Calabria: Tassa ridotta per over 70 e minori di 20 anni

Peccato che tutta la restante fascia dai 21 ai 69 che credo sia la più numerosa (sarei curioso di sapere infatti la percentuale di cacciatori calabresi suddivisa in fasce d'età com'è composta) se la prenda in quel posto....quando bastava semplicemente diminuire da 100,80 € a 80 € per tutti la tassa regionale e almeno 20 € te li risparmiavi. Che poi come ha detto Marco, bisogna vedere ripeto quanti sono questi under 20 e quanti questi over 70, tra giovanissimi poco interessati alla caccia visto che va più di moda il pelo, la discoteca, la bevuta e gli amici il sabato o la domenica sera che la caccia e quanti gli anziani che tra l'età e tra che la caccia di oggi non è come quella di 70 anni fa bisogna vedere quanti rinnovano, quindi per me è una presa per i fondelli fondamentalmente, perché la caccia dovrebbe essere agevolata per TUTTI e non per qualcuno.



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Non siamo mai contenti!
 
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Non siamo mai contenti!

Non si tratta di non essere mai contenti. Non che questa della riduzione della tassa regionale non è una buona idea, ma se la riduzione riguardava tutti i cacciatori e non una parte di essi soltanto forse era meglio ancora. Se poi ci vogliamo sempre accontentare, contenti gli altri contenti quasi tutti!
 
Non si tratta di non essere mai contenti. Non che questa della riduzione della tassa regionale non è una buona idea, ma se la riduzione riguardava tutti i cacciatori e non una parte di essi soltanto forse era meglio ancora. Se poi ci vogliamo sempre accontentare, contenti gli altri contenti quasi tutti!


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Vedi che per legge, la tassa regionale doveva essere aumentata da tempo e si era sempre soprasseduto, per farci risparmiare un pò. Ora almeno una parte di cacciatori calabresi, sarà contenta di questo sconto. Ma noi no! Dobiamo sempre lamentarci. La caccia, non è una cosa obligatoria è un piacere e a piacere non c'è prezzo!


Apro un fuori tema:
Anni fa, venne a Gioia Tauro un nuovo Comandante della Capitaneria di Porto, mise il divieto di pesca nel porto, ne possiamo dire il che si voglia, ma volente o nolente, la legge è questa. Allora il presidente della FIPS, viste le varie richieste, chiese al Comandante, se era possibile che gli invalidi riconosciuti, vista la loro impossibilità a deambulare, potessero avere una speciale autorizzazione a pescare dal molo. Con una assicurazione, di 10 euro (richiesta dal Comandante) gli fù autorizzato quanto richiesto. In tutto potevano essere una 15ina. Ma quando mai! gli altri pesca-sportivi, piantarono un casino mai visto...perchè loro si e noi no? Puoi immagginare come andò a finire. Tutto annulato. Il risultato è stato che i diversamente abili non andarono più a pesca e gli altri migrarono per altri lidi. Ecco cosa succede quando si fanno i "capricci" pagano sempre i meno abbienti e per i capricciosi non cambia niente. Se su queste occasioni, ognuno di noi, si farebbe un metro cubo di c@@zzi nostri, sarebbe meglio!

- - - Aggiornato - - -

P.S. volevo agiungere un altra cosa...la maggior parte dei 70enni, sono pensionati il restante dei 20enni, o studiano o sono disoccupati o prendono una paga esigua.
 
Scusami Giovanni, che la tassa dovesse essere aumentata è vero, ma di 80 € come nelle altre Regioni italiane che invece di fare 3 tasse regionali separate in base ai colpi di fucile hanno fatto un'unica tassa indipendentemente dal fucile usato. I 20 € in più sono stato un aumento ingiustificato secondo il quale a partire dall'anno 2012 le tasse di concessione regionale avrebbero avuto un aumento del 20%, perché secondo Trematerra la Regione avrebbe fatto un danno erariale! [huh.gif]:-|

L’assessore Trematerra chiarisce le motivazione dell’adeguamento della tassa regionale sulla caccia

