Zaia: «Non farò uccidere i cervi»

Zaia ribadisce il suo no alla mattanza

Zaia ribadisce il suo no alla mattanza

26/07/2013

Abbattimento dei cervi del Cansiglio, il no di Luca Zaia
Il governatore del Veneto, venerdì a Montebelluna, ha sottolineato ancora una volta come l'uccisione degli ungulati del Cansiglio sarebbe controproducente.
Luca Zaia ribadisce la sua
contrarietà alla mattanza di circa 1.200 cervi sul Cansiglio.
Il presidente della Regione Veneto, che già nelle scorse settimane aveva manifestato i suoi dubbi sull'uccisione degli animali, è tornato venerdì sull'argomento, in occasione della
firma del protocollo per lo svincolo di Montebelluna Est.
"Significherebbe portare tutti i riflettori del mondo sul Veneto - ha spiegato Zaia - e che questo farebbe catalogare la regione assieme alle comunità che ammazzano le balene o i delfini. Quindi ad una regione turistica come il Veneto non sarebbe permessa una comunicazione negativa di questo tipo, io non lo permetterei mai".
Zaia ha inoltre aggiunto che la sua posizione si pone "esattamente al centro fra il mondo ambientalista e la società civile e le istanze giuste degli agricoltori".

fonte:
trevisotoday.it



 
Enpa,-no-a-riserve-di-caccia,--più-territorio-protetto.jpg
"Esprimiamo vivo apprezzamento al presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che non solo ha deciso di fermare la strage dei cervi del Cansiglio, salvando cosi' la vita a centinaia di animali precedentemente condannati a morte, ma ha anche promesso che mai siglera' atti che ne causino l'uccisione". Lo dichiara l'Ente nazionale protezione animali in una nota a seguito delle dichiarazioni di un inedito Zaia, che in passato non ha mancato di sostenere i cacciatori e le esigenze di gestione faunistica nel territorio veneto.

Accogliendo con gioia questo repentino cambio di rotta, gli animalisti dell'Enpa hanno subito pronte alcune richieste per l'illuminato: "ora auspichiamo - dicono - che il presidente Zaia, come ha dimostrato in questo caso, si impegni anche per altre gravi questioni relative alla gestione dell'attivita' venatoria nella regione Veneto". Come nel caso "della caccia 'tradizionale' ai piccoli uccelli o, piu' in generale, dell'attivita' venatoria esercitata senza mai tenere conto dei pareri scientifici deo
ll'Ispra".

Zaia...... [deg.gif] [mifaivomitare.gif] .......
 
Non pensare Lorenzo,dove ho il capanno cinghiali e caprioli ormai la fanno da padrone,cacciando spesso in trentino e avendo più di qualche amico nella zona del cansiglio conosco bene la situazione,ma il problema è sempre lo stesso "CI PRENDONO PER I CO@LIONI DA 30 ANNI"prima son tutti nostri amici vengono ai nostri pranzi,riunioni ecc.ecc. dicendo di stare dalla parte di chi come noi difende le tradizioni rurali e la nostra identità storica,poi appena si siedono...non si fanno più trovare.
Comunque una cosa è sicura,la lega di cui ho fatto parte per 25 anni se non cambia registro ha chiuso,oltre ai proclami servono i fatti,altro che "bambi".
la lega e' morta,sepolta e oltre.e aggiungo giustamente.
 
la dichiarazione di Zaia è senza ombra di dubbio contro la caccia ed i cacciatori ma l'autorizzazione all'abbattimento di animali all'interno di una foresta demaniale sicuramente avrebbe un effetto devastante per la caccia ed i cacciatori veneti che si stanno battendo per la concessione delle deroghe e forse il suo scopo sarà quello di barattare l'uccisione dei cervi con le concessione delle deroghe.
 
Mi meraviglio di Zaia, cosi danneggia solo la Lega, allo stesso modo degli illeciti fatti da Belsito & C. comunque chissa perchè tutti i partiti fanno inciuci al pari della Lega, ma solo loro sono stati beccati, mah come dico sempre a pensar male ci si azzecca quasi sempre.
 
vedremo che fara' quando si ritrovera' i bambi di un paio di quintali su tutte le strade e campi, come sta' succedendo qui', proprio perche' il problema non e' stato affrontato bene quando era il momento......amici veneti, ricordatevi di chi sara' la colpa, perche' succedera, eccome.......
Lorenzo, il problema che avete li all'Acquerino e dintorni e' uguale a quello che abbiamo qui in casentino coi cervi , e dappertutto con cinghiali , daini e caprioli...su certe strade non si può più viaggiare di notte, gli agricoltori hanno le palle dimolto gonfie, soprattutto dei cinghiali e gli allevatori anche, coi lupi... Tanto per fare un esempio un cervo di due quintali mangia perlomeno 30/4o chili di roba al giorno, non so se mi spiego...e prova a sbatterci contro con la macchina, senza considerare che nessuno ti paga i danni...
 
