Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

La CONTROoffensiva di lorsignori è iniziata.
.
Dopo l'articolo tendenzioso e per molti versi FALSO di repubblica.it
stasera la notizia va al TG 1 delle 20.00.
La ciliegina sul servizio in cui sono stati intervistati promotori e contrari alla proposta di legge è la faccia contrita della conduttrice che alla fine del servizio lancia la notizia di un cercatore di funghi oggi purtroppo ucciso da uno sconsiderato che ha sparato in un cespuglio...vivente.
Mi dispiace. E tanto.
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Ma mi piacerebbe sapere quanto ciclisti, quanti escursionisti, quanti annegati, quanti scalatori, IN quanti oggi purtroppo sono morti per una "complicanza" del loro hobby.
Sicuramente tanti.
E non fanno notizia.
NOI invece sempre.
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Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Non so le vostre statistiche, ma negli U.S. l'anno scorso ci sono state 19 persone uccise in incidenti di caccia (colpite da palle o pallini). Con i milioni di cacciatori statunitensi, e la caccia aperta a questa o quella specie praticamente tutto l'anno, e' una cifra statisticamente irrilevante (ma personalmente sempre tragica per le vittime e le loro famiglie).
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Ecco che la mobilitazione contro la legge Berlato, capitanata dalla FIdC, dall'Arcicaccia sta sviluppandosi alla grande.....che vergogna!
IL RISCHIO VERO E' CHE ORA VENGANO PARTORITE NUOVE RESTRIZIONI ALLA CACCIA, COSI' COME ALL'INDOMANI DEL VITTORIOSO REFERENDUM FU PARTORITA LA 157.



Susanna Cenni (PD) la 157 non deve essere stravolta

Comunicato stampa n.25 del 16 ottobre 2008

La deputata senese accoglie con favore l’apertura di un tavolo di confronto fra agricoltori ambientalisti e cacciatori

Cenni, Pd: “La legge 157 sulla caccia non deve essere stravolta, bene tavolo di confronto fra associazioni”

“Salutiamo con grande soddisfazione l’apertura di un tavolo di confronto tra mondo venatorio, agricolo e ambientalista che faccia evolvere ulteriormente le politiche venatorie, rispettando il principio della certezza delle norme e della sostenibilità”. Con queste parole Susanna Cenni, deputata del Pd a nome dei Deputati del Pd in commissione agricoltura, si unisce alle associazioni ambientaliste, agricole e venatorie che hanno indetto per oggi, giovedì 16 ottobre, una conferenza stampa presso la Sala stampa del Senato per presentare la nascita di un tavolo di lavoro congiunto, che individui e concerti elementi utili alla costruzione di un’attività venatoria sostenibile.
“Si tratta – afferma Susanna Cenni, deputata del Partito democratico – di un’iniziativa apprezzabilissima che io mi sento di sostenere con forza, anche come prima firmataria di un’interrogazione presentata al Ministro dell’agricoltura Luca Zaia, nella quale chiedo al governo di presentare al Parlamento la relazione di attuazione della legge 157 del 1992 sul prelievo venatorio e di provvedere, al più presto, al trasferimento alle regioni delle risorse derivate dalla tassa di concessione governativa per la licenza di porto d’armi per la caccia, così come sancito dalla legge 23 del 2000. L’iniziativa in atto mi porta a chiedere una sollecitazione nella risposta del Ministro”.
“La legge 157 del 1992 – prosegue la deputata del Pd - ha rappresentato un punto di equilibrio avanzato e condiviso dalle associazioni venatorie, agricole ed ambientaliste ed ogni possibile modificazione deve scaturire da un’attenta riflessione sulla sua applicazione nel nostro paese. Il Pd accoglie con grande favore la nascita di un tavolo comune tra mondo venatorio, agricolo e ambientalista e fin dai prossimi giorni saremo a disposizione per ogni utile lavoro comune”.
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Il nuovo contesto politico,il coinvolgimento del moderno Pd mi lascia ben sperare,e' ovvio che debba esserci un tavolo con tutti gli attori coinvolti nell'eventuale modifica della 157.A me sembra un'apertura,non la vedo come una battaglia anti qualcuno..Anche perche', della proposta berlato, non se ne discute assolutamente.
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Ciro sai bene come la pensi io su Berlato, ma lo ripeto pe ri duri d'orecchi: proposta con contenuti buoni, ma portata avanti solo a scopo elettoralistico e quindi senza possibilità di arrivare in porto.

Conosco i meccanismi di una certa politica e ti dico che da questa iniziativa fra associazioni ambientaliste e venatorie se arriverà qualcosa saranno nuove restrizioni.

Per quanto riguarda la Cenni ti posso dire che mi ha fatto ridere il suo commento positivo alla richiesta di inserire lo storno fra i cacciabili: quando era assessore regionale della Toscana alla agricoltura ha sempre frapposto ostacoli alla piena cacciabilità dello storno; no richiami vivi, stop alla 3A domenica di ottobre ecc. ecc.
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Questo è solo il comunicato stampa della deputata del PD Susanna Cenni (opposizione).
Sarei curioso di conoscere il pensiero e le aspettative delle persone al governo, visto che la revisione della 157 era nel loro programma e non certamente per peggiorarla.
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

FIORENTINO ha scritto:
Ciro sai bene come la pensi io su Berlato, ma lo ripeto pe ri duri d'orecchi: proposta con contenuti buoni, ma portata avanti solo a scopo elettoralistico e quindi senza possibilità di arrivare in porto.

Conosco i meccanismi di una certa politica e ti dico che da questa iniziativa fra associazioni ambientaliste e venatorie se arriverà qualcosa saranno nuove restrizioni.

Per quanto riguarda la Cenni ti posso dire che mi ha fatto ridere il suo commento positivo alla richiesta di inserire lo storno fra i cacciabili: quando era assessore regionale della Toscana alla agricoltura ha sempre frapposto ostacoli alla piena cacciabilità dello storno; no richiami vivi, stop alla 3A domenica di ottobre ecc. ecc.

Infatti la PIENA CACCIABILITA' DELLO STORNO, sai benissimo che non puo' esser resa concreta,come sai benissimo che negli assessorati determinate decisioni sono sempre frutto di compromessi,specialmente le deroghe,che coinvolgono ben tre assessorati,con tutto cio' che ne consegue politicamente.E vero siamo stati sempre sacrificati,ma se ora puo' lavorare alla luce del sole vediamo che "partorisce"
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Io credo che conoscendo i meccanismi della politica, bisogna chiedere il massimo(anche se può sembrare poco equilibrato) per riuscire ad ottenere molto meno di quello che vorremmo.
Certo che sarebbe strano che certe AAVV si mobilitino insieme a chi ci preferirebbe vedere [hanged.gif] piuttosto che
[5a]
 

FIORENTINO

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So per certo che stanno per partire iniziative FORTI contro la proposta-Berlato. Ho ricevuto mail da ambienti di cacciatori di selezione che riportano come FIDC e ARCI stanno per dar vita a una mobilitazione, insieme a LEGAMBIENTE, contro la proposta Berlato.

Lungi da me l'idea di difendere Berlato (col quale mi sono anche scozzato su questo forum!) e la sua legge, ma se veramente si verificasse questa mobilitazione, questi signori sarebbero da impalare sulla pubblica piazza.

Una cosa è il mio scetticismo, una cosa mobilitarsi contro la proposta in modo pubblico e in accordo con gli anticaccia.
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

ECCO LA CONFERMA A QUANTO PREANNUNCIAVO IN PRECENDENZA.......(tratta da http://www.ilcacciatore.com)




FIDC, Cacciamo la demagogia
Pubblicato da Daniele il Ott 7th, 2008 | Categoria di appartenenza: FIDC
Tratto da Mondocaccia e Tiro
***


È sufficiente gettare uno sguardo alla Carta Europea della Caccia e della Biodiversità (convenzione di Berna) ratificata il 29/11/2007 a Strasburgo per avere piena conferma del fatto che ormai i concetti di biodiversità e gestione rappresentano un’equazione fondante per il presente e soprattutto per il futuro di una caccia sostenibile. La Carta Europea si prefigge di incoraggiare il coinvolgimento dei cacciatori nel monitoraggio e nella gestione consapevole delle attività venatorie e della conservazione degli habitat naturali; si prefigge, altresì, di promuovere la cooperazione tra i cacciatori e gli altri operatori sul territorio nella conservazione e gestione della biodiversità.
Il legislatore italiano si è fatto carico del raggiungimento di tali obiettivi promulgando la legge 157/92 ed introducendo in particolare due istituti nuovi: la pianificazione faunistico-venatoria e la gestione programmata della caccia.
Ed ecco introdotta la vera novità della L. 157/92, la costituzione degli Atc e dei Ca composti da tutte le categorie vocate collegialmente alla gestione: cacciatori, agricoltori, ambientalisti, istituzioni.
La fauna selvatica presente sul territorio, nella sua qualità e quantità, rappresenta oggi il risultato dell’azione diretta di tutte le componenti sopra citate. La caccia non più intesa, dunque, come attività che concerne il mero impossessamento della selvaggina, la cosiddetta predazione, bensì come attività congiuntamente diretta alla protezione dell’ambiente naturale e della fauna con facoltà di prelievo di una parte di tale fauna, in quantità e modi disciplinati dalla tecnica, dalla scienza, dalla osservazione.
Va, peraltro, rilevato come in alcune parti del Paese gli Atc rappresentino solo una sigla cui non corrisponde alcuna operatività o, peggio ancora, non siano ancora stati costituiti.
In altre realtà, invece, gli Atc, sin troppo radicati, sono diventati piccole repubbliche delimitanti vere e proprie frontiere venatorie.
Ed allora, nel ribadire ancora una volta quanto sia necessaria una definitiva verifica dell’attuazione della L. 157/92, Fidc non può che ribadire, altresì, quanto già reiteratamente detto e scritto: alla necessaria modifica della L. 157/92, della L. 394/91 e del decreto Pecoraro Scanio si deve procedere in modo trasversale alla politica ma, soprattutto, con la partecipazione, il confronto e la condivisione delle categorie dei cacciatori, degli agricoltori e degli ambientalisti. Personalmente ritengo che nessun obiettivo possa essere centrato a colpi di maggioranza o, peggio, a colpi di mano, e penso che soluzioni forzate, improvvisate indurrebbero lo smarrimento di quella connotazione socio-culturale della caccia e la sua involuzione in deregulation caratterizzata da una spregiudicata demagogia.Per tali ragioni Federcaccia non può condividere gli intenti modificativi della L. 157/92 laddove il preteso e legittimo aggiornamento della legge diventa eversione.
I dirigenti di Federcaccia, dunque, nella loro qualità di cacciatori-cittadini-europei, hanno intenzione di rivolgersi alla Face (Federazione delle Associazioni venatorie europee) per chiedere confronto e condivisione circa i principi ispiratori ed i contenuti di una seria modifica della nostra vigente normativa.


Franco Timo
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Perdonate la mia scarsa conoscenza della questione ben precisa, ma cosa c'e' che non va secondo fidc nella proposta di modifica alla 157?

Grazi espero di schiarirmi le idee su tante cose e tante persone..... [6]
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Fiore,
se quello che ti hanno detto corrisponde a verità direi che abbiamo scoperto ufficialmente chi sono gli anticaccia (Fidc, Arci, Legambiente).

La cosa mi sembra di una gravità inaudita perchè, a parte Berlato che puo essere considerato un proponente qualunque, la sua proposta è stata modificata dai cacciatori sui forum (e quindi ha ricevuto il loro assenso) e poi da altre AAVV come ANUU, ANLC, Enalcaccia, ecc. inoltre ha ricevuto il consenso di quasi 800.000 firme.

Credo che se vogliamo uscirne fuori facendo modificare le leggi come è nostro desiderio, forse dovremo ricorrere alla mobilitazione generale dei migratoristi. Pesiamoci su, ma per ora non ho visto altra soluzione!
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

ggramoli ha scritto:
Fiore,
se quello che ti hanno detto corrisponde a verità direi che abbiamo scoperto ufficialmente chi sono gli anticaccia (Fidc, Arci, Legambiente).

La cosa mi sembra di una gravità inaudita perchè, a parte Berlato che puo essere considerato un proponente qualunque, la sua proposta è stata modificata dai cacciatori sui forum (e quindi ha ricevuto il loro assenso) e poi da altre AAVV come ANUU, ANLC, Enalcaccia, ecc. inoltre ha ricevuto il consenso di quasi 800.000 firme.

