Anche se i piccioni (o i progenitori di essi) erano tuoi prima dell'entrata in vigore di questa norma?
Altrimenti cosa devi fare? Forse diventare allevatore per anellare i tuoi piccioni domestici?
Siamo proprio alla "schizofrenia normativa"....:twisted:

eppure è così in lombardia siamo a questo livello!!!!il mio socio si è dovuto tesserare F.O.I (federazione ornicoltori italiani) per poter tenere i piccioni che portiamo al campo con le racchette,per di più un giorno è venuto il controllo e ci ha spiegato che a loro il foglio di passaggio di allevatori a consumatori non interessa loro vogliono la tessera F.O.I ,e quindi chi utilizza il piccione a caccia deve essere suo e cioè l'anellino deve corrispondere al suo nome e quindi tesserato e inevitabilmente allevatore per il costo di 50 euro l'anno,se trovati a caccia con l'anellino dell'allevatore pincopallino e tu hai quel foglio che ti ha rilasciato l'allevatore per loro sei in multa e sono 300 euro a piccione per ogni cacciatore che era lì al capanno temporaneo (ovviamente per legge non più di 3)quindi a conti fatti la guardia venatoria ci voleva fare 900 euro a piccione x 8 piccioni la bellezza di 7200 euro di multa,poi con calma siamo riusciti a spiegargli che i piccioni erano i suoi dallo scontrino che ti arriva degli anelli comprati che indica il tuo nome con un codice, siccome il primo anno di iscrizione la tessera ha tardato ad arrivare e loro non l'hanno vista pensavano di aver fatto 13!!!!!!

- - - Aggiornato - - -

chi ci capisce è bravo................ogni regione fa a sè

- - - Aggiornato - - -

il problema che le cose riesci a saperle solo quando vieni chiamato TRASGRESSORE
 
Per i piccioni non occorre nessuna anellatura,( ci manca solo questa!!!!!)
Ti consiglio di mettere vicino al piattino della racchetta due contenitori per acqua e mangiare cosi' non stressii tuoi animali e eviti qualunque contestazione da parte di "terzi".
Ciao.
 
eppure è così in lombardia siamo a questo livello!!!!il mio socio si è dovuto tesserare F.O.I (federazione ornicoltori italiani) per poter tenere i piccioni che portiamo al campo con le racchette,per di più un giorno è venuto il controllo e ci ha spiegato che a loro il foglio di passaggio di allevatori a consumatori non interessa loro vogliono la tessera F.O.I ,e quindi chi utilizza il piccione a caccia deve essere suo e cioè l'anellino deve corrispondere al suo nome e quindi tesserato e inevitabilmente allevatore per il costo di 50 euro l'anno,se trovati a caccia con l'anellino dell'allevatore pincopallino e tu hai quel foglio che ti ha rilasciato l'allevatore per loro sei in multa e sono 300 euro a piccione per ogni cacciatore che era lì al capanno temporaneo (ovviamente per legge non più di 3)quindi a conti fatti la guardia venatoria ci voleva fare 900 euro a piccione x 8 piccioni la bellezza di 7200 euro di multa,poi con calma siamo riusciti a spiegargli che i piccioni erano i suoi dallo scontrino che ti arriva degli anelli comprati che indica il tuo nome con un codice, siccome il primo anno di iscrizione la tessera ha tardato ad arrivare e loro non l'hanno vista pensavano di aver fatto 13!!!!!!

- - - Aggiornato - - -

chi ci capisce è bravo................ogni regione fa a sè

- - - Aggiornato - - -

il problema che le cose riesci a saperle solo quando vieni chiamato TRASGRESSORE

Due domande, Matteo.
Il controllore (oppure i controllori) a quale organo preposto appartenevano? Ho una mezza idea... ma chissà se ho indovinato.
La seconda e più importante; secondo quanto dici (in relazione ai piccioni) per detenere dei richiami (tordi, sasselli, etc.) non conta nulla il certificato rilasciato dell'allevatore dal quale li hai presi ma devi essere tu iscritto alla FOI. Oppure no?
Grazie per le risposte.
 

gabrieletto

Utente Registrato
Messaggi
130
Punteggio reazioni
54
Punti
18
Ciao a tutti , potreste dirmi cosa devo fare per portare a caccia due piccioni da riciamo con l'asta?
sono addestrati li ho sempre tenuti in voliera ma non ho alcuna documentazione (anellatura ecc.) qualcuno sa che documenti servono e come farli Provincia di viterbo atc VT1
grazie
 
comunque a oggi non ho ancora capito perchè gli organi di competenza non emanano uno scritto un'integrazione da allegare al tesserino affinchè tutti capiscano cacciatori e guardie perchè secondo me c'è una disinformazione generale .
 