Zaia ha inoltre aggiunto che la sua posizione si pone "esattamente al centro fra il mondo ambientalista e la società civile e le istanze giuste degli agricoltori".



"Al centro"...si delle nostre chiappe però..
 
Zaia lo reputavo una persona diversa..............mi ha deluso e questa è la classica cigliegina sulla torta.........

la prossima primavera ci saranno le elezioni regionali..................ne vedremo delle belle.....

ciao,Marco.
 
Ma ancora non ci rendete conto che la LEGA come tutti i partiti va' dove tira il vento, finche' poteva appoggiare i cacciatori l'ha fatto ora si e' accorta che siamo 4 gatti e' tira i remi in barca, se ne frega e comincia ad appoggiare gli animalisti, da una parte sono contento almeno ci ritroveremo tutti il culetto scoperto in tutte le regioni anche se purtroppo sono sconfitte per il nostro mondo che sta' andando sempre piu' a rotoli anche per colpa di questa gente voltagabbana e opportunista fino alle orecchie...
Comunque Zaia carissimo un paio di cervi te li posso ospitare IO ho giusto un paio di pozzetti staccati per mancanza di materia prima
 
Zaia......lasciaci dire solo un ultima cosa in merito ai cervi di Cansiglio.....
CHE DUE COGLI@NI!!!
e non se ne può più, tu e tutti gli altri con questi bambi!!!!
 
Che problema c'è....Zaia, mettiamo una nuova tassa regionale per poi risarcire i danni che fanno i cervi del Cansiglio..

Tanto la crisi NON c'è ed anche in Veneto i cittadini saranno molto ben contenti di contribuire con i loro soldi a "salvare i bambi"..

Povera Italia.....e poveri noi, chiunque ci amministri ha purtroppo mandato il cervello all'ammasso della filosofia animalista.

Un saluto

Sandro
 
vedremo che fara' quando si ritrovera' i bambi di un paio di quintali su tutte le strade e campi, come sta' succedendo qui', proprio perche' il problema non e' stato affrontato bene quando era il momento......amici veneti, ricordatevi di chi sara' la colpa, perche' succedera, eccome.......
 
Ma il problema va affrontato in maniera scientifica, cosi capiscono il danno pure gli animalisti:

Se il territorio ha una capacità portante per 100 cervi (che posso essere anche caprioli, cinghiali, lupi ecc.) senza intaccare il ricambio delle risorse, e sono presenti 200 cervi, 100 sono in esubero quindi devono essere tolti, il metodo migliore e che aiuta il miglioramento della specie è far abbattere gli animali deformi (palchi fusi, con una stanga sola, con problemi articolari ecc.) e se insufficenti quelli più anziani cosi da far riprodurre gli esemplari migliori.

Semplice ora bisogna farglielo capire altrimenti ci saranno cervi che circolano in paese, orti distrutti e a lungo andare sorgerà una malattia che farà morire i cervi in esubero, con sofferenze che con un abbattimento corretto non sarebbero cagionate.
 
di che partito è? a si lega nord ed è stato anche ministro delle politiche agricole alimentari e forestali con il governo berlusconi....quando si dice puoi contare sempre su un amico.
 
Certo che Luca (voleva che lo chiamassimo così)quando qualche anno fa veniva alle cene parlava in maniera diversa.....me lo ricordo anche sul palco di qualche fiera degli uccelli a premiare i concorrenti....voglio vedere con che faccia verrà ancora a chiedere i voti.
 
Certo che Luca (voleva che lo chiamassimo così)quando qualche anno fa veniva alle cene parlava in maniera diversa.....me lo ricordo anche sul palco di qualche fiera degli uccelli a premiare i concorrenti....voglio vedere con che faccia verrà ancora a chiedere i voti.

mah, guarda pinson, il problema non riguarda tanto voi cacciatori veneti, che bene o male ve ne potreste anche fregare di far la caccia al cervo, i problemi veri sono per gli agricoltori e chi davvero vive di agricoltura se quegli animali vanno allo sbaraglio come in toscana non li ripari piu'.....
 
