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Prestito armi da caccia

darkmax ha scritto:
Ohhh ti devo ringraziare...
Con il tuo post spieghi esattamente quello che volevo intendere con il mio scritto che ha destato le ire della sempre simpatica e preparata Livia, tanto da meritarmi l appellativo di problematico.
Se non ci sono le leggi restrittive le inventiamo noi appunto.
Non esiste legge SU TUTTO il territorio italiano che vieti di circolare con le armi a qualsiasi ora del giorno o della notte vestito da rambo con pda sportivo.
Io al poligono ci vado vestito come voglio ..... posso andare in qualsiasi poligono italiano partendo da casa a qualsiasi ora del giorno o della notte. Devo solo ricordarmi di trasportare l arma scarica e in custodia.
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Senti un po' Dark...... Mi sorge un dubbio ?... Visto che non perdi occasione per ricoprirmi di complimenti..... Non è che niente niente te stai a innammora'???? [Trilly-77-24.gif]
 
darkmax ha scritto:
Strano visto che io potrei andare a caccia in bicicletta o addirittura a piedi. Non ho mai sentito si debba segnare la giornata a casa. Nel mio caso, ad esempio, per recarmi all altana devo fare una mezz'ora a piedi, di certo non segno l uscita alla macchina perché se poi arrivo sul luogo di caccia
e, che ne so, c'è un trattore che ara.... che faccio ?
butto la giornata ?
Lo stesso vale per i capanni fissi, arrivi su e magari stanno tagliando la legna.
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Posso anche darti ragione,finchè l'arma non è attiva e nel fodero,non sono in atteggiamento di caccia,poichè rientra nel trasporto d'arma,vista la difficoltà di renderla funzionale in tempi relativamente rapidi.
Ma purtroppo non lo devi dire a me,ma al giudice che ha emesso la sentenza.
 
Tutte le volte che son stato fermato per un controllo da organi di P.g. ,(i "volontari" non li prendo nemmeno in considerazione riguardo il controllo sull'arma), le verifiche son state svolte sempre sulla validita' dei titoli e l'esatta compilazione del tesserino regionale!

Solo una volta fermato dalla Provinciale a caccia hanno voluto la matricola del sovrapposto : alla mia richiesta di cosa se ne facessero dal momento che io non avevo appresso nessuna denuncia o fotocopia su cui eventualmente leggerla,m'e' stato risposto che avrebbero poi fatto una verifica in ufficio sull' effettiva mia proprieta' dell'arma !

Altra volta i "volontari",dopo aver fatto tutti i controlli di rito, volevano verificare anche la capacita' del serbatoio del mio A303 che avevo scaricato nel vederli avvicinare: io inserii una cartuccia in canna piu' 2 cartucce dalla cucchiaia ,alla loro richiesta d'inserire una 4° cartuccia mi rifiutai dicendo che potevano provare loro ma senza toccare il mio fucile....altrimenti li denunciavo io !Decisero che il controllo era stato sufficiente.

Un saluto.
 
darkmax ha scritto:
E poi, in ogni post, ci si lamenta perché le leggi sono troppe e tutte a sfavore del Cacciatore....
Se non ci sono le inventiamo noi.
Allora, quanti siamo in questo forum ? Vediamo a quanti, in mezzo ai campi, è stata controllata la proprietà dell arma ....
Niente amici o cugini o sentito dire.
E poi, anche se la controllano ? I carabinieri o la forestale ti tengono in ostaggio 2 ore fino all apertura uffici ?? Oppure ti portano in questura con cane richiami fucile
Ma dai su
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Sono d accordo io la denuncia la lascio a casa mai portata dietro non sono obbligato e non mi interessa nemmeno tenerla dietro ..Giá porto un tesserino che è un quaderno ?
... PS chiamano la swat ?????
 
