Ci sono un sacco di terreni di cui i proprietari non sanno nemmeno l'esistenza od i loro confini; guarda da me che abito in un piccolo paese quando non ci saranno più i vecchi come mio suocero (al quale tanti si rivolgono per sapere i confini di determinati siti), difficilmente quelli della mia generazione sapranno dove iniziano e finiscono le loro proprietà. Scusate l'OT.

è così anche qui...e di gente che gironzola ce n'è eccome tutto l'anno c..a piedi, in bici, in moto,coi cavalli,chi va acastagne chi a funghi eccc...ok con la proprietà privata ma mi sembra che si esageri...e poi scusate se il propietario avesse la facolta di impedire il transito o la sosta a qualsiasi privato,purchè quest'ultimo si comporti correttamente sul suolo altrui,...dovrebbe avere sempre con se tutta la documentazione che attesta la proprietà...o no??...non penserete mica che si creda al primo che si avvicina e a parole dice di essere il propietario...io ho sempre saputo che per impedire l'igresso a un sito o è cintato con adeguata cinta a norma di legge o ad ogni ingresso ci deve essere un cartello...( anche se quest'ultimo npn è il max)..non so però se il codice civile in merito ai divieti di ingresso in proprietà private ..menziona altro rispetto al 842 messo da Francesco..ciao
 
è una tua scelta cautelativa meno situazioni interpretative offri agli agenti meglio è....qui a BS non ho mai sentito verbali del genere..anche perchè da me ne son venuti di agenti ero solo in compagnia regolare e mai nessuno mi ha fatto osservazioni...certo che se siete in 2 uno a posto e l'altro no e ti sentono a fare un doppio...penso che la frittata sia fatta ...??? anche se è dura sostenere nonostante sia vero che tu hai tirato entrmbe i grilletti...poi magari ti accorgi che è un monogril...[banghead.gif]
ps:spiegate megio cosa è sta storia che uno senza pda non può entrare in prp.priv.??? grazie
Rinaldo, il caso si può verificare solo se è il proprietario del terreno a fare storie per l'ingresso di persone nel suo terreno, in Italia è permesso entrare nella proprietà privata solo per l'esercizio della caccia e della pesca, quindi chi non ha il PDA in teoria non può entrare nei terreni altrui. E' anche vero che le guardie venatorie non ho mai sentito che si siano messe a controllare questa cosa che con la caccia c'entra poco. E' anche vero che se hai un appostamento fisso ed il proprietario ti ha dato il permesso di farci un capanno, implicitamente, se non ti dice nulla in contrario, accetta che tu ci vada anche in periodi non di caccia o portando degli amici, sennò sarebbe un permesso molto limitato..
 
Rinaldo, il caso si può verificare solo se è il proprietario del terreno a fare storie per l'ingresso di persone nel suo terreno, in Italia è permesso entrare nella proprietà privata solo per l'esercizio della caccia e della pesca, quindi chi non ha il PDA in teoria non può entrare nei terreni altrui. E' anche vero che le guardie venatorie non ho mai sentito che si siano messe a controllare questa cosa che con la caccia c'entra poco. E' anche vero che se hai un appostamento fisso ed il proprietario ti ha dato il permesso di farci un capanno, implicitamente, se non ti dice nulla in contrario, accetta che tu ci vada anche in periodi non di caccia o portando degli amici, sennò sarebbe un permesso molto limitato..
Ma dalle mie parti ad esempio chi va a funghi paga il permesso regionale e poi è apposto anke su terreni privati.
Io d'inverno vado con le ciaspole e vado anke nel privato e nessuno ha mai avuto da obbiettare
 
Art842 cc:

Il proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l'esercizio della caccia, a meno che il fondo sia chiuso [841], nei modi stabiliti dalla legge sulla caccia (1) o vi siano colture in atto suscettibili di danno.
Egli può sempre opporsi a chi non è munito della licenza rilasciata dall'autorità. Per l'esercizio della pesca occorre il consenso del proprietario del fondo.


quindi il proprietario può sempre opporsi all'ingresso di estranei.. Non c'è scritto che lo deve dimostrare. Certo un cartello di solito indica che l'ingresso non è tollerato e chiarisce ogni dubbio... Quando non c'è nessun cartello di solito è tollerato.. Siamo parecchio OT...
 
