Salve a tutti, sappiamo bene come in piemonte il fallimentare tentativo di anticaccia e fantomatiche associazioni amiche della natura si sia trasformato in una vittoria per i cacciatori e per un riscatto su tutte quelle restrizioni esagerate che rendevano la caccia in piemonte estremamente sacrificata.
mi spiego meglio, il referendum si è reso "non necessario" in quanto la giunta regionale ha abrogato la legge regionale sulla tutela della fauna e quindi sulla caccia n.70/96, fatto questo è stata introdotta la legge nazionale 157/92 affiancata ad alcuni articoli inseriti nella stessa finanziaria 5/12 che aveva abrogato il referendum.
pochi giorni fa è stato approvato il nuovo calendario venatorio e l'altro ieri sono uscite le istruzioni operative.
a parte l'aumento delle giornate, dei carnieri, delle specie cacciabili e di altre innovazioni quali l'uso dell'arco e della carabina in pianura, mi è sorta una domanda da buon cacciatore bergamasco appassionato anche della caccia da capanno temporaneo con richiami vivi.
visto che da nessuna parte nel calendario venatorio, in nessun decreto, in nessuna legge, a parte la 70/96 che è stata abrogata, sono espressamente vietati i richiami vivi, che sono anzi contemplati secondo le norme della legge nazionale 157/92 art. 5, la mia domanda è: è ora possibile andare a caccia in piemonte da capanno temporaneo secondo i piani di prelievo del calendario venatorio di specie migratrici come tordi,sasselli,cesene e allodole UTILIZZANDO COME RICHIAMI I RICHIAMI VIVI??????????????????? domandona da 1 milione di dollari.