Lega Nord all’attacco del Ministro Galletti.

Devo pensare che tante Nazioni fanno parte delle comunita europee compresa l Italia, e ci chiudano il Tordo il 20 di gennaio mentre in altri posti si caccia anche a febbraio ...non riesco a concepire questo fatto che il tordo dopo il 20 va nel periodo della riproduzione che e in corso la migrazione pre-nuziale.... MA ... !!!!! qualcuno sa spiegarmelo... ??????
 
Mi piace ciò che ha scritto Bassolini della Lega Nord, è sicuramente una disamina obiettiva delle angherie fatte, da questo governo di fantocci, contro la caccia e i cacciatori come se noi fossimo i responsabili di tutti i mali di questo nostro paese. Sembra proprio che questi nostri governanti non abbiano nulla di importante a cui pensare, tanto se l'Italia va a rotoli non è cosa che gli importi più di tanto, quello che conta è chiudere la caccia al tordo e alla beccaccia il 20 Gennaio!
 
Concordo con l'amico "Solengo" al 100%

concordo anch' io,comunque il ministrello c' ha messo del suo e la mossa non nasconde di certo uno schieramento ideologico a prescindere, questo individuo di sicuro a settembre il prossimo anno ci darà delle gatte da pelare.... almeno chè non ci metta una pezza nostro Signore!..... e io sono molto credente!!!!
e comunque speriamo che gli venga il bruciaculo insieme alla voglia di correre!!!
 

Alberto 69

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Mercoledì 21 Gennaio 2014

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Non c’è mai limite al peggio !

Il Governo Renzi ed il Ministro Galletti hanno ormai dichiarato guerra all’attività venatoria ed alla filiera economica ad essa collegata.
Per migliatia di cacciatori, questo esecutivo, si sta rivelando un vero incubo senza fine.

I fatti parlano chiaro ed ancora una volta, come Lega Nord, intendiamo portarli alla ribalta ovunque possibile.
Se qualcuno non l’ha ancora capito vorrei solo ricordare alcuni dei danni che ha fatto negli ultimi mesi questo Governo:
Con il pretesto dell’orso bruno marsicano sono riusciti a vietare nelle alcune zone dell’Abruzzo, Lazio e Molise la caccia in braccata.
Con un’interpretazione soggettiva ed anticaccia sulle richieste contenute nella procedura di infrazione 2014/2006 hanno modificato la 157/92 attraverso il famoso DL 91 andando oltre quello che chiedeva l’Europa arrivando di fatto all’obiettivo di vietare lo spiedo e la polenta e osei, limitato il numero di colpi nei caricatori oltre a precludere ogni possibilità di catturare gli uccelli da richiamo con i secolari Roccoli con l’obiettivo di eliminare la caccia alla piccola migratoria con i richiami.
Con il pretesto dell’aviaria infine hanno vietato l’utilizzo dei richiami per la caccia agli acquatici.
Ma se qualcuno pensava che non esistesse nulla di peggio agli stati di regime dittatoriale, proprio oggi il Governo Renzi per mano del suo sempre più dichiaratamente anticaccia Ministro Galletti è riuscito a fare di cosa peggiore.
Infatti solo poche ore fa dal consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, è stato deliberato l’esercizio del potere sostitutivo previsto dall’articolo 8, comma 4, della legge 5 giugno 2003, n. 131, nei confronti delle regioni Liguria, Toscana, Umbria, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Marche, disponendo la modifica del calendario venatorio e la chiusura della caccia per le specie tordo bottaccio, cesena e beccaccia a partire dal 20 gennaio 2015.
Per l’ennesima volta onesti cittadini-cacciatori italiani e diligenti amministrazioni regionali sono stati umiliati e usurpati dei diritti più elementari che dovrebbero essere garantiti in tutti i paesi democratici.
Vergognoso che nonostante le Regioni abbiano regolarmente predisposto e approvato i calendari venatori nel rispetto della legge 157/1992 che all’articolo 18, comma 1, indica precisamente i tempi per il prelievo delle specie cacciabili (tordo bottaccio, cesena e beccaccia possono essere cacciate dalla terza domenica di settembre al 31 gennaio) il ministro Galletti sia riuscito, spinto dal suo spirito animalista ed usando come pretesto una semplice richiesta di informazioni (UE PILOT 6955/2014 ENVI) da parte della commissione europea, a chiudere la caccia.
Partendo del presupposto che il cittadino-cacciatore è per legge una persona con la fedina penale illibata al contrario di molti animalisti che al dialogo preferiscono la violenza ed il non rispetto dei doveri civili-penali nei confronti del prossimo, riteniamo per tali motivi che un buon governo non dovrebbe avere il dubbio di chi difendere.
Detto ciò e considerate le prese di posizione assurde e ideologicamente tendenziose a favore del mondo animalista ci auguriamo una forte presa di posizione da parte delle regioni che sono state prevaricate dei loro legittimi poteri e nello stesso tempo che chi legge questo comunicato stampa si faccia un’idea obiettiva del Ministro Galletti e del Governo Renzi.

