Alberto 69

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Giovedì 18 Giugno 2015

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Dalla Sardegna al veneto, cambiano le regioni ( ma a quanto pare) non le abitudini dei Governatori.
Nonostante le due regioni siano infatti distanti centinaia di chilometri ( a quanto pare) ,cambiano gli attori ma non i contenuti e le modalità di "esecuzione".
Da quanto si apprende dalla stampa ,il "Neo" governatore del Veneto Zaia pare abbia " silurato" il neo eletto consigliere regionale di Fratelli d'Italia Sergio Berlato .
Berlato, Cacciatore di lunga data , conosciuto esponente del mondo politico e venatorio ha incarnierato ben dieci mila e passa preferenze nell'ultima consultazione elettorale risultando, di fatto, il consigliere più votato in Veneto .
Cacciatore e politico non si è mai nascosto e ha sempre combattuto al fianco dei cacciatori anche quando sedeva tra i banchi del parlamento Europeo.
Inutile sottolineare che dopo l'incredibile successo i cacciatori veneti auspicavano di vederlo diventare assessore alla caccia e invece, a quanto pare Zaia gli ha riservato un bello scherzetto.
I Veneti , vivono oggi quello che noi sardi abbiamo vissuto nel 2009 quando più di diecimila cacciatori sardi auspicavano di veder diventare l'onorevole Artizzu Assessore all'Ambiente.
Insomma la Caccia è sempre importante quando si tratta di recuperare consensi elettorali ma viene immediatamente dimenticata e calpestata quando si deve riconoscere a un esercito di elettori cacciatori il giusto compenso.
Lo fece in passato l'allora Presidente del Consiglio Berlusconi, che un tempo prometteva ai Sardi la caccia a febbraio e pochi anni dopo idolatrava la Brambilla e le sue fantasticherie animaliste, lo fece l'allora presidente della Regione Cappellacci che dopo cinque anni di governo si ricordò dei cacciatori solo poche settimane prima del voto ( febbraio 2014) e oggi a quanto pare il governatore del Veneto intende operare nella stessa maniera.
Certo dall'altra parte( a sinistra per intenderci) la situazione è ancora più complessa e fatta salva qualche eccezione il nostro mondo non è di certo sostenuto, anzi…
Comunque, chiusa la parentesi politica , è giusto sottolineare il sostegno e l'iniziativa dei nostri " fratelli" cacciatori veneti , i quali stanno organizzando un importante mobilitazione Pro Berlato che si terrà a Venezia il giorno di insediamento del Consiglio Regionale.
Tra gli aderanti alla manifestazione Associazione Cacciatori Veneti e la Confederazione delle Associazioni Venatorie Italiane…
Insomma, per intenderci, la piazza rimane per noi l'unica fedele alleata e magari, presto, anche noi cacciatori Sardi saremo costretti a ritrovarci sotto il palazzo regionale a manifestare pacificamente il nostro dissenso per l'ennesimo calendario beffa.

Emanuele Farneti



fonte.arsvenandisardegna.it
 
speriamo che il "subbuglio" ormonale dell'orgoglio venatorio contagi tutta l'Italia, facciamogli capire che è ora di smetterla di prenderci per i fondelli...........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!!!!
Condivido e rilancio che dovremo manifestare in modo pacifico in ogni provincia per difendere la caccia e la pesca noi cacciatori con i pescatori e tutti quelli dell'indotto e poi manifestare di nuovo a ridosso delle prossime elezioni tanto per ricordargli le nostre ragioni...
 
Spero vivamente che i nostri amici cacciatori veneti, riescano ad ottenere qualcosa con queste manifestazioni!!
La speranza è l'ultima a morire, anche se di stì tempi de speranza c'è rimasta ben poca!!!
 
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