Area d'interesse: Agricoltura e Foreste
Data pubblicazione: 16-03-2012
L'assessore Regionale all'Agricoltura Michele Trematerra interviene sull'adeguamento della tassa regionale sulla caccia, chiarendo che “si tratta di atti amministrativi dovuti per legge”. “Infatti – spiega Trematerra - all’art. 23 la Legge 157/92 (tasse di concessione regionale), comma 2, stabilisce che la tassa di cui al comma 1 è soggetta al rinnovo annuale e può essere fissata in misura non inferiore al 50 per cento e non superiore al 100 per cento della tassa erariale di cui al numero 26, sottonumero I, della tariffa annessa al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 641, e successive modificazioni. Inoltre la Legge 31 marzo 2005 n. 43 all’art. 9, allegato 2-ter “modifiche alle tasse sulle concessioni governative” elenca gli importi aggiornati delle tasse sulle concessioni governative e fissa al Titolo II “Pubblica sicurezza” la tassa nazionale di rilascio e di rinnovo annuale della licenza di porto di fucile uso di caccia e abilitazione all’esercizio venatorio ad euro 168,00. Ed ancora, la Legge regionale 23 dicembre 2001 n. 47 all’art. 14 comma 2 stabilisce che dall’anno 2012 gli importi della tassa sulle concessioni regionali, come indicati nella tariffa allegata al decreto legislativo 22 giugno 1991 n. 230, sono aumentati del 20%. Per cui la tassa regionale è stata aggiornata ad euro 100,80 determinati per come di seguito: euro 84,00 per effetto dell’art. 9 della legge 43/2005 (giusto il 50% della tassa governativa); euro 16,80 per effetto dell’art. 14 della L.r. 47/2011. Quindi – evidenzia infine Trematerra - l’aumento è frutto di disposizioni di legge applicate al minimo consentito. La mancata applicazione comporterebbe un danno all’erario sanzionabile dalla Corte dei Conti”.p.g.

Volete aumentarla e fare un tutt'uno senza differenze? Bene, aumentatela a 80 €, a 84 € per tutti senza distinzioni di fucili e di colpi! Ma quei 16,80 € fateceli risparmiare per pagare tutto o parte dell'ATC! E se proprio volete fare ulteriori agevolazioni su under 20 e su over 70, fatele pure sugli 80 €! Invece ripeto così una piccola parte si agevola, gli altri che possono essere disoccupati, in cassa integrazione, lavoratori ridotti alla fame e così via ugualmente ed avere un'età compresa tra i 21 e i 69 anni no! Io personalmente sono dell'avviso che o tutti sono trattati in un certo modo o nessuno! E che forse ci si lamenta troppo per ogni cosa, ma c'è anche da dire che i motivi per lamentarci ci sono. La caccia non ce l'ha ordinata mica il medico, è chiaro, ma se uno ha questa passione e magari a caccia fino a prova contraria non ci va gratis ma pagando in ogni caso, non dico che dobbiamo avere il porto d'armi gratis, ma quanto meno non subire aumenti ingiustificati! Se ad esempio Giovanni aumentassero di colpo l'ATC da 12 € a 100 € ad esempio magari perché qualcuno se ne esce con la scusa "Noi di Reggio Calabria abbiamo un ATC troppo basso", "Noi di Reggio Calabria abbiamo intrapreso un'attività di intensa gestione del territorio venatorio" e cose del genere e magari ai fatti invece non si fa nulla e tutto rimane com'è, diresti che al piacere non c'è prezzo? Io personalmente sarei d'accordo a pagare 100 €, ma se vivessi in un altro posto dove so che l'ATC funziona seriamente perché ad esempio la stanziale a caccia la incontro e la caccio per tutta la stagione! Invece per l'ATC che abbiamo direi che 12 € bastano e avanzano!!! Quindi non è vero che al piacere non c'è prezzo (che poi la caccia qua da noi è uno schifo e uno va avanti per la passione immensa che nonostante tutto ciascun cacciatore ha), ma che il prezzo deve essere pari alla qualità del prodotto. Che poi non si capisce che più uno tassa le persone, più si contribuisce a far rimanere a casa i cacciatori o ad andare a caccia senza versamenti pagati. Quindi....

Che poi vorrei sapere, se c'è qualche link, la percentuale di cacciatori under 20 e over 70 in Calabria!



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1. Gli uffici competenti al rilascio dei provvedimenti e degli atti soggetti a tassazione sono tenuti alla trasmissione alla struttura tributaria regionale delle informazioni relative agli atti espressi o taciti rilasciati entro trenta giorni dal rilascio o dal perfezionamento degli stessi. Sono oggetto di comunicazione anche le cessazioni e le variazioni degli stessi predetti atti. La trasmissione può avvenire anche per via telematica. Ogni comunicazione indica importo ed estremi del versamento effettuato dal contribuente.
2. Il responsabile del procedimento che viola, senza giustificato motivo, l'obbligo di trasmissione di cui al comma 1, è soggetto a responsabilità disciplinare per violazione dei doveri di ufficio e, in caso di presunto danno erariale, è deferito alla competente autorità giudiziaria.
3. Con decreto del dirigente generale del Dipartimento che sovraintende alla struttura tributaria della Regione sono stabilite modalità, termini e decorrenza dell'uso della procedura di trasmissione telematica prevista nel comma 1.11 provvedimento può stabilire deroghe alla trasmissione telematica ove ciò sia reso necessario da esigenze amministrative o giurisdizionali.
 
