Ho letto un comunicato dell'associazione cacciatori toscani che riferisce che nonostante le argomentazioni prodotte da associazioni con il parere favorevole di gran parte Delle regioni ISPRA rimane orientata a chiedere la chiusura ai turdidi alla seconda decade di gennaio.l'ultima parola comunque spetta al ministero ambiente.ora in un paese democratico normale il direttore di un ente che si rifiuta di prendere atto di pareri pressoché unanimi verrebbe accantonato e messo in condizioni di non nuocere.in italia ho paura che faccia ancora più carriera e poi quei cinque o seimila euro di pensione come fai a non darglieli... poveraccio ha da pagare il mutuo.
 
Ho letto ieri l'altro qui su migra una relazione fatta da ANLC sui KC, sembra su richiesta del MAATM alle associazioni venatorie a luglio 2018; mi sembra una occasione FONDAMENTALE per poter tornare a cacciare i tordi, beccacce e cesene con tranquillità non solo fino a gennaio ma anche nella prima o seconda decade di febbraio.
Volevo capire: l'ANLC è stata l'unica chiamata? sui siti di Aricaccia e Federcaccia non trovo nulla.. ora le cose sono due, o non sono stati contattati o non gliele frega nulla.. la seconda ipotesi mi farebbe parecchio inca§§are..
chi è a contatto con le aavv mi fà sapere?
GRAZIE..

A domanda rispondo:

1) no, tutte interpellate

2) sono stati informati, non hanno prodotto nulla

3) ...la aggiungo io come risposta non richiesta: attualmente l’unica a produrre relazioni serie supportate da elementi scientifici per contrastare lo strapotere dell ISPRA e le sue circolari è ANLC, le altre aavv vanno a ruota nella migliore delle ipotesi.

Ai fini di una corretta informazione , le firme a calce della relazione sono di due nostri iscritti storici[spocht_2.gif]
 
Era quello che volevo sapere.. ma allora la federcaccia che li fà a fare gli studi scientifici se poi quando servono li tiene nel cassetto???

A questa domanda potrebbe rispondere Andrea (Ozannaggh) che è piuttosto informato delle attività di codesta A.V. e lo stesso Alessandro che ha redatto la relazione tecnica insieme a Emiliano.

E' attraverso queste opportunità pre-tesseramento che possiamo premiare un'associazione piuttosto che un'altra.
 
Ho letto un comunicato dell'associazione cacciatori toscani che riferisce che nonostante le argomentazioni prodotte da associazioni con il parere favorevole di gran parte Delle regioni ISPRA rimane orientata a chiedere la chiusura ai turdidi alla seconda decade di gennaio.l'ultima parola comunque spetta al ministero ambiente.ora in un paese democratico normale il direttore di un ente che si rifiuta di prendere atto di pareri pressoché unanimi verrebbe accantonato e messo in condizioni di non nuocere.in italia ho paura che faccia ancora più carriera e poi quei cinque o seimila euro di pensione come fai a non darglieli... poveraccio ha da pagare il mutuo.

Dopo questo messaggio e dopo aver ripreso in mente questo argomento, direi che forse abbiamo perso un altra occasione per migliorare un pò la caccia ai migratori... di solito alle trattative si arriva avendo un margine di trattativa... cioè se io chiedo di lasciare così e un altro al tavolo chiede di ridurre, se mi và bene la faccio pari, se và male vince lui... quindi... dico .. visto che i dati scientifici dicono che la migrazione dei tordi inizia a febbraio ed è ammessa una decade di sovrapponimento, non si poteva chiedere di andare 10 giorni più avanti con la chiusura?... a quel punto ispra poteva dire e fare e scalciare, ma il 31 gennaio non ce lo toglieva nessuno... le strategie sono fallimentari fin dall'inizio..
 
Centinaio che si riprende la caccia.... sarebbe l'ora, sarebbe l'ora di toglierla dalle mani di un ministero che negli ultimi governi non ha fatto altro che affossarci (io galletti non me lo scorderò mai, sarà sempre nelle mie preghiere!). Ministero che ha avuto l'onore di essere presieduto da persone del calibro di Pecoraro Scanio e di Ripa di Meana, quest'ultimo se ricordo bene è uno dei padri della nostra amata 157....
Vi faccio una domanda: ma chi è che potrebbe "mettere mano" all'ispra? Mi spiego, essendo un ente ormai oscenamente schierato, chi è che avrebbe il potere di fare "un'epurazione" e ridare credibilità e contegno a tale ente?
Lo so, ho quasi 50 anni e credo a babbo natale......


ISPRA è alle dipendenze del Ministero dell'Ambiente grazie al nostro amatissimo Pecoraro Scanio e a quel governo di csx che lo tolse dalle dipendenze del Ministero dell'Interno.
Difficile cambiare un carrozzone del genere,anche in un futuro con un Governo a trazione leghista. Certo che avere all'Ambiente un ministro "simil Centinaio" aiuterebbe....
 