Ti porto un altro esempio ,sulle anatre da richiamo basta denunciarle alla provincia in tempo debito con apposito foglio da compilare e la provincia stessa ti lascia delle fascette con un massimo di dieci da mettere alle zampe e nessun anellino!se stiamo a vedere ditemi che differenza c'è tra avere un appostamento temporaneo per le anatre o avere un appostamento temporaneo per colombi con relativi richiami vivi?
 
eppure è così in lombardia siamo a questo livello!!!!il mio socio si è dovuto tesserare F.O.I (federazione ornicoltori italiani) per poter tenere i piccioni che portiamo al campo con le racchette,per di più un giorno è venuto il controllo e ci ha spiegato che a loro il foglio di passaggio di allevatori a consumatori non interessa loro vogliono la tessera F.O.I ,e quindi chi utilizza il piccione a caccia deve essere suo e cioè l'anellino deve corrispondere al suo nome e quindi tesserato e inevitabilmente allevatore per il costo di 50 euro l'anno,se trovati a caccia con l'anellino dell'allevatore pincopallino e tu hai quel foglio che ti ha rilasciato l'allevatore per loro sei in multa e sono 300 euro a piccione per ogni cacciatore che era lì al capanno temporaneo (ovviamente per legge non più di 3)quindi a conti fatti la guardia venatoria ci voleva fare 900 euro a piccione x 8 piccioni la bellezza di 7200 euro di multa,poi con calma siamo riusciti a spiegargli che i piccioni erano i suoi dallo scontrino che ti arriva degli anelli comprati che indica il tuo nome con un codice, siccome il primo anno di iscrizione la tessera ha tardato ad arrivare e loro non l'hanno vista pensavano di aver fatto 13!!!!!!

- - - Aggiornato - - -

chi ci capisce è bravo................ogni regione fa a sè

- - - Aggiornato - - -

il problema che le cose riesci a saperle solo quando vieni chiamato TRASGRESSORE
Non se che guardie ti hanno controllato ma ti hanno detto una marea di c.......e!

Ps: sono lombardo e caccia con i richiami vivi da appostamento fisso
 
ciao Aldo è così!!!devi essere iscritto alla FOI secondo loro ,comunque non erano guardie volontarie ma bensì guardie provinciali,o penso di aver capito male?

No, hai capito bene.
Di solito sono i "volontari" che applicano (si fa per dire!) una legislazione "creativa", al limite della fantasia.
Non credevo che anche i provinciali si fossero adeguati al loro trend, a meno che non si tratti di norme regionali delle quali, ovviamente, non ho conoscenza.
Ragionando con questi presupposti, tra un po' prima di avere un cane dovrete munirvi di un affisso riconosciuto dall'ENCI!
Siamo al limite, la situazione è tragica ma non seria!!!
 
Personalmente ho chiamato la prov di Bergamo dove risiedono, riguardante informazioni su l'utilizzo dei piccioni a caccia, e mi e stato detto da chi di dovere, nessun problema basta avere documenti di provenienza, che non siano maltrattati, e che abbiano mangiare e bere sulla racchetta o li vicino. Poi sei in regola, come primo anno che li uso bellissima esperienza,
 
Dipende in che regione cacci e cosa dice la legge regionale,ci sono alcune regioni tra le quali la Lombardia dove anche i piccioni hanno bisogno di anello e ricevuta dell allevatore.Informati bene in regione.
 
esatto iscrizione al foi (federazione ornitologica italiana)e ti danno il codice allevatore e gli anelli con il tuo codice.....oppure un amico lo fa per tutti e fornisce lui la dichiarazione di cessione e tutti contribuiscono alla quota d'iscrizione e al costo degli anelli............in bocca al cocker!!!!!!!!
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto