La maggior parte degli Stati membri dell’UE dispone già di leggi nazionali ad eccezione di Polonia, Irlanda, Romania, Slovenia e Malta. È importante notare che la caccia agli uccelli acquatici non è un’attività popolare in Slovenia e Malta ha pochissime zone umide.
COME È DIVERSO QUESTO REGOLAMENTO?
- La definizione di “zone umide” è molto più ampia delle leggi nazionali esistenti. Ad esempio, include torbiere con e senza acqua visibile e potenzialmente copre qualsiasi terreno dopo forti piogge.
- Un elemento aggravato è che tutte le zone umide hanno una zona cuscinetto fissa di 100 metri intorno a loro. È vietato scaricare pallini di piombo dentro o entro 100 metri dalle zone umide indipendentemente dalla specie cacciata.
- Chiunque porti pallini di piombo entro 100 metri dalle “zone umide” sarà ritenuto colpevole di tiro in zone umide a meno che quella persona non possa dimostrare che è destinato a qualsiasi altro tipo di tiro.
LA DEFINIZIONE DI “PIANTE UMIDE” I
cacciatori e gli ufficiali
preposti all’applicazione avranno bisogno di una guida chiara per capire, ad esempio, come trattare piccole aree di acqua temporanea e cosa costituisce una torbiera (inclusa la silvicoltura su terreno torbioso) ai fini del presente regolamento. Non è un compito facile perché c’è una generale mancanza di chiarezza su come definire le torbiere.
A seguito delle critiche diffuse dalla
Federazione europea per la caccia e la conservazione (FACE) , i suoi membri e partner su come la definizione di Ramsar manchi di certezza giuridica, la Commissione europea (CE) ha recentemente affermato che la definizione di zone umide dovrebbe essere interpretata ”
proporzionalmente ” e che essi potrebbe prendere in considerazione la pubblicazione di linee guida. FACE ritiene che ciò sia necessario per un’attuazione efficace. La CE ha inoltre affermato che
le autorità nazionali sono nella posizione migliore per tenere conto delle specificità dei diversi territori e per fornire orientamenti alle loro autorità di contrasto o alle parti interessate, su come interpretare correttamente la definizione di zone umide, in linea con l’
obiettivo (protezione uccelli acquatici) e
proporzionalità .
L’intervento tardivo della CE, che suggerisce la necessità di una guida, riconosce che la definizione di zone umide utilizzata in questo regolamento è troppo complessa senza una guida. Tuttavia, è discutibile se le linee guida nazionali o altri consigli nazionali sul campo di applicazione del regolamento siano compatibili con i principi generali del diritto dell’UE. Questo perché i regolamenti dell’UE sono, in linea di principio, direttamente applicabili (a differenza delle direttive dell’UE) e non dovrebbero richiedere una guida per la loro applicazione.
VIETARE IL “TRASPORTO” DI PALLINI DI PIOMBO
Se un cacciatore trasporta
pallini di piombo entro 100 metri da una zona umida, ma non sta sparando ad uccelli acquatici / zone umide, può dimostrare con ogni mezzo accettabile alle autorità di contrasto che si tratta di un altro tipo di tiro che stanno intraprendendo. Un cacciatore potrebbe giustificarlo dicendo che stava semplicemente attraversando la zona umida per cacciare altrove. Ovviamente sarà difficile per un cacciatore che trasporta pallini di piombo dimostrare che non sta andando a caccia di zone umide perché una giornata tipica di caccia include il tempo che attraversa giochi d’acqua e terreno bagnato. Ad esempio, se un ufficiale delle forze dell’ordine trova un cacciatore entro 100 metri dalle zone umide che trasporta un pallino di piombo, è facile per il cacciatore interessato rivendicare un “positivo” (
“Sto cacciando la pernice altrove”), ma in molti casi è difficile dimostrare un “negativo” (
” Non vado a caccia di anatre entro 100 metri dalle zone umide” ).
Le autorità incaricate dell’applicazione della legge devono essere profondamente consapevoli di questo, così come delle varie leggi che proteggono i diritti fondamentali dei cittadini. Questo aspetto del regolamento deve essere considerato attentamente rispetto all’applicazione a livello nazionale. In questo contesto, sarà importante che le associazioni nazionali di cacciatori chiedano di valutare se l’onere della prova inverso è compatibile con le costituzioni nazionali, i trattati dell’UE e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
AZIONI FUTURE: COSA DEVE ACCADERE NEI PROSSIMI DUE ANNI?
La CE deve collaborare con le parti interessate pertinenti nella produzione di orientamenti dell’UE per garantire che questo regolamento sia comprensibile per i cacciatori e gli agenti di contrasto. Le associazioni nazionali di cacciatori devono collaborare con i loro governi per creare istruzioni nazionali che riducano al minimo il più possibile le conseguenze sproporzionate che emergono dalla definizione ambigua di zone umide. Allo stesso tempo, sarà importante esplorare come la nuova disposizione sul divieto del trasporto di pallini di piombo possa essere applicata a livello nazionale, senza violare i diritti fondamentali dei cittadini.
Le associazioni nazionali di cacciatori dovranno rimanere attive nella sensibilizzazione per garantire che i cacciatori sappiano cosa succederà tra due anni. Le associazioni nazionali di caccia, in particolare in Polonia, Irlanda, Romania, Slovenia e Malta, devono rimanere molto attive nella sensibilizzazione e nel fornire consigli su quali fucili sono adatti per i colpi senza piombo. L’organizzazione di eventi per testare i colpi senza piombo si è rivelata popolare in diversi paesi e aiuta i cacciatori a prepararsi per la transizione.
Per quanto riguarda le armi da fuoco, la consulenza nazionale dovrebbe considerare se i paesi sono membri del CIP, il modo migliore per controllare / testare i fucili da caccia e quali implicazioni esistono per l’assicurazione sulla caccia in caso di incidente con l’uso di pallini senza piombo [SUP]2[/SUP] . Seguendo il consiglio delle loro associazioni di caccia nazionali, i cacciatori dovrebbero verificare se i loro fucili sono adatti per i colpi senza piombo. Per i fucili, è importante distinguere tra quelli in cui i
pallini d’ acciaio sono disponibili in molti paesi (
calibri 10/12/16/20 ) e quelli in cui non lo è (
calibri 24/28 / .410 ). A parte la complessità del calibro, i fucili possono essere classificati come segue:
- Adatto: fucili a pompa in grado di essere utilizzati con pallini senza piombo senza test / modifiche;
- Idoneità limitata: fucili a pompa in grado di essere utilizzati con una gamma limitata di cartucce senza pallini di piombo senza test / modifiche (ad esempio pressione standard, gamma limitata di dimensioni dei pallini);
- Non idonei : fucili attualmente inadatti per pallini d’acciaio, che richiedono modifiche (ad esempio strozzatore o camera), o sostituzione e / o test per garantire che supportino le pressioni delle alternative.
In generale, l’approccio migliore è quello di facilitare e incoraggiare i cacciatori a controllare se i loro fucili sono adatti e testare i colpi senza piombo, ad esempio, in un poligono di tiro. La maggior parte dei cacciatori in Europa utilizza pallini d’acciaio per conformarsi alle leggi esistenti sui pallini di piombo sulle zone umide principalmente perché hanno lo stesso prezzo dei pallini di piombo. Sono disponibili altre opzioni più costose, come il bismuto e il tungsteno.