darkmax ha scritto:
E poi, in ogni post, ci si lamenta perché le leggi sono troppe e tutte a sfavore del Cacciatore....
Se non ci sono le inventiamo noi.
Allora, quanti siamo in questo forum ? Vediamo a quanti, in mezzo ai campi, è stata controllata la proprietà dell arma ....
Niente amici o cugini o sentito dire.
E poi, anche se la controllano ? I carabinieri o la forestale ti tengono in ostaggio 2 ore fino all apertura uffici ?? Oppure ti portano in questura con cane richiami fucile
Ma dai su
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Vedi darkmax, Qui nessuno inventa niente, l'Italia è una sola, ma le realtà delle varie regioni sono diverse. Penso che da te non ci sono sti problemi, (buon per te), invece qui al sud ci sono eccome.
Il controllo a caccia da parte della P.G. avviene anche sul controllo dell'arma. Chi mi dice che è tua? Chi mi dice se non l'hai rubata, rapinata, pochi minuti fa? Come faccio a saperlo? Ecco che qui scatta il buon senso, anche se non è obbligatorio portarsi dietro una fotocopia della denuncia è molto salutare farlo, pena descritta nel post precedente. Se poi con le tecnologie moderne, i controllori possono connettersi alla banca dati, dal posto di controllo, tanto di guadagnato, ma non mi risulta, (almeno qui), che siamo arrivati a queste mete. Ti assicuro che qui i CC all'alba, (dopo aver passato la notte in giro per le campagne), si mettono in posti cruciali, (zone ove è facile che ti rapinino il fucile), sempre in campagna e ti fermano oltre a controllare i documenti degli occupanti, vogliono vedere i fucili, li smontano e guardano la matricola, (ove non è visibile) e ti chiedono l'arma di chi è. Quindi, se non dimostri la proprietà dell'arma, cortesemente li segui in caserma e aspetti senza protestare che controllino. In fase di controllo della P.G. non vi è il reato di sequestro di persona. Ricordati che tu sei il più debole e hai interesse a mantenere il P.D. se ti lamenti insistentemente, ti fanno un fermo di P.G. è nei loro poteri e ne tu ne altri possono fare niente. se poi ti presenti e parli con il modo che fai qua dentro, è sicuro che ti faranno un fermo. Ricordati che quelli, (in questo caso), hanno passato la notte per campagne, nell'interesse nostro, ti assicuro che non è piacevole. Ben vengano questi controlli e principalmente la loro presenza in loco. Poi quando succede qualcosa diciamo "loro dov'erano"
Dimmi una cosa, se ti fermano con l'auto e non hai il libretto appresso, che ti fanno?
 
darkmax ha scritto:
E poi, in ogni post, ci si lamenta perché le leggi sono troppe e tutte a sfavore del Cacciatore....
Se non ci sono le inventiamo noi.
Allora, quanti siamo in questo forum ? Vediamo a quanti, in mezzo ai campi, è stata controllata la proprietà dell arma ....
Niente amici o cugini o sentito dire.
E poi, anche se la controllano ? I carabinieri o la forestale ti tengono in ostaggio 2 ore fino all apertura uffici ?? Oppure ti portano in questura con cane richiami fucile
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Scusa ma non ho capito il tuo intervento.
L'arma è personale non cedibile,sono state date tutte le delucidazioni in base alla legge vigente, in maniera più che soddisfacente per quanto concerne l'utilizzo di un'arma da parte di chi,sebbene dotato di regolare pda non è l'intestatario della stessa.
E'proprio grazie a queste discussioni,che si viene a conoscenza che una situazione apparentemente normale,quale per esempio lo zio che presta il fucile al nipote,che con le leggi attuali può essere l'inizio di un calvario.
Se poi dalle tue parti i controlli sono rapidi e non approfonditi,buon per voi,da noi la forestale controlla anche le armi e se qualcosina non gli torna aspetti che tutto si risolva e a caccia ci vai il giorno dopo.
 
Lessi da qualche parte che se tra padre e figlio entrambi muniti di pda e residenti nella medesima casa,parlando di armi denunciate nella stessa abitazione quindi,non era necessario nessun documento al seguito e uno poteva utilizzare tranquillamente le armi dell'altro.
Ma ho chiesto chiarimenti all'appuntato dei cc che si occupa delle armi dove abito e non ha confermato quanto io ho letto,mi ha ribadito che sono personali e non cedibili,salvo con le procedure prescritte dalla legge.
 
palomba 70 ha scritto:
Infatti la sentenza da me letta qualche giorno fa non parlava di spostamento,ma era riferita ad un cacciatore controllato che era sceso dall'auto avendo in mano l'arma in custodia,gli era stato contestato il non marcamento della giornata di caccia se non ricordo male,e per sentenza del giudice, allo stato dei fatti quella situazione già determina attività venatoria.
Probabilmente si era già in orario di caccia questo non lo ricordo bene.
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Strano visto che io potrei andare a caccia in bicicletta o addirittura a piedi. Non ho mai sentito si debba segnare la giornata a casa. Nel mio caso, ad esempio, per recarmi all altana devo fare una mezz'ora a piedi, di certo non segno l uscita alla macchina perché se poi arrivo sul luogo di caccia
e, che ne so, c'è un trattore che ara.... che faccio ?
butto la giornata ?
Lo stesso vale per i capanni fissi, arrivi su e magari stanno tagliando la legna.
 
