Bersani è una delle poche persone serie del PD e, fra l'altro, autore di una delle più utili leggi degli ultimi anni. Purtroppo manca di carisma, che per un politco è un grande limite. Comunque, a prescindere dalla vittoria del no o del sì al referendum, è fondamentale che si vada a votare NON prima del 2018. Fra un paio d'anni il M5S potrebbe (dovrebbe) avere molto meno seguito di adesso. Perché una cosa è certa: M5S = fine della caccia. Per sempre.
 
Io credo che la maggior parte degli italiani che sono andati a votare non sapessero proprio un fico secco della riforma, se l'avessero studiata attentamente avrebbero votato si tranne i cacciatori per i motivi di cui abbiamo ampiamente parlato e che ormai ben conosciamo. Io ovviamente da cacciatore non potevo votare si alche' ho avuto due scelte, votare no o non andare alle urne, alla fine sono rimasto a casa perche' ero convinto che avrebbe prevalso il no ma almeno non mi portero' sulla coscienza quegli stipendi e pensioni d'oro da pagare ai senatori e ad altri papaveri.
Sono ormai molti anni che non voto piu', la politica mi fa' ribrezzo, credo che continuero cosi' finche' in italia non si presenteranno politici credibili.
Fino adesso dai politici ho avuto solo delusioni, non ce ne e' stato uno che abbia fatto solo ed esclusivamente cose positive, dopo una cosa buona fatta per il paese ne ho viste sempre due sbagliate .......da tutti i governi che abbiamo avuto fino adesso.....ditemi voi per chi dovrei votare?
 
Non ho trovato nulla in rete riguardo il quorum, cosa cambierebbe? Nel sito che ho postato non c'e' nulla al riguardo...continuo a non capire, si parla solo di 800000 firme anziche' 500000


Resisterebbero le 2 opzioni...
Con 500000 firme raccolte il quorum rimarrebbe come lo è adesso....50% + 1 degli aventi diritto.
Con 800000 firme raccolte il quorum sarebbe del 50% + 1 di votanti alle ultime elezioni politiche nazionali,quindi intorno al 33-35% degli aventi diritto.
 
Adesso ci divertiamo.....paese folle.
Perché folle? Si chiama democrazia...semmai folle è stato colui, che in pieno delirio di onnipotenza, ha caricato politicamente il quesito referendario portandolo dalla discussione sulla modifica costituzionale (che era comunque un pastrocchio assurdo) a una valutazione del governo (della serie se perdo me ne vado a casa).

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Perché folle? Si chiama democrazia...semmai folle è stato colui, che in pieno delirio di onnipotenza, ha caricato politicamente il quesito referendario portandolo dalla discussione sulla modifica costituzionale (che era comunque un pastrocchio assurdo) a una valutazione del governo (della serie se perdo me ne vado a casa).

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E infatti va a casa. Per una volta ha mantenuto la parola data
 
io voto no, la costruzione è stata fatta dopo la dittatura e per la salvaguardia dei nostri diritti. non va cambiata
 
Caro zio, ho letto la riforma costituzionale come tu mi hai consigliato e devo dire che è scritta in un politichese stretto, non è affatto facile per un giovane oggi. Credo che la stesura di questa riforma sia nata sotto dettatura interna ed esterna molto interessata, la filosofia di questa è che i cittadini contino di meno e in particolare noi giovani ancora meno, come per le province che restano e noi non si voteranno più. Voi avevate il diritto di scegliere i vostri parlamentari con la riforma a noi questo diritto è stato negato, voi avevate il diritto di essere tutelati sul luogo di lavoro contro un licenziamento ingiusto, a noi questo diritto è stato tolto, voi avevate il diritto ad una pensione dignitosa, non credo che io l'avrò mai, il mio lavoro è precario per questo percepisco un grande disagio, un deficit di identità e di libertà, quando la finiranno di toglierci tutti i diritti di cui i nonni, il babbo e tu avete goduto, siamo un gruppo che ci siamo fatti tante domande, ma non abbiamo avuto risposte, una cosa è certa noi non abbiamo raggiunto la pace dei renzi, un saluto.

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Votare Si o No non significa mandare a casa il governo in carica quello lo può fare solo il Presidente della Repubblica con lo scioglimento delle camere le ragioni del referendum vanno capite Si più potere alla politica con radicale cambiamento, No speranze per il popolo si decidere.Non e detto che dopo Renzi ci sia un governo M5S bisogna andare a votare e poi giudicare . Certo che il SI spianerebbe la strada al Capitalismo sfrenato e senza controllo di conseguenza sempre più briciole per il popolo.
 
Quando sento che vogliono prolungare la legislatura oltre ottobre 2017 per garantire ai senatori il vitalizio e sentire il presidente del CNEL esultare e magnificare l'utilità di questo ente che neanche sapevo esistesse, sono sempre più convinto che il si era l'inizio di un percorso virtuoso. Se fossi in Renzi cercherei di non disperdere i milioni di si ricevuti e rischierei di andare subito allo scontro con i 5 stelle. La destra e Berlusconi contano meno di niente come peso elettorale anche se ora cantano vittoria...

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Se passa il no, nulla cambia........ Cosa ne sarà della caccia?


Se passa il "no" il giullare dovrebbe andarsene....ma essendo lui tutto e il contrario di tutto,probabilmente tornera' su' i suoi passi e restera' a pasticciare il piu' possibile una legge elettorale, secondo i fili di chi lo manovra e/o nell'interesse della casta heuuu.gif] certo una nuova sarebbe un obbligo morale per un paese che voglia ancora chiamarsi civile !

Ci sarebbe anche il caso che ci metta le mani (malamente!?) un altro governo di transizione fino alle politiche,ovviamente non eletto come s'usa da un po' di tempo a sta' parte! Cmq i 5 stelle con le loro cazzate predicate molto bene ma praticate manco per il ca@@o al dunque potrebbero avere parecchio consenso popolare perche' la gente s'e' rotta i cojoni de sta' classe politica che pensa d'estendere l'immunita' parlamentare anche ai consiglieri regionali (tanto per dirne una!?Ma ce ne sarebbero cento altre!) e siccome non siam tipi da rivoluzione,la fame vera la fa' ancora una minoranza d'italiani.......il massimo della somossa contro la casta sarebbe votare per i "nuovi" pentastellati !

E' gia' successo qua' a Roma,dove da parecchio abbiam abbandonato bandiere e ideologie politiche,almeno quelli sani di testa......ma eccoci qua': abbandonati a noi stessi [14]! Un saluto.

P.s. la caccia cosi' come l'abbiam sempre intesa e' al tramonto! Co' i pentastellati subirebbe un accellerazione alla chiusura come con qualsiasi governo sinistroide antiarmi dell'ultima ora [14]! Io ho sempre votato(quando votavo!) in funzione della caccia......da pazzi ehhh!?!Del paese non me ne frega quasi piu' un ca@@o! Se viene un Kappler redivivo e mi manda a caccia da agosto a marzo...io lo voto :mrgreen:
 
Caro SIPE,
sai che Ti stimo e voglio bene pur a distanza, ma Ti invito ad es. a guardare bene il nuovo quorum sul referendum ..... la caccia rischierà e molto in futuro.

Ma caccia a parte, la riforma costituzionale, a mio parere:
- dovrebbe essere gradita a maggioranza ed opposizione (come fu fatto alla Costituente tra DC e PCI), di comune accordo sostanziale e scritta a 4-5 mani;
- essendo la Costituzione il pilastro/fondamento della ns democrazia, dovrebbe essere indipendente da chi la propone ..... se questa stessa proposta (vergognosa x me) fosse stata fatta da Berlusconi ..... lui sarebbe finito in galera e defenestrato o bocciato dalla Magistratura; quindi ..... la risultanza è che NON è buona x Tutti, ma est politica, cosa che la Costituzione NON può nè dovrebbe essere;
- va abbinata ad una legge elettorale seria che NON determini nemmeno il rischio di una deriva dittatoriale futura con quel premio di maggioranza al partito di maggioranza anziché alla coalizione di maggioranza;
- dovrebbe prevedere dei quorum minimi ai partiti ..... almeno 3-5%, ma Verdini e Alfano NON vogliono ovviamente ..... e NON vi è traccia di ciò nella riforma;
- la Costituzione va sicuramente aggiornata, ma ha retto le ns sorti democratiche e dialettiche x 70 anni circa, x cui le modifiche NON vanno fatte x oggi o x Renzi, ma x capire come sarà l'Italia del futuro x i prossimi 50 anni ed i ns figli o nipoti, e se qualcuno legge bene ..... verrà riformata molto prima xchè fatta ad capocchiam;
- la riduzione dei costi della politica ed il rispetto Costituzionale (c'è morta gente x essa, NON possiamo dimenticarlo) potrebbe essere fatta più semplicemente col pieno bicameralismo dividendo invece il numero degli eletti della metà regione x regione e soprattutto dividendo i compiti tra Camera e Senato (nella prima, più giovane e fresca, si fanno le leggi nazionali ed economiche ad es.; mentre nella seconda, dove ci sono marpioni e datati esperti della politica si potrebbe dedicare solo a temi specifici come la difesa nazionale, le relazioni internazionali, i trattati, le missioni all'estero, la revisione del codice penale e di procedura, ecc.);
- la demagogia e la fretta sono cattive consigliere su questi temi fondamentali di un popolo e della sua organizzazione sociale/valori ..... troppo grandi e complessi i temi da discutere x essere lasciati ad un referendum nato solo (esattamente come la Brexit ..... x Cameron, e ci ha lasciato le penne) x il volere di rafforzamento individuale del ns premier, NON x l'Italia ..... credo che questo lo abbiano capito Tutti ed infatti est diventato in Tv e x schieramenti un voto solamente pro-contro Renzi, senza che nessuno parli esplicitamente dei contenuti ..... incomprensibili x molti votanti.

Parliamo di Costituzione, occhio a Tutti ..... e l'Italia NON è la Repubblica delle banane o di Renzi o degli Usa .....è NS e dovrebbe rispettare Tutti, a partire dalle minoranze.
 
Se passa il "no" il giullare dovrebbe andarsene....ma essendo lui tutto e il contrario di tutto,probabilmente tornera' su' i suoi passi e restera' a pasticciare il piu' possibile una legge elettorale, secondo i fili di chi lo manovra e/o nell'interesse della casta heuuu.gif] certo una nuova sarebbe un obbligo morale per un paese che voglia ancora chiamarsi civile !

Ci sarebbe anche il caso che ci metta le mani (malamente!?) un altro governo di transizione fino alle politiche,ovviamente non eletto come s'usa da un po' di tempo a sta' parte! Cmq i 5 stelle con le loro cazzate predicate molto bene ma praticate manco per il ca@@o al dunque potrebbero avere parecchio consenso popolare perche' la gente s'e' rotta i cojoni de sta' classe politica che pensa d'estendere l'immunita' parlamentare anche ai consiglieri regionali (tanto per dirne una!?Ma ce ne sarebbero cento altre!) e siccome non siam tipi da rivoluzione,la fame vera la fa' ancora una minoranza d'italiani.......il massimo della somossa contro la casta sarebbe votare per i "nuovi" pentastellati !

E' gia' successo qua' a Roma,dove da parecchio abbiam abbandonato bandiere e ideologie politiche,almeno quelli sani di testa......ma eccoci qua': abbandonati a noi stessi [14]! Un saluto.

P.s. la caccia cosi' come l'abbiam sempre intesa e' al tramonto! Co' i pentastellati subirebbe un accellerazione alla chiusura come con qualsiasi governo sinistroide antiarmi dell'ultima ora [14]! Io ho sempre votato(quando votavo!) in funzione della caccia......da pazzi ehhh!?!Del paese non me ne frega quasi piu' un ca@@o! Se viene un Kappler redivivo e mi manda a caccia da agosto a marzo...io lo voto :mrgreen:

Achille che ti devo dire: "se tutto va bene siamo rovinati".
 
Qualsiasi cosa, basta che questo incompetente ed imbroglione vada via. Il discorso della caccia se in qualche modo riescono a chiudercela, la colpa è solo nostra, che non siamo stati in grado di forzare le nostre associazioni a ribattere ogni volta che ci attaccavano. L'opinione pubblica si informa dai canali televisivi e su internet. Poche persone sanno veramente come stanno le cose, il resto se non li si informa restano a sentire una campana sola, quella dei nostri nemici.

Renzi non è nè un imbroglione nè un incompetente anzi.
Probabilmente il più preparato negli ultimi 30 anni.
Questo paese preferisce Salvini ed i Di Maio che non ha mai fatto un nella sua vita, iscritto da oltre 10 anni all'università a chi cerca di fare qualcosa,ma l'italia è un paese davvero ambiguo.
 
Ieri il governo Gentiloni ha incassato una netta fiducia (368 si contro 105 no), ma fino all'altro giorno tutti gli schieramenti che non erano PD (ma anche nello stesso c'erano/ci sono frange contro) non avevano sparato a zero contro Renzi, il suo governo il suo partito e che bisognava mandarlo a casa? Ora che a parte il premier, tutto è rimasto praticamente identico, la maggior parte gli vota la fiducia? Son solo paraculi.
 
Ieri il governo Gentiloni ha incassato una netta fiducia (368 si contro 105 no), ma fino all'altro giorno tutti gli schieramenti che non erano PD (ma anche nello stesso c'erano/ci sono frange contro) non avevano sparato a zero contro Renzi, il suo governo il suo partito e che bisognava mandarlo a casa? Ora che a parte il premier, tutto è rimasto praticamente identico, la maggior parte gli vota la fiducia? Son solo paraculi.
Che tutti siano dei paraculi è fuori di dubbio. La maggioranza è quella di prima, solo che cinque stelle e lega non hanno partecipato al voto e verdini ha votato contro perché non ha avuto una poltrona. Lega e 5* si sono chiamati fuori dal partipare a qualsiasi altro governo, addossando l'onere di traghettare il paese alle elezioni al Pd. Questo mi sembra una becera tattica disfattista. Denigrare, insultare, umiliare l'avversario: è questo che vogliamo per il bene del paese? Secondo i 5 stelle doveva rimanere ancora Renzi per qualche mese magari messo alla pecorina davanti a Di Maio a Di Battista.

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Io voterò decisivamente NO! per dei semplici ed ovvi motivi che sono questi : 1) La gran parte dei tagli ai costi viene non dalle indennità, ma dalla gestione degli immobili, dai servizi, dal personale. Mentre anche il senatore non elettivo ha un costo per la trasferta e la permanenza a Roma, se si vogliono fare tagli ai costi perchè non si dimezzano i deputati e senatori , e quelli che restano non si dimezzano lo stipendio? quindi è una riforma che non tagli i costi nè tantomeno migliora i servizi ai cittadini, ma visto i tagli li peggiora,. 2) La riforma non è legittima perchè frutto di un governo non eletto...ma di un abusivo, se pur eletto sarebbe stato lo stesso illeggittimo perche l'ultima legge elettorale (porcellum) è stata dichiarata incostituzionale.....3) perchè voglio che Renzi tolga il disturbo........nun o support chiù.....
 
Si, SI e sempre SIIIIIIIIIII e se malauguratamente dovesse vincere il no...........bè, poi nessuno ha diritto di lamentarsi su niente.............questo è poco ma sicuro.
 
Approvare o bocciare la riforma costituzionale?

Quando sento che vogliono prolungare la legislatura oltre ottobre 2017 per garantire ai senatori il vitalizio e sentire il presidente del CNEL esultare e magnificare l'utilità di questo ente che neanche sapevo esistesse, sono sempre più convinto che il si era l'inizio di un percorso virtuoso. Se fossi in Renzi cercherei di non disperdere i milioni di si ricevuti e rischierei di andare subito allo scontro con i 5 stelle. La destra e Berlusconi contano meno di niente come peso elettorale anche se ora cantano vittoria...

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Pensi davvero che la coalizione Salvini-Meloni e Berlusconi conti meno di niente?....non credo proprio.
Io piuttosto starei ben cauto a sostenere che se andassimo ora a votare, a prescindere dalla legge elettorale (solo qui ci sarebbe da aprire un mega dibattito), il 40% di chi ha votato SI ieri voterebbe ora alle politiche per un PD con Renzi premier....peggio ancora se riesumassero Dalema, Bindi, Bersani,...

Sono sempre più convinto che o fanno una seria coalizione di centro destra (anche qui é tassativo NON riesumare Silvio e possibilmente cambiare Salvini con un leghista diplomatico e meno "grezzo" stile Maroni /Tosi) oppure siamo destinati ad un governo 5 stelle...
 