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Vedi che per legge, la tassa regionale doveva essere aumentata da tempo e si era sempre soprasseduto, per farci risparmiare un pò. Ora almeno una parte di cacciatori calabresi, sarà contenta di questo sconto. Ma noi no! Dobiamo sempre lamentarci. La caccia, non è una cosa obligatoria è un piacere e a piacere non c'è prezzo!


Apro un fuori tema:
Anni fa, venne a Gioia Tauro un nuovo Comandante della Capitaneria di Porto, mise il divieto di pesca nel porto, ne possiamo dire il che si voglia, ma volente o nolente, la legge è questa. Allora il presidente della FIPS, viste le varie richieste, chiese al Comandante, se era possibile che gli invalidi riconosciuti, vista la loro impossibilità a deambulare, potessero avere una speciale autorizzazione a pescare dal molo. Con una assicurazione, di 10 euro (richiesta dal Comandante) gli fù autorizzato quanto richiesto. In tutto potevano essere una 15ina. Ma quando mai! gli altri pesca-sportivi, piantarono un casino mai visto...perchè loro si e noi no? Puoi immagginare come andò a finire. Tutto annulato. Il risultato è stato che i diversamente abili non andarono più a pesca e gli altri migrarono per altri lidi. Ecco cosa succede quando si fanno i "capricci" pagano sempre i meno abbienti e per i capricciosi non cambia niente. Se su queste occasioni, ognuno di noi, si farebbe un metro cubo di c@@zzi nostri, sarebbe meglio!

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P.S. volevo agiungere un altra cosa...la maggior parte dei 70enni, sono pensionati il restante dei 20enni, o studiano o sono disoccupati o prendono una paga esigua.

Scusami Giovanni, che la tassa dovesse essere aumentata è vero, ma di 80 € come nelle altre Regioni italiane che invece di fare 3 tasse regionali separate in base ai colpi di fucile hanno fatto un'unica tassa indipendentemente dal fucile usato. I 20 € in più sono stato un aumento ingiustificato secondo il quale a partire dall'anno 2012 le tasse di concessione regionale avrebbero avuto un aumento del 20%, perché secondo Trematerra la Regione avrebbe fatto un danno erariale! [huh.gif]:-|

L’assessore Trematerra chiarisce le motivazione dell’adeguamento della tassa regionale sulla caccia

Area d'interesse: Agricoltura e Foreste
Data pubblicazione: 16-03-2012
L'assessore Regionale all'Agricoltura Michele Trematerra interviene sull'adeguamento della tassa regionale sulla caccia, chiarendo che “si tratta di atti amministrativi dovuti per legge”. “Infatti – spiega Trematerra - all’art. 23 la Legge 157/92 (tasse di concessione regionale), comma 2, stabilisce che la tassa di cui al comma 1 è soggetta al rinnovo annuale e può essere fissata in misura non inferiore al 50 per cento e non superiore al 100 per cento della tassa erariale di cui al numero 26, sottonumero I, della tariffa annessa al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 641, e successive modificazioni. Inoltre la Legge 31 marzo 2005 n. 43 all’art. 9, allegato 2-ter “modifiche alle tasse sulle concessioni governative” elenca gli importi aggiornati delle tasse sulle concessioni governative e fissa al Titolo II “Pubblica sicurezza” la tassa nazionale di rilascio e di rinnovo annuale della licenza di porto di fucile uso di caccia e abilitazione all’esercizio venatorio ad euro 168,00. Ed ancora, la Legge regionale 23 dicembre 2001 n. 47 all’art. 14 comma 2 stabilisce che dall’anno 2012 gli importi della tassa sulle concessioni regionali, come indicati nella tariffa allegata al decreto legislativo 22 giugno 1991 n. 230, sono aumentati del 20%. Per cui la tassa regionale è stata aggiornata ad euro 100,80 determinati per come di seguito: euro 84,00 per effetto dell’art. 9 della legge 43/2005 (giusto il 50% della tassa governativa); euro 16,80 per effetto dell’art. 14 della L.r. 47/2011. Quindi – evidenzia infine Trematerra - l’aumento è frutto di disposizioni di legge applicate al minimo consentito. La mancata applicazione comporterebbe un danno all’erario sanzionabile dalla Corte dei Conti”.p.g.

