Ecco chi non la pensa come noi al parlamento ed al senato

Se Grillo non accetta, gli verrà rinfacciata la "responsabilità" di non aver accettato, e di conseguenza anche tutte le magagne eventuali dell'operato di un PD lasciato a sè stesso in queste condizioni.
Ma, effettivamente, Grillo non ha responsabilità dirette se non si lascia attirare dalle proposte del PD, nel senso che "....so cazz del PD" e basta, secondo me.
Chi ha vinto le elezioni?
Il PD.
Che si arrangi allora. Niente gli è dovuto, secondo me, anche se, come al solito, il PD le cose le "pretende" solo perchè si chiama PD.
Io sono dell'opinione che si debba cambiare la legge in fretta, a mezzo di un governo PD senza maggioranza (e voglio vedere chi non lo vota, che eventualmente verrebbe sì additato come responsabile), e poi si ritorni a votare.
Ma chiedere la fiducia al PD da parte del m5s secondo me è una mossa viscida, perchè sottende una volontà di accaparrarsi il governo senza averne il reale diritto.
Come dire: in una guerra dove i morti sono stati troppi da entrambe le parti, e quasi in numero eguale, non ha senso avere l'arroganza di pretendere una resa senza condizioni. Si ottiene come risultato la voglia dei sopravvissuti di scatenarla un'altra volta.
se il governo non ottiene la fiducia al senato...non si puo' proporre nessuna legge.... ed al senato l'astensione valle come voto contrario.
quindi siamo ad un punto fermo in quanto non si possono neanche sciogliere le camere(semestre bianco) .quindi i 5* se non ''partecipano'' determinano l'ingovernabilita'
pap
 
bella domanda simogru, alcuni se leggi son stati fatti fuori subito, per il resto altri non saprei dove trovarli...........

Hai ragione prete, la maggioranza di quelli che erano a favore della caccia (per la verità non erano molti) sono stati fatti fuori e ora non restano che gli anticaccia. La nostra ultima speranza è che si azzuffino tra di loro e non abbiano tempo per pensare alla caccia.
 
Io ho sempre pensato che non sia la politica ad essere contro la caccia ma semplicemente le persone,una parte delle persone che compie la "battaglia" alla caccia per un suo pensiero personale e non per il bene della colettivita'. La politica diventa per loro un arma.
 
Io ho sempre pensato che non sia la politica ad essere contro la caccia ma semplicemente le persone,una parte delle persone che compie la "battaglia" alla caccia per un suo pensiero personale e non per il bene della colettivita'. La politica diventa per loro un arma.


Sempre ricordando che nessuno è a favore della caccia ecc. ecc....prova a metterli in ordine per partito o movimento di appartenenza.
 
IO HO SEMPRE DETTO CHE IL M5S ERA PIENO DI "AMBIENTALOIDI-SINISTRORSI" TRAVESTITI DA RIVOLUZIONARI,SOLO APPARENTEMENTE SENZA COLORE POLITICO.
Preciso che non sono uno dei "Silvio boys", tutt'altro, ma spesso, tra tante oscenità che gli escono di bocca, su molte mi tocca anche dargli ragione. Prima tra tutte quella che tra i M5S ci sono molti, troppi, tra no-tav e centri sociali. Vero anche che ci sono molti ex leghisti, per esempio, o estremisti di destra, ma credo (e finora ne ho la riprova) che siano una minoranza, che ha votato m5s senza sapere esattamente cosa stava votando e principalmente per protesta, guardando alla parte del programma che riguarda i tagli alla politica e basta.
Non per niente, dopo il flop alle elezioni del PD, in molti del m5s si sono attivati per proporre un salvagente al PD, sotto la scusa della "governabilità".
Poi Grillo, che non è scemo e sa che accettando una proposta del genere rischia di far perdere i pezzi al m5s ancora prima di cominciare il lavoro, non ha accettato. Finora.
Vedremo poi come va a finire.
 
...Ma, effettivamente, Grillo non ha responsabilità dirette se non si lascia attirare dalle proposte del PD, nel senso che "....so cazz del PD" e basta, secondo me. Chi ha vinto le elezioni? Il PD.....

Aimone su questo non sono d'accordo...Il PD ha PERSO e qui non ci sono dubbi, ma il M5s è il PRIMO partito e come tale non si può dire che non ha responsabilità, perchè questa responsabilità gli è stata data dalla maggioranza (se pur relativa) degli italiani. Quindi ora, bando alle ciance, veda di prendersi tutte le responsabilità che gli sono state attribuite e dia una governabilità a questo paese...
 
se grillo non accetta..non riavra' tutti questi consensi perche' portera' l'italia nel baratro,lo stesso vale per il pd. o trovano un modus vivendi ofaranno harakiri e noi con loro
pap
 
ma per la stessa precisione, almeno postate anche i nomi di chi simpatizza un pò per la caccia,così......per dovere di cronaca.
 
non so.
E' che tra l'ingovernabilità, e la governabilità della sinistra, non ci vedo molta differenza in termini positivi......
Il fatto è che l'alternativa, un governo di larghe intese, è osteggiato dal PD perchè "mai con Berlusconi".
Allora, a conti fatti:
-non hanno vinto ma dicono d'aver vinto
-hanno vinto ma non sanno far valere le prorpie istanze
-vogliono un'alleanza con il m5s ma il m5s dice di no
-allora rimane il Pdl ma il Pdl non lo vogliono.
In poche parole, ma che c.... pretendono?

Da come la vedo io le istanze del Pd si riassumono così:
-abbiamo vinto, e pertanto ci DOVETE dare una mano
-chi ci dà una mano lo scegliamo NOI
-chi ci darà una mano accetterà quindi di fare quello che proporremo NOI

perchè, se non sbaglio, se il PD si mette d'accordo con il Pdl, e magari coi pochi senatori di Monti, la fiducia dovrebbe saltar fuori. Ripenso alla situazione assurda in cui addirittura i principali avversari politici offrono la soluzione all'empasse, e sti arroganti inguaribili dicono anche di no.
Quello che non sopporto è la presunzione di quelli del PD di "decidere tutto loro", pur non avendone diritto, in questa situazione.
Per me, o così o ciccia. Vedano loro.....
Per quanto riguarda le opinioni politiche di ciascuno, e della convenienza delle eventuali alleanze, non dico nulla, per carità, e ognuno è liberissimo di dirsi contento che abbia vinto il PD. Ci mancherebbe. Il mio è solo un discorso di "avversione alla proverbiale arroganza di sinistra", che non credo si possa negare, viste le dichiarazioni dei vari personaggi.
 
non so.
E' che tra l'ingovernabilità, e la governabilità della sinistra, non ci vedo molta differenza in termini positivi......
Il fatto è che l'alternativa, un governo di larghe intese, è osteggiato dal PD perchè "mai con Berlusconi".
Allora, a conti fatti:
-non hanno vinto ma dicono d'aver vinto
-hanno vinto ma non sanno far valere le prorpie istanze
-vogliono un'alleanza con il m5s ma il m5s dice di no
-allora rimane il Pdl ma il Pdl non lo vogliono.
In poche parole, ma che c.... pretendono?

Da come la vedo io le istanze del Pd si riassumono così:
-abbiamo vinto, e pertanto ci DOVETE dare una mano
-chi ci dà una mano lo scegliamo NOI
-chi ci darà una mano accetterà quindi di fare quello che proporremo NOI

perchè, se non sbaglio, se il PD si mette d'accordo con il Pdl, e magari coi pochi senatori di Monti, la fiducia dovrebbe saltar fuori. Ripenso alla situazione assurda in cui addirittura i principali avversari politici offrono la soluzione all'empasse, e sti arroganti inguaribili dicono anche di no.
Quello che non sopporto è la presunzione di quelli del PD di "decidere tutto loro", pur non avendone diritto, in questa situazione.
Per me, o così o ciccia. Vedano loro.....
Per quanto riguarda le opinioni politiche di ciascuno, e della convenienza delle eventuali alleanze, non dico nulla, per carità, e ognuno è liberissimo di dirsi contento che abbia vinto il PD. Ci mancherebbe. Il mio è solo un discorso di "avversione alla proverbiale arroganza di sinistra", che non credo si possa negare, viste le dichiarazioni dei vari personaggi.

perche sanno che sarebbe la loro fine..anche volendo fare certe ''riforme'' e sottolineo ''volendo'' il pdl li stopperebbe...ed alle prossime elezioni.tutti 5*....
inoltre credo che certe riforme al di la delle dichiarazioni non vogliano proprio farle...
pap
 
se grillo non accetta..non riavra' tutti questi consensi perche' portera' l'italia nel baratro,lo stesso vale per il pd. o trovano un modus vivendi ofaranno harakiri e noi con loro
pap

Se Grillo non accetta, gli verrà rinfacciata la "responsabilità" di non aver accettato, e di conseguenza anche tutte le magagne eventuali dell'operato di un PD lasciato a sè stesso in queste condizioni.
Ma, effettivamente, Grillo non ha responsabilità dirette se non si lascia attirare dalle proposte del PD, nel senso che "....so cazz del PD" e basta, secondo me.
Chi ha vinto le elezioni?
Il PD.
Che si arrangi allora. Niente gli è dovuto, secondo me, anche se, come al solito, il PD le cose le "pretende" solo perchè si chiama PD.
Io sono dell'opinione che si debba cambiare la legge in fretta, a mezzo di un governo PD senza maggioranza (e voglio vedere chi non lo vota, che eventualmente verrebbe sì additato come responsabile), e poi si ritorni a votare.
Ma chiedere la fiducia al PD da parte del m5s secondo me è una mossa viscida, perchè sottende una volontà di accaparrarsi il governo senza averne il reale diritto.
Come dire: in una guerra dove i morti sono stati troppi da entrambe le parti, e quasi in numero eguale, non ha senso avere l'arroganza di pretendere una resa senza condizioni. Si ottiene come risultato la voglia dei sopravvissuti di scatenarla un'altra volta.
 

prete

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[h=1]Eletti 24 animalisti alla Camera e al Senato[/h]Pubblicato il 26 feb 2013 da Marina Perotta




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Trai 41 candidati alle Politiche 2013 dei vari partiti che hanno aderito all’Agenda delle proposte del cartello delle associazioni animaliste hanno superato il voto in 24 che diventano così la voce ufficiale degli animalisti in Italia. Restano fuori tra i sottoscrittori in 17 tra cui i nomi eccellenti dell’ecologia come Grazia Francescato o Angelo Bonelli.

  1. Michela Vittoria Brambilla – Pdl – candidata alla Camera – capolista circoscrizione Emilia Rom.
  2. Silvana Amati – Pd – candidata al Senato – Regione Marche
  3. Ivan Catalano – M5S – candidato alla Camera – Circoscrizione Lombardia 2
  4. Nichi Vendola - Sel - candidato alla Camera in tutte le circoscrizioni
  5. Monica Cirinnà - Pd - candidata al Senato - Regione Lazio
  6. Manuela Repetti - Pdl - candidata al Senato - Regione Piemonte
  7. Laura Castelli- M5S candidato alla Camera - Regione Piemonte
  8. Silvia Chimienti-M5S candidato alla Camera - Regione Piemonte
  9. Eleonora Bechis-M5S candidato alla Camera -Regione Piemonte
  10. Ivan Della Valle-M5S candidato alla Camera - Regione Piemonte
  11. Fabiana Dadone-M5S candidato alla Camera - Regione Piemonte
  12. Davide Crippa-M5S candidato alla Camera - Regione Piemonte
  13. Mirko Busto-M5S candidato alla Camera - Regione Piemonte
  14. Paolo Romano M5S candidato alla Camera - Regione Piemonte
  15. Marco Scibona M5S candidato al Senato - Regione Piemonte
  16. Carlo Martelli candidato al Senato - Regione Piemonte
  17. Alberto Airola candidato al Senato - Regione Piemonte
  18. Gabriella Giammanco - Pdl - candidata alla Camera - Circoscrizione Sicilia 1
  19. Loredana De Petris - Sel - candidata al Senato - capolista Regione Lazio
  20. Fiorenza Bassoli -Pd - candidata al Senato - Regione Lombardia
  21. Basilio Catanoso - Pdl - candidato alla Camera - circoscrizione Sicilia 2
  22. Manuela Granaiola - Pd -candidata al Senato - Regione Toscana
  23. Luigi Lacquaniti - Sel - candidato alla Camera - capolista nella circoscrizione Lombardia 2
E Massimo De Rosa - M5S – eletto alla Camera – circoscrizione Lombardia 1 la cui adesione però è arrivata fuori tempo massimo.