Zaia lo reputavo una persona diversa..............mi ha deluso e questa è la classica cigliegina sulla torta.........

la prossima primavera ci saranno le elezioni regionali..................ne vedremo delle belle.....

ciao,Marco.


Infatti la penso esattamente come te...mi ha deluso fortemente...per me lui e la lega son già morti e risepolti,come del resto tutti gli altri loro compagni di merende.
 
....ecco l'ambientalismo che non serve..ok non uccidiamo i cervi..ma le soluzioni per affrontare il problema quali sarebbero?i risarcimenti..questa sarebbe la soluzione?.....certo la sua incompetenza ci porta altri soldi fuori dalle tasche...risarcimenti che sarebbero elargiti con quanti anni di ritardo?e intanto chi li ha subiti che fà?...se non sbaglio poi il signor Zaia era anche d'accordo a far diventare i cavalli animali d'affezione come cani e gatti....bel personaggio...veneti cacciatelo a pedate nel didietro....
 
mah, guarda pinson, il problema non riguarda tanto voi cacciatori veneti, che bene o male ve ne potreste anche fregare di far la caccia al cervo, i problemi veri sono per gli agricoltori e chi davvero vive di agricoltura se quegli animali vanno allo sbaraglio come in toscana non li ripari piu'.....
Non pensare Lorenzo,dove ho il capanno cinghiali e caprioli ormai la fanno da padrone,cacciando spesso in trentino e avendo più di qualche amico nella zona del cansiglio conosco bene la situazione,ma il problema è sempre lo stesso "CI PRENDONO PER I CO@LIONI DA 30 ANNI"prima son tutti nostri amici vengono ai nostri pranzi,riunioni ecc.ecc. dicendo di stare dalla parte di chi come noi difende le tradizioni rurali e la nostra identità storica,poi appena si siedono...non si fanno più trovare.
Comunque una cosa è sicura,la lega di cui ho fatto parte per 25 anni se non cambia registro ha chiuso,oltre ai proclami servono i fatti,altro che "bambi".
 

Alberto 69

Capo Redattore Rassegna stampa
Membro dello Staff
Supermoderatore
Utente Premium
Messaggi
21,272
Punteggio reazioni
8,033
Punti
650
Mercoledì 24/07/2013

Il presidente della Regione si schiera apertamente contro il piano di abbattimento in Cansiglio.

VITTORIO VENETO. Ancora un no, molto rotondo, di Luca Zaia, governatore del Veneto, alla caccia al cervo in Cansiglio. «Non firmerò mai un atto che comporti l’uccisione anche di un solo bambi, ciò avvenga sull’altopiano del Cansiglio o altrove». Il presidente della Regione è molto determinato nella sua posizione, che ribadisce sul ponte degli alpini di Bassano, simbolo della pace, a tutti i livelli. «Non consentirò la caccia al cervo n oggi, né domani. E inutile che qualcuno insista, siano essi gli allevatori, i loro sindaci, i cacciatori. Il problema degli eventuali danni provocati da questi animali lo si risolve attraverso il risarcimento, ma senza dare la morte anche a una sola di queste poverie bestie». Non mancheranno le reazioni. Proprio in questi giorni, infatti, sull’altopiano ci si attendeva il via libera di Zaia al piano di controllo – tradotto: di abbattimento – dei 3 mila ungulati, con la probabile uccisione di un terzo degli ungulati, in tre anni. Domenica sono saliti gli animalisti in Cansiglio per la prima protesta contro la caccia. Zaia precisa di non aver subito nessun condizionamento per esprimere una posizione così decisa. «Io la penso in questo modo non da oggi. Non voglio passare per il presidente della Regione che si è macchiato del sangue di un solo animale, in questo caso di un cervo». Domenica il governatore sarà in Cansiglio per il tradizionale raduno degli emigrati all’estero. Non è esclusa, per l’occasione, la presenza degli allevatori del Cansiglio, che chiederanno conto a Zaia del no alla caccia. «Sono pronto al confronto su questo tema, non temo nessuna contestazione, ma nessuno potrà farmi passare sul corpo di un bambi».

fonte : latribunaditreviso.gelocal.it



 
«Sono pronto al confronto su questo tema, non temo nessuna contestazione, ma nessuno potrà farmi passare sul corpo di un bambi».

L'uscita di Calderoli sui Primati ha tenuto banco per una settimana; questa bestialitä di Zaia passerä inosservata?

Spegniamo le TV, accendiamo il cervello.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto