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Zaia: «Sterilizzazione chimica per le cerve»

......a me i voltagabbana non sono mai piaciuti......personalmente sarebbero da "annullare"......"cancellare" politicamente........senza mezzi termini......senza tanti contraccettivi o sterilizzazioni.
In un'azienda privata chi rema contro è MORTO....deve cercare adepti da un'altra parte .......
Scusate ma Le Province....le Regioni.....l'Italia non sono delle aziende che devono ( o dovrebbero) vivere e prosperare di consensi popolari e di utili ??????
FAI COME ME........NEL TUO PICCOLO, CHI REMA CONTRO I TUOI IDEALI LASCIALO A CASA !!!!!!!!!!!
Ciao,Paolo
 
Condivido, anche perchè vi ricordo che eventuali spese per sommistrare eventuali farmaci ai cervi le PAGHIAMO NOI cittadini con le tasse.
Visto la situazione di crisi che abbiamo intorno, riterrei opportuno spenderli in maniera migliore i nostri soldi!
 
Sicuramente diro'una c.....a.Non sono un cacciatore di selezione,ma immagino che chi ha studiato per poterlo diventare questa sarebbe una delle occasioni per poter esercitare la sua professione.Sa che in situazioni come e questa e'importante il suo ruolo.Come al solito politici,animalari e compagnia bella ostacolano la Caccia/Selezione.Non sarebbe il caso di farli cuocere nel loro brodo?Quando ci chiameranno per selezionare la selvaggina non sarebbe il caso di scioperare per chiedere piu'giustizia per la nostra Passione?Leggo spesso che l'obbiettivo unico e'sparare,sparare,sparare,piace anche a me ma non lo vedo l'obbiettivo unico.Quando si sentono nella m...a lasciamoceli un po....
 
Alberto 69

Alberto 69

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Sabato 27/07/2013

CervaVB002.jpg
TAMBRE. La pillola per le cerve. Più che convinto, Luca Zaia, presidente della Regione, è ostinato. «I cervi in Cansiglio non sono 3 mila, ma 4 mila. Decisamente troppi. Ma nessuno deve essere abbattuto. Tanto meno le femmine». Si stava parlando di tutt’altro alla conferenza stampa di ieri mattina a Montebelluna, in particolare della Pedemontana veneta. È stato lui stesso, il governatore ad approfittare delle numerose telecamere e dei taccuini dei giornalisti per sottoporre ai riflettori un altro argomento, davvero estemporaneo, ma che sta a cuore al presidente. Quello, appunto, dei cervi in Cansiglio, con la contrapposta mobilitazione in atto, in particolare il singolare sit in d’appoggio al governatore da parte dell’Enpa, della Lac, della Lav e di altre sigle del mondo animalista, domani sulla Piana.
Zaia non si è limitato a ribadire il suo no, ma ha avanzato una proposta, che farà discutere: sterilizzare le femmine per uno o più cicli. Si può? «Certo che si può, io ho studiato veterinaria all’università». Domani, dunque, il presidente della Regione salirà sull’altopiano per incontrare gli emigranti trevigiani nel mondo, ma approfitterò della circostanza per parlarne, da una parte con gli animalisti che manifesteranno a sostegno della sua decisione di fermare la caccia, e, dall’altra, con gli allevatori che stanno protestando. «Penso che si debbano trovare altre soluzioni, rispetto alla caccia, fra cui quella di avviare dei progetti di sterilizzazione chimica delle femmine attraverso il mangime».
O fermando la cerva, addormentarla e siringarla. «Sarà il caso, insomma, di affidarsi agli studiosi di qualche università perché consiglino», insiste Zaia, «il metodo più adeguato, soprattutto indolore».
Il presidente ricorda che a suo tempo, prima cioè di considerare l’ipotesi dell’abbattimento, l’ente Veneto Agricoltura si era cimentato con un’altra ipotesi, quella della cattura e del trasferimento degli animali: «Ma nessun parco li ha voluti, quindi abbiamo dovuto desistere. Ecco, allora, l’opzione della caccia, che si dice fosse stata autorizzata dall’Istituto Ispra. «Ma l’Ispra non può autorizzare la caccia di 1200 cervi» è sbottato ieri il presidente, aggiungendo che lui, in ogni caso, non firmerà proprio nessuna autorizzazione, «tra l’altro quest’atto tecnico non spetta a me» puntualizza. Zaia, peraltro, ha il terrore di che cosa potrebbe accadere se in caso di mattanza la notizia raggiungesse, come sarebbe probabile, ogni angolo del mondo. «Significherebbe portare tutti i riflettori del mondo sul Veneto e che questo farebbe catalogare la regione assieme alle comunità che ammazzano le balene o i delfini. Quindi - prosegue - ad una regione turistica come il Veneto non sarebbe permessa una comunicazione negativa di questo tipo, io non lo permetterei mai". Zaia, dunque, “venduto” ad animalisti e protezionisti? Il presidente non ci sta a queste polemiche, che pur sono divampate di recente. «La mia posizione», precisa, «è esattamente al centro fra il mondo ambientalista e la società civile e le istanze giuste degli agricoltori».
Domani, dunque, ne sapremo qualcosa in più. Verso le 9 si presenteranno al centro dell’altopiano i rappresentanti delle associazioni ambientaliste, che illustreranno tutta la loro indignazione ai Trevigiani nel mondo, in arrivo da ogni continente. Verso le 11 arriverà il presidente Zaia, che parteciperà alla messa del raduno degli emigranti di Marca. E’ probabile che un incontro tra il governatore e gli animalisti ci sarà a termine della cerimonia religiosa, in programma sul prato della chiesetta alpina di Sant’Osvaldo. Sono attesi 3 mila emigranti e non mancheranno quelli dell’Alpago, pur appartenendo all’Abm.


fonte: corrierealpi.gelocal.it


 
...mamma mia come siamo ridotti! Il problema non è uccidere i cervi ma è il turismo. Cosa dirà il mondo di noi??? Fenomeno di uno Zaia sei stato pure alleato del nano malefico....cosa vuoi che pensi ormai il mondo del veneto e dell'itaja intera?????
 
giovy ha scritto:
Conoscevo un signore anni fa, persona importante e piena di soldi che aveva una tenuta in Scozia....mi raccontava che le guardie dopo i censimenti andavano da lui è gli dicevano "i cervi da abbattere questa stagione sono tot ,se lo fa lei bene altrimenti entriamo noi e li abbattiamo per il bene della popolazione stessa" ...poche storie , poche pugnette ....
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Bravo Giovy...il punto è proprio questo...
I piani di abbattimento su animali in esubero...come i cervi nel Cansiglio...servono anche a mantenere in salute la popolazione stessa di animali...
E questo non lo dicono i cacciatori...ma tutti i tecnici faunistici che approvano tali piani di abbattimento...
Quando un politico...x propria convenienza...và contro alla scienza è alla frutta....
 
E' proprio vero un detto che mi ripeteva mio nonno quando ero ragazzo: "chi non ha mai voluto imparare ora si è messo ad insegnare!!!"

ormai cerca consensi a destra e a manca.....ma maggio 2014 non è lontanissimo....Zaia....prepara le valige!!

Ciao,Marco
 
Alberto 69 ha scritto:
Sabato 27/07/2013

Vedi l'allegato 41938
TAMBRE. La pillola per le cerve. Più che convinto, Luca Zaia, presidente della Regione, è ostinato. «I cervi in Cansiglio non sono 3 mila, ma 4 mila. Decisamente troppi. Ma nessuno deve essere abbattuto. Tanto meno le femmine». Si stava parlando di tutt’altro alla conferenza stampa di ieri mattina a Montebelluna, in particolare della Pedemontana veneta. È stato lui stesso, il governatore ad approfittare delle numerose telecamere e dei taccuini dei giornalisti per sottoporre ai riflettori un altro argomento, davvero estemporaneo, ma che sta a cuore al presidente. Quello, appunto, dei cervi in Cansiglio, con la contrapposta mobilitazione in atto, in particolare il singolare sit in d’appoggio al governatore da parte dell’Enpa, della Lac, della Lav e di altre sigle del mondo animalista, domani sulla Piana.
Zaia non si è limitato a ribadire il suo no, ma ha avanzato una proposta, che farà discutere: sterilizzare le femmine per uno o più cicli. Si può? «Certo che si può, io ho studiato veterinaria all’università». Domani, dunque, il presidente della Regione salirà sull’altopiano per incontrare gli emigranti trevigiani nel mondo, ma approfitterò della circostanza per parlarne, da una parte con gli animalisti che manifesteranno a sostegno della sua decisione di fermare la caccia, e, dall’altra, con gli allevatori che stanno protestando. «Penso che si debbano trovare altre soluzioni, rispetto alla caccia, fra cui quella di avviare dei progetti di sterilizzazione chimica delle femmine attraverso il mangime».
O fermando la cerva, addormentarla e siringarla. «Sarà il caso, insomma, di affidarsi agli studiosi di qualche università perché consiglino», insiste Zaia, «il metodo più adeguato, soprattutto indolore».
Il presidente ricorda che a suo tempo, prima cioè di considerare l’ipotesi dell’abbattimento, l’ente Veneto Agricoltura si era cimentato con un’altra ipotesi, quella della cattura e del trasferimento degli animali: «Ma nessun parco li ha voluti, quindi abbiamo dovuto desistere. Ecco, allora, l’opzione della caccia, che si dice fosse stata autorizzata dall’Istituto Ispra. «Ma l’Ispra non può autorizzare la caccia di 1200 cervi» è sbottato ieri il presidente, aggiungendo che lui, in ogni caso, non firmerà proprio nessuna autorizzazione, «tra l’altro quest’atto tecnico non spetta a me» puntualizza. Zaia, peraltro, ha il terrore di che cosa potrebbe accadere se in caso di mattanza la notizia raggiungesse, come sarebbe probabile, ogni angolo del mondo. «Significherebbe portare tutti i riflettori del mondo sul Veneto e che questo farebbe catalogare la regione assieme alle comunità che ammazzano le balene o i delfini. Quindi - prosegue - ad una regione turistica come il Veneto non sarebbe permessa una comunicazione negativa di questo tipo, io non lo permetterei mai". Zaia, dunque, “venduto” ad animalisti e protezionisti? Il presidente non ci sta a queste polemiche, che pur sono divampate di recente. «La mia posizione», precisa, «è esattamente al centro fra il mondo ambientalista e la società civile e le istanze giuste degli agricoltori».
Domani, dunque, ne sapremo qualcosa in più. Verso le 9 si presenteranno al centro dell’altopiano i rappresentanti delle associazioni ambientaliste, che illustreranno tutta la loro indignazione ai Trevigiani nel mondo, in arrivo da ogni continente. Verso le 11 arriverà il presidente Zaia, che parteciperà alla messa del raduno degli emigranti di Marca. E’ probabile che un incontro tra il governatore e gli animalisti ci sarà a termine della cerimonia religiosa, in programma sul prato della chiesetta alpina di Sant’Osvaldo. Sono attesi 3 mila emigranti e non mancheranno quelli dell’Alpago, pur appartenendo all’Abm.