Infatti attendo risposte dagli amici di federcaccia, e se le risposte non mi convincono, il CCT se la può sognare la mia tessera..ma una occasione così quando torna???

PS ma questa revisione è a livello europeo? cioè parte dalla commissione europea?
 
Infatti attendo risposte dagli amici di federcaccia, e se le risposte non mi convincono, il CCT se la può sognare la mia tessera..ma una occasione così quando torna???

PS ma questa revisione è a livello europeo? cioè parte dalla commissione europea?

Si, è della commissione europea e l'aggiornamento ci dovrebbe essere nel 2019 ...
 
D'accordo, a maggior ragione non riesco a spiegarmi questa cosa...

Mah, la circolare del Ministero è del 13 luglio scorso, magari si stanno prendendo il tempo necessario per elaborare una relazione tecnica in merito.
Io mi sarei aspettato una relazione congiunta fra le principali AA.VV. ... questa la dice lunga sulla coesione dei "ns rappresentanti".
 
Mah, la circolare del Ministero è del 13 luglio scorso, magari si stanno prendendo il tempo necessario per elaborare una relazione tecnica in merito.
Io mi sarei aspettato una relazione congiunta fra le principali AA.VV. ... questa la dice lunga sulla coesione dei "ns rappresentanti".

Se si prendono tempo và bene, però potrebbero anche scriverlo nei loro siti che ci stanno lavorando.. per quanto riguarda la coesione, sarebbe ottima, magari dire tutti la stessa cosa, saremmo anche più credibili, ma penso che sarà una utopia..
 
Infatti attendo risposte dagli amici di federcaccia, e se le risposte non mi convincono, il CCT se la può sognare la mia tessera..ma una occasione così quando torna???

PS ma questa revisione è a livello europeo? cioè parte dalla commissione europea?
Sei sicuro?
Ho paura che si scopra il vaso di pandora a breve...ora se riesco mi faccio passare un po' di documenti...che poi,alla fine,conta chi li ha fatti e poi redatti gli studi...se poi arriva qualcun'altro e li scopiazza e' un'alta storia...
La cct in toscana e' molto attiva in questo campo,non fosse altro per l'interrogazione all'europa per la differenza tra le date dei calendari Francesi ed Italiani partita proprio da Grosseto...
Ricordo a tutti che il lavoro vero viene fatto spesso sottotraccia,i proclami dell'ultim'ora han sempre portato a poco...e sotto tesseramento come siamo adesso fa' risultare la cosa molto ambigua....io qualche domanda me la porrei...
 
Capisco che FIDC stia sulle palle a molti....arriverà anche il documento FIDC,che è identico a quello di ANLC in quanto i dati sono gli stessi xchè la fonte è la stessa.
Diciamo che fino a qualche anno fà le due AAVV andavano d'amore d'accordo e confluivano entrambe in FACE Italia,da qualche anno ANLC ne è uscita e ne sta nascendo una sorta di "gara" a chi pubblica prima.....
Come scritto sopra gli studi su pavoncella e tortora sono "solo" di FIDC.....come il progetto sulle alzavole e beccaccia....
Dai su non facciamo troppo campanilismo almeno dove si rema tutti nella stessa direzione....
 
...e sotto tesseramento come siamo adesso fa' risultare la cosa molto ambigua....io qualche domanda me la porrei...

Esiste un calendario dei lavori della commissione europea relativamente all'aggiornamento dei KC. Ho dato un'occhiata al documento e la raccolta di questi nuovi dati è programmata dal 01/7/2018 al 31/10/2018. Da quello che ho potuto capire è stato predisposto un sistema informatico che ciascun stato membro dovrà utilizzare per raccogliere e comunicare i propri dati. Da novembre 2018 a marzo 2019 verranno valutati ed esaminati tutti i dati di tutti gli stati membri. Il risultato sarà una bozza del documento aggiornato dei KC che verrà approvato, nella versione finale, a luglio 2019 e adottato dalla commissione europea entro dicembre 2019.

Ragazzi stiamo parlando di un futuro non tanto prossimo e soprattutto con l'incognita di mezzo sempre di questo famoso ministero che probabilmente dovrà raccogliere e trasmettere i nuovi dati... stiamo calmi.
 