Io per il bene della caccia voterò probabilmente NO, perchè l'impatto del si non trasformerà questo paese,ma l'impatto del no lo renderà ancora più lento e ci saranno i soliti dinosauri che si sfameranno.Questa riforma non è perfetta,ma credo che migliori la situazione.Dici bene, se vogliono in 48 ore fanno le leggi,ma se sono tutti 'accordo,ma dato che questo non avviene se non in casi eccezionali,velocizzare questo paese non sarebbe assurdo,rimbalzarsi tra senato camera,commissioni senato camera,eppoi emendamenti ect ect,rende il paese ridicolo e parlare di deriva autoritaria è davvero una farsa,visto che chi ne parla voleva fare di peggio.

Ciao Ale,un abbraccio.

. Economia. Lo spostamento verso un'economia globale, oligarchica e finanziaria che riesce anche a eludere i prelievi fiscali con transazioni transnazionali, crea sperequazione nella distribuzione delle ricchezze e perdite nei bilanci degli Stati. Inoltre condiziona potentemente i Governi, finanziandoli o minacciandoli. Spinge verso l'abbassamento del costo del lavoro e dei sistemi di tutele e garanzie sociali. Necessita di governi stabili e dunque spinge per riformare fina...nco gli assetti costituzionali. . La democrazia è per sua natura mutevole nel tempo, perché il voto è libero e condizionato dalle politiche passate e da quelle promesse; viceversa i mercati necessitano di stabilità. Il conflitto tra tensioni politiche ed economiche sembra irrisolvibile. A meno che i rottamatori che promettano cambiamenti, in realtà una volta assunto il potere, non si limitino a fingere di cambiare. Cambiare tutto, per non cambiare nulla. E il popolo, sempre più disinformato e disincantato, resta a guardare, in attesa di un futuro migliore e dell'ennesimo Vate.

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. Economia. Lo spostamento verso un'economia globale, oligarchica e finanziaria che riesce anche a eludere i prelievi fiscali con transazioni transnazionali, crea sperequazione nella distribuzione delle ricchezze e perdite nei bilanci degli Stati. Inoltre condiziona potentemente i Governi, finanziandoli o minacciandoli. Spinge verso l'abbassamento del costo del lavoro e dei sistemi di tutele e garanzie sociali. Necessita di governi stabili e dunque spinge per riformare fina...nco gli assetti costituzionali. . La democrazia è per sua natura mutevole nel tempo, perché il voto è libero e condizionato dalle politiche passate e da quelle promesse; viceversa i mercati necessitano di stabilità. Il conflitto tra tensioni politiche ed economiche sembra irrisolvibile. A meno che i rottamatori che promettano cambiamenti, in realtà una volta assunto il potere, non si limitino a fingere di cambiare. Cambiare tutto, per non cambiare nulla. E il popolo, sempre più disinformato e disincantato, resta a guardare, in attesa di un futuro migliore e dell'ennesimo Vate.È chiaro che dobbiamo cambiare le categorie di interpretazione della realtà. E dobbiamo farlo velocemente . Politica. La crisi di rappresentanza travolge i corpi intermedi (partiti, sindacati, associazioni) incapace di interpretare i bisogni collettivi o quelli omogenei per gruppi sociali. La politica è indirizzata prevalentemente da lobby economiche, anche transnazionali, tant'è che le riforme sui diritti sociali e politici vanno m...olto più lente rispetto a quelle economiche. Vince le elezioni chi intercetta la psicologia collettiva, specie della classe media, quella psicologia in cui si rispecchiano paure e coscienza della crisi economica e di sistema. Vince chi promette "cambiamento" e "rottura". Chi parla di sogni, futuro e riscatto. Non importa se il candidato è mediocre o poco credibile. Se è violento. Non importano mezzi ne' fini del cambiamento. La rabbia vuole risposte forti, nemici, odio. È lo specchio del disagio, questo sì, reale, crescente. Si insinua nel sistema la democrazia plebiscitaria con i suoi strumenti propagandistici via web e di indirizzo di opinione. Falliscono soprattutto le politiche fondate su solidarietà e integrazione. Crisi identitaria delle sinistre e più in generale delle ideologie. La paura, oramai trasversale, crea muri, affonda barconi, chiude le porte ai flussi migratori. Ovunque.
 
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