palomba 70 ha scritto:
....L arma e personale non credibile.....
E'proprio grazie a queste discussioni,che si viene a conoscenza che una situazione apparentemente normale,quale per esempio lo zio che presta il fucile al nipote,che con le leggi attuali può essere l'inizio di un calvario.
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L arma e personale non cedibile ??!!
Non credo tu abbia letto o capito ne i miei ne gli interventi degli altri se dici questo.
Calvario di che ?? Dopo 3 pagine ancora non ti è chiaro che lo zio può prestare tranquillamente lo schioppo al nipote ?
Pagina uno post 3 ....
 
andrea m1

andrea m1

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Buongiorno, oggi ho parlato con un carabiniere, tra l altro cacciatore, che mi ha detto che è assolutamente vietato cedere l arma per qualsiasi attività. Caccia tiro ecc
Non posso prestare la mia arma a nessuno , deve sempre stare con me, non la posso neanche prestare a un mio parente
Allora mi chiedo ma tutto questo è vero?
Cosa facciamo se io e mio padre abbiamo un arma in due, qualcosa non mi quadra. Ho chiesto apposta a un carabiniere perché avrei bisogno di farmi portare l arma da un parente durante il viaggio sempre in Italia, ma costui ha detto assolutamente no e che se succede ti portano via i due porti d armi E nel caso la questura lo decidesse anche tutte le armi a casa...
Pareri opinioni certe
 
L'arma è stata registrata nell'elenco depositato presso i CC o polizia ed è registrata a Tuo nome. in questo documento figura anche l'indirizzo in cui viene custodita.Ogni variazione che tu fai deve essere denunciata alle autorità competenti. Le variazioni posso riguardare la residenza , la cessione di proprietà. Per il mero trasporto è possibile farlo effettuare da corrieri autorizzati. Ho dovuto mandare la mia pistola in riparazione alla Benelli, sono andata dall'armiere dove la ho acquistata e lui l'ha spedita ,ma ha voluto il mio foglio di denuncia dell'arma e mi ha fatto firmare una delega.
 
Sapete perche' la polizia di stato vuole sapere dove sono tutte le armi? Perche' il giorno che il vento dei forconi (ed altro) comincia a soffiare, le autorita' sapranno dov'e' ogni fucile, ogni pistola, ogni cartuccia, e la Gestapo bussera' alla porta dei detentori di armi. Nella migliore delle ipotesi ve le sequestreranno, nella peggiore porteranno via anche voi.
 
Jago ha scritto:
Ciao Andrea ho trovato questo... dacci un occhiata. Un saluto

http://www.armietiro.it/prestare-arm...come-fare-8449

ha ragione dark. L'unica cosa è che come puoi vedere se trovi qualcuno impreparato potrebbe ....romperti le balle anche se a sproposito....

su internet trovi anche dei prestampati per la dichiarazione
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Anche io l ho trovato, ma sono sempre nel dubbio perché quello è un carabiniere...E mi ha detto che se mi trova con il fucile di un altro mi sequestra tutto
Ora io le prendi con le pinze quello che ha detto però mi rovina sicuro la giornata di caccia
Domenica sono stato fermato dalla polizia in autostrada che dopo un normale controllo della roba di caccia mi ha chiesto l arma e gli ho detto che me la portavano mio padre e loro non hanno detto niente.
Ho detto questa cosa al carabiniere oggi è mi fa che loro non lo sapevano...
Allora io vorrei esserne certo prima di rovinarmi la giornata di caccia
 
andrea m1 ha scritto:
Che mio zio me la presta per andare a caccia siamo ok
Ma se nel trasferimento vengo fermato dalla polizia ecc viene comunque ritenuto uso di caccia?
Perché in teoria non lo è
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A te viene prestata l’arma da caccia con una scrittura privata, dell’uso che ne fai sei responsabile tu, se hai un pda sportivo e alle 5 di mattina vieni trovato in auto vestito in mimetica ne pagherai le conseguenze del caso se invece hai pda caccia no, valgono le stesse regole generali e se viene commesso un illecito come qualcuno ha chiesto sopra l’arma viene sempre sequestrata poi a fine indagine se non ricorrono reati contro il proprietario dell’arma gli viene restituita
 
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