Re: La rossa si scatena
Più la nominiamo, più diamo dignità di esistere ad una nullità politica che andrà pescare voti ( pochi ) tra l'elettorato che già militava nelle file animaliste: il bacino d'utenza è quello, quindi non è questa la cosa che mi preoccupa. L'aspetto inquietante della faccenda è che l'ormai appassito e vulvocentrico ometto di Arcore sta corrompendo l'area di centro-destra con ideologie vetero-sinistrorse che vanno a minare le poche certezze che aveva l'elettore di quest'area con riferimento all'attività venatoria. In altre parole: nessuno da questa parte dell'elettorato avrebbe potuto pensare che per rilanciare la sua corrotta e non più spendibile immagine politica fosse ricorso a biberon in mano ed agnello in braccio a fianco della Protettrice Rubra. E ciò potrebbe generare non poca confusione in chi vedrà schierati nella stessa coalizione "Madame Brambillà" e Matteo Salvini.
Riassumendo: un soggetto pluripregiudicato e incandidabile si ripropone surrettiziamente quale leader del centro destra, tirando fuori dal suo sgangherato cilindro la rossa e attempata coniglietta animalara, generando imbarazzo ( ed immagino grandissima incaxxatura ) nell'unico politico che fino ad oggi non si è mai vergognato di parteggiare per i cacciatori.
Certo che come categoria ci dice pure male, eh ...