Volete aumentarla e fare un tutt'uno senza differenze? Bene, aumentatela a 80 €, a 84 € per tutti senza distinzioni di fucili e di colpi! Ma quei 16,80 € fateceli risparmiare per pagare tutto o parte dell'ATC! E se proprio volete fare ulteriori agevolazioni su under 20 e su over 70, fatele pure sugli 80 €! Invece ripeto così una piccola parte si agevola, gli altri che possono essere disoccupati, in cassa integrazione, lavoratori ridotti alla fame e così via ugualmente ed avere un'età compresa tra i 21 e i 69 anni no! Io personalmente sono dell'avviso che o tutti sono trattati in un certo modo o nessuno! E che forse ci si lamenta troppo per ogni cosa, ma c'è anche da dire che i motivi per lamentarci ci sono. La caccia non ce l'ha ordinata mica il medico, è chiaro, ma se uno ha questa passione e magari a caccia fino a prova contraria non ci va gratis ma pagando in ogni caso, non dico che dobbiamo avere il porto d'armi gratis, ma quanto meno non subire aumenti ingiustificati! Se ad esempio Giovanni aumentassero di colpo l'ATC da 12 € a 100 € ad esempio magari perché qualcuno se ne esce con la scusa "Noi di Reggio Calabria abbiamo un ATC troppo basso", "Noi di Reggio Calabria abbiamo intrapreso un'attività di intensa gestione del territorio venatorio" e cose del genere e magari ai fatti invece non si fa nulla e tutto rimane com'è, diresti che al piacere non c'è prezzo? Io personalmente sarei d'accordo a pagare 100 €, ma se vivessi in un altro posto dove so che l'ATC funziona seriamente perché ad esempio la stanziale a caccia la incontro e la caccio per tutta la stagione! Invece per l'ATC che abbiamo direi che 12 € bastano e avanzano!!! Quindi non è vero che al piacere non c'è prezzo (che poi la caccia qua da noi è uno schifo e uno va avanti per la passione immensa che nonostante tutto ciascun cacciatore ha), ma che il prezzo deve essere pari alla qualità del prodotto. Che poi non si capisce che più uno tassa le persone, più si contribuisce a far rimanere a casa i cacciatori o ad andare a caccia senza versamenti pagati. Quindi....

Che poi vorrei sapere, se c'è qualche link, la percentuale di cacciatori under 20 e over 70 in Calabria!
 
E finalmente un po' di buon senso...
Complimenti! [eusa_clap.gif]

Peccato che tutta la restante fascia dai 21 ai 69 che credo sia la più numerosa (sarei curioso di sapere infatti la percentuale di cacciatori calabresi suddivisa in fasce d'età com'è composta) se la prenda in quel posto....quando bastava semplicemente diminuire da 100,80 € a 80 € per tutti la tassa regionale e almeno 20 € te li risparmiavi. Che poi come ha detto Marco, bisogna vedere ripeto quanti sono questi under 20 e quanti questi over 70, tra giovanissimi poco interessati alla caccia visto che va più di moda il pelo, la discoteca, la bevuta e gli amici il sabato o la domenica sera che la caccia e quanti gli anziani che tra l'età e tra che la caccia di oggi non è come quella di 70 anni fa bisogna vedere quanti rinnovano, quindi per me è una presa per i fondelli fondamentalmente, perché la caccia dovrebbe essere agevolata per TUTTI e non per qualcuno.
 

titusmax

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In un a nota la Federcaccia Calabria ricorda che con le modifiche ed integrazioni alla legge regionale 17 maggio 1996 n. 9 (Norme per la tutela e la gestione della fauna selvatica e l´organizzazione del territorio ai fini della disciplina programmata dell´esercizio venatorio) pubblicate sul BUR Calabria n. 11 del 1 Giugno 2013 suppl. straord. n. 1 del 7 Giugno 2013, è stata introdotta la riduzione del 50% della tassa di concessione regionale per l´esercizio venatorio per i minori di anni 20 e i maggiori di anni 70.
Si allega il testo coordinato della L.R. n. 9/96 con le modifiche introdotte dalla richiamata legge 26. Occorre evidenziare che con le ultime modifiche l’art. 18 della L.R. 9/96 al comma 1 bis recita quanto segue:
“L’importo della predetta tassa è dovuto nella misura del 50 per cento per i soggetti che, alla data dell’apertura della stagione venatoria, abbiano compiuto settanta anni nonché per coloro che alla medesima data non abbiano compiuto venti anni”.
LEGGE REGIONALE 17 maggio 1996, n. 9 modificata.
 
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Non siamo mai contenti!
Per quanto riguarda la riduzione del 50% della tassa regionale per l'esercizio venatorio over anni 70 e under anni 20, ho provato a telefonare alla Regione Calabria e un gent.mo signore mi riferiva dopo aver contattato un avvocato alle dipendenze della stessa regione, che detto provvedimento è stato abrogato intorno all'anno 2017. Come mai ancora oggi sulla legge Regionale n° 9 del 17 maggio del 1996 non è stata depennata? vi risulta emanato dal Direttore generale della Regione l'abrogazione dell'art. 18 comma 1 bis della L.R. n° 9. Sono Nicola Ruffo appossionato cacciatore over anni 70. grazie a coloro che mi daranno una risposta in merito.
 
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