Credo che se vogliamo uscirne fuori facendo modificare le leggi come è nostro desiderio, forse dovremo ricorrere alla mobilitazione generale dei migratoristi. Pesiamoci su, ma per ora non ho visto altra soluzione!

Concordo con FRANCO....al primo sentore ...mobilitazione generale dei migratoristi. :mrgreen:
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

i cacciatori hanno un grande potere in mano... la tessera. Speriamo lo usino bene. Quando questi signori avranno perso 200000 tessere forse ci penseranno. Io la mia parte l'ho fatta e ne sono sempre piu convinto. Ma sino a quando ci saranno ancora 400000 cacciatori che gli rinnovano la tessera, beh tutto sara inutile
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

La minoranza finalmente esce allo scoperto...

La maggioranza dei cacciatori italiani è pronta coi suoi numeri, col suo consenso e con le sue ragioni a farsi sentire e vedere ovunque.

Le tre sorelle si sentono (come è nella realtà) scavalcate dal basso.

Nei prossimi due anni si decidono le sorti della caccia alla migratoria italiana.
O nicchia da spremere per una inesorabile fine.
O protagonisti del futuro.
Bisogna decidere da che parte stare.
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Finalmente parole sensate, direi che se non vene avevate accorti ora avete capito quello che da tempo dico o urlo.

è proprio il caso di dire finalmente giù la maschera!
"fedrarciambiente" il triunvirato della vergogna!!!!
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Mah......conoscendo i miei polli dubito una discesa in campo aperto come dice Fiore che li esporrebbe al pubblico linciaggio....

Ci sono troppi modi + semplici e invisibili per boicottare la proposta Berlato, dal Intergruppo Caccia e Pesca alla Conferenza Stato-Regioni, alla commisione Agricoltura dove, vi ricordo, i rapporti di forza sono solo a +4 per la maggioranza...

Per cui mi aspetto la famosa contro-proposta FIDC (probabilmente condivisa da Arci e Legambiente) ma NON azioni eclatanti....

Semmai sarebbe interessante, visto che ormai è ottobre e tutti hanno rinnovato, capire che spostamenti sono avvenuti nei tesseramenti, per vedere se davvero chi vuol cambiare la 157/92 ha davvero infuenzato, oppure si è trattato solo di una "chiassosa minoranza", come ha scritto qualcuno, che alla fin fine non ha spostato una virgola sui numeri...

Posso dirvi che in Toscana è probabilmente la seconda....

Cari dirigenti venatori........TIRATE fuori i numeri.........Grazie!!!

Un saluto

Sandro
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

benellis90 ha scritto:
Perdonate la mia scarsa conoscenza della questione ben precisa, ma cosa c'e' che non va secondo fidc nella proposta di modifica alla 157?

Grazi espero di schiarirmi le idee su tante cose e tante persone..... [6]

quello che non va e che sono arrivati "secondi" e questo gli fa prudere il c..lo [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Sono perfettamente daccordo con Tonigiordani anche io la mia parte l'ho fatta ormai da qualche anno e sono sempre più convinto di avere fatto la cosa giusta.
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Se vuole ..... accompagno io Timo nel Medoc francese, vicino a Bordeaux, dove c'è la associazione di cacciatori più importante di Francia, ed iniziamo a confrontarci sul calendario francese e quello italiano.

Poi però ..... inizi già a chiedere qua in Italia: ora in più di caccia od addirittura 2 la sera dopo il tramonto, le oche, periodi di caccia in febbraio, la gestione dei parchi, ecc. ..... mentre sulla stanziale avrà ben poco da chiedere in più, ..... .
 
Re: MOBILITAZIONE ANTI/BERLATO

Credo proprio che arci,fidc non ce leviamo più dalle scatole.In italia quando chiappi una poltrona non c'è più modo di sfilartela,questi resteranno e anche se non saranno sovvenzionati dalle tessere,assicurazioni ecc... troveranno il modo di farci pagare il loro mantenimento in qualità di "rappresentanti dei cacciatori" e menate simili
 
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