Non sono stati eletti invece:

  1. Monica Frassoni – Sel- candidata al Senato – capolista Regione Lombardia
  2. Gianni Mancuso – FdI – candidato alla Camera – Circoscrizione Piemonte 2
  3. Valentina Stefutti – Riv.civile – candidata alla Camera – Circoscrizioni Lombardia 1 e Lazio 1
  4. Monica Cerutti - Sel - candidata al Senato - capolista in Piemonte
  5. Kristian Franzil - Riv. civile - candidato alla Camera- Circoscrizione Friuli-Venezia Giulia
  6. Grazia Francescato - Sel - candidata al Senato - capolista Regione Friuli Venezia-Giulia
  7. Serena Pellegrino - Sel - candidata alla Camera - capolista circoscrizione Friuli Venezia Giulia
  8. Giovanni Barosini - Udc - candidato alla Camera - circoscrizione Piemonte 2
  9. Angelo Bonelli - Riv. civ. - candidato alla Camera - circoscrizioni Campania e Pugliag
  10. Maria Chiara Acciarini - Sel- candidata al Senato - Regione Piemonte
  11. Michele Pezone - Sel - candidato alla Camera - circoscrizione Abruzzo
  12. Federica Panizzo - Sel - candidata al Senato - Regione Veneto
  13. Donatella Poretti - Amnistia, giustizia e libertà - candidata al Senato - Regione Toscana
  14. Paolo Ferrero - Riv.civile - candidato alla Camera - circoscrizioni Piemonte 1 e Lombardia 2
  15. Fiorella Ceccacci Rubino - Pdl -candidata alla Camera - circoscrizione Lazio 1
  16. Salvatore Di Carmelo - Sel - candidato alla Camera - circoscrizione Piemonte 2
  17. Elisabetta Zamparutti - Amnistia, giustizia e libertà - capolista alla Camera - circoscrizione Puglia
  18. Luigi Lacquaniti - Sel - candidato alla Camera - capolista nella circoscrizione Lombardia 2
In parlamento però ci sono ancora Giovanardi (Pdl) e Marino (Pd) favorevoli alla vivisezione o ancora Rossi e Faenzi (Pdl), Cenni (Pd) favorevoli alla caccia. Non sono stati rieletti gli artefici della sospensione del voto sull’articolo 14 contro la vivisezione: Boldi-Lega Nord, Di Giovanpaolo-Pd, Farina Coscioni-radicali , Divina e Fugatti (Lega Nord) e gli anti animalisti Raisi-Fli o Cimadoro-Idv.
Non sono stati proprio eletti alla loro prima tornata elettorali Maria Cristina Caretta per Fratelli d’Italia, Beccalossi già vicepresidente della Regione Lombardia e sostenitrice della caccia; non entra Giovanni Ghini presidente del Comitato Nazionale Caccia e Natura candidato con Fare in Emilia Romagna; l’Udc nonostante l’accordo con l’associazione di cacciatori “Caccia e Ambiente” conteggia il suo minimo storico e la lista di cacciatori e pescatori che si è presentata per il Senato in Lombardia “Civiltà Rurale Sviluppo” incamera lo 0,3%.
Ora parte il vero impegno parlamentare delle associazioni animaliste riunite sotto l’insegna Io voto con il cuore che invitano a sottoscrivere la petizione che andrà poi consegnata ai nuovi Presidenti del Condiglio, Camera e Senato.
 
Io nella mia grande ignoranza, penso che il m5s, ha fatto la guerra ai due partiti (pd e pdl) per cinque anni. Ora che è arrivato ad avere una voce in capitolo, metterà sempre il bastone tra le ruote ed il paese non potrà essere governato. Questo ce lo farà notare bene anzi male, l'Europa (già le prime avvisaglie ci sono). Credo che il m5s, abbia un piano e cioè di far cadere il governo, andare di nuovo alle elezioni per prendersi la maggioranza. Ma ormai sarà troppo tardi, i danni saranno irreparabili.
D'altro canto, penso che ben ci stà....questo ci meritiamo.
 
Mi sembra che siano stati eletti un bel numero di animalisi, sicuramente superiore al numero dei favorevoli alla caccia. Però credo che al di là dei numeri di coloro che sono pro o contro la caccia sarà più importante l'attività, le iniziative e le proposte di legge che ciascuno dei due gruppi porterà avanti.
 
A mio parere ci saranno 6-8 mesi di gran casino, e di grandi ammucchiate, e penso, ma sopratutto spero, che la caccia per quanti animalari ci siano al comando resterà l'ultimo dei problemi che avranno a cui pensare, poi inevitabilmente si tornerà al voto, il PD candiderà Renzi e vincerà largamente anche su Grillo e i suoi compari.... poi se questo sarà un bene è tutto da vedere.... almeno io la penso così...
 
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