Dopo questo messaggio e dopo aver ripreso in mente questo argomento, direi che forse abbiamo perso un altra occasione per migliorare un pò la caccia ai migratori... di solito alle trattative si arriva avendo un margine di trattativa... cioè se io chiedo di lasciare così e un altro al tavolo chiede di ridurre, se mi và bene la faccio pari, se và male vince lui... quindi... dico .. visto che i dati scientifici dicono che la migrazione dei tordi inizia a febbraio ed è ammessa una decade di sovrapponimento, non si poteva chiedere di andare 10 giorni più avanti con la chiusura?... a quel punto ispra poteva dire e fare e scalciare, ma il 31 gennaio non ce lo toglieva nessuno... le strategie sono fallimentari fin dall'inizio..


Fai un pò di confusione....
Non siamo in una fase in cui si rivedono i tempi di cacciabilità di una specie....semplicemente si sta procedendo alla revisione dei kc.
Quindi in questa fase non ha senso mercanteggiare una decade in più.....anche xchè la nostra esigua forza è data dall'ovvietà e unanimità di tutti i dati scientifici che parlano chiaramente.
Contro questi dati fanno muro ISPRA e ministero dell'Ambiente....e questo è un grosso problema.
 
Esiste un calendario dei lavori della commissione europea relativamente all'aggiornamento dei KC. Ho dato un'occhiata al documento e la raccolta di questi nuovi dati è programmata dal 01/7/2018 al 31/10/2018. Da quello che ho potuto capire è stato predisposto un sistema informatico che ciascun stato membro dovrà utilizzare per raccogliere e comunicare i propri dati. Da novembre 2018 a marzo 2019 verranno valutati ed esaminati tutti i dati di tutti gli stati membri. Il risultato sarà una bozza del documento aggiornato dei KC che verrà approvato, nella versione finale, a luglio 2019 e adottato dalla commissione europea entro dicembre 2019.

Ragazzi stiamo parlando di un futuro non tanto prossimo e soprattutto con l'incognita di mezzo sempre di questo famoso ministero che probabilmente dovrà raccogliere e trasmettere i nuovi dati... stiamo calmi.
E li' caro mio entrera' in azione chi e' veramente vicino al nostro mondo...che sulla carta pare abbia poca valenza ma all'atto pratico conta e come...parlo del senatore Bruzzone,parlo della Briano...persone con capacita' elevate che risiedono in posti strategici....credete che i dati che,qualora siano visionati da Ispra,sotto le dipendenze del ministero dell'ambiente,non passino di mano alla commissione ambiente del senato?
 
E li' caro mio entrera' in azione chi e' veramente vicino al nostro mondo...che sulla carta pare abbia poca valenza ma all'atto pratico conta e come...parlo del senatore Bruzzone,parlo della Briano...persone con capacita' elevate che risiedono in posti strategici....credete che i dati che,qualora siano visionati da Ispra,sotto le dipendenze del ministero dell'ambiente,non passino di mano alla commissione ambiente del senato?

Me lo auguro ma soprattutto lo spero.
 
Esiste un calendario dei lavori della commissione europea relativamente all'aggiornamento dei KC. Ho dato un'occhiata al documento e la raccolta di questi nuovi dati è programmata dal 01/7/2018 al 31/10/2018. Da quello che ho potuto capire è stato predisposto un sistema informatico che ciascun stato membro dovrà utilizzare per raccogliere e comunicare i propri dati. Da novembre 2018 a marzo 2019 verranno valutati ed esaminati tutti i dati di tutti gli stati membri. Il risultato sarà una bozza del documento aggiornato dei KC che verrà approvato, nella versione finale, a luglio 2019 e adottato dalla commissione europea entro dicembre 2019.

Ragazzi stiamo parlando di un futuro non tanto prossimo e soprattutto con l'incognita di mezzo sempre di questo famoso ministero che probabilmente dovrà raccogliere e trasmettere i nuovi dati... stiamo calmi.


Infatti Stefano...bisogna stare calmi.
Invece qui basta la pubblicazione di un comunicato e si scatena il tifo da stadio.
Le AAVV stanno lavorando a questa revisione e lo stanno facendo bene.....i "timing" gli hai postati tu,quindi non è importante arrivare prima ma fare tutto bene....
 
Fai un pò di confusione....
Non siamo in una fase in cui si rivedono i tempi di cacciabilità di una specie....semplicemente si sta procedendo alla revisione dei kc.
Quindi in questa fase non ha senso mercanteggiare una decade in più.....anche xchè la nostra esigua forza è data dall'ovvietà e unanimità di tutti i dati scientifici che parlano chiaramente.
Contro questi dati fanno muro ISPRA e ministero dell'Ambiente....e questo è un grosso problema.

Che ci sia un grosso problema lo immaginavo.. ma poi quando era la data di spedizione ultima dei dati dal ministero alla commissione europea? sono già stati inviati? si sà nulla?
 
Andrea vedo che sei più informato di me, mi speighi come funziona? I KC si comunicano alla commissione europea, lei li approva e li pubblica, a quel punto serve rimodificare anche la legge nazionale ? e' così?
 
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