certo si quello ho capito
ma mia zia sta sopra di me quindi max tutto il giono e poi scusa,ma come fanno a sapere che lo detengo da piu di un gg mica sono indovini
:D :D :D
 
che io sappia(ma poi gli esperti ti diranno meglio) basta una semplice carta di comodato d'uso(magari con fotocopia della denuncia) da parte del tuo amico
ciao
 
Per evitare responsabilità in caso di controlli da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, è opportuno che il contratto di comodato risulti da una scrittura privata. Chi prende in comodato l’arma deve fare denuncia di detenzione ai sensi dell’art. 38 del T.U.L.P.S.La detenzione di armi in comodato va denunciata se supera 2 o 3 giorni;non va denunciato il prestito fatto in viaggio,durante una partita di caccia,o un turno di gara
 
marco83 ha scritto:
certo si quello ho capito
ma mia zia sta sopra di me quindi max tutto il giono e poi scusa,ma come fanno a sapere che lo detengo da piu di un gg mica sono indovini
:D :D :D

vai tranquillo marchè :wink:
 
Se chi ti presta il fucile è con te presente, magari in una battuta di caccia, non c'è bisogno di alcun tipo di documentazione scritta.
Se il prestito è tale da determinare in capo a te una disponibilità completamente autonoma dell'arma nella fase statica (detenzione) e dinamica (trasporto-porto), ma per un tempo limitato ed occasionale: idem come sopra.
Se il comodoto è veramente tale, per cui, oltre alle caratteristiche dette appena innanzi, il prestito diventa stabile e duraturo, magari sine die, allora è obbligatorio provvedere a denuncia di detenzione presso l'autorità di p.g. competente per territorio.
Queste ultime ormai sono tutte orientate - giusta circolare ministeriale, posto che la legge nulla impone in tal senso - a richiedere un atto scritto che formalizzi "il passaggio di mano dell'arma": pertanto un contrattino di comodato risolve il problema.
Permettendomi di ripetere quanto già detto in un suo post, nel forum "estinto", da Apache: la denuncia di detenzione non è atto da portare con se obbligatoriamente a caccia (ma anche quando si va al campo di tiro) nè da esibire a richiesta degli agenti di vigilanza venatoria.
 
ecco allora per essere precisi vi chiedo questa cosa.
essendo deceduto mio zio da poco io vorrei usare il suo fucile semiauto,mala mia zia li vuole continuare a ttenere in cacsa,mi spiego meglio,mi ha detto la zia che lo posso prendere quando mi pare e piace solo che lo devo rimettere al posto poi!!
come mi devo comportare!
 
marco83 ha scritto:
ecco allora per essere precisi vi chiedo questa cosa.
essendo deceduto mio zio da poco io vorrei usare il suo fucile semiauto,mala mia zia li vuole continuare a ttenere in cacsa,mi spiego meglio,mi ha detto la zia che lo posso prendere quando mi pare e piace solo che lo devo rimettere al posto poi!!
come mi devo comportare!
se sta' a nome tuo devi tenerlo a casa tua..cmq se e' denunciato a nome di tua zia lo puoi usare :wink:
 
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