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Danielino da noi ad esempio le Associazioni organizzano dei corsi pre esame, ti forniscono del necessario etc, non so li da voi ma informarsi non costa nulla, ciao.
Danielino91
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Hai Ragione!
E' che aimè sono fuori mano...
Vedo di informarmi un po meglio.
Grazie. [thumbsup.gif]
Ciao!!
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Licenza Venatoria... Un paio di domande!
Ciao. L'idoneità al maneggio delle armi, è uno dei requisiti necessari per il rilascio di qualsiasi porto armi. Analogo discorso per chi ha la licenza scaduta da più di dieci anni.
Quindi sia tu che tuo zio dovete ottenere l'idoneità
Tu, inoltre, completerai l'iter con l'abilitazione venatoria e poi procedete alla richiesta del rilascio e del rinnovo per tuo zio. Così ti potrà accompagnare durante la prima stagione di caccia
In bocca al lupo
Ciao. L'idoneità al maneggio delle armi, è uno dei requisiti necessari per il rilascio di qualsiasi porto armi. Analogo discorso per chi ha la licenza scaduta da più di dieci anni.
Quindi sia tu che tuo zio dovete ottenere l'idoneità
Tu, inoltre, completerai l'iter con l'abilitazione venatoria e poi procedete alla richiesta del rilascio e del rinnovo per tuo zio. Così ti potrà accompagnare durante la prima stagione di caccia
In bocca al lupo
Danielino91
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Salve a tutti,
visto che mi piacerebbe prendere la "Licenza Venatoria" e farla rinnovare allo zio,
oramai scaduta da diversi anni, volevo chiedervi se potevate aiutarmi a sciogliere
alcuni miei dubbi...
1) Per conseguire la "Licenza Venatoria" devo in ogni caso conseguire la
"Licenza di trasporto di armi per uso sportivo"
o c'è la possibilità di eseguire solamente il
"certificato di idoneità al maneggio delle armi"
rilasciato da una Sezione di Tiro a Segno Nazionale?
2)Mio zio che ha licenza scaduta da diversi anni dovrà conseguire nuovamente pur avendo fatto il militare (Leva Obbligatoria)
il "certificato di idoneità al maneggio delle armi"?
O basta che paga solamente per il rinnovo?
Spero che possiate essermi d'aiuto, vi ringrazio anticipatamente.
Ciao,
Daniele
visto che mi piacerebbe prendere la "Licenza Venatoria" e farla rinnovare allo zio,
oramai scaduta da diversi anni, volevo chiedervi se potevate aiutarmi a sciogliere
alcuni miei dubbi...
1) Per conseguire la "Licenza Venatoria" devo in ogni caso conseguire la
"Licenza di trasporto di armi per uso sportivo"
o c'è la possibilità di eseguire solamente il
"certificato di idoneità al maneggio delle armi"
rilasciato da una Sezione di Tiro a Segno Nazionale?
2)Mio zio che ha licenza scaduta da diversi anni dovrà conseguire nuovamente pur avendo fatto il militare (Leva Obbligatoria)
il "certificato di idoneità al maneggio delle armi"?
O basta che paga solamente per il rinnovo?
Spero che possiate essermi d'aiuto, vi ringrazio anticipatamente.
Ciao,
Daniele
Danielino91
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Grazie Mille!
Quindi dopo le visite mediche potremo recarci insieme allo Zio ad un Poligono di tiro per il "L'idoneità al Maneggio delle Armi";
Dopo di che a lui basterà pagare il rinnovo, mentre io dovrò conseguire l'esame per la "licenza Venatoria".
Crepi il Lupo!
Daniele
Quindi dopo le visite mediche potremo recarci insieme allo Zio ad un Poligono di tiro per il "L'idoneità al Maneggio delle Armi";
Dopo di che a lui basterà pagare il rinnovo, mentre io dovrò conseguire l'esame per la "licenza Venatoria".
Crepi il Lupo!
Daniele
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Vedi se ti puo' essere d'aiuto. cmq se cerchi in questa stanza trovi parecchio in merito:
1) Abilitazione esercizio venatorio.
L’abilitazione all’esercizio venatorio, necessaria per richiedere la licenza di porto fucile per uso caccia, si consegue a seguito di esami pubblici dinnanzi ad apposita commissione nominata dalla Regione in ciascun capoluogo di Provincia (art. 22 L. 157/92). Esso viene sostenuto per il primo rilascio e in caso di revoca della licenza.
Gli esami, svolti secondo le modalità stabilite dalle regioni, riguardano in particolare le seguenti materie:
2) Licenza di porto di fucile per uso caccia
La licenza ha la durata di 6 anni e viene rinnovata non automaticamente ma dietro richiesta del titolare, associata a specifica documentazione medica di idoneità. Il documento rilasciato da organismo dello Stato è valido su tutto il territorio nazionale.
Il modulo di richiesta, disponibile anche presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri, può essere consegnato nei seguenti modi:
3)Polizza assicurativa.
Il suo scopo è quello di garantire la responsabilità civile verso terzi per eventuali danni provocati dal maneggio delle armi durante l’esercizio della caccia. La legge definisce massimali di € 516.456,90 di cui euro € 387.342,67 per ogni persona danneggiata e € 129.114,22 per danni ad animali e cose. È inoltre prevista una polizza antinfortunistica per il cacciatore con massimale di € 51.645,69. Le associazioni venatorie si occupano di tale aspetto proponendo pacchetti assicurativi specifici ed ampliati rispetto a quelli minimi previsti per legge. Oltre alle associazioni venatorie – i sindacati dei cacciatori – la maggior parte delle compagnie assicurative offrono polizze assicurative per l’esercizio della caccia.
4)Tesserino venatorio
Consente l’esercizio della caccia nelle A.T.C. (Ambiti Territoriali di Caccia) di residenza e non. Il tesserino venatorio è valido su tutto il territorio nazionale ed è rilasciato dal Comune di residenza del cacciatore. I requisiti per richiedere il tesserino sono:
a) possesso della licenza di caccia, b) versamento della tassa di concessione governativa e regionale e c) pagamento per l’A.T.C. E’ possibile il ritiro del tesserino venatorio durante tutto il periodo di caccia. Il tesserino venatorio è un mezzo di controllo delle quantità e delle specie prelevate e a tal fine deve essere riconsegnato, entro i termini stabiliti, al Comune di residenza o, in caso di cambio di residenza, al Comune che lo ha rilasciato.
Norme di riferimento:
legge 11 febbraio 1992, n.157 (norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio)
CARTA EUROPEA ARMI DA FUOCO
1) Abilitazione esercizio venatorio.
L’abilitazione all’esercizio venatorio, necessaria per richiedere la licenza di porto fucile per uso caccia, si consegue a seguito di esami pubblici dinnanzi ad apposita commissione nominata dalla Regione in ciascun capoluogo di Provincia (art. 22 L. 157/92). Esso viene sostenuto per il primo rilascio e in caso di revoca della licenza.
Gli esami, svolti secondo le modalità stabilite dalle regioni, riguardano in particolare le seguenti materie:
- Legislazione venatorie
- Zoologia applicata alla caccia con prove pratiche di riconoscimento delle specie cacciabili
- Armi e munizioni da caccia e relativa legislazione
- Tutela della natura e principi di salvaguardia di produzione agricola
- Norme di pronto soccorso
2) Licenza di porto di fucile per uso caccia
La licenza ha la durata di 6 anni e viene rinnovata non automaticamente ma dietro richiesta del titolare, associata a specifica documentazione medica di idoneità. Il documento rilasciato da organismo dello Stato è valido su tutto il territorio nazionale.
Il modulo di richiesta, disponibile anche presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri, può essere consegnato nei seguenti modi:
- direttamente a mano: l'ufficio rilascia una regolare ricevuta;
- per posta raccomandata con avviso di ricevimento;
- per via telematica, con modalità che assicurino l'avvenuta consegna.
- - due contrassegni telematici da euro 16,00 da applicare sulla richiesta e sulla licenza;
- - la certificazione comprovante l'idoneità psico-fisica, rilasciata dall'A.S.L. di residenza ovvero dagli Uffici medico-legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato;
- - una dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante l'abilitazione all'attività venatoria;
- - la ricevuta di pagamento della tassa di concessioni governative di Euro 168,00 più un'addizionale di Euro 5.16 (come previsto dall'art.24 della legge nr. 157 dell'11 febbraio 1992);
- - la ricevuta di pagamento della tassa di concessione regionale, fissata ogni anno dalle singole regioni;
- - la ricevuta di versamento di Euro 1,27 per il costo del libretto valido 6 anni, da pagarsi per il primo rilascio e alla scadenza dei sei anni,richiedendo all'Ufficio presso il quale si intende inoltrare la richiesta ( Polizia- Carabinieri) gli estremi del conto corrente della corrispondente Tesoreria Provinciale dello Stato (il costo del libretto è di Euro 1,50 per la versione bilingue);
- - due foto recenti, formato tessera, a capo scoperto e a mezzo busto;
- - la documentazione o autocertificazione relativa al servizio prestato nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia o certificato di idoneità al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione di Tiro a Segno Nazionale;
- - una dichiarazione sostitutiva in cui l'interessato attesti:
- di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dalla legge;
- le generalità delle persone conviventi;
- o di non essere stato riconosciuto "obiettore di coscienza" ai sensi della legge n. 230 dell'8 luglio 1998, oppure di aver presentato istanza di revoca dello status di obiettore presso l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (Organo della presidenza del consiglio dei ministri), ai sensi della legge n. 130 del 2 agosto 2007.
3)Polizza assicurativa.
Il suo scopo è quello di garantire la responsabilità civile verso terzi per eventuali danni provocati dal maneggio delle armi durante l’esercizio della caccia. La legge definisce massimali di € 516.456,90 di cui euro € 387.342,67 per ogni persona danneggiata e € 129.114,22 per danni ad animali e cose. È inoltre prevista una polizza antinfortunistica per il cacciatore con massimale di € 51.645,69. Le associazioni venatorie si occupano di tale aspetto proponendo pacchetti assicurativi specifici ed ampliati rispetto a quelli minimi previsti per legge. Oltre alle associazioni venatorie – i sindacati dei cacciatori – la maggior parte delle compagnie assicurative offrono polizze assicurative per l’esercizio della caccia.
4)Tesserino venatorio
Consente l’esercizio della caccia nelle A.T.C. (Ambiti Territoriali di Caccia) di residenza e non. Il tesserino venatorio è valido su tutto il territorio nazionale ed è rilasciato dal Comune di residenza del cacciatore. I requisiti per richiedere il tesserino sono:
a) possesso della licenza di caccia, b) versamento della tassa di concessione governativa e regionale e c) pagamento per l’A.T.C. E’ possibile il ritiro del tesserino venatorio durante tutto il periodo di caccia. Il tesserino venatorio è un mezzo di controllo delle quantità e delle specie prelevate e a tal fine deve essere riconsegnato, entro i termini stabiliti, al Comune di residenza o, in caso di cambio di residenza, al Comune che lo ha rilasciato.
Norme di riferimento:
legge 11 febbraio 1992, n.157 (norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio)
CARTA EUROPEA ARMI DA FUOCO
Danielino91
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In Mattinata ho chiamato la "Federcaccia", che mi hanno dato il numero della Sez. Provinciale di Roma; il signore con cui ho parlato mi ha confermato che mi zio dovrà eseguire solamente i Tiri.
Un saluto,
Danielino
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Chiaro e completo come sempre, bravo "Prete".
Saluti
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Val Serina sei sempre il numero uno..
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Ma no dai .... almeno nelle cose semplici ....ciaoo
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Licenza Venatoria... Un paio di domande!
Il certificato di idoneità al maneggio delle armi, dovrai comunque conseguirlo. Perché il porto d'armi sportivo, presuppone anche tale requisito.
Se la licenza di caccia di tuo zio è scaduta da più di dieci anni, vale lo stesso discorso. Deve rifare l'idoneità al maneggio delle armi.
Il certificato di idoneità al maneggio delle armi, dovrai comunque conseguirlo. Perché il porto d'armi sportivo, presuppone anche tale requisito.
Se la licenza di caccia di tuo zio è scaduta da più di dieci anni, vale lo stesso discorso. Deve rifare l'idoneità al maneggio delle armi.
Danielino91
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Grazie Enzo!
ma l'idoneità al maneggio delle armi si può fare anche senza la "Licenza di trasporto di armi per uso sportivo" o è tutt'uno?
Ciao,
Danielino
ma l'idoneità al maneggio delle armi si può fare anche senza la "Licenza di trasporto di armi per uso sportivo" o è tutt'uno?
Ciao,
Danielino
Danielino91
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Buongiorno,
che faticaccia... Sabato mattina sono passato in questura e poi in armeria per avere maggiori info per mio Zio ( se deve rifare l'esame venatorio + Managgio alle armi dopo i 20 anni che non rinnova); entrambi le parti le ho viste indecise nel darmi le risposte.
Mi hanno detto di chiamare la questura centrale nei giorni dispari.
Poi ieri sera ho parlato con un mio amico, che ha preso la licenza l'anno scorso e mi diceva che mio zio dovrebbe rifare l'esame venatorio ma non i tiri...
Bha!!!
Invece c'è qualcuno di voi che ha per esempio in PDF il manuale sul quale studiare per la licenza?
In modo che comincio a vedere qualcosina...
Grazie Mille!!
Danielino
che faticaccia... Sabato mattina sono passato in questura e poi in armeria per avere maggiori info per mio Zio ( se deve rifare l'esame venatorio + Managgio alle armi dopo i 20 anni che non rinnova); entrambi le parti le ho viste indecise nel darmi le risposte.
Mi hanno detto di chiamare la questura centrale nei giorni dispari.
Poi ieri sera ho parlato con un mio amico, che ha preso la licenza l'anno scorso e mi diceva che mio zio dovrebbe rifare l'esame venatorio ma non i tiri...
Bha!!!
Invece c'è qualcuno di voi che ha per esempio in PDF il manuale sul quale studiare per la licenza?
In modo che comincio a vedere qualcosina...
Grazie Mille!!
Danielino
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si sono due cose diverse.
vai al poligono e ti rilasciano il certificato che presenterai in questura assieme al certificato medico, i versamenti, le foto e l abilitazione
ciao
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Io conosco il porto d'armi ad uso sportivo che è una cosa.
Tornando al tuo discorso, te devi farlo il corso uso e maneggio di armi da fuoco con i relativi 10 colpi con la cal.22 dopo di chè ti rilasciano il certificato di abilitazione, tu con quello in mano puoi dare l'esame x la licenza ad uso venatorio chiaramente con la visita del dottore e la visita del dottore militare.
Per il tuo zio non mi sembra di ricordare che debba rifare nessuna abilitazione anche se sono passati 10 anni dall'ultimo rinnovo, deve fare tutti le visite come una scadenza dei 6 anni.
Questo è quello che io mi ricordo.
Tornando al tuo discorso, te devi farlo il corso uso e maneggio di armi da fuoco con i relativi 10 colpi con la cal.22 dopo di chè ti rilasciano il certificato di abilitazione, tu con quello in mano puoi dare l'esame x la licenza ad uso venatorio chiaramente con la visita del dottore e la visita del dottore militare.
Per il tuo zio non mi sembra di ricordare che debba rifare nessuna abilitazione anche se sono passati 10 anni dall'ultimo rinnovo, deve fare tutti le visite come una scadenza dei 6 anni.
Questo è quello che io mi ricordo.
