Toscana: Diminuire gli Atc da 19 a 10

Una similitudine e stata fatta in prov di MILANO cioè il MILANO est ed il MILANO ovest si sono fusi in un ambito unico ed e diventato ATC pianura lombarda,ovviamente non che lucrose ma ben si x ampliare il territorio e unire le forze,con grande soddisfazione di tutti i cacciatori, ora è diventato un ambito immenso, ben vengano queste fusioni.
 
Si ma io dico ora come faranno a spartire le poltrone?? L'intento è bello ma finchè non ci entrerà qualche renziano a gamba tesa la vedo dura, sono tutti o quasi tutti politici riciclati e per l'appunto siamo in toscana chissà di che colore saranno??
 
girano voci che le ZRC in mano alle province dovrebbero passare agli atc convertendoli in ZRV dopo lo scorporo delle province....
figuriamoci se hanno voglia di fondersi, è una vittoria che si paghi sempre 50e..
 
girano voci che le ZRC in mano alle province dovrebbero passare agli atc convertendoli in ZRV dopo lo scorporo delle province....
figuriamoci se hanno voglia di fondersi, è una vittoria che si paghi sempre 50e..

dove l'hai appresa tale notizia?....apparte il fatto che le provincie ve lo hanno fatto credere che spariscono....in realta' le persone e i costi rimarranno inalterati se non superiori, senza contare la burocrazia ed i casini che sucederanno specialmente in tema caccia....ad oggi la Toscana non ha un calendario venatorio e gli atti attuativi ex provincie,vedi le delibere per la caccia alla volpe, sono ferme, anno scorso andavamo gia' all'aspetto.
poi che le zrc vengano trasformate in art.13 sotto dipendenza degli atc mi pare ancora piu' strano....l'atc fi 5 ha bilanci da fallimento, ed infatti stanno pensando di ridimensionare molti art.13 perche' troppi, pieni di danni da ungulati, e mal gestiti....figuriamoci se ne volessero accollare altri.
la gestione delle zrc passera' direttamente alle Regioni,dove previsto...
 
ti quoto....peccati che qualsiasi intervento, che sia di controllo nocivi,produzione selvaggina ecc.ecc sia pianificato dalle provincie(ora saranno le regioni) e comunque da gente che sta' seduta in ufficio.

Ciao sfiamma..forse da Te è così...ma almeno dove caccio io i piani di abbattimento ai nocivi,i censimenti e le catture nelle zrc le possono fare tutti gli iscritti...certo per i piani di prelievo a caccia chiusa devi sostenere un corso comunque se si ha tempo e voglia (soprattutto voglia)le cose da fare sono tante e sono tutti ben accetti...
 
Una similitudine e stata fatta in prov di MILANO cioè il MILANO est ed il MILANO ovest si sono fusi in un ambito unico ed e diventato ATC pianura lombarda,ovviamente non che lucrose ma ben si x ampliare il territorio e unire le forze,con grande soddisfazione di tutti i cacciatori, ora è diventato un ambito immenso, ben vengano queste fusioni.

Davidone..non è il numero degli atc che conta...ma come vengono gestiti...inutile avere un solo atc e portare a spasso il fucile.....
 
Ciao sfiamma..forse da Te è così...ma almeno dove caccio io i piani di abbattimento ai nocivi,i censimenti e le catture nelle zrc le possono fare tutti gli iscritti...certo per i piani di prelievo a caccia chiusa devi sostenere un corso comunque se si ha tempo e voglia (soprattutto voglia)le cose da fare sono tante e sono tutti ben accetti...

forse mi sono spiegato male.
anche da noi catture,contenimento nocivi ecc.ecc. sono fatti da cacciatori, e di cacciatori qua da noi ce ne sono tanti,fra cui tanti giovani con il "prurito" nelle mani....il problema sono le autorizzazioni,atti attuativi ecc.ecc che tardano sempre ad arrivare....quest'anno ancora di piu' perche' le provincie non sanno se sono "carne o pesce"...i problemi risiedono li, in chi deve decidere per noi.
se fosse per i cacciatori o comunque per i comitati di gestione delle zrc e zrv avrei paura ad essere volpe,cornacchia o gazza!
ma ahime' non decidiamo noi.
 
forse mi sono spiegato male.
anche da noi catture,contenimento nocivi ecc.ecc. sono fatti da cacciatori, e di cacciatori qua da noi ce ne sono tanti,fra cui tanti giovani con il "prurito" nelle mani....il problema sono le autorizzazioni,atti attuativi ecc.ecc che tardano sempre ad arrivare....quest'anno ancora di piu' perche' le provincie non sanno se sono "carne o pesce"...i problemi risiedono li, in chi deve decidere per noi.
se fosse per i cacciatori o comunque per i comitati di gestione delle zrc e zrv avrei paura ad essere volpe,cornacchia o gazza!
ma ahime' non decidiamo noi.

anno scorso per fare gli aspetti e la tana alla volpe si litigava fra noi perche' si era sempre troppi....quest'anno per ora ci giriamo i diti ma soprattutto i c.....ni perche' qualcuno ha un foglio da firmare da un mese e non lo fa' perche' ha paura di prendere il cicchetto dall'ispra....ma i 5 o 6mila euro al mese gli prende volentieri!
 