Ma dalle mie parti ad esempio chi va a funghi paga il permesso regionale e poi è apposto anke su terreni privati.
Io d'inverno vado con le ciaspole e vado anke nel privato e nessuno ha mai avuto da obbiettare
Anche se siamo OT sui funghi avrei da obiettare, non penso che il permesso regionale ti permetta di andare nei terreni privati, la legge nazionale (art. 842 del codice civile, che và sopra qualsiasi legge regionale) parla solo di caccia e pesca non di funghi, di solito la presenza di estranei è tollerata ma non sempre.. idem per le ciaspole..finora non hai trovato nessuno che ti ha rotto le scatole, io quest'anno per la prima volta ho trovato dei malati che non mi volevano far passare da una strada comunale che era franata nella loro proprietà e l'avevano rifatta loro nei propri terreni, siccome non sono persone tanto stabili di mente ho addirittura deciso con il socio di abbandonare il capanno fisso al quale arrivavo con quella strada.. non tutti siamo uguali..la mia famiglia ha 42 ha di terreno e abbiamo fatto storie solo a chi ha fatto danni, gli altri passano indisturbati dappertutto..
 

devil'74

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Ti facciano pure storie, ma se non è vietato avere armi uguali e non è vietato avere ospiti in capanno.....o colgono sul fatto l'ospite che maneggia armi o non fanno nulla.
Appr. Di ospiti in capanno.....
Ma secondo voi nel capanno a far "compagnia" ci può stare anke una persona senza PDA?
Scusate l'off-topic!
 
Perdonatemi, se la proprietà privata è tabellata o recintata, capisco il divieto, ma se non c'è nulla di ciò, hai voglia di fare contestazioni. Allora tutti i passeggiatori che si alternano per boschi e sentieri 365 giorni l'anno, son tutti in dolo, perchè in moltissime zone i boschi hanno proprietari privati.
Per il calibro, concordo che non c'è limitazioni sul calibro (pensate solo quando in taluni capanni, si fanno doppi e tripli)
 
Perdonatemi, se la proprietà privata è tabellata o recintata, capisco il divieto, ma se non c'è nulla di ciò, hai voglia di fare contestazioni. Allora tutti i passeggiatori che si alternano per boschi e sentieri 365 giorni l'anno, son tutti in dolo, perchè in moltissime zone i boschi hanno proprietari privati.
Per il calibro, concordo che non c'è limitazioni sul calibro (pensate solo quando in taluni capanni, si fanno doppi e tripli)

Se fosse come dici, non avrebbe senso l'842.
Che poi i proprietari di aree "compatibili" con presenze varie, siano tolleranti, è un altro conto.....
 
Perdonatemi, se la proprietà privata è tabellata o recintata, capisco il divieto, ma se non c'è nulla di ciò, hai voglia di fare contestazioni. Allora tutti i passeggiatori che si alternano per boschi e sentieri 365 giorni l'anno, son tutti in dolo, perchè in moltissime zone i boschi hanno proprietari privati.
Per il calibro, concordo che non c'è limitazioni sul calibro (pensate solo quando in taluni capanni, si fanno doppi e tripli)