Bassolini Marco

Responsabile nazionale caccia
Lega Nord Lega Lombarda
 
Inutile prendersela con questo governo. Chiunque ci guidi o ci governi sarà sempre contro la caccia. E' una questione di voti e di convenienza. Tenete conto che la maggioranza degli Italiani sono Animalisti.
 
Non sono d'accordo con te, agli italiani non interessa nulla di caccia e animali, interessa molto invece, per la maggioranza, cercare di arrivare alla fine del mese con lo stipendio. Gli animalisti e anticaccia sono una minoranza, però hanno fondi e sono organizzati cosa che non siamo noi, sono inseriti nei media, possono dire di tutto contro di noi ma ti è mai capitato di leggere o sentire una replica? Questo ti dimostra quanto noi siamo frammentati e disorganizzati e quanto la maggioranza delle nostre associazioni sia più interessata alle tessere che a difendere la caccia. Le associazioni si devono unire in un unica associazione, come negli altri paesi, e parlare con un'unica voce. Utopia? Forse, ma l'alternativa è la fine della caccia in Italia.
ci sarebbe da chiedersi: come mai gli animalisti hanno fondi e noi no? come mai loro hanno accesso ai mass media e noi solo alla stampa di settore? quali sono i poteri forti che stanno dietro agli animalisti? sono forse quegli stessi che per risarcire un danno da 1000 euro ad un agricoltore ne spendono 3000 e poi finiscono per darne 200 o 300 all'agricoltore?
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quindi ne consegue che dobbiamo sempre prenderlo in cxxo? boh,mi sembra assurdo.......


Basta tenere vicino al comodino un bel tubo di vaseillina da 1 kg ....tanto ormai ci siamo abituati

- - - Aggiornato - - -

Qui di nazi-animalista c'è solo Galletti, un incompetente allo sbaraglio.


Sono tutti cosi'...forse Renzi non e' contrario alla caccia perché di Firenze ma gli altri...non ci metterei la mano sopra
 
ricordiamoci di tutto questo quando ci chiameranno a partecipare numerosi ed inc@zzati alle proteste nei luoghi e nei tempi "giusti" e non solo nel forum di Migratoria...........seduti tranquillamente sul divano e piangendosi addosso............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!
 
Cari Amici, l'importante è prelevere meno selvaggina migratoria in Italia, altrimenti negli altri paesi Europei dove si paga e si spara, i nostri organizzatori di viaggi venatori, poverini morirebbero di fame. L'inizio della nostra rovina, comincia con pecoraro scanio, seguito dalla rossa brambilla, che ha decretato la nostra fine.
Purtroppo siamo considerati " vuoti a perdere ".
BUIONA FORTUNA A TUTTI.
piero
 
Inutile prendersela con questo governo. Chiunque ci guidi o ci governi sarà sempre contro la caccia. E' una questione di voti e di convenienza. Tenete conto che la maggioranza degli Italiani sono Animalisti.

Non sono d'accordo con te, agli italiani non interessa nulla di caccia e animali, interessa molto invece, per la maggioranza, cercare di arrivare alla fine del mese con lo stipendio. Gli animalisti e anticaccia sono una minoranza, però hanno fondi e sono organizzati cosa che non siamo noi, sono inseriti nei media, possono dire di tutto contro di noi ma ti è mai capitato di leggere o sentire una replica? Questo ti dimostra quanto noi siamo frammentati e disorganizzati e quanto la maggioranza delle nostre associazioni sia più interessata alle tessere che a difendere la caccia. Le associazioni si devono unire in un unica associazione, come negli altri paesi, e parlare con un'unica voce. Utopia? Forse, ma l'alternativa è la fine della caccia in Italia.
 
Non sono d'accordo con te, agli italiani non interessa nulla di caccia e animali, interessa molto invece, per la maggioranza, cercare di arrivare alla fine del mese con lo stipendio. Gli animalisti e anticaccia sono una minoranza, però hanno fondi e sono organizzati cosa che non siamo noi, sono inseriti nei media, possono dire di tutto contro di noi ma ti è mai capitato di leggere o sentire una replica? Questo ti dimostra quanto noi siamo frammentati e disorganizzati e quanto la maggioranza delle nostre associazioni sia più interessata alle tessere che a difendere la caccia. Le associazioni si devono unire in un unica associazione, come negli altri paesi, e parlare con un'unica voce. Utopia? Forse, ma l'alternativa è la fine della caccia in Italia.

Concordo con l'amico "Solengo" al 100%
 
Adesso saremo incaxxxti fino ad i primi di agosto, poi tutto va nel dimenticatoio, tutti euforici per la imminente apertura e preapertura, tutti di corsa a fare versamenti e assicurazione presso le AV!! E" un film che ho gia" visto da un paio di anni qui nel Lazio (che abbiamo pagato dazio piu" di tutti)! Cosi" non cambiera" proprio niente anzi la caccia in questo paese andra" a finire, se non siamo prima noi a cambiare mentalita" e regolarci di conseguenza!! Si e" visto alle europee che neanche noi cacciatori abbiamo votato Bruzzone che ci doveva rappresentare, ed allora la colpa di chi e" se non la nostra!!!
 
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