Bep nel ATC del MILANO ora ATC lombardo ci cacciamo ed a nostro parere e gestito fin troppo bene, rispetto a molti altri vedi pianura bergamasca per me un po troppo scarsotta,comunque nel MILANO se vuoi fare le ospitate che sono 10gg sono gratuite mentre altri ti chiedono5 euro al di ,poi riproduttori li mollano in abbondanza,zone con divieti poche,culture diversificate , ottimi piani di abbattimenti nocivi, in poche parole buona gestione del territorio sia da una parte che dalla altra,amici ricordiamoci che le ATC siamo noi soci non quelli nella ufficio, quindi guardiamoci in faccia e decidiamo cosa fare x salvaguardare i nostri territori, e cultura ciao pepponeee.
 
anno scorso per fare gli aspetti e la tana alla volpe si litigava fra noi perche' si era sempre troppi....quest'anno per ora ci giriamo i diti ma soprattutto i c.....ni perche' qualcuno ha un foglio da firmare da un mese e non lo fa' perche' ha paura di prendere il cicchetto dall'ispra....ma i 5 o 6mila euro al mese gli prende volentieri!

Ciao,ma in linea di massima la penso come Te,anche io sono per la diminuzione degli atc,o meglio li toglierei per la caccia alla migratoria ma...non per la stanziale...poi se si diminuiscono e se si gestiscono bene tanto meglio..però (parlo per esperienza personale)da quando ci sono almeno nel mio abbiamo smesso di importare lepri (le produciamo nelle nostre zrc)ci sono alcuni progetti per la penna e alcuni funzionano..insomma dai non ci si lamenta...mentre per i permessi burocratici e quant'altro la decisione spetta sempre alla provincia,,l'atc decide poco o niente..Ciaoooooo
 

Alberto 69

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Mercoledì 20 Luglio 2014

Caccia, Gambetta Vianna (PT/Ncd): “Diminuire gli ambiti territoriali da 19 a 10″.

gambetta.jpg

Gli Atc (Ambiti territoriali di caccia) sono diciannove e nati in “un contesto sociale, economico e culturale molto diverso rispetto all’attuale”, un contesto “non più attuale”.
C’è quindi “necessità di rivederne le caratteristiche strutturali ed organizzative fondamentali”, c’è bisogno “di pensare e operare al più presto una radicale riforma del sistema degli Atc”. E in tutto ciò “non possiamo poi trascurare le dinamiche istituzionali in corso di definizione relative alla tematica Province e alla sorte delle competenze loro affidate tra cui la caccia”.
La Regione si pone l’obiettivo “di avviare la riforma del sistema degli Atc toscani”; una riforma che “deve riguardare sicuramente tutti gli aspetti organizzativi e gestionali del settore ed è intenzione della Giunta Regionale avviare il processo di revisione”. È in estrema sintesi quanto contenuto nella risposta dell’assessore all’Agricoltura, che ha competenze anche in materia di caccia, Gianni Salvadori, all’interrogazione presentata dal capogruppo di PT/Nuovo Centrodestra, Antonio Gambetta Vianna.

«La nostra interrogazione – spiega l’esponente del Nuovo Centrodestra – era nata in merito alla malagestione degli Atc in Toscana. Da notizie di stampa, infatti, si è saputo che il presidente dell’Atc 19 è stato arrestato e che la Procura di Arezzo sta indagando su alcuni membri del comitato gestionale dell’Atc 3.
Inoltre, ci risulta che la Provincia di Grosseto abbia deciso di comprare un ecografo da utilizzare “per migliorare l’efficacia degli interventi di contenimento di cinghiale”, senza capire bene la destinazione di tale acquisto. La risposta dell’assessore praticamente dà ragione ai dubbi sollevati nell’atto presentato il mese scorso».

Gambetta Vianna, quindi, ha deciso di presentare una proposta di risoluzione «volta alla riduzione sensibile degli Atc toscani. Infatti, visto che le Province, al di là della riforma, sono dieci, non vedo perché gli Atc debbano essere diciannove. Sono sicuro che un minor numero di Ambiti territoriali di caccia consentirebbe un controllo più facile nella loro amministrazione, riducendo sensibilmente i rischi di malagestione.
Inoltre, non dimentichiamoci, in nome della spending review, della riduzione di costi che comporterebbe un loro passaggio da diciannove a dieci. Per questo impegno la Giunta a impegnarsi affinché venga modificato l’articlo 14 comma 6 della Legge n° 157 dell’11 febbraio 1992».


fonte:gonews.it
 
Bep nel ATC del MILANO ora ATC lombardo ci cacciamo ed a nostro parere e gestito fin troppo bene, rispetto a molti altri vedi pianura bergamasca per me un po troppo scarsotta,comunque nel MILANO se vuoi fare le ospitate che sono 10gg sono gratuite mentre altri ti chiedono5 euro al di ,poi riproduttori li mollano in abbondanza,zone con divieti poche,culture diversificate , ottimi piani di abbattimenti nocivi, in poche parole buona gestione del territorio sia da una parte che dalla altra,amici ricordiamoci che le ATC siamo noi soci non quelli nella ufficio, quindi guardiamoci in faccia e decidiamo cosa fare x salvaguardare i nostri territori, e cultura ciao pepponeee.

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