La normativa che regola l'accesso è vaga, ma sta di fatto che nessuno è obbligato a tabellare per non far entrare intrusi nè a fare recinzioni che impediscano il libero accesso. Quando vaghiamo nei terreni d'altri non siamo in fallo fino a che non si fa vivo il proprietario che ci invita ad andarsene ... la cosa vale anche quando si và a funghi od asparagi perchè da quel momento siamo coscienti di essere in territorio privato e non terra di nessuno. La 157 che poi regola l'attività venatoria limita la libertà di " concessione " del calpestio ai proprietari perchè l'unico escamotage è il fondo chiuso, ma lo stesso deve essere autorizzato dalla provincia e senza questa gli unici autorizzati ad invadere ;) ... siamo noi che paghiamo concessione per farlo. Personalmente in una diatriba legale avuta con ex cacciatore che insisteva nel voler frequentare a caccia chiusa a scopo " bird watching " ( a detta sua ) il chiaro da me ed il mio socio gestito e di cui abbiamo contratto d'affitto del terreno, il pm chiedeva se il tizio avesse la nostra autorizzazione ad accedervi anche al di fuori della zona tabellata .... ma in mancanza di questa, giustificava la richiesta del titolare della concessione di non frequentare il sito anche senza recinzione. In poche parole il tizio ci denunciò perchè a detta sua era stato invitato ad allontanarsi.
Quindi dopo questo episodio, mi sono ricreduto anch'io sulla libertà che abbiamo fuori periodo venatorio di passeggiare liberamente in campagna, la stessa libertà che non dovrebbero avere chi ci accompagnia nelle nostre avventure venatorie.
 
Non metto in dubbio ciò che dite (tu e Stefano), ma di questo passo nessuno potrebbe andar in giro per boschi e sentieri, solo i proprietari.
 
Non metto in dubbio ciò che dite (tu e Stefano), ma di questo passo nessuno potrebbe andar in giro per boschi e sentieri, solo i proprietari.

c'è tanto terreno demaniale .... poi tanto altro di proprietà di conduttori che fin quando viene rispettata casa d'altri non hanno nulla a che dire se ci si passa.
 
Ci sono un sacco di terreni di cui i proprietari non sanno nemmeno l'esistenza od i loro confini; guarda da me che abito in un piccolo paese quando non ci saranno più i vecchi come mio suocero (al quale tanti si rivolgono per sapere i confini di determinati siti), difficilmente quelli della mia generazione sapranno dove iniziano e finiscono le loro proprietà. Scusate l'OT.
 
Ci sono un sacco di terreni di cui i proprietari non sanno nemmeno l'esistenza od i loro confini; guarda da me che abito in un piccolo paese quando non ci saranno più i vecchi come mio suocero (al quale tanti si rivolgono per sapere i confini di determinati siti), difficilmente quelli della mia generazione sapranno dove iniziano e finiscono le loro proprietà. Scusate l'OT.
Quando non ci sono i vecchi ci sono i geometri che ti trovano i confini.. comunque quoto Fabio, per i campi ci possiamo passeggiare perchè i proprietari sono tolleranti, altrimenti si và solo in zone demaniali o comunque di proprietà pubblica..in altri posti il proprietario può sempre chiederti di andartene.. racconto una cosa successa a me, io e il mio babbo una volta trovammo un simpatico tizio che incitava il suo cane ad andare a prendere le nostre anatre dentro al gabbione nel lago da caccia nostro.. non ci aveva visto, beh sono bastate un pò di parole e non si è più visto in zona.. sei in casa d'altri, rispetta quello che non è tuo perlomeno.. purtroppo non siamo sempre presenti e qualche danno via via ce lo hanno fatto, porta del capanno presa a calci, una parata divelta, discarica abusiva, addirittura una volta dei ragazzi piantarono una pianta di mariuana nel nostro terreno, appena me ne accorsi chiamai subito i carabinieri che fecero le loro indagini..
 
Comunque c'è da fare un plauso al nostro forum che permette di confrontarci, di raccontare le nostre esperienze ed ampliare le conoscenze. Se per prendere il pda .... ci fanno pelo e contropelo ..... a togliercelo basta un attimo , quindi fare molta attenzione e comportarci in modo educato e rispettoso.
 
diciamo che se si trova il rompi******** di turno .... potrebbe scassare le palle. soprattutto se chiamato dal proprietario del terreno in cui stai cacciando. E' successo a molti che ... magari perchè si spara vicino una casa ( anche se a distanza regolare ) o ancor peggio perchè stiamo sui maroni allo stesso proprietario .... si è controllati ... allora se con noi c'è qualcuno senza pda, potrebbero essere dolori.
 
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