fonte: corrierealpi.gelocal.it
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il sig Zaia andrebbe sterilizzato.....sempre che ci si riesca
 
Ma tutto sto casino per togliere la possibilità ad un cervo o cerva di procreare? Tutto sto impegno impegno economico per la popolazione dei cervi che per carità va tutto il mio rispetto ma 1000 euro ad un cervo sono mille euro in meno alla collettività, poi da dire con questi risultati che abbiamo letto? Ma lasciando la selezione non si guadagnerebbero 500 euro circa a cacciatore e verrebbe abbattuto solo il necessario ....più semplice di così?
 
giovy ha scritto:
Ma tutto sto casino per togliere la possibilità ad un cervo o cerva di procreare? Tutto sto impegno impegno economico per la popolazione dei cervi che per carità va tutto il mio rispetto ma 1000 euro ad un cervo sono mille euro in meno alla collettività, poi da dire con questi risultati che abbiamo letto? Ma lasciando la selezione non si guadagnerebbero 500 euro circa a cacciatore e verrebbe abbattuto solo il necessario ....più semplice di così?
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Troppo semplice...
Così Zaia si mette a fare impicci e imbrogli e se l'anestetico costa 1000€ noi lo paghiamo minimo 2000. Se il vaccino costa 10 noi lo paghiamo 50 e indovina chi se la in tasca la differenza?!
Sono politici....
 
Ovvaiiiii...m'ha sparata un altra... Ma non si potrebbe per esempio, anziché sterilizzare le cerve, lobotomizzare Zaia, con notevole risparmio per i contribuenti ed evitando così che continui a dare i numeri....
 
ozannagh ha scritto:
Che siano giochi politici è palese....ma pensare di sterilizzare una popolazione di 4000 animali selvatici è semplicemente DELIRANTE...lasciamelo dire Rudi...
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Si si è talmente delirante! Ma è solo un gioco politico, non sterilizzeranno mai nulla.......
Tra un mese darà il permesso di abbatterli...Zaia è sempre stato e sempre lo sarà un PR.......La sua gestione è stata di sole chiacchere!
 
ma certe volte mi chiedo veramente da dove le trovino.....delirante? gioco politico?? noooo, qui si è perso il lume della ragione, e io che pensavo che stival facesse uso di psicotopi.......ma a quanto vedo, sparare cag**e è un vizio di partito.....però ammettiamolo, poteva andare peggio....bastava che avesse promosso una campagna " adotta una cerva"..... voglio pensare che sia il caldo, così se domani sera, sarà vero che piove, torna tutto alla normalità...robe da matti !!!!
 
giovy ha scritto:
Conoscevo un signore anni fa, persona importante e piena di soldi che aveva una tenuta in Scozia....mi raccontava che le guardie dopo i censimenti andavano da lui è gli dicevano "i cervi da abbattere questa stagione sono tot ,se lo fa lei bene altrimenti entriamo noi e li abbattiamo per il bene della popolazione stessa" ...poche storie , poche pugnette ....
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.............e semplicemente così dovrebbe andare caro Giovy.....ma non siamo in Scozia.
Ciao,Paolo.
 
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