto ? va rinnovato periodicamente ?

Si: va rinnovato, e prima di mostrargli i miei documenti (ripeto: mostrargli, non darglieli in mano), se sono arroganti, pretendo di vedere il decreto di nomina. Certo che un comportamento così "ostile", non serve a nulla, né a me né a loro.
 
da ricordare: cosa molto importante, che una guardia venatoria volontaria che esercita attività di controllo all interno della riserva al momento , fuori dal perimetro della stessa non ha nessun potere di controllo.

- - - Aggiornato - - -

mi spiego meglio. essendo sprovisto, ordine del giorno che viene emesso dalla associazione di appartenenza .

io son duro: me lo spieghi come a un bimbo di 5 anni? voglio capì bene:D
 
il decreto ha validita' annuale. cosa molto importate ha validita' regionale, da dove è stato emesso

- - - Aggiornato - - -

in azienda venatoria? le funzioni sono identiche. sempre con decreto valido
 
considerando quello che permettono di fare ai paganti all'interno dei loro feudi..... se uno rompe fuori dei cartelli..... mah, lasciamo perdè che è meglio
Essendo pagati dai proprietari è normale che sia così.
Il 90% delle guardie nelle AFV sono dipendenti delle stesse ( un parametro fondamentale X avere il decreto è proprio questo! )
 
Verificate presso le vostre province perchè questa non è una normativa statale;nelle marche non esiste ordine del giorno e se anche le guardie volontarie in alcune rpovince vedi macerata sono coordinate non vuol dire che non possono controllarmi al di fuori di uns ervizio coordinato..i loro "poteri" restano.Sulle afv è uguale;capisco bene cimbelaltore,non sono vere guardie ma vigilantes privati ;-)
Perdonami ma e' un sistema mal fatto. Io una mattina me gira me vesto e vado in giro ha controllare un po di cacciatori.qui da noi regione lazio non funziona cosi si un ordine del giorno si comunicano i nominati delle varie guardie preposte la localita' di controllo e si denomina un capo squatra composta da tre individui. In certi casi e'la provincia che fa richiesta di assistenza territoriale.
 
io son duro: me lo spieghi come a un bimbo di 5 anni? voglio capì bene

Ci provo io :mrgreen: : i preposti ai controlli nello svolgere il loro servizio devono essere in possesso dell'ordine del giorno emesso dall'associazione d'appartenenza che specifica i luoghi e le modalita' del servizio di vigilanza venatoria che si stanno apprestando a svolgere e questo deve esser trasmesso per conoscenza agli organi competenti (credo questure e affini!) oltre ad avere i decreti di gpg validi !
Quindi se capita il fenomeno che tira fuori placca e/o tesserino e sta' a caccia pure lui o sta' li' per svariate ragioni ma senza le corrette motivazioni di vigilanza venatoria....puo' tranquillamente andare a fan@ulo ,ovviamente con le dovute maniere..questo in generale [thumbsup.gif] !

Qui si parla nello specifico di guardie presso afv ,quindi.......per il "cane del padrone" che viene a controllare fuori le paline della "sua" afv basta verificare se il padrone l'ha autorizzato a farlo con tanto d'ordine di servizio notiziato a chi di dovere ....se non l'ha fatto,cioe' l'ordine di servizio,se mai l'avesse ,dice solo entro i confini, puo' tranquillamente tornare a cuccia [eusa_naughty.gif] !Un saluto.
 
Perdonami ma e' un sistema mal fatto. Io una mattina me gira me vesto e vado in giro ha controllare un po di cacciatori.qui da noi regione lazio non funziona cosi si un ordine del giorno si comunicano i nominati delle varie guardie preposte la localita' di controllo e si denomina un capo squatra composta da tre individui. In certi casi e'la provincia che fa richiesta di assistenza territoriale.
Si si sono d'accordo che è malfatto anche perchè significa che magari in una zona controllano in venti e stai sempre a tirar fuori la licenza e in altre zone c'è il buio assoluto.Comunque al momento è cosi,a esempio macerata c'è più coordinamento,in Ancona ancora non esiste nessuna forma di coordinamento e le ggvv fanno i cani (o lupi) sciolti,nelle altre province non conosco bene la situazione ma non essendoci una legge specifica credo sia così anche da loro.Quindi da noi una ggvv basta che ti fa vedere il decreto (che poi in realtà tirano semmai fuori il tesserino...) e sono a posto,non necessitano di foglio di servizio perchè semplicemente non esiste!
 
Perdonami ma e' un sistema mal fatto. Io una mattina me gira me vesto e vado in giro ha controllare un po di cacciatori.qui da noi regione lazio non funziona cosi si un ordine del giorno si comunicano i nominati delle varie guardie preposte la localita' di controllo e si denomina un capo squatra composta da tre individui. In certi casi e'la provincia che fa richiesta di assistenza territoriale.

Per quanto ne so, funziona così anche in Veneto.
 
Ci provo io :mrgreen: : i preposti ai controlli nello svolgere il loro servizio devono essere in possesso dell'ordine del giorno emesso dall'associazione d'appartenenza che specifica i luoghi e le modalita' del servizio di vigilanza venatoria che si stanno apprestando a svolgere e questo deve esser trasmesso per conoscenza agli organi competenti (credo questure e affini!) oltre ad avere i decreti di gpg validi !
Quindi se capita il fenomeno che tira fuori placca e/o tesserino e sta' a caccia pure lui o sta' li' per svariate ragioni ma senza le corrette motivazioni di vigilanza venatoria....puo' tranquillamente andare a fan@ulo ,ovviamente con le dovute maniere..questo in generale [thumbsup.gif] !

Qui si parla nello specifico di guardie presso afv ,quindi.......per il "cane del padrone" che viene a controllare fuori le paline della "sua" afv basta verificare se il padrone l'ha autorizzato a farlo con tanto d'ordine di servizio notiziato a chi di dovere ....se non l'ha fatto,cioe' l'ordine di servizio,se mai l'avesse ,dice solo entro i confini, puo' tranquillamente tornare a cuccia [eusa_naughty.gif] !Un saluto.

Verificate presso le vostre province perchè questa non è una normativa statale;nelle marche non esiste ordine del giorno e se anche le guardie volontarie in alcune rpovince vedi macerata sono coordinate non vuol dire che non possono controllarmi al di fuori di uns ervizio coordinato..i loro "poteri" restano.Sulle afv è uguale;capisco bene cimbelaltore,non sono vere guardie ma vigilantes privati ;-)
 
Essendo pagati dai proprietari è normale che sia così.
Il 90% delle guardie nelle AFV sono dipendenti delle stesse ( un parametro fondamentale X avere il decreto è proprio questo! )

è NORMALE che una guardia che da una mano a balzellà un daino (o qualcos'altro, magari un istrice) dentro una riserva a pago poi venga due metri fuori dai cartelli e controlli il pda a me?! e magari mi contesti un piccione che su un'asta sporge 30 cm dentro la sua riserva?
si, è normale. in itaglia si
 
[WIKI]f[/WIKI]
è NORMALE che una guardia che da una mano a balzellà un daino (o qualcos'altro, magari un istrice) dentro una riserva a pago poi venga due metri fuori dai cartelli e controlli il pda a me?! e magari mi contesti un piccione che su un'asta sporge 30 cm dentro la sua riserva?
si, è normale. in itaglia si

Certo che è normale! Quello che aiuta a balzellare è quello che lo paga e lo paga anche X far si che la gente non c'entri dentro.[lol2.gif]
 
da ricordare: cosa molto importante, che una guardia venatoria volontaria che esercita attività di controllo all interno della riserva al momento , fuori dal perimetro della stessa non ha nessun potere di controllo.

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mi spiego meglio. essendo sprovisto, ordine del giorno che viene emesso dalla associazione di appartenenza .
 
da ricordare: cosa molto importante, che una guardia venatoria volontaria che esercita attività di controllo all interno della riserva al momento , fuori dal perimetro della stessa non ha nessun potere di controllo.

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mi spiego meglio. essendo sprovisto, ordine del giorno che viene emesso dalla associazione di appartenenza .

Queste si, che è una notizia veramente importante. Ottimo a sapersi.
 
Sono guardie volontarie a tutti gli effetti,nominati dalle afv per svolgere anche ulteriori mansioni all'interno delle stesse ma dal punto di vista legislativo sono dotate del solito decreto.
normalmente fanno gli interessi delle afv difficlmente sono eccessive